Jarvis Inviato 4 ore fa Inviato 4 ore fa Maria Zakharova, la portavoce del Ministero degli Esteri russo, ha lanciato un duro monito durante la sua consueta conferenza stampa, interrogando pubblicamente i cittadini di Kiev e di tutta l'Ucraina sulla condotta del loro governo. "Ho una domanda per tutti i cittadini ucraini. