wow Inviato 30 Agosto Inviato 30 Agosto Cvd. Per ridicolizzare chi cerca di affrontare argomenti delicati con un minimo di strumenti critici e di essere al di fuori della bolla della propaganda, hai fatto un intervento inconcludente e propagandistico al quale penso sia inutile anche rispondere.
Panurge Inviato 30 Agosto Inviato 30 Agosto Il periodo pre elettorale, in Italia quasi sempre, picchiare sul tamburo dell'indignazione nazional popolare qualcosina sposta sempre.
Gustavino Inviato 30 Agosto Inviato 30 Agosto 15 hours ago, claravox said: Questa non è una tossicodipendenza come le altre: è una discesa repentina e drammatica in un abisso da cui è quasi impossibile risalire. Non si può “ridurre il danno” di una sostanza che porta a una distruzione totale, fisica e mentale. Le patologie secondarie, come le infezioni e le tracheiti, sono l’ultimo dei problemi di chi sta perdendo se stesso in un vortice di dipendenza. Bisogna spezzare il legame con la droga, non renderlo più semplice , bello, facile, magari con una pipetta alla moda. Il problema non è la condivisione di una pipa improvvisata, ma la scelta di fumare crack. la soluzione non sarebbe quella di fornire gli strumenti per il consumo, ma di imporre controlli e deterrenti. https://www.centrosannicola.com/effetti-del-crack-e-sintomi-della-dipendenza/ […] Quella di cui parliamo è una delle più pericolose sostanze stupefacenti, in quanto gli effetti sul corpo e sulla psiche sono terribili. Il crack causa dipendenza, e arriva ad alterare in maniera profonda vari meccanismi del sistema nervoso centrale. Inoltre questa droga è strettamente connessa allo sviluppo della tolleranza. Ci si abitua in modo rapido alla sua azione, e si ha bisogno di quantità sempre maggiori in un minore lasso di tempo. La persona che soffre di dipendenza, quindi, tende ad aumentare le dosi e a fare uso di crack più spesso in cerca della gratificazione. Chiaramente, le conseguenze sono pesanti per il fisico e per la mente. A volte, se non si chiede aiuto quanto prima, il risultato può essere davvero irreparabile. È essenziale intraprendere il più presto possibile un percorso di riabilitazione e di disintossicazione, per riprendere in mano le redini della propria vita. Uno degli effetti del crack, come capita anche per le altre droghe, è il craving. Anzi, possiamo dire che il craving da crack è uno dei più intensi: il bisogno di assumere la sostanza è impellente, incontrastabile, tanto da influenzare ogni singolo attimo e aspetto della vita. Chi si trova in questa situazione ha la tachicardia, le mani che sudano, il corpo preso da tremori e vertigini. Si sente angosciato e irrequieto, è in balia dell’ansia, non riesce a dormire. Talvolta si verificano addirittura delle allucinazioni, sia visive sia uditive e anche tattili. Non di rado si ricade nel baratro della dipendenza proprio per sfuggire al craving. È come una reazione a catena: si cerca di smettere, e si ha una ricaduta per evitare i sintomi del craving. È per questo che, nella maggior parte dei casi, non si può guarire senza un supporto esterno. Come la cocaina, anche il crack ha effetti psicologici a dir poco tremendi. […] Si diventa bugiardi, aggressivi, violenti a livello fisico e verbale. Non si esita a compiere gesti criminali, come rubare, pur di procurarsi la droga. Altri effetti psicologici del crack sono la paranoia, la schizofrenia, i deliri, le fobie. Insomma, molte malattie mentali possono derivare (o essere accentuate) dall’assunzione di crack. […] Non sono meno gravi gli effetti del crack sul corpo. Questa sostanza stupefacente influisce sulla salute del cuore e del sistema circolatorio: infatti, tra i tossicodipendenti sono frequenti gli ictus e gli infarti. La morte può sopraggiungere anche per arresti cardiaci e respiratori. Il crack causa vasocostrizione, sofferenza ischemica, alterazioni nella coagulazione sanguigna Altri danni da crack riguardano le mucose degli occhi, del naso e della bocca. Si verificano gravi danni alle ossa e alla cartilagine del viso; […] Un ulteriore apparato che risente dell’assunzione di crack è quello digerente. Lo stomaco è colto dai crampi, capitano episodi di forte nausea e vomito. Ci sono effetti deleteri anche per il fegato e per i reni. I sintomi del crack si ripercuotono come una minaccia per tutto l’organismo. Condivido le tracheite sono una buffonata , spero si siano spesi i soldi dei contribuenti per estirpare questa piaga con campagne informative ed arresti mirati e recupero ,mica stiam parlando di due bong in allegria qui....
