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Melius Club

Perché continuano a spingere il calcio femminile?


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claudiofera
Inviato
4 minuti fa, senek65 ha scritto:

visto che gli uomini ci giocano da più di 100 ann

lo vedi che sei completamente d'accordo con me a metà  ? (cit.)

Inviato

Attribuire alla solita congiura woke una normale  operazione di mercato vuol dire proprio adorare semplificazioni e complotti, se la cosa non avrà i riscontri sperati gli investimenti diminuiranno e così anche la visibilità, rimanendo inalterato il diritto a praticare,  lo sport è figlio della società e si modifica di conseguenza, dai giochi circensi al colosseo fino al padel.

  • Melius 1
briandinazareth
Inviato
25 minuti fa, Pier Angelo ha scritto:

E abolire le paralimpiadi, spettacoli imbarazzanti rispetto ai normodotati.

 

quelli poi, veramente ridicoli, e pensa che fanno pure le pubblicità e le trasmettono in tv. dove andremo a finire signora mia... :classic_laugh:

  • Haha 2
Inviato

Thread particolarmente sgradevole, poi si dice che la mentalità patriarcale non esiste... 🤢

Supertramp
Inviato
7 minuti fa, Tigra ha scritto:

Thread particolarmente sgradevole, poi si dice che la mentalità patriarcale non esiste... 🤢

 

Gente di 60 anni abbondanti e pure ben scolarizzata perdersi in un bicchier d'acqua.

  • Melius 1
Inviato

In un certo senso il discorso è razionale: Che bisogno c'è del calcio femminile quando abbiamo già una Nazionale maschile che ci rende orgogliosi mietendo risultati e gloria sportiva sui campi del mondo intero ? :classic_rolleyes:

  • Haha 3
Inviato
3 minuti fa, Martin ha scritto:

campi del mondo intero ? 

del globo terracqueo, volevi dire :classic_laugh:

Inviato
1 minuto fa, Tigra ha scritto:

del globo terracqueo, volevi dire :classic_laugh:

Volevo attenermi al topic lasciando fuori la pallanuoto per il momento... 

  • Haha 1
Inviato

Allabase dell'attività fisica chiamata sport, normalmente, c'è il divertimento personale oltre alla esigenza di praticare una attività fisica. 

La critica di alcuni di quelli che, invece, praticano l'attività divanista di guardare o di tifare per altri che fanno sport, circa la visibilità che viene concessa agli sport femminili, è l'ennesima prova di intolleranza comune a un certo modo di pensare.

La motivazione apparente è la scarsa spettacolarità dello sport quando non è praticato in modo virile, direi violento e brutale: per carità, sono dei fattori irrinunciabili che rendono spettacolare lo sport, così come sono spettacolari un incidente in una gara di F1 o di motociclismo o una partita di calcio o di rugby combattuta ai limii e oltre del regolamento.

Occorre però considerare che la spettacolarità dello sport è data anche dalla spettacolarità del gesto tecnico che non manca negli sport femminili e, in molte discipline, è più "leggibile" che nelle analoghe "versioni" maschili.    

Trovo spesso le partite di pallavolo o di basket femminili spettacolari proprio per quest'ultimo aspetto.

La verità è che questo thread è stato aperto per rinfocolare la provincialissima e stucchevole polemica, importata e scimmiottata da oltreoceano, sul woke.

Polemica usata e abusata dal movimento MAGA, fino al risultato di permetterci di ammirare le magnifiche sorti e progressive del circo Barnum che governa gli USA e, purtroppo, il mondo. 

Il fenomeno "woke" è prettamente americano e va ben oltre l'abbattimento di statue o le quote di genere nelle assunzioni. Include anche i diritti delle minoranze razziali, i diritti di genere, l'inclusione e il welfare. Questi sono concetti che un certo "cattivismo da divano" (tremebondo però ad ogni minaccia putiniana) non riesce a comprendere.

Mentre una parte della cultura woke può apparire, nella sua espressione più estrema, come una "americanata", è comunque ampiamente superata e marginalizzata dai deliri suprematisti MAGA, dal tecnofascismo, dalle teorie complottiste, dalle fake news, dalle figure controverse di Musk & c, dagli scontri tra quest'ultimo e Trump, dalle politiche schizofreniche e dall'assalto a Capitol Hill.

Paradossalmente, proprio quelle "menti raffinate" capaci di criticare la cultura woke hanno, forse inconsapevolmente, contribuito a questo disastro globale.

 

 

 

 

  • Melius 1
  • Thanks 1
Inviato
4 minuti fa, wow ha scritto:

Paradossalmente, proprio quelle "menti raffinate" capaci di criticare la cultura woke hanno, forse inconsapevolmente, contribuito a questo disastro globale.

Quindi il problema non è il woke, ma Rampini che ne denuncia i problemi/disatri?

Interessante analisi, poi mi fermo...

Inviato

Ma la Sabalenka è una donna?  Oh ieri in allenamento con Sinner ha costretto il suo staff a fare le flessioni tanto è stata brava. Io davvero queste titoli di apertura sulle donne da retrocedere invece di spingerle non li capisco. 

Inviato
2 ore fa, OLIVER10 ha scritto:

no lo penso ancora, il calcio per definizione come il pugilato non è per donne, la femminilità è azzerata.

...in cosa consiste per te la femminilità ?

fare sinuosmente la danza del ventre?

sculettare garbatamente camminando?

indossare impeccabili tailleur?

sfornare canticchiando fumanti teglie di lasagne?

 

o cos'altro?

 

 

 

claudiofera
Inviato

Piuttosto chiederei a Oliver 10 in cosa consiste per lui il calcio,visto che di calcio praticato sui campi...se ne occupa fattivamente e anche a un cero livello ..Se Oliver10 constata una notevole differenza tra quello maschile e quello femminile,magari avrà le sue buone ragioni. 

Inviato
3 ore fa, indifd ha scritto:

Non so se era nelle intenzioni dell'opener, ma ha centrato perfettamente il bersaglio IMHO.

Quale bersaglio? Lo spiegava benissimo ieri sera Rampini su La 7 descrivendo la capitale del woke: California e San Francisco

Trovare un nesso tra il calcio femminile e il pensiero woke credo rasenti la genialità...

 

claudiofera
Inviato
3 minuti fa, 5mare ha scritto:

rasenti la genialità...

o la pretestuosità

Inviato

ma il problema infatti non è il calcio femminile

è quando fanno cose "strane" tipo una partita intersesso, le donne perdono e poi lo tengono nascosto

cosa c'è da nascondere, le cose sono talmente evidenti

  • Amministratori
cactus_atomo
Inviato

io gioco a bridge da poco per hobby, avendo iniziato tardo non sarà mai ai livelli di un garozzo o di un belladonna, ma credo che nessuno mi impedisca di iscrivermi ad un torneo di bridge, male che va pagherò la quota di iscrizione e finirò ultimo. ballo sempre per hobby tango argentino, ballo per diletto, non mi interessa il tango da spettacolo che richede una preparazione atletica che non è nelle mie corde,. e allora? chiunque ha diritto di cimentarsi con altri, in tutti gli sport esistono le categorie, dagli juniores agli over 60, lo sport è divertimento, lo s pratica per rilassarsi, non è un lavoro come lo sport professionistico se avessero diritto di calcare i campi da tennis solo i primi 1000 della atp, da quel di che il tennis avrebbe chiuso, per fortuna ci son gli amatori che costituiscono la base (uomini donne bambini anziani ognuno al suo livello).

se non mi piace il calcio femminile non lo vado a vedere ne allo stadio ne in tv, non lo prescrive il medco. ci sono tante competizioni che non mi interessano e che non vedo, sia maschili che femminili.  me disturba questa maledetta logica del letto di procuste


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