Elettro Inviato 17 Agosto Inviato 17 Agosto Il 16/08/2025 at 17:25, Ultima Legione @ ha scritto: Mi sà tanto che appena avrò sistemato la nuova interfaccia I2S nel mio DAC mi prenderò la briga e la soddisfazione di un bel confronto tra l'Audioquest Forest 48 Gbps appena ordinato e questo nuovo Ricable Supreme MKII tra l'altro anche molto bello e ben fatto. Ricable Supreme MKII ce l'ho e lo trovo ottimo, costa il giusto ovvero quanto occorre per realizzare un cavo di qualità e ben costruito. PS è un po rigido fai attenzione alla lunghezza riguardo l'installazione 1
supermike Inviato 17 Agosto Inviato 17 Agosto Il 16/08/2025 at 17:25, Ultima Legione @ ha scritto: Effettivamente anche gli italianissimi RICABLE sarebbe un ottima e conveniente scelta. . Tra le altre cose sbirciando nel loro sito ho scoperto che oltre al citato VISUS sviluppato per applicazioni video in standard HDMI 2.1 e per supportare larghezze di banda sino a 50 Gbps, esiste anche e sopra tutto il nuovo SUPREME MKII che seppur in standard HDMI 2.0b offre però, praticamente al medesimo prezzo, una struttura costruttiva e una geometria del cavo specificatamente pensata e particolarmente efficace per il Clock separato e le peculiarità proprie della trasmissione Audio in standard I2S. @Ultima Legione @ Non collego il mio dac tramite un cavo i2s; però posso raccontarti l'esperienza che ho avuto con un audiofilo che sto aiutando negli ultimi tempi. Costui recentemente ha acquistato nell'usato un dac Denafrips Terminator e nonostante abbia un impianto di buon livello la performances di questo dac agli inizi è stata molto deludente. Lo collegava allo streamer (un innuos) proprio con un ricable hdmi i2s; il cavo d'alimentazione era un modesto Audioquest. Lui voleva cambiare dac, ma io gli ho portato a casa un mio cavo d'alimentazione top (Siltech) e immediatamente la performance del dac è salita in modo strabiliante. Compreso che non era il dac il problema, ha deciso di acquistare un cavo i2s Tubulus concentus. Il Tubulus ha letteralmente spazzato via il ricable, e il suo impianto ha iniziato a suonare veramente da highend, con una separazione dei piani sonori, con una qualità del timbro degli strumenti veramente notevole (d'altronde questo Terminator ha troppo recensioni positive sulla rete per poter essere un bluff). L'audiofilo ha capito la lezione, ovvero che senza cavi buoni non si va da nessuna parte. Pertanto vista la notevole differenza che abbiamo percepito tra il ricable e il tubulus concentus, io ti consiglio quest'ultimo; certo il primo costa una cinquantina d'euro con l'altro invece stai intorno al migliaio d'euro; ma credimi se hai un dac di qualità non mortificarlo con cavi entry-level e non credere che con i segnali digitali la differenza si sente poco, perché non è affatto così. 1 1
ildoria76 Inviato 17 Agosto Inviato 17 Agosto 1 ora fa, supermike ha scritto: Il Tubulus ha letteralmente spazzato via il ricable, e il suo impianto ha iniziato a suonare veramente da highend, con una separazione dei piani sonori, con una qualità del timbro degli strumenti veramente notevole è più o meno lo stessa esperienza che avevo descritto qualche post fa per i cavi USB, un buon cavo USB di buona qualità in rame non può in nessun modo reggere il confronto con un cavo pure silver solid core, come è infatti costruito il Tubulus Concentus...il cui costo online è abbastanza lontano dai 1.000euro (intorno ai 700) ma che se autocostruito sempre con materiali di pari livello, i costo si attesterebbe intorno a circa 1/3... Ma questa è un'altra storia, in ogni caso ribadisco senza mezzi termini, se volete veramente volare con i cavi digitali ci vuole l'argento puro...tutto il resto rimane dietro. 2
Ultima Legione @ Inviato 18 Agosto Autore Inviato 18 Agosto 7 ore fa, supermike ha scritto: Pertanto vista la notevole differenza che abbiamo percepito tra il ricable e il tubulus concentus, io ti consiglio quest'ultimo; certo il primo costa una cinquantina d'euro con l'altro invece stai intorno al migliaio d'euro; ma credimi se hai un dac di qualità non mortificarlo con cavi entry-level e non credere che con i segnali digitali la differenza si sente poco, perché non è affatto così. . Pur credendo con raziocinio tecnico che la tipologia dei materiali e la geometria di un cavo per un "Trasporto Audio Digitale" Coassiale, USB o Bilanciato AES/EBU che sia, dove si arriva a giocare tra "Fondamentali e Armoniche" del "treno" di Onde Quadre con Frequenze dell'ordine anche dei Mega Hertz, abbia un importante ruolo e influenza sul Sound finale (sono convinto anche più importante che in ambito Analogico), a causa delle "Reattanze" non più trascurabili e addirittura predominanti sugli effettivi "Resistivi", però sostanzialmente mi sono sempre definito un "Cavo Scettico". . Ma esperienze come quella da Te raccontata come anche quelle di persone che conosco direttamente e nel quale ho fiducia cieca, parlando di Cavi per il Digitale, mi hanno nel tempo messo una bella .... "scimmietta" sulla spalla. . Certo i 669,00 Euro per un cavo HDMI da 30 cm seppur specifico per l'I2S, sono tantissimi per il mio personale concetto ludico di HiFi ma ci penserò un pò su non negandomi di cercare riscontri anche sul Tubulus Argentus i2s Cable V2 che pur essendo anch'esso in argento, seppur con una geometria meno elaborata, costando comunque 200 Eurozzi in meno renderebbe più coerente, equilibrata e sopra tutto per me "digeribile" la spesa. .
