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Melius Club

 Multipresa Audioquest Niagara 1200+ 2 m NGR - Y3 cavo di alimentazione 


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Inviato
31 minuti fa, Armando Sanna ha scritto:

Gli ho dato uno sguardo cercherò con calma qualche cosa di adattabile alla mia cassetta porta presa , soprattutto che non diventi una cosa posticcia nel soggiorno, ho la moglie molto attenta alla parte estetica e “i fili” non li tollera molto …

La contro indicazione di sentire per un’altro periodo il suono che si diverte ad assestarsi a periodi alterni non mi piace molto , vedremo di metterci al lavoro dopo Natale 😁😁😁

 

Esistono delle placche in plexiglass per fare lavori puliti esteticamente, ma di certo non possono essere uguali a quelle originali.

Per il rodaggio montala al frigo e lasciala andare un paio di mesi, poi la risposti.

Ti assicuro che il rodaggio è terribile per almeno 20/30 giorni, poi diventa sopportabile, ma non bellissimo, quindi se dovessi rifarlo, io non la monterei mai direttamente sul sistema.

  • Thanks 1
  • 2 settimane dopo...
Armando Sanna
Inviato

@PietroPDP

Ciao,

le prove continuano in modo piacevole e sto riascoltando tanti dischi e CD che non sentivo da anni, il tutto ha un sapore nuovo per dettaglio, dinamica e presenza.

Il mio anello debole è la parte streamer DAC , la cosa più economica di tutto il resto, avresti da consigliarmi di Audioquest un cavo coassiale che abbia in meglio le caratteristiche sonore del NGR-Y3 .

grazie in anticipo 

 

PS 

adesso ho collegato un Kimber DV 30 al lettore DP 77 che viene utilizzato come DAC mentre quando utilizzo il DAC integrato del Node 3 (N132) utilizzo una coppia di Accuphase AL 10 o una coppia di Kimber PBJ 

PietroPDP
Inviato

Su Audioquest devi andare dal Carbon in su, sotto lascia perdere, ma anche il Carbon non è purtroppo questo portento, è solo il minimo sindacale in casa Audioquest.

Se non fossero a rischio fake ti consiglierei gli Eagle Eye che sono in argento e nell'usato hanno prezzi meno esagerati, ma il rischio di fake ci potrebbe stare.

Armando Sanna
Inviato

@PietroPDP

grazie dell’indicazione, comprendo che per avere un risultato apprezzabile bisogna spendere più del costo del componente stesso, con risultati incerti …

Comunque con il cambio della multi presa ho già fatto un risultato inaspettato vedrò come procedere per il cavo coassiale, avendo deciso che il prossimo step sarà, a prescindere dal cavo di segnale, la presa a muro …

PietroPDP
Inviato

@Armando Sanna La presa a muro sarà uno step a cui non potrai credere alle tue orecchie e penserai tra te e te, ma perchè non l'ho fatto prima?

Col senno di poi sarei partito da quella, lo so è tipo un controsenso, sono punti in cui ci si arriva solo dopo, ma era per dire.

Sui cavi diciamo digitali è in generale un po' un problema, non sempre ti fanno fare il salto.

Audioquest e te lo dico in generale fino ad un certo livello di cavi non suonano male, ma neanche sono nulla di che, li per andare andrebbero valutati quelli superiori, ma oltre che iniziano a costare cifre invereconde, c'è sempre da vedere come si interfacciano nel tuo contesto, li si inizia a stare in una zona dove dare consigli non si possono dare sul sicuro e si rischia di far buttare soldi, anche se in buona fede.

L'unico consiglio è dirti se hai amici di provarli sul posto o altrimenti devi un po' andare tu al buio col rischio di non azzeccare l'acquisto, purtroppo non sempre si fa il salto di qualità.

Sulla presa a muro, quelle standard sono talmente brutte a livello sonoro che veramente lo step è sicuro al 1000 %.

Anche sulla multipresa conoscendo il cavo in dotazione non era veramente difficile fare di meglio con quel Wireworld, era sottodimensionato sotto più livelli, dalla schermatura, ma anche dalla sezione esigua.

