ildoria76 Inviato 4 Settembre Inviato 4 Settembre Mi piacerebbe parlare in questo 3D di generatori di clock master, apro questa discussione nella sessione fine tuning anche per fare una certa selezione dato che l'argomento è complesso e molto tecnico. A me interessano ovviamente tutte le opinioni di chi ne possiede uno o ne ha posseduti, io al momento non ne ho mai usati ma ritengo che per creare un impianto che punta fortemente al digitale (come nel mio caso) un master clock possa rappresentare l'affinamento finale per portare il proprio impianto ad un livello superiore. Non sono solito acquistare componenti a caso per la mia catena, ragion per cui oltre alle preziosissime testimonianze di chi ne darà il contributo, sto cercando di procurarmene uno in prova, per poi valutarne l'acquisto. Un master clock che avrei individuato e che mi piacerebbe molto provare è il TEAC CG-10M-X che per qualità e fascia di prezzo potrebbe essere molto interessante nel mio impianto. Grazie e tutti e buona discussione. Luca .
Felis Inviato 4 Settembre Inviato 4 Settembre Hai un sistema complesso multitraccia con più sorgenti digitali che devono collaborare in simultanea? No.
ildoria76 Inviato 4 Settembre Autore Inviato 4 Settembre 5 ore fa, Felis ha scritto: Hai un sistema complesso multitraccia con più sorgenti digitali che devono collaborare in simultanea? No Però se hai uno streamer ed un switch che supporterebbero la funzione, oltrtre che al DAC ovviamente....
Felis Inviato 5 Settembre Inviato 5 Settembre 9 ore fa, ildoria76 ha scritto: Però se hai uno streamer ed un switch che supporterebbero la funzione, oltrtre che al DAC ovviamente.... Per me è un'inutility nell'hifi casalingo. Il world clock serve in studio a sincronizzare più dispositivi A/D (mixer in studio ad esempio). Potrebbe persino essere controproducente: "The obvious conclusion is that in simple digital audio setups a master clock is usually unnecessary, although it remains critical that multiple digital devices are clocked sensibly. In more elaborate digital audio systems, a master clock can make the task of slaving multiple units much easier and neater, and allow the system to operate more reliably. In systems where digital audio is being used in synchronism with video, an appropriate master clock is absolutely essential. But in any of these cases, the use of a master clock will not improve the audio quality achieved by the converters in any technical sense — and the most expensive clocks fare no better in this regard than the least expensive. The only relevant criteria for purchase is whether the clock provides the facilities, inputs and outputs required, and is designed sufficiently well to conform with AES11 Grade 1 standard." https://www.soundonsound.com/techniques/does-your-studio-need-digital-master-clock 1
ildoria76 Inviato 5 Settembre Autore Inviato 5 Settembre @Felis ci sono anche articoli tipo questo : . https://it.thinkdigitalaudio.com/post/quale-ruolo-riveste-un-segnale-di-clock-master-nel-dominio-digitale?hl=it-IT . Che spiegano l'importanza del clock nelle riproduzioni di file ad alta o altissima risoluzione...come nel mio caso che ascolto musica sovracampionata in DSD con HQPlayer. . Ma soprattutto tu lo hai mai provato un clock master buono esterno? 1
Luca44 Inviato 6 Settembre Inviato 6 Settembre @ildoria76 Io non ho mai provato, nel recente passato qui nel forum si è affrontato il discorso, se non riuscissi a ritrovare il thread cerco di aiutarti ( non ricordo se fosse nella sezione audio o nella sezione dedicata ai pc) . In teoria oggi per un solo dac difficilmente dovrebbe cambiar qualcosa se nel dac tutto è stato fatto al meglio. Esattamente che dac dovresti connettere e con quale connessione (RCA, ottico, USB...)? Ne hai più di uno da far lavorare contemporaneamente ? Cmq se puoi provarlo e restituirlo senza problemi e senza rimetterci fai prima a provare da te e via . 1
Luca44 Inviato 6 Settembre Inviato 6 Settembre Qui trovi qualche informazione https://melius.club/topic/24626-ma-i-reclocker-usb-servono-veramente/ P.S. se avessi un vecchio dac, magari di quelli molto buoni ma anche molto attempati, una prova la farei soprattutto se riuscissi a farla gratis o quasi .