lello64 Inviato 30 Agosto Inviato 30 Agosto allora... lo hanno fatto in canada, negli stati uniti, nel regno unito, nei paesi bassi, in svizzera, in australia... poi arriva qualche sbronz0 che di sicuro vota quelli che fanno il rito delle ampolle con le corna o quelli che derivano da almirante... e deve scassare la minkia a bologna? ma andate a fan cul0 2
UpTo11 Inviato 30 Agosto Inviato 30 Agosto "FdI e Lega contro le pipe gratis per il crack, ma a Palermo la destra distribuisce i kit" Fratelli d’Italia e Carroccio hanno denunciato il comune di Bologna per l’iniziativa mirata a ridurre il danno e prevenire le malattie. Eppure nel capoluogo siciliano, dove la sostanza dilaga, l’amministrazione sovranista sostiene i camper che offrono “inalatori” . https://www.editorialedomani.it/fatti/pipe-crack-bologna-palermo-kit-inalazione-l5xjx48t . Che vita facile hanno i partiti di dx. L'elettorato, come noto assai esigente, si beve la qualunque e poi chiede il bis. 2
andpi65 Inviato 30 Agosto Inviato 30 Agosto Sta costante guelfi e ghibellini , anche se si parlasse della ricetta della piadina, non vi ha un pochetto rotto le palle? Tutta questa energia e questa acrimonia , visto che non spostiamo nulla nei fatti in questo loco a che prò? Chiedo per mio cuggino
Guru Inviato 30 Agosto Inviato 30 Agosto https://www.estense.com/2025/1148437/fiorentini-forum-droghe-solidarieta-allamministrazione-di-bologna-e-a-fuori-binario/?fbclid=IwdGRzaAMf9v5jbGNrAx_2qGV4dG4DYWVtAjExAAEeP4jPTP-KO8pi7kQOc8WDA-tRIU01cqTLX2qL1XEMRcnRe-mE247KyK1QEhk_aem_6HArquB5eCoJua7QvDXlJA
Guru Inviato 30 Agosto Inviato 30 Agosto 1 ora fa, andpi65 ha scritto: Sta costante guelfi e ghibellini , anche se si parlasse della ricetta della piadina, non vi ha un pochetto rotto le palle? A me ha rotto le palle che ci siano parti politiche che anziché i formare cavalcano la disinformazione e sguazzano nell'ignoranza del proprio elettorato. Chissà a chi faccio riferimento, eh? 1
Panurge Inviato 30 Agosto Inviato 30 Agosto 1 ora fa, andpi65 ha scritto: piadina Na focaccia riuscita male 🤣
andpi65 Inviato 30 Agosto Inviato 30 Agosto 21 minuti fa, Panurge ha scritto: Na focaccia riuscita male Perchè una piadina fatta a modino* ( se è uscita bene non la devi tagliare a mezzo longitudinalmente ma si deve " alzare" da sola . cit. mia mamma) non l'hai mai mangiata Fidati! (*) per i turisti si fà sulla piastra, via una sotto un'altra. In casa sulle teglie in terracotta( rigorosamente di Montetiffi) che è un'altra roba. 1
UpTo11 Inviato 30 Agosto Inviato 30 Agosto 21 minuti fa, Panurge ha scritto: Na focaccia riuscita male 🤣 Tu porta la fontina. Noi la stendiamo sul suo letto nuziale. 1
Panurge Inviato 30 Agosto Inviato 30 Agosto 2 minuti fa, UpTo11 ha scritto: porta la fontina E jambon de Bosses, più una bottiglia di torrette superiore Miniera.
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