Idefix Inviato 6 ore fa Inviato 6 ore fa https://torino.repubblica.it/cronaca/2025/09/11/news/lucia_regna_assolto_ex_compagno_che_la_massacro_motivazioni_sentenza-424839572/?ref=RHLM-BG-P2-S1-T1-fdg4 Lucia Regna, assolto l’ex compagno che la massacrò, il giudice: «Lei distrusse il matrimonio» La sentenza: “L’aggressione non fu un raptus cieco, ma la reazione a un torto ‘umanamente comprensibile’” Comprendendo la sentenza del giudice, immagino che un possibile fratello della vittima (meglio se possente) possa essere "compreso umanamente" se lo corca di mazzate i pari e i dispari. Mah...
loureediano Inviato 5 ore fa Inviato 5 ore fa Cosa dovremmo dire di questa sentenza Che è frutto di un giudice toga nera? Roberto non dice niente di questa deriva di destra
Supertramp Inviato 5 ore fa Inviato 5 ore fa Schifo totale. Praticamente legalizzata la violenza più efferata. Ripristineranno pure il delitto d'onore adesso....🤮 1
Fabfab Inviato 4 ore fa Inviato 4 ore fa 42 minuti fa, Supertramp ha scritto: Ripristineranno pure il delitto d'onore adesso.... Governo ladro! Ma l'ex compagno era un ex poliziotto?
LeoCleo Inviato 4 ore fa Inviato 4 ore fa Non so come si siano svolti i fatti. Ho seguito la fine della relazione di un mio caro amico, ascoltato per settimane le frasi di quella che sarebbe diventata la sua ex moglie: sei un fallito, sei cornuto dal primo giorno e manco te ne sei accorto, ti porto via tutto, vivrai come uno xxx, torna a stare da quella xxx di tua madre, i tuoi figli non li vedrai mai più, gli spiego io chi sei veramente, ecc. E le continue provocazioni: gli sputi, gli spintoni, i “non hai le xxx” ripetuti a pappagallo nella vana speranza di una reazione, seguiti immediatamente dal “dai! prova a toccarmi!”, ecc. Immagino, ma non ho elementi, che la storia dell’articolo non sia tanto diversa. Sbagliato sferrarle un pugno? Certo che sì, la violenza è sempre da condannare senza esitazioni, infatti è stato condannato per lesioni personali e seguirà risarcimento per la compromissione della vista. Solo un pugno dice la difesa? Un violento pestaggio e tentato omicidio ribatte l’accusa? Non ho elementi, come voi. In perfetto stile democristiano, condanno sicuramente l’uomo per l’aggressione ma potrei anche arrivare a comprenderlo (avendone elementi certi ed inequivocabili, come pare averne avuti il giudice). PS: alzi la mano chi in vita sua non ha mai e dico mai perso il controllo, chi non si è mai sentito sollevare, le gambe che si muovono in autonomia, le parole che escono da sole. Sensazione bruttissima, sei spettatore di quello che il tuo corpo (non tu) sta facendo. Il mio parrucchiere mi raccontò che, per un dito medio da un finestrino, combinò un disastro: inseguimento e due auto distrutte, meno male che nessuno ci lasciò le penne.
Paolo 62 Inviato 4 ore fa Inviato 4 ore fa Io giustifico più il raptus cieco inteso come collera irrefrenabile. Però va detto che il marito ha diritto alle attenuanti per le continue provocazioni.
Supertramp Inviato 4 ore fa Inviato 4 ore fa 24 minuti fa, LeoCleo ha scritto: frasi di quella che sarebbe diventata la sua ex moglie: sei un fallito, sei cornuto dal primo giorno e manco te ne sei accorto In quel caso alzi i tacchi e te ne vai, magari rispondendo per le rime, ma non massacri nessuna! Smettetela di strizzare l'occhio ai violenti! 1
mozarteum Inviato 4 ore fa Inviato 4 ore fa Ma no basta replicare: sei un cesso fisico e metafisico, sintesi annichilente, efficace e colta
gibraltar Inviato 3 ore fa Inviato 3 ore fa @LeoCleo Leo, credo che tutti abbiamo compreso che la signora non si comportasse, per usare un eufemismo, con grande "delicatezza" nei confronti dell'uomo. E sappiamo tutti che ci sono persone (ci sono passato) che riescono a portarti all'esasperazione e sembra che godano a farlo: è lì che bisogna dimostrare la propria forza, intesa non come risposta fisica, ma come la forza morale di non cadere nelle provocazioni e liberarsi al più presto in maniera legale della relazione "tossica", anche se questo avrà conseguenze spesso molto pesanti (figli, case, soldi, lavoro...). Prima di prendere la decisione di separarmi sapevo perfettamente che per me sarebbe stata, economicamente, una rovina (e infatti lo è stata), ma ho deciso lo stesso di fare quella scelta che ritenevo e ritengo tuttora l'unica percorribile. L'alternativa quale sarebbe stata? Corcarla di mazzate come ha fatto questo per poi sperare di incappare in un giudice che sancisce addirittura che, in fondo in fondo, la signora se l'è cercata? Io credo che questa storia sia allucinante.
Questo è un messaggio popolare. Supertramp Inviato 3 ore fa Questo è un messaggio popolare. Inviato 3 ore fa Il problema va evitato alla radice. Mai sposarsi. 🤠 3
LeoCleo Inviato 2 ore fa Inviato 2 ore fa 1 ora fa, Supertramp ha scritto: n quel caso alzi i tacchi e te ne vai, magari rispondendo per le rime, ma non massacri nessuna! Smettetela di strizzare l'occhio ai violenti! Non ho strizzato l'occhio a nessuno. Cerco di mettermi nei panni degli altri, tutti, anche quelli sporchi. Sarò sempre in grado di controllarmi in ogni situazione? Credo di si, ma non posso dirlo con certezza assoluta. E se mollerò un pugno a chicchessia? Finirò a processo, esporrò le mie ragioni, sarò giudicato e maledirò quella frazione di secondo in cui ho perso la lucidità. 1
LeoCleo Inviato 2 ore fa Inviato 2 ore fa 1 ora fa, gibraltar ha scritto: è lì che bisogna dimostrare la propria forza, intesa non come risposta fisica, ma come la forza morale di non cadere nelle provocazioni e liberarsi al più presto in maniera legale della relazione "tossica" Tu ce l'hai fatta, il mio amico ce l'ha fatta, migliaia di ex ci riescono, circa 100.000 divorzi all'anno in Italia, mica leggiamo di 100.000 pugni, no?! Ma esiste purtroppo anche quello (non necessariamente violento) che ha un raptus e gli effetti poi sono da tribunale.
LeoCleo Inviato 2 ore fa Inviato 2 ore fa @Panurge No. Piuttosto dopo, quando torna in sé, capirà la cassata che ha fatto. E ovviamente si darà dell'imbecille.
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