Luca44 Inviato 6 Settembre Inviato 6 Settembre qual è il Clock che dirige il tutto? Quello del DAC o dello Streamer? - Computer Audio - Melius Club https://melius.club/topic/23535-qual-è-il-clock-che-dirige-il-tutto-quello-del-dac-o-dello-streamer/#comment-1410000 Briscasti M11 versus Bricasti M1. - Pagina 8 - Riproduzione Audio - Melius Club https://melius.club/topic/22015-briscasti-m11-versus-bricasti-m1/page/8/#comment-1325919 Prova di -Bit Perfect- tramite interfaccia USB a "lungo termine" (14.400 secondi, ovvero: 4 ore di fila) - Pagina 4 - Computer Audio - Melius Club https://melius.club/topic/22236-prova-di-bit-perfect-tramite-interfaccia-usb-a-lungo-termine-14400-secondi-ovvero-4-ore-di-fila/
MCnerone Inviato 12 Ottobre Inviato 12 Ottobre Io ho un Merging Nadac, che è predisposto sia per alimentazione esterna, sia per clock esterno. Considerato che, il suo clock esterno ed alimentazione separata, erano fortemente fuori dal mio budget, ho espanso comunque però a costi più abbordabili. Per l’alimentazione ho preso un Uptone Audio js2 mentre per il clock, un Antelope OCX_HD, preso usato sulla baia. Il risultato è stato positivo, forse più tangibile per la parte dell’alimentazione separata che per il clock. Ho riprovato nel tempo a fare prove solo sulla parte clock , staccando e attaccando, nel mio caso, si guadagna profondità e una grana più fine, con un suono meglio a fuoco….la rottura di scatole è che debbo cambiare frequenza di clock a mano quando cambia la frequenza di campionamento del disco, purtroppo non aggancia un automatico. 1
martin logan Inviato 19 Ottobre Inviato 19 Ottobre Il 4/9/2025 at 18:00, Felis ha scritto: Hai un sistema complesso multitraccia con più sorgenti digitali che devono collaborare in simultanea? No. Ha ragione Felis. Ci sono molti articoli (anche su riviste HIEND) dove persone estremamente versate sanciscono la scarsa utilità di questi "orologi". L'ultimo che ho letto è di C.H. Delaleu su Haute Fidelitè n. 276. La conclusione ? Se desideri un suono + performante dal tuo setup digitale "investissez cette somme uniquement dans un DAC plus performant".
Felis Inviato 19 Ottobre Inviato 19 Ottobre 3 ore fa, martin logan ha scritto: Ha ragione Felis. Ci sono molti articoli (anche su riviste HIEND) dove persone estremamente versate sanciscono la scarsa utilità di questi "orologi". L'ultimo che ho letto è di C.H. Delaleu su Haute Fidelitè n. 276. La conclusione ? Se desideri un suono + performante dal tuo setup digitale "investissez cette somme uniquement dans un DAC plus performant". Diversamente, se avessi un impianto multicanale con diversi DAC, allora sì :-) 1
ildoria76 Inviato 19 Ottobre Autore Inviato 19 Ottobre 3 ore fa, Felis ha scritto: Diversamente, se avessi un impianto multicanale con diversi DAC, allora sì :-) Su questo non ci piove, ma se ad esempio si ha un Dac, una meccanica CD e uno switch tutti con ingresso Word-clock...li penso che un Master Clock avrebbe gia senso per dare un sincronismo migliore alla catena digitale per la liquida ed il cd. In realtà il mio Dac possiede già un'uscita W/C con funzione anche DARS, a me interessa ottimizzare in modo particolare la catena digitale che è la mia fonte primaria. Vorrei prendere in prova uno switch Gustard N18 Pro per testare direttamente se ci sono effetti migliorativi o no. Mi piacerebbe avere pareri da chi i W/C li possiede o li ha provati personalmente.
