senek65 Inviato 11 Luglio Inviato 11 Luglio 1 minuto fa, briandinazareth ha scritto: la povertà si è abbassata in modo netto sul lungo periodo 26 minuti fa, Superfuzz ha scritto: In occidente, dal dopo guerra, la povertà si è progressivamente ridotta, fino a raggiungere minimi impensabili fino a qualche decennio fa, tanto che il proletariato, tradizionalmemte inteso, non esiste E' solo cambiata. Non si parla , in occidente, di povertà da fame: fin li ci siamo arrivati. Ma il concetto di povertà è decisamente più ampio e si relativizza ai tempi. Non muori di fame ma vivi una vita grama, fatta di privazioni, di lavori non esattamente esaltanti. E' la stessa storia che si ripete: ce ne andavamo noi e adesso arriva chi se ne andato da altri paesi.
senek65 Inviato 11 Luglio Inviato 11 Luglio 17 minuti fa, briandinazareth ha scritto: vedi il caporalato in agricoltura e molti altri fenomeni simili, ma che non è una necessità per un'economia sana e che cresce. Senza arrivare all'illegalità, ci sono tutta una serie di occupazioni, perfettamente legali, che sono di fatto povertà: e sono assolutamente indispensabili al prosperare dell'economia. Senza queste persone, che forse molti di voi non vedono o non conoscono perché impiegati in lavori di alta fascia, il castello crollerebbe. E' un dato di fatto. Basta prenderne atto. Non c'è nemmeno da stracciarsi le vesti: ma almeno esserne consapevoli.
extermination Inviato 11 Luglio Inviato 11 Luglio 1 minuto fa, senek65 ha scritto: Senza arrivare all'illegalità, ci sono tutta una serie di occupazioni, perfettamente legali, che sono di fatto povertà: e sono assolutamente indispensabili al prosperare dell'economia. Intendi dire occupazioni che ti consentono di portare a casa poco più di 1000 euro al mese? Forse… la maggioranza ( euro + euro -). una “miseria”!
senek65 Inviato 11 Luglio Inviato 11 Luglio 3 minuti fa, extermination ha scritto: Intendi dire occupazioni che ti consentono di portare a casa poco più di 1000 euro al mese? Forse… la maggioranza ( euro + euro -). una “miseria”! Esattamente...e semmai facendo anche orari assurdi e fatiche inenarrabili.
Savgal Inviato 11 Luglio Autore Inviato 11 Luglio @Superfuzz https://www.pbs.org/newshour/show/deaths-despair-cutting-life-short-white-americans Il video e il grafico di cui sotto pongono una serie di interrogativi
RobertoBi Inviato 11 Luglio Inviato 11 Luglio @Savgal hanno scoperto che i poveri vivono peggio e meno a lungo in un paese dove la sanità è costosissima e privata. Chi l’avrebbe mai detto? PS: qui da noi siamo procedendo al galoppo verso quella situazione ed è una brutta notizia anche per i ricchi.
Savgal Inviato 11 Luglio Autore Inviato 11 Luglio @RobertoBi Gli autori sostengono, numeri alla mano, che il sistema sanitario statunitense è il più costoso del mondo e, in proporzione, il più inefficiente. E' un sistema che sottrae denaro ai poveri per darlo ai già ricchi che controllano la sanità americana. 2
RobertoBi Inviato 11 Luglio Inviato 11 Luglio @Savgal su questo non ci può essere alcun dubbio, è un dato di fatto.
Superfuzz Inviato 11 Luglio Inviato 11 Luglio @Savgalprendo nota del libro, grazie. Tuttavia non mi sembra di aver tessuto le lodi del sistema sanitario USA, forse senza forse il peggiore tra i paesi occidentali (tra l'altro pure uno dei più costosi).
