senek65 Inviato 21 Giugno Inviato 21 Giugno 1 ora fa, Jack ha scritto: siamo nel 2025 nani, fal ti l'uperar Rispetto a fare il testiculus è sempre meglio
extermination Inviato 21 Giugno Inviato 21 Giugno Guadagnare in Euro e spendere in CHF a Zurigo è strafigo!!!
permar Inviato 21 Giugno Inviato 21 Giugno 40 minuti fa, Dufay ha scritto: Non esageriamo ... Almeno una targa al casello dell'autostrada!!
Jack Inviato 21 Giugno Inviato 21 Giugno 2 ore fa, permar ha scritto: @Jack continui sempre a portare esempi della tua beneamata svizzera, posso tranquillamente dirti che non ci vivrei mai e che la giudico un posto di merd.., se pensi ti farci invia ti compatiamo Portofino è in Svizzera?! 😂😂😂😂😂😂😂
permar Inviato 21 Giugno Inviato 21 Giugno 1 minuto fa, Jack ha scritto: Portofino è in Svizzera?! 😂😂😂😂😂😂😂 E' in Liguria ma sei te che porti ad esempio di civilta' la svizzera se poi sei di Portofino buon per te, ma neanche li ci starei volerntieri. Saluti
permar Inviato 21 Giugno Inviato 21 Giugno @Jack le faccine sorridenti sono quelle postate da te, sono felice della tua allegria.
mom Inviato 21 Giugno Inviato 21 Giugno 1 ora fa, Jack ha scritto: Portofino è in Svizzera?! No, e neppure Punta Chiappa! 😜
otellox Inviato 21 Giugno Autore Inviato 21 Giugno @Jack vivere in svizzera ti ha reso spocchioso e un tantinello inpertinente e a volte offensivo. torna a casa lassie oppure lasciaci discutere delle nostre cose.noi non ci viviamo in svizzera 1
Roberto M Inviato 21 Giugno Inviato 21 Giugno Il 20/06/2025 at 16:45, maurodg65 ha scritto: “Ottima è la misura” non credo sia una massima valida solo per me. Infatti non sei solo ! Me la sono beccata pure io. Tutti “ottime e misurati” invece gli insulti degli amici di SX. 1
garmax1 Inviato 21 Giugno Inviato 21 Giugno 7 ore fa, CarloCa ha scritto: Si sono fatti votare dagli operai Questa è una cassata! Ci devi credere, inoltre tu gli operai non sai neppure dove si trovano e come ragionano. La ragazza non ha mai detto di essere con gli operai, ha continuato (e anche adesso) a raccontare balle su balle e la maggioranza degli operai ci hanno creduto.
garmax1 Inviato 21 Giugno Inviato 21 Giugno 6 ore fa, Jack ha scritto: podet fal tì l'uperari nani ( @CarloCa nulla di preoccupante. Ti ha solo detto che sei un nano 1
CarloCa Inviato 22 Giugno Inviato 22 Giugno 6 ore fa, garmax1 ha scritto: Ti ha solo detto che sei un nano Ma lui scherza e pure io con lui. Ci piace di fare la parte del cummenda cattivo ma fesso come nei vecchi film ma è un pezzo di pane. Del nano avevo una cosa molto richiesta dalle magli dei cummenda ne ho cornificati tre. 1
permar Inviato 22 Giugno Inviato 22 Giugno Speriamo che i metalmeccanici indicano una manifestazione di protesta nazionale e blocchino l'autostrada del sole, ci vado anch'io con lo slogan 10 10.000 un milione. Mandiamo in tilt la polizia con le schedature e il sistema giudiziario con le notifiche di denuncia
audio2 Inviato 22 Giugno Inviato 22 Giugno ma mica imbustano te, sei quasi pure simpatico, bastano gli organizzatori fomentatori istigatori. 1
maurodg65 Inviato 22 Giugno Inviato 22 Giugno Forse è il caso di ricordare alcuni aspetti fondamentali sulla questione “sciopero” e sulla sua natura: https://www.treccani.it/enciclopedia/sciopero/ Astensione concordata dal lavoro da parte di più lavoratori per la tutela di interessi collettivi. Ai sensi del’art. 40 Cost. lo sciopero «si esercita nell’ambito delle leggi che lo regolano»; tali leggi non sono mai state emanate, fatta eccezione per alcune norme particolari per gli addetti agli impianti nucleari (art. 49 e 129 d.p.r. n. 185/1964), per il personale di assistenza al volo (art. 4 l. n. 42/1980), e per la disciplina, anch’essa settoriale, dello sciopero nei servizi pubblici essenziali (l. n. 146/1990). Diritto di sciopero. - Per ciò che concerne la titolarità del diritto di sciopero, occorre distinguere tra diritto di proclamazione e diritto di partecipazione: infatti, mentre la titolarità del primo è riservata solo a un soggetto collettivo (che non coincide necessariamente con un’associazionesindacale, potendo consistere di un gruppo di persone mosse dal comune intento di scioperare: Cass., sent. n. 8234/1991), la titolarità del secondo è strettamente individuale, per cui ciascun lavoratore è libero di partecipare o di non partecipare a uno sciopero proclamato da un soggetto collettivo. Dibattuta, in dottrina e in giurisprudenza, è la questione se la titolarità del diritto di sciopero possa oltrepassare i confini del lavoro subordinato ed estendersi anche a fattispecie diverse, come il lavoro autonomo (Corte cost. sent. n. 222/1975, sullo sciopero dei piccoli esercenti), o parasubordinato (Cass., sent. n. 3278/1978 in materia di sciopero dei lavoratori parasubordinati; sent. n. 171/1996, in materia di sciopero dei liberi professionisti). Va anche rilevato come si sia progressivamente dilatato l’ambito di interessi per la cui tutela è possibile proclamare uno sciopero, fino a ricomprendere, accanto alle rivendicazioni di carattere salariale e contrattuale, la tutela di tutti quei beni riconosciuti nella disciplina costituzionale dei rapportoeconomici (Corte cost., sent. n. 1/1974). In particolare, è stato ritenuto legittimo lo sciopero per finalità economiche e politiche, in quanto volto a tutelare gli interessi dei lavoratori mediante la sollecitazione di atti di governo o di atti legislativi (Cass. sent. n. 16.515/2004). Il diritto di sciopero, quale che sia la sua forma di esercizio e l’entità del danno arrecato, non ha altri limiti se non quelli che si rinvengono in norme che tutelano posizioni soggettive concorrenti. Deve essere pertanto esercitato nel rispetto degli altri beni giuridici che ricevono, al pari di esso, tutela costituzionale, come il diritto alla vita, il diritto all’incolumità personale o anche la libertà di iniziativa economica e imprenditoriale. In questo senso lo sciopero può arrecare un pregiudizio temporaneo all’attività dell’impresa, conseguente all’interruzione di essa per tutto il periodo in cui dura l’astensione, ma non può pregiudicare in via definitiva le capacitàproduttive dell’azienda, mediante la distruzione o la stabile inutilizzabilità degli impianti, con conseguente compromissione dell’interesse generale al mantenimento dei livelli occupazionali (Cass., sent. 711/1980).
garmax1 Inviato 22 Giugno Inviato 22 Giugno 35 minuti fa, CarloCa ha scritto: Ma lui scherza e pure io con lu Si ma anche io... In realtà ti ha detto altro...
Messaggi raccomandati