simpson Inviato 4 ore fa Inviato 4 ore fa I creatori delle AI generiche avevano, saggiamente, disabilitato la possibilità di ricerca in tempo reale sul web. Perché la AI non è così I da sapere se sta dicendo cose sensate o cacchiate. Poi, per avere un vantaggio competitivo sugli altri, presumo, è stata abilitata e questo è il risultato. Se hai una organizzazione abbastanza forte e con sufficienti risorse, puoi creare ‘facilmente’ fake news che la AI prenderà per vere. E diventeranno verità.
Velvet Inviato 4 ore fa Inviato 4 ore fa La platea di fessi disposti a credere alle bufale credo dia sempre ampio margine di successo.
simpson Inviato 4 ore fa Inviato 4 ore fa 2 minuti fa, Velvet ha scritto: La platea di fessi disposti a credere alle bufale credo dia sempre ampio margine di successo. Siamo tutti esposti. Io, personalmente, vivo in una bolla dove ogni giudizio è sospeso, perché mi rendo conto di essere eteroguidato sia che pensi x sia che pensi il suo contrario. Siamo soggetti ad una tale pressione di informazioni molto spesso tendenziose che, in mancanza della possibilità di vedere con i propri occhi, ogni ipotesi diventa plausibile, e se non è plausibile puoi ancora pensare ad un complotto per cui diventerebbe plausibile anche che Gesù sia morto di freddo. E così scivolo, lentamente ma inesorabilmente, nel qualunquismo, nell’anestetizzazione mediatica.
Velvet Inviato 4 ore fa Inviato 4 ore fa 11 minuti fa, simpson ha scritto: nell’anestetizzazione mediatica. Purtroppo il risultato ultimo è questo. SI alza talmente tanto la soglia d'attenzione per poter escludere il rumore di fondo che ormai quasi più nulla emerge.
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