RobertoBi Inviato 11 Luglio Inviato 11 Luglio @Superfuzz il sistema sanitario USA è costosissimo, però quello che tu vedi è una media. Un appartenente alla middle class USA ha una assistenza sanitaria ottima che si può permettere per le tasse bassissime; il problema sono i meno abbienti. Però criticare la sanità USA dall’Italia dove in metà del paese c’è una situazione da terzo mondo e l’SSN si sta velocemente sfasciando nell’indifferenza bipartisan è grottesco.
Superfuzz Inviato 11 Luglio Inviato 11 Luglio @RobertoBisono abbstanza d'accordo, tuttavia, pur con Medicaid e Medicare, il: 6 minuti fa, RobertoBi ha scritto: problema sono i meno abbienti. è di una gravità mostruosa, per una liberal-democrazia occidentale.
briandinazareth Inviato 11 Luglio Inviato 11 Luglio 7 minuti fa, RobertoBi ha scritto: Un appartenente alla middle class USA ha una assistenza sanitaria ottima che si può permettere per le tasse bassissime che paga molto più che se lo avesse nelle tasse e che copre in modo limitato, soprattutto per le patologie croniche. è pieno persone della middle class (anche nella parte alta) che vendono tutto per potersi curare, non è solo breaking bad. io ho l'esempio vicino di una ex collega, vice-president di una importante multinazionale (quindi non proprio middleclass, che per un tumore ha dovuto vendere tutto e, ovviamente, non era più assicurabile da nessuno. fortunatamente aveva un bel paracadute e l'azienda, con grande magnanimità, licenziandola, ha esteso per 6 mesi l'assicurazione.
briandinazareth Inviato 11 Luglio Inviato 11 Luglio comunque tutto quello che stiamo dicendo porterebbe, come per i nobel citati prima, alla necessità di una maggiore tassazione sui grandi patrimoni che, ricordiamoci, hanno percentuali di tasse molto inferiori alla middleclass, come spiegava bene warren buffet con la sua segretaria
Paolo 62 Inviato 11 Luglio Inviato 11 Luglio Mi viene da pensare che in America uno col diplome delle superiori non se la passi tanto bene, sbaglio?
briandinazareth Inviato 11 Luglio Inviato 11 Luglio 1 minuto fa, Paolo 62 ha scritto: Mi viene da pensare che in America uno col diplome delle superiori non se la passi tanto bene, sbaglio? dipende, tra l'altro anche solo per un diploma che abbia un qualche valore devi spendere tanti soldi, ma tanti. la cosa interessante è che sommando le tasse e le spese private obbligatorie, in percentuale gli americani spendono sul reddito più degli europei, con un costo della vita superiore al nostro. il mito di pagare meno tasse si scontra con l'esborso per tutti quei servizi non compresi. è come un volo ryanair... un altro punto importante è che la spesa pubblica per la sanità in america è molto vicina a quella europea, al quale si somma l'abnorme cifra per quella privata.
mozarteum Inviato 11 Luglio Inviato 11 Luglio A quanto ammonterebbe il prelievo applicando il 2 per cento (annuo?) ai suoer ricchi? In Italia saranno una 20 con patrimonio medio di 3 mld. il prelievo al 2 per cento sarebbe di 1.2 mld. verrebbero 24 euro a testa per i 50 milioni di Italiani normoborsellati: 8 kg di pesche. In Usa sarebbe un po’ di piu’, nelle popolose Cina e India molto meno. Tanto rumore per nulla mi sembra. Diverso invece se si allargasse la platea ai benestanti e agiati come era nelle intenzioni di Letta, Fratojanni ecc. 2
extermination Inviato 11 Luglio Inviato 11 Luglio Riguardo alle polizze assicurative sanitarie, al di là dei costi, ci andrei con un cauto ottimismo viste le “normali clausole” che introducono limitazioni, esclusioni, franchigie, scoperti, massimali e quant’altro di poco gradevole che si scopre mano a mano che vengono aperti sinistri. Per non parlare di pazienti oncologici.
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