Mentre sul cavo coassiale posso dirti quello che già ti ho detto, Il Carbon pur non essendo un cavo eccezionale non ha errori grossi, non suona male, ma manca un po' di aria sopra, purtroppo i cavi intermedi soffrono di estensione agli estremi, quindi in caso devi un po' accontentarti se lo scegli, se scendi sono ancora più limitati.

Prova a valutare anche altri costruttori.

Armando Sanna
Inviato
4 ore fa, PietroPDP ha scritto:

penserai tra te e te, ma perchè non l'ho fatto prima?

Già lo sto facendo ogni giorno che ascolto la multi presa Niagara 1200 + Electra 10, mi sono chiesto anche come mai adesso tutti quegli altri interventi fatti di fine tuning ( tipo piedini e punte…) che avevano dei risultati a volte sfumati altre più consistenti , ora con il metti e togli si rilevano più determinanti o ininfluenti sulla percezione della variazione da loro apportata …

In modo molto onesto non pensavo che il collo di bottiglia potesse essere una ciabatta e relativo cavo di un costo onesto e all’apparenza anche abbastanza ben fatta e con un peso di gran lunga superiore a quella del negozio di elettrodomestici sotto casa .

Purtroppo nel mio caso sono andato prima informandomi molto sulla carta ( ricerche via Internet, pareri e prove di recensioni straniere, nessuna prova di giornalisti del settore italiani) poi il caso o S.Culovick mi ha aperto le orecchie.

Prossimamente andrò di presa al muro tentando di mimetizzarla al meglio nel soggiorno, questa è la parte veramente complicata, la richiesta del cavo era la cosa più facile da sostituire poiché ( a parte le acrobazie per farlo passare dietro la boiserie) non si vede ma spero si senta il suo effetto .

L’unica cosa che potrebbe apparire un difetto è che ora le registrazioni che uno ascolta LP o CD e anche le web radio sono molto più evidenti i pregi e difetti , ne l’uno o l’altro verso si passa dalla faccia meravigliata a quella perplessa , prima le qualità si sentivano ma in modo meno sparato e spietato , pur sempre ascoltando le differenze tra una buona e una cattiva registrazione ( non a caso ognuno di noi ha una lunga lista di dischi o CD test )

a presto 

zigirmato
Inviato

@Armando Sanna  Ciao Buondì . Volevo dire una cosa che mi era successo.

Parto dall' inizio, avevo un lettore CD lo collegavo al Dac in coassiale e non funzionava , così provai a collegarlo all' interfaccia e funzionava , il Dac e l'interfaccia erano collegati tra di loro ovviamente , questa cosa  mi sorprese  perché il dac funzionava benissimo con le  altre sorgenti in coassiale, però chissà perché con quel lettore CD no.

Comunque poi cambiai questi due apparecchi e anche il lettore CD.

Questa settimana mi son preso un Olive One  streamer server e guarda caso ha un uscita audio coassiale 😎  così l'ho collegato all' amplificatore in coassiale e funziona.

Mi son ricordato de particolare di quella interfaccia, così sono andato a vedere se l'avevano ancora in negozio dove l'avevo data dentro, ebbene  l'ho ricomprata a buon prezzo, e insieme mia han dato un cavo coassiale , bhe devo ringraziare il negoziante , tutto sommato quasi regalata.

Comunque l'ho ripresa perché ha un ingresso e un uscita digitale coassiale, così ho provato ... entrandovi con Olive One e uscendovi all'amplificatore. 

Praticamente il segnale digitale passa dall' interfaccia prima di andare al Dac dell' amplificatore.

Per funzionare funziona bene. 💪

Ah non dico di fare cosi ,  dicevo  soltanto  per dire visto il tema. 😎👍

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Armando Sanna
Inviato

@zigirmato

grazie Domenico per aver riportato la tua esperienza, a me purtroppo o per fortuna funziona sia il DAC interno del Node 3 che il DAC esterno del lettore CD/Sacd se viene collegato in ottico oppure in coassiale, l’unica cosa che lamento è il suono che rispetto all’analogico che al digitale solido risulta con lo stesso impianto meno piacevole e coinvolgente.

Sara forse colpa del Node 3 ? Oppure sono abbituato a sorgenti di livello molto alto che una cosa semplice pare non produrre gli effetti desiderati,  un tempo con un modesto Yamaha WXAD 10, se non ricordo male la sigla del costo di 100€ , riusciva a riprodurre con determinati canali di web radio , sarà solo questione di DAC ? 
Troverò prima o poi la quadra 😉

A presto 

zigirmato
Inviato

@Armando Sanna   mah infatti dicevo così tanto per dire quello che sto provando in questi giorni  col nuovo acquisto.

 

Inviato

Credo nel fine tuning e nel tempo ho cambiato fusibili, cavi, ciabatta. ogni sei mesi pulisco i contatti ma miglioramenti marcati come descritti da voi non li ho avvertiti. Piccole sfumature ma nient'altro.  Sarò sordo?

 

Fabio Cottatellucci
Inviato
1 ora fa, fabbe ha scritto:

Sarò sordo?

No.

Armando Sanna
Inviato
32 minuti fa, fabbe ha scritto:

Piccole sfumature ma nient'altro.  Sarò sordo?

No non sei sordo ne il tuo impianto è scarso, dipende sempre da dove parti e quale è il tuo up grade per spiegarmi meglio con un esempio modesto se prendi un amplificatore che costa 600€ e lo cambi con uno da 900 € la differenza che ascolterai sarà minima altra cosa e se prendi un pre e finale che costa 5000 € (per quanto modesto sia ) suonerà meglio dell'integrato ...

Io non sono una persona che si impressiona facilmente, ne adopero termini entusiastici generalmente ma con molta probabilità la mia ciabatta che chiamo affettuosamente "degli orfanelli" era il collo di bottiglia di un buono/ottimo impianto, chiamalo come vuoi, che ha beneficiato enormemente della multipresa in parte diretta e in parte filtrata e del cavo di alimentazione.

 

PietroPDP
Inviato
10 ore fa, Armando Sanna ha scritto:

Già lo sto facendo ogni giorno che ascolto la multi presa Niagara 1200 + Electra 10, mi sono chiesto anche come mai adesso tutti quegli altri interventi fatti di fine tuning ( tipo piedini e punte…) che avevano dei risultati a volte sfumati altre più consistenti , ora con il metti e togli si rilevano più determinanti o ininfluenti sulla percezione della variazione da loro apportata …

In modo molto onesto non pensavo che il collo di bottiglia potesse essere una ciabatta e relativo cavo di un costo onesto e all’apparenza anche abbastanza ben fatta e con un peso di gran lunga superiore a quella del negozio di elettrodomestici sotto casa .

Purtroppo nel mio caso sono andato prima informandomi molto sulla carta ( ricerche via Internet, pareri e prove di recensioni straniere, nessuna prova di giornalisti del settore italiani) poi il caso o S.Culovick mi ha aperto le orecchie.

Prossimamente andrò di presa al muro tentando di mimetizzarla al meglio nel soggiorno, questa è la parte veramente complicata, la richiesta del cavo era la cosa più facile da sostituire poiché ( a parte le acrobazie per farlo passare dietro la boiserie) non si vede ma spero si senta il suo effetto .

L’unica cosa che potrebbe apparire un difetto è che ora le registrazioni che uno ascolta LP o CD e anche le web radio sono molto più evidenti i pregi e difetti , ne l’uno o l’altro verso si passa dalla faccia meravigliata a quella perplessa , prima le qualità si sentivano ma in modo meno sparato e spietato , pur sempre ascoltando le differenze tra una buona e una cattiva registrazione ( non a caso ognuno di noi ha una lunga lista di dischi o CD test )

a presto 

 

Il discorso è un po' lungo e "tempestoso", leggo spesso delle persone che rimpiangevano il suono caldo e accondiscendente di alcuni sistemi vintage, lodandone i pregi e le ore senza fatica di ascolto.

