ferrocsm Inviato 10 Agosto Inviato 10 Agosto 7 ore fa, briandinazareth ha scritto: La spiego bene, una volta per tutte. Spero. Urca brian gliela hai messa giù piano piano dolce dolce
nullo Inviato 10 Agosto Inviato 10 Agosto 58 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: Forse un approccio meno estorsivo e capriccioso sarebbe stato utile all'economia, e non credo gli europei avrebbero girato le spalle. ma non c'è in ballo solo l'economia in quei termini. questa situazione va inquadrata anche in rapporti di forza e controllo degli esiti non solo dal punto di vista economico. ci sono rischi geopolitici che sono sempre pìù pressanti. il reshoring in questo caso diviene imprescindibile, se poi ci si dovrà misurare muscolarmente. qua pare siamo nel mondo fatato dei minipony per alcuni, mentre è già guerra aperta. ps sta balla delle soluzioni semplici avrebbe ampiamente rotto. è molto più "semplice" pensare che tutto avrebbe dovuto e potuto continuare come prima, e senza conseguenze gravissime nel tempo. invece il tavolo è già bello che rovesciato. resta da cpire quale sarà in nuovo impianto di regole.
mozarteum Inviato 10 Agosto Inviato 10 Agosto Peraltro la strada della svalutazione del dollaro era stata perseguita da Reagan quindi non si tratterebbe di un inedito. E all’epoca il consigliere era il prof cui si e’ formato quello oggi qui sbertucciato. Anche i dazi non sono un inedito, avendoli adottati il Trump uno. Il tema e’ semmai un altro: non l’idoneita’ in astratto di queste misure, ma quella in concreto calata in un contesto geopolitico anch’esso inedito. all’epoca di Reagan non c’era la Cina e il dollaro (anche col cambio 600 lire che ricordo benissimo) era moneta leader indiscussa e indiscutibile. Oggi un indebolimento del dollaro rafforzerebbe l’ipotesi di affiancamento d’altra moneta, senza considerare la sempre piu’ forte ascesa della moneta anonima digitale che insidia il primato d’emittenza delle banche centrali.
briandinazareth Inviato 10 Agosto Inviato 10 Agosto 4 minuti fa, mozarteum ha scritto: Peraltro la strada della svalutazione del dollaro era stata perseguita da Reagan quindi non si tratterebbe di un inedito Anche allora con esiti deludenti, sono manovre di breve respiro con conseguenze negative almeno a medio termine (qualcuno dice anche a lungo termine per la minore competitività) i dazi sul Giappone sono stati un caso di scuola
mozarteum Inviato 10 Agosto Inviato 10 Agosto Quanto ai dazi essi irrompono, tardivamente, in una filiera globalizzata generando distorsioni. Non vedo gli Usa tornare fra i produttori competitivi di automobili o di sterei tanto per dire. E cioe’ di industrie bulloni come chiosa @Jack. Pero’ nel futuro c’e’ la prateria dell’IA e della tecnologia avanzata applicata ad ogni campo umano, biomedicale anzitutto, dove vi puo’ essere un poderoso riposizionamento della filiera in ambito nazionale (la politica sui chip, gli investimenti di apple). C’e’ l’incognita geopolitica del rapporto con la Cina la nuova guerra fredda e’ li’, Trump vuole sbarazzarsi del conflitto ucraino per rompere l’asse Russia/Cina
extermination Inviato 10 Agosto Inviato 10 Agosto La problematica centrale con Trump è l’aumento della incertezza. Tra l’altro in un contesto di crescente ostilità Geopolitica
mozarteum Inviato 10 Agosto Inviato 10 Agosto 5 minuti fa, briandinazareth ha scritto: Anche allora con esiti deludenti Perche’ deludenti? Allora grazie alla politica complessiva di Reagan gli Usa incrementarono poderosamente il pil. La questione e’ se quelle leve operative (svalutazione ecc) siano efficaci nel contesto attuale che e’ molto diverso. Allora non c’era ne’ la Cina, ne’ l’euro
mozarteum Inviato 10 Agosto Inviato 10 Agosto 5 minuti fa, extermination ha scritto: La problematica centrale con Trump è l’aumento della incertezza. Esatto. ad esempio pessima l’idea circolata (pero’ chissa’ se vera) di tassare i treasures diversamente a seconda che li posseggano americani o stranieri. E’ ovviamente inattuabile anche sul piano pratico, ma idee cosi’ generano confusione fra gli investitori con la conseguenza che oggi i titoli americani a 10 anni hanno un punto in piu’ degli scarcassati bot italici
briandinazareth Inviato 10 Agosto Inviato 10 Agosto 2 minuti fa, mozarteum ha scritto: gli investimenti di apple Gli investimenti di Apple negli usa derivano solo dal ricatto di trump, che si comporta come un dittatore comunista di altri tempi. Non c'è una motivazione economica dietro. Non ha molto senso economico distruggere le filiere internazionali. Funzionano meglio, garantiscono maggiore sviluppo tecnologico e sono anche più resilienti. Il trucco retorico e ideologico e fare apparire l'enorme concentrazione di ricchezza e potere come frutto della globalizzazione e degli altri "cattivi", trump lo fa tutti i giorni con l'Europa. Tutto questo mentre la ricchezza degli USA cresceva moltissimo e non esiste alcuna crisi effettiva se non nella distribuzione. Quello che sta accadendo è che la tecnologia permette un'enorme scalabilità e un inevitabile accumulo oltre la massa critica che rende la classe media molto meno influente economicamente e anche politicamente.
