simpson Inviato 30 Agosto Inviato 30 Agosto 19 minuti fa, briandinazareth ha scritto: ancora di più, la razionalità è nel metodo, non nelle persone sì, capita di incontrare, per esempio in giro per ospedali, persone che dovrebbero comportarsi come scienziati ma che tendono a ritenersi dei santoni, depositari di verità. Viene la tentazione di prendersela con la scienza, come se fosse lei a generare questi fenomeni, bisogna invece ricordare che è l'uomo che rovina tutto, non il metodo in sé, un po' come nel caso delle religioni 1
LUIGI64 Inviato 30 Agosto Autore Inviato 30 Agosto Anche il metodo è opera dell'uomo Spesso il problema è l'ego ipertrofico (effetto santone) Si parte sempre dall'essere umano, in bene e in male
briandinazareth Inviato 30 Agosto Inviato 30 Agosto 8 minuti fa, simpson ha scritto: sì, capita di incontrare, per esempio in giro per ospedali, persone che dovrebbero comportarsi come scienziati ma che tendono a ritenersi dei santoni, depositari di verità. Viene la tentazione di prendersela con la scienza, come se fosse lei a generare questi fenomeni, bisogna invece ricordare che è l'uomo che rovina tutto, non il metodo in sé, un po' come nel caso delle religioni Questo è il motivo per il quale occorre scartare il principio di autorità
briandinazareth Inviato 30 Agosto Inviato 30 Agosto 1 minuto fa, LUIGI64 ha scritto: Anche il metodo è opera dell'uomo Si parte sempre dall'essere umano, in bene e in male In realtà no, l'uomo sviluppa maniere di applicarlo, più o meno efficaci, ma il metodo consiste semplicemente nel verificare se un'affermazione è coerente con la realtà oppure no. questo è poco relativo all'uomo e molto più a come funziona l'universo
LUIGI64 Inviato 30 Agosto Autore Inviato 30 Agosto 7 minuti fa, briandinazareth ha scritto: ealtà no Come no... Tale metodologia, ovviamente giusta è forse caduta dal cielo...
briandinazareth Inviato 30 Agosto Inviato 30 Agosto 1 ora fa, LUIGI64 ha scritto: Tale metodologia, ovviamente giusta è forse caduta dal cielo È più banale, di fronte ad un'affermazione si verifica se risponde alla realtà. E la realtà se ne sbatte di noi. Il metodo è tutto qui.
Savgal Inviato 30 Agosto Inviato 30 Agosto @simpson La medicina è una scienza pratica, cosa diversa dalla fisica o dalla chimica. Le variabili in gioco sono il più delle volte così numerose che si opera per esclusione.
LUIGI64 Inviato 30 Agosto Autore Inviato 30 Agosto 18 minuti fa, briandinazareth ha scritto: metodo è tutto qui. D'accordo ma il metodo adottato, qualunque esso sia, lo scegliamo noi Punto A prescindere da quale esso sia Alcune volte bisogna insistere pure sulle ovvietà...mah Molto faticoso Vabbè
briandinazareth Inviato 30 Agosto Inviato 30 Agosto 7 minuti fa, LUIGI64 ha scritto: D'accordo ma il metodo adottato, qualunque esso sia, lo scegliamo noi Punto A prescindere da quale esso sia Alcune volte bisogna insistere pure sulle ovvietà...mah Molto faticoso Vabbè Stai confondendo i termini. Il metodo scientifico ha un significato univoco e prescinde dalle modalità utilizzata. Come lo applichi, che strategie e mezzi usi sono decisi dall'uomo, ad esempio il doppio cieco in medicina
LUIGI64 Inviato 30 Agosto Autore Inviato 30 Agosto 7 minuti fa, briandinazareth ha scritto: metodo scientifico ha un significato univoco e prescinde dalle modalità utilizzata. Chi l'ha deciso il metodo scientifico? Mah
extermination Inviato 30 Agosto Inviato 30 Agosto Come in tutti i campi, anche in quello medico, è impossibile sapere tutto e saper far tutto pertanto è necessario dedicarsi ad un campo specifico nel quale tendere all’eccellenza; bisogna appropriarsi del rigore clinico, del ragionamento scientifico, seguire le “regole” del metodo e continuare a studiare tenendo sempre in debita considerazione che in molte circostanze bisogna lavorare insieme ad altri specialisti, ognuno esperto nel proprio campo, ma tutti legati dai medesimi interessi scientifici ed obiettivi clinici.