Purtroppo alzare l'asticella della pulizia, del dettaglio e della selettività del proprio sistema comporta anche un rovescio della medaglia.

Se si alza la risoluzione escono i pregi, ma anche i difetti, purtroppo è normale, col tappo che probabilmente avevi prima, le registrazioni scarse te ne accorgevi meno e passavano più in sordina, perchè era appiattita anche la dinamica, quindi un errore avendo poca dinamica era meno evidente.

Un'amplificazione è una lente di ingrandimento e ingrandisce il buono, ma anche il cattivo, con una alimentazione scarsa e sicuramente soporifera c'erano molte meno escursioni dinamiche, quindi si sentivano poco i pregi, ma si sentivano poco anche i difetti.

Un po' quello che succede a molti quando dicono di non sentire troppi cambiamenti sonori, solitamente c'è un grosso tappo da qualche parte e nella maggior parte dei casi è proprio l'alimentazione che viene trascurata quasi sempre.

Poi può stare anche da altre parti, ma quando pulisci bene l'alimentazione l'impianto comincia ad andare.

Però si deve anche stare attenti a non esagerare verso la pulizia, perchè poi travalicare un suono corretto e farlo diventare troppo neutro e luminoso è un attimo, poi si passa dalla parte opposta della barricata e non ascolti più per la fatica.

 

  • Melius 2
Armando Sanna
Inviato
32 minuti fa, PietroPDP ha scritto:

Però si deve anche stare attenti a non esagerare verso la pulizia, perchè poi travalicare un suono corretto e farlo diventare troppo neutro e luminoso è un attimo, poi si passa dalla parte opposta della barricata e non ascolti più per la fatica.

Melius meritato,

questo è l'errore di molti appassionati di HiFi come diceva il buon Bebo alcuni per cercare la luminosità e definizione  arrivavano a un suono "arido come la sete" dove tutto suona smagrito e rinsecchito, io ho fortunatamente trovato un notevole spessore e carnosità nella parte medio e medio bassa, dove tutto è articolato e tende a dare presenza e vigore a quello che si sta ascoltando, credo che in buona parte sia dovuto all'identità sonora della Audioquest mentre Wirewold ci ha messo di suo dinamica e definizione degli strumenti, su tutto c'è un'assenza di rumore elettrico di fondo ...

 

 

  • Thanks 1
PietroPDP
Inviato

Purtroppo ogni sistema è un equilibrio instabile, ci vuole poco a mandare in vacca l'equilibrio timbrico generale, quindi ogni step o meglio ogni prova di step va valutata attentamente e per più giorni possibilmente.

A volte si prendono certe cantonate che Dio solo lo sa, credo sia successo a chiunque.

Purtroppo siamo umani e l'errore è sempre dietro l'angolo.

Armando Sanna
Inviato
2 ore fa, fabbe ha scritto:

Non è sempre facile a trovarlo.

Diciamo che per esclusione ci sono arrivato alla fine del processo di affinamento dell'impianto essendo un cavo scettico dell'alimentazione in genere...

Se dovessi rifare tutto il percorso che riguarda i cavi di collegamento dell'impianto che ho fatto negli anni, probabilmente partirei, ora a ragion veduta, prima dell'alimentazione* a seguire il segnale per finire con la potenza,.

Rimane comunque per me di fondamentale importanza l'isolamento o l'accoppiamento (a secondo delle necessità) per abbattere le vibrazioni deleterie dai componenti e casse acustiche, penso che debba essere il primo argomento da affrontare di qualsiasi impianto HiFi appena inizi a prendere vita subito dopo l'acquisto dei componenti stessi.

IMHO

 

*

se penso che negli anni '80 non esisteva neanche il concetto di cavi di alimentazione mi viene da sorridere :classic_biggrin:

Inviato
9 ore fa, Armando Sanna ha scritto:

se penso che negli anni '80 non esisteva neanche il concetto di cavi di alimentazione mi viene da sorridere :classic_biggrin:

Eppure molti impianti suonavano benissimo con cavetteria da due lire e senza tutti i mezzi che abbiamo oggigiorno per ottimizzare il suono. 

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