iBan69 Inviato 10 Agosto Inviato 10 Agosto Trump specula, con strumenti come la forza, l’incertezza e la stupidità della gente.
briandinazareth Inviato 10 Agosto Inviato 10 Agosto 13 minuti fa, mozarteum ha scritto: Perche’ deludenti? Allora grazie alla politica complessiva di Reagan gli Usa incrementarono poderosamente il pil. Non è così in paragone alle altre amministrazioni, ancora meno se si considera che si veniva da un periodo quasi recessivo. Saresti sorpreso di scoprire quali sono stati i presidenti sotto i quali gli USA sono cresciuti di più, ovviamente con il caveat che i cicli economici sono influenzati dai presidenti ma meno di quanto si pensi. Tra l'altro reagan ha aumentato il debito pubblico notevolmente, dando una forte spinta con gli investimenti statali in armamenti. anche tagliando pesantemente le tasse sui ceti più abbienti e la spesa per il welfare. Quando avrò un po' di tempo aprirò un thread con in risultati effettivi delle politiche di reagan e tatcher, in termini di pil, debito pubblico, povertà, servizi ecc. Solo con dati effettivi e solidi
Panurge Inviato 10 Agosto Inviato 10 Agosto La conclusione è.. un peggioramento su tutti i fronti https://tesi.univpm.it/retrieve/073917a9-f43a-40b9-9da8-2663bc6172bf/Tesi_Moro_PDF_A.pdf È una tesi sulla Reaganomics 1
Roberto M Inviato 10 Agosto Autore Inviato 10 Agosto 2 ore fa, briandinazareth ha scritto: Ricordiamoci pure che molta della ricchezza americana deriva dal privilegio esorbitante del dollaro. E’ falso. La ricchezza USA dipende dal loro PIL. il solo PIL della California “è significativamente più alto del PIL di molti paesi europei, e addirittura, da solo, supera il PIL di molte nazioni europee. In termini di grandezza economica, la California è paragonabile a economie di medie dimensioni in Europa, ma la sua performance economica è spesso considerata più dinamica e in crescita”
Gaetanoalberto Inviato 10 Agosto Inviato 10 Agosto Non si può mai dire... ai poster spetterà l'ardua sentenza... per ora, ad esempio, viene da temere che le politiche verso l'India l'avvicinino alla Cina, mentre i tentativi di riallacciare con la Russia siano usati dalla controparte per un doppio gioco pro domo propria. Ad ogni modo, ogni europeo dovrebbe guardare con grande sospetto tutti questi movimenti ed attrezzarsi per pesare negli equilibri. Credo che una delle domande fosse: ma perché debbo applaudire?
Roberto M Inviato 10 Agosto Autore Inviato 10 Agosto 41 minuti fa, mozarteum ha scritto: 48 minuti fa, briandinazareth ha scritto: Anche allora con esiti deludenti Perche’ deludenti? Allora grazie alla politica complessiva di Reagan gli Usa incrementarono poderosamente il pil Non solo. Grazie a quella politica hanno sconfitto il comunismo, provocando il crollo dell’Unione sovietica e la caduta del muro di Berlino. Cosa che, ovviamente, in molti non perdonano agli USA.
Roberto M Inviato 10 Agosto Autore Inviato 10 Agosto 57 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: Credo che una delle domande fosse: ma perché debbo applaudire? Nessuno applaude, ed in ogni caso sia che applaudi sia che rosichi non cambia un pēnis. Quindi goditi il dollaro svalutato con le vacanze che i costeranno meno in mezzo mondo. Serve pure a non far alzare la pressione, che stare sempre indignati, incazzati, e terrorizzati dal fascismo incipiente poi ti fa vivere peggio.
briandinazareth Inviato 10 Agosto Inviato 10 Agosto 24 minuti fa, Roberto M ha scritto: ’ falso. La ricchezza USA dipende dal loro PIL. 😂 Monsieur de lapalisse ti spiccia casa Sei andato in cortocircuito Stiamo parlando di come si costruisce il pil e l'enorme influenza del dollaro in questo processo.
briandinazareth Inviato 10 Agosto Inviato 10 Agosto 19 minuti fa, Roberto M ha scritto: Quindi goditi il dollaro svalutato con le vacanze che i tosteranno meno in mezzo mondo. Abbastanza disgustoso, considerando quanta gente si impoverirà e rischia di perdere il lavoro anche in Italia. Penso che a molti con il cūlus al caldo ogni tanto sarebbe utile lo scontro della realtà effettiva della grande maggioranza delle persone 1
Messaggi raccomandati