TopHi-End Inviato 18 Agosto Inviato 18 Agosto 9 ore fa, ildoria76 ha scritto: se volete veramente volare con i cavi digitali ci vuole l'argento puro... Ho provato, testato, confrontato e recensito centinaia di cavi di potenza, alimentazione e segnale; ma non ho molta esperienza con cavi digitali. Ma ho letto molto spesso che, su questa tipologia di cavi, l'argento puro avesse un impatto notevole e offrisse prestazioni superiori. L'unico dubbio è se il suono che ne scaturisse non avesse connotazioni di eccessiva caratterizzazione sul versante "chiaro" dello spettro sonoro, ovvero troppo aperto, leggero, sterile e/o asciutto. Stavo acquistando un USB Audioquest Diamond, per sostituirlo al posto dell'attuale Neutral Cable (calza blu), ma questo pensiero mi frenò e mi fece desistere, visto che adesso ho un ottimo equilibrio su tutte le frequenze, incluso anima, corpo ed equilibrio. 1
supermike Inviato 18 Agosto Inviato 18 Agosto 11 ore fa, Ultima Legione @ ha scritto: Certo i 669,00 Euro per un cavo HDMI da 30 cm seppur specifico per l'I2S, sono tantissimi per il mio personale concetto ludico di HiFi ma ci penserò un pò su non negandomi di cercare riscontri anche sul Tubulus Argentus i2s Cable V2 @Ultima Legione @ Dipende dal dac che possiedi. Se hai un dac molto economico certo non ha senso spendere tanti soldi per i cavi. Ma se il tuo dac è un prodotto di fascia alta, l'upgrade diventa obbligatorio. Ce la fai poi a collegare due apparecchi con un cavo di soli 30 cm?
supermike Inviato 18 Agosto Inviato 18 Agosto 17 ore fa, ildoria76 ha scritto: è più o meno lo stessa esperienza che avevo descritto qualche post fa per i cavi USB, un buon cavo USB di buona qualità in rame non può in nessun modo reggere il confronto con un cavo pure silver solid core, come è infatti costruito il Tubulus Concentus...il cui costo online è abbastanza lontano dai 1.000euro (intorno ai 700) ma che se autocostruito sempre con materiali di pari livello, i costo si attesterebbe intorno a circa 1/3... Ma questa è un'altra storia, in ogni caso ribadisco senza mezzi termini, se volete veramente volare con i cavi digitali ci vuole l'argento puro...tutto il resto rimane dietro. @ildoria76 Oltre all'argento solid core Tubulus utilizza un isolante ad aria simile a quello di AQ (almeno da quello che scrivono, così mi sembra di capire). Inoltre sono presenti bene tre schermature contro i disturbi via etere (rh/emi).
Ultima Legione @ Inviato 18 Agosto Autore Inviato 18 Agosto 10 minuti fa, supermike ha scritto: Ce la fai poi a collegare due apparecchi con un cavo di soli 30 cm? . Dato che lo Streamer e il DAC che il Cavo HDMI deve interconnettere in I2S si fanno compagnia e giacciono uno sull'altro, forse 30 cm sarebbero anche troppi se non mi preoccupasse l'eventuale rigidità del cavo per evitare curve troppo strette che possono alterare la corretta geometria interna dei trefoli. . Altrimenti anche 15 cm basterebbero!! .
TopHi-End Inviato 18 Agosto Inviato 18 Agosto 1 ora fa, Ultima Legione @ ha scritto: Altrimenti anche 15 cm basterebbero!! . Non mi piacciono le elettroniche attaccate e il disaccoppiamento ha avuto buoni risultati sulle sorgenti nelle mie prove. Il mio SACD poggia su quattro Orea (e il miglioramento è stato notevole, specialmente sul silenziamento della meccanica) e tutta la catena streamer, ovvero Futro, alimentazione separata e convertitore USB/Coax, su palline da squash. Consiglio: acquista degli Iso-Puck Mini e ne metti quattro sotto il Sonnet e quattro a staccare il RIVO+ dal Sonnet. Prendili da Amazon e, qualora non ti dovesse piacere il risultato, li restituisci. Ma dubito che lo farai.