Agogi Inviato 19 Ottobre Inviato 19 Ottobre Ho recentemente acquistato il master clock Dcs Rossini per il Rossini apex dac dopo aver fatto una trasferta da Natali per verificarne l'efficacia. Con il clock di precisione esterno il suono migliora in diversi aspetti, si avverte un aumento del 3D, si riducono ai minimi termini durezze che a volte appaiono in gamma medio alta, le voci sono riprodotte in modo più naturale e il suono in generale è reso più pieno e caldo. Si può vivere anche senza un clock di precisione esterno ma se c'è è meglio. 1
MCnerone Inviato 20 Ottobre Inviato 20 Ottobre 15 ore fa, Agogi ha scritto: Con il clock di precisione esterno il suono migliora in diversi aspetti, si avverte un aumento del 3D, si riducono ai minimi termini durezze che a volte appaiono in gamma medio alta, le voci sono riprodotte in modo più naturale e il suono in generale è reso più pieno e caldo. Si può vivere anche senza un clock di precisione esterno ma se c'è è meglio. Sono d'accordo con le tue considerazioni. Si può ascoltare musica senza un clock esterno? Certamente si. Quanto valgono i miglioramenti nell'inserimento del clock esterno? Secondo me, devono essere rapportati al proprio impianto, può darsi che l'inserimento del clock possa essere anche peggiorativo, penso per esempio in quei setup dove il dettaglio è già esasperato, e che probabilmente con un clock possa ancora aumentare e divenire addirittura fastidioso. Comunque, il clock è d considerarsi un affinamento, non certo una necessità, quando hai già curato l'alimentazione, hai ottimi cavi, ed un dac di livello, se il dac lo permette, si può pensare al clock. Non sono d'accordo invece che a priori, l'inserimento di un clock esterno, non porti a nulla, parlo del mio caso che utilizzo Merging, c'è la macchina base, che a parte si può espandere con il clock e l'alimentazione separata, se non ci fossero miglioramenti con l'inserimento di questi due device, non penso che una casa seria come Merging, avrebbe pensato ad espansioni cosi costose.
Felis Inviato 20 Ottobre Inviato 20 Ottobre 38 minuti fa, MCnerone ha scritto: Sono d'accordo con le tue considerazioni. Si può ascoltare musica senza un clock esterno? Certamente si. Quanto valgono i miglioramenti nell'inserimento del clock esterno? Secondo me, devono essere rapportati al proprio impianto, può darsi che l'inserimento del clock possa essere anche peggiorativo, penso per esempio in quei setup dove il dettaglio è già esasperato, e che probabilmente con un clock possa ancora aumentare e divenire addirittura fastidioso. Comunque, il clock è d considerarsi un affinamento, non certo una necessità, quando hai già curato l'alimentazione, hai ottimi cavi, ed un dac di livello, se il dac lo permette, si può pensare al clock. Non sono d'accordo invece che a priori, l'inserimento di un clock esterno, non porti a nulla, parlo del mio caso che utilizzo Merging, c'è la macchina base, che a parte si può espandere con il clock e l'alimentazione separata, se non ci fossero miglioramenti con l'inserimento di questi due device, non penso che una casa seria come Merging, avrebbe pensato ad espansioni cosi costose. Infatti ha avuto talmente successo al di fuori dell'ambito pro (dove invece serve per davvero se hai molti dispositivi da sincronizzare) che hanno dismesso e venduto tutta la divisione Nadac, come si può leggere qui: https://nadac.merging.com 1
Agogi Inviato 20 Ottobre Inviato 20 Ottobre 1 ora fa, MCnerone ha scritto: Secondo me, devono essere rapportati al proprio impianto, può darsi che l'inserimento del clock possa essere anche peggiorativo, penso per esempio in quei setup dove il dettaglio è già esasperato, e che probabilmente con un clock possa ancora aumentare e divenire addirittura fastidioso Attenzione un clock di precisione estero non vuol dire che può rendere un suono più esasperato, semmai il contrario, con la riduzione dello jitter si può ottenere un un suono più rilassato. Ho avuto modo di sentire più volte il Merging Nadac e direi che è un ottimo dac soprattutto con la sua alimentazione separata che secondo me è altamente raccomandata. I clock Merging avevano dei costi proibitivi.
widemediaphotography Inviato 21 Ottobre Inviato 21 Ottobre Premesso che non ho esperienze dirette, ma l’idea di aggiungere un master clock esterno come il TEAC CG-10M-X può sembrare una raffinata evoluzione di un sistema digitale, ma la realtà tecnica racconta altro. I DAC moderni integrano oscillatori a bassissimo jitter e circuiti di reclocking interni di altissima precisione, spesso superiori a quelli di molti generatori esterni. In un sistema a sorgente singola, il segnale digitale non richiede sincronizzazione tra dispositivi multipli. Ciò significa che un clock esterno con precisione di ±3 ppb, come quello del TEAC, può offrire solo benefici misurabili, non percepibili. Il jitter residuo dei migliori DAC è già ampiamente sotto la soglia udibile, migliorarlo ulteriormente non modifica la qualità del suono realmente percepita. È un po’ come voler pesare gli ingredienti di una ricetta per pizza con una bilancia da laboratorio quando una da farmacista è già più precisa del necessario e come già lo sarebbe una semplice bilancia da cucina. In ambito Home, l’inserimento di un master clock esterno non migliora la resa sonora effettiva. Saeebbe un’aggiunta elegante, ma tecnicamente superflua, perché i recenti DAC presentano all'interno giá delle ottime bilance da farmacista per preparare delle pizze...
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