LUIGI64 Inviato 30 Agosto Autore Inviato 30 Agosto 18 minuti fa, extermination ha scritto: necessario dedicarsi ad un campo specifico nel quale tendere all’eccellenza Quello che è stato giustamente evidenziato è che, talvolta, anche i luminari possono adottare atteggiamenti arroganti, con posizioni ipertrofiche A prova del fatto che non sempre il narcisismo è legato a comportamenti irrazionali, anzi dal mio punto di vista, potrebbe essere connaturato, con diverse declinazioni e manifestazioni, proprio all'ego A titolo di esempio, può esistere anche un narcisismo intellettuale/razionale, o legato a posizioni sociali/professionali prestigiose (sindrome onniscienza)
briandinazareth Inviato 30 Agosto Inviato 30 Agosto 17 minuti fa, LUIGI64 ha scritto: Chi l'ha deciso il metodo scientifico? Mah È una definizione. Significa semplicemente mettere alla prova della realtà le affermazioni Con le parole di feynman Ora vediamo come si cerca una nuova legge. In generale, cerchiamo una nuova legge con il seguente processo. Prima tiriamo a indovinare (non ridete, è proprio vero). Poi calcoliamo le conseguenze della ipotesi, per vedere cosa succede se questa legge che abbiamo indovinato è giusta, e cosa essa implicherebbe. Poi confrontiamo questo risultato con la natura. Oppure, diciamo, lo confrontiamo con esperimenti o esperienze, oppure lo confrontiamo direttamente con l'osservazione, per vedere se funziona. Se il risultato non è in accordo con l'esperimento, è sbagliato. In questa semplice affermazione c'è la chiave della scienza. Non importa quanto è bella la tua ipotesi. Non importa quanto sei intelligente, chi ha fatto l'ipotesi, o qual è il suo nome - se l'ipotesi non è in accordo con gli esperimenti, è sbagliata. Questo è tutto.
LUIGI64 Inviato 30 Agosto Autore Inviato 30 Agosto 2 minuti fa, briandinazareth ha scritto: una definizione Stai divagando Hai inserito il pilota automatico Stop Quello che volevo dire e ribadisco, banalmente, il metodo scientifico è nato dall'uomo Non vedo su cui dobbiamo ancora discutere Io non metto in dubbio, sottolineo ancora, l'efficacia del metodo scientifico Poi se vuoi fare una conferenza su tale metodo, conseguenze e sua efficacia, libero di farlo ma esula da quello che banalmente volevo precisare
briandinazareth Inviato 30 Agosto Inviato 30 Agosto Mi arrendo, tanto la realtà se ne sbatte dell'uomo
LUIGI64 Inviato 30 Agosto Autore Inviato 30 Agosto Si parla di oggettività, razionalità, scienza e massimi sistemi Ma quanto è facile andare fuori focus, anche su questioni, concetti banali ed ovvii Vince l'automatismo in modalità fast, rispetto al lento aderire a ciò su cui verteva la disquisizione Ma sappiamo che su Melius, le frasi: ho sbagliato, oppure ho capito male...non sono contemplate -- Invero si può dire in pochissime parole quale sia la causa per cui non si incontra mai, nell'immagine del mondo, il nostro io senziente e pensante: perchè esso è quest'immagine del mondo. Esso è identico col tutto e perciò non vi può essere contenuto come parte L'immagine del mondo (E. Schrodinger)
extermination Inviato 30 Agosto Inviato 30 Agosto Il troppo e il solo “sapere” può ostacolare la capacità di agire e adattarsi alla realtà - pratica -soprattutto 😭 1
mozarteum Inviato 30 Agosto Inviato 30 Agosto Non solo, ma il “troppo” sapere disunisce la persona e la perde nei labirinti della conoscenza.
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