Ultima Legione @ Inviato 18 Agosto Autore Inviato 18 Agosto 45 minuti fa, TopHi-End ha scritto: Non mi piacciono le elettroniche attaccate e il disaccoppiamento ha avuto buoni risultati sulle sorgenti nelle mie prove. . E in effetti, anche se la foto non rende giustizia perchè non si vedono al di sotto del SONNET Morpheus e non le avevo ancora installate sotto il VOLUMIO Rivo+, non poggiano direttamente ne sopra il desk e neanche su di loro stessi. . Non ho provato gli Orea ma dopo diverse prove fatte con vari sospensori compresi gli Iso-Puck Mini (con solo qualche modestissimo e appena apprezzabile miglioramento), ripetuti scambi e rilassati ascolti durati giorni, con ben poche incertezze ho preferito delle Semi Sfere in Silicone discrete quanto assolutamente efficienti ed efficaci acquistate su Amazon al ridicolo prezzo di meno di 15,00 Euro e ho restituito Iso-Puck Mini. . 1
Ifer2 Inviato 18 Agosto Inviato 18 Agosto Confermo anche io che l'argento fa la differenza nei cavi digitali, senza peraltro avere i limiti che ha nei cavi analogici / di segnale. Ho dei Neutral Cable Usb Reference Improved e un Reference digitale per la meccanica, per l'appunto in argento 7N, che hanno sempre avuto la meglio su cavi anche più' costosi in rame e non. 1 1
supermike Inviato 20 Agosto Inviato 20 Agosto Il 18/08/2025 at 23:26, Ifer2 ha scritto: Confermo anche io che l'argento fa la differenza nei cavi digitali, senza peraltro avere i limiti che ha nei cavi analogici / di segnale. @Ifer2 E nei cavi d'alimentazione secondo me non hanno senso, è una spesa inutile. 1
ildoria76 Inviato 20 Agosto Inviato 20 Agosto Il 18/08/2025 at 11:25, TopHi-End ha scritto: L'unico dubbio è se il suono che ne scaturisse non avesse connotazioni di eccessiva caratterizzazione sul versante "chiaro" dello spettro sonoro, ovvero troppo aperto, leggero, sterile e/o asciutto. Per la mia esperienza no, si è ovviamente influenzati nel pensare che l'argento puro sui cavi digitali possano avere lo stesso risultato che si hanno sui cavi di potenza...ed invece no, sul digitale l'argento fa il "miracolo" di rendere il suono non solo più definito, ma anche più materico e con un nero di fondo aumentato...migliora tutto altro non so spiegare 1 1
ildoria76 Inviato 20 Agosto Inviato 20 Agosto Il 18/08/2025 at 19:27, supermike ha scritto: Oltre all'argento solid core Tubulus utilizza un isolante ad aria simile a quello di AQ (almeno da quello che scrivono, così mi sembra di capire). Inoltre sono presenti bene tre schermature contro i disturbi via etere (rh/emi). Io dalla mia "piccola esperienza" nei cavi autocostruiti posso dire che basta rispettare gli standard usati dai grandi marchi tipo Audioquest o Ricable per avere cmq dei risultati notevoli ad una frazione del prezzo. La grande differenza la fanno i conduttori....poi la geometria, e per ultimo le schermature. Ho visto da vicino come sono realizzati i cavi HDMI Ricable e Usb della Audioquest e tutto è tranquillamente replicabile con molta pazienza e buona dote nelle saldature. Se volete mi cimenterò in una realizzazione di un cavo Hdmi i2S, ma sono sincero, realizzare un eccellente cavo USB è molto più semplice, economico e da risultati ottimi...non so quanto in realtà un equivalente cavo I2S possa essere migliore. Però io non metto le mani avanti finchè non ho provato in prima persona.
