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Anchorage: bluff o è davvero arrivato il momento di riscuotere?


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Mighty Quinn
Inviato
15 minuti fa, iBan69 ha scritto:

Putin, ieri, è tornato in patria

Oppure è tornato il suo sosia 

Se così fosse non ci vedrei nulla di strano 

Per non parlare del fatto che, according to Medvedev, l' Alaska, come la Finlandia, parte della Polonia ecc... è già parte della grande madre Russia 

In ogni caso era abbastanza irrilevante che ci andasse il Putin vero 

Non è questione di conspiracy theories 

Tutti quelli che un minimo sanno come ragionano i russi sanno che non c' è mai stata nessuna reale volontà di negoziare 

Probabilmente anche Trump ma gli serviva sta sceneggiata per dare a bere a chi se la beve quanto a lui stia a cuore la pace 

Insomma un vertice tra un capo di stato americano gazzaro e farlocco e un  dittatore sovietico finto 

Festeggiamo la pace!😘

 

 

Inviato
12 minuti fa, Mighty Quinn ha scritto:

Tutti quelli che un minimo sanno come ragionano i russi sanno che non c' è mai stata nessuna reale volontà di negoziare 

Per un dittatore, esiste solo un opzione, la vittoria, presunta o reale che sia, non sono contemplate narrazioni diverse, sarebbe un segno di debolezza. 
Questi negoziati sono l’ennesima buffonata di Trump, che serve solo a Trump ma, fa comodo anche a Putin.

mariovalvola
Inviato
3 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Se intendi i valori su cui la UE ed il cosiddetto "mondo occidentale" un tempo lodato sarebbero fondati, nulla.

Certi valori si può tentare di difenderli, ma se la maggioranza dei cittadini comincia a non riconoscervisi più, ci si dovrà rassegnare ad un mondo diverso, quello di Gaza e dell'Ucraina come modello e monito.

Però gli stessi valori si accantonano quando è Israele a fare stragi.

  • Melius 1
Gaetanoalberto
Inviato

Insomma,  vado a fare due passoni, ma concludo che la colpa è vostra.

Ora il social ha adempiuto alla sia funzione, mi sento più sereno, e vi saluto.

Mighty Quinn
Inviato
13 minuti fa, iBan69 ha scritto:

vittoria

Certo 

Dicevo prima che il problema è che bisogna trovare il modo di fargli dichiarare vittoria preservando e garantendo la libertà altrove 

Così i putinini russini e italianini saranno trionfanti e beati 

E il mondo libero continuerà ad essere libero 

Pare facile 

 

 

 

mariovalvola
Inviato
4 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

A me pare che le uniche voci che al momento chiedono a Israele di fermarsi siano quelle europee.

Che poi non si abbiano strumenti o voglia di fare di più é vero, ma a chi dobbiamo questa fragilità? A chi vuole più UE o a chi la mina continuamente dall'interno approfittando di ogni occasione per dipingerla in negativo e renderne ancora più difficili le decisioni?

Chissà perché con  la Russia 16 pacchetti di sanzioni si è trovato il modo di imporli sfasciando la nostra economia. Se con Israele non si fa nulla, è colpa di chi rema contro. Ma ci credi davvero?

Per favore!!!

  • Melius 2
jackreacher
Inviato
40 minuti fa, djansia ha scritto:
16 ore fa, mozarteum ha scritto:

Pensavo una colonscopia

Appunto "Una luce, un barlume di speranza in fondo al tunnel delle tenebre".

Anche a me sembra l'immagine di una colonscopia.

No, non lo è 

Gaetanoalberto
Inviato
Adesso, mariovalvola ha scritto:

Se con Israele non si fa nulla, è colpa di chi rema contro

Ti impegni per farmi dire quello che non ho detto.

Ricordati che nessuno al mondo ha sanzionato Israele, paesi arabi compresi.

Se tu, per i motivi tuoi, vuoi dare la colpa alla Ue che condanna Israele ed ha cominciato a dichiarare che a settembre riconoscerà la Palestina fai tu.

Non ricordo bene se sei tra i più critici di Francia e GB, tra l'altro.

  • Melius 2
widemediaphotography
Inviato
22 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Se intendi i valori su cui la UE ed il cosiddetto "mondo occidentale" un tempo lodato sarebbero fondati, nulla.

Certi valori si può tentare di difenderli, ma se la maggioranza dei cittadini comincia a non riconoscervisi più, ci si dovrà rassegnare ad un mondo diverso, quello di Gaza e dell'Ucraina come modello e monito.

Che gran bel  cortocircuito nelle tue parole... infatti per gli stessi principi non servirebbero alleanze epatti militari. L'Ucraina, al pari di altre centinaia di Nazioni non é né NATO e né UE.

mariovalvola
Inviato
1 minuto fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Ti impegni per farmi dire quello che non ho detto.

Ricordati che nessuno al mondo ha sanzionato Israele, paesi arabi compresi.

Se tu, per i motivi tuoi, vuoi dare la colpa alla Ue che condanna Israele ed ha cominciato a dichiarare che a settembre riconoscerà la Palestina fai tu.

Non ricordo bene se sei tra i più critici di Francia e GB, tra l'altro.

Stiamo temporeggiando perdendo tempo. Dobbiamo essere sempre a decidere quello che decidono gli USA per noi? Dobbiamo aspettare altri paesi? Con i problemi decisionali che ci sono in Europa, siamo riusciti a sanzionare la Russia. Giusto. I sabotatori c'erano anche allora. Con Israele assolutamente no. È un fatto che trovo particolarmente indicativo di quanto siano labili i nostri presunti valori.

Puoi arrampicarti dove e come  vuoi ma l'Europa sta facendo vedere quello che è.

  • Melius 1
Inviato
1 ora fa, Gaetanoalberto ha scritto:

di recente alla Slovacchia

la slovacchia che però messa alla prova vera con questioni vitali, è riuscita a separarsi dalla cechia

senza spararsi a vicenda. quindi ci sono sistemi diversi e migliori, ma non sono i vostri.

  • Melius 1
mozarteum
Inviato

Fino a qualche mese fa Putin sosteneva che la guerra in Ucraina fosse una guerra degli Usa contro la Russia per procura.

Nel volgere di pochissimo tempo quella gravissima affermazione s’e’ voltata in tarallucci e vino fra Usa e Russia.

la politica internazionale e’ una cosa poco seria

  • Melius 1
Mighty Quinn
Inviato
16 minuti fa, audio2 ha scritto:

la slovacchia che però messa alla prova vera con questioni vitali, è riuscita a separarsi dalla cechia

senza spararsi a vicenda

Nessuna prova vera ne' questioni vitali 

La Slovacchia ha preso l' iniziativa certo ma nessun problema con Havel e con i cechi 

Si sono subito messi d'accordo 

Questo non è mai stato in dubbio né un punto in discussione 

Ne' un paragone valido per i problemi di oggi 

Non è nemmeno un fatto da rimarcare 

Peraltro sono sempre state due nazioni distinte

Due lingue diverse 

 

Un presidente un primo ministro certo 

Ma due inni nazionali distinti 

Due popoli sempre in ottimi rapporti 

Pacifici e democratici 

Anche troppo visto che si sono beccati nazisti e comunisti in rapida successione 

 

È stata la cosa più naturale e ovvia andare ciascuno per la propria strada 

Chi conosce bene questi paesi lo sa perfettamente 

Il giorno che si sono separati è stato molto bello 

Una festa per entrambi i popoli 

Senza odio ma in amicizia 

Non c'erano terroristi russi a fomentare rivolte come in certe zone dell' Ucraina 

 

 

 

 

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