Ultima Legione @ Inviato 21 Agosto Autore Inviato 21 Agosto 1 ora fa, ildoria76 ha scritto: Se volete mi cimenterò in una realizzazione di un cavo Hdmi i2S, ma sono sincero, realizzare un eccellente cavo USB è molto più semplice, economico e da risultati ottimi...non so quanto in realtà un equivalente cavo I2S possa essere migliore. . La questione della resa sonora finale non è insita solo nella tipologia del Cavo e del Connettore se di tipo USB o I2S, ma è ovviamente anche legata alla valutazione che il "trasporto digitale" dello streaming musicale, che nel caso dell'interfaccia USB asincrona come anche quelle di tipo S/PDIF, Coassiale sbilanciata o Bilanciata AES/EBU che siano (a parte l'avere il clock entro contenuto nelle parole di Bit in codifica Biphase Mark Code), transitano comunque attraverso il processamento di chip/ricevitori dedicati che per quanto performanti in qualche modo, anche a causa dell'onnipresente problema dello Jitter temporale, influiscono in modo significativo e non trascurabile sulla Musicalità. . Invece nel caso dell'interfaccia seriale di tipo I2S (irrobustita tra l'altro dalla specifica LVDS - Low-voltage differential signaling introdotta per consentire il "trasporto" non più solo interno ma anche esterno alle elettroniche digitali) che si avvantaggia della circostanza di avere una Linea di Clock separata e dedicata che minimizza e/o risolve i termini pratici il problema dello Jitter, tutti i gap e i limiti insiti nelle Interfacce S/PDIF, vengono azzerati in un sol colpo e .....sempre quando si realizza al meglio il tutto , si ottiene generalmente una Musicalità finale di un "buon palmo" superiore rispetto alle altre intefacce digitali del medesimo DAC. .
Ultima Legione @ Inviato 21 Agosto Autore Inviato 21 Agosto 6 ore fa, ildoria76 ha scritto: Però io non metto le mani avanti finchè non ho provato in prima persona. . Nel mio caso questa è una circostanza verificata e constatata personalmente ben più di una volta, congiuntamente ad amici e appassionati e con DAC, Streamer e setup audio diversi. . Usando l'Interfaccia I2S per l'interfacciamento tra Streamer e DAC Senso d'aria, Immagine di Voci e Strumenti, Immediatezza, Realismo e profondità della Scena sonora quasi tattile e palpabile e spiccatamente più stratificata e differenziata nei distinti piani. . Caratteristiche e peculiarità tutte più accennate e meglio definite dall'uso dell'Interfaccia I2S rispetto a quelle S/PDIF, molto marcate nel caso del Coax RCA a 75 Ohm e un pò meno nel caso del Bilanciato AES/EBU da 110 Ohm, ma sempre percepibili e più o meno evidenti. .
Antoniotrevi Inviato 21 Agosto Inviato 21 Agosto 7 ore fa, Ultima Legione @ ha scritto: . Nel mio caso questa è una circostanza verificata e constatata personalmente ben più di una volta, congiuntamente ad amici e appassionati e con DAC, Streamer e setup audio diversi. . Usando l'Interfaccia I2S per l'interfacciamento tra Streamer e DAC Senso d'aria, Immagine di Voci e Strumenti, Immediatezza, Realismo e profondità della Scena sonora quasi tattile e palpabile e spiccatamente più stratificata e differenziata nei distinti piani. . Caratteristiche e peculiarità tutte più accennate e meglio definite dall'uso dell'Interfaccia I2S rispetto a quelle S/PDIF, molto marcate nel caso del Coax RCA a 75 Ohm e un pò meno nel caso del Bilanciato AES/EBU da 110 Ohm, ma sempre percepibili e più o meno evidenti. . ciao , Conosci trasporti con i2s economici ? sotto le 300 euro ?
supermike Inviato 21 Agosto Inviato 21 Agosto 18 ore fa, ildoria76 ha scritto: La grande differenza la fanno i conduttori....poi la geometria, e per ultimo le schermature. @ildoria76 A detta dei costruttori la geometria è più importante dei conduttori, quest'ultimi intesi come tipologia (rame, argento, etc.) e purezza (4n, 7n). La schermatura non è da sottovalutare; sui cavi d'alimentazione fanno la differenza, perché di certo la purezza/qualità del conduttore ha una sua importanza quando viene attraversato dal segnale; meno quando deve trasportare i 230vac. Inoltre mentre il segnale nasce dall'elettronica, i 230vac ce li dà sempre il fornitore e quindi noi andiamo a sostituire soltanto l'ultimo metro e mezzo o gli ultimi metri. E' anche vero però che tutte le masse si richiudono insieme, quindi il negativo dell'alimentazione si riunisce con quello del segnale (a meno che non si disponga di una catena completamente bilanciata). 19 ore fa, ildoria76 ha scritto: Se volete mi cimenterò in una realizzazione di un cavo Hdmi i2S, ma sono sincero, realizzare un eccellente cavo USB è molto più semplice, economico e da risultati ottimi...non so quanto in realtà un equivalente cavo I2S possa essere migliore. Con l'i2s certamente salti uno stadio, perché l'usb si pone a valle dell'i2s che è l'interfaccia bus interna che si usa per collegare una meccanica al dac (nei lettori integrati) . Il problema dell'i2s, quando viene utilizzata esternamente, è che non è, ad oggi, uno standard; quindi si usano diversi connettori e piedinatura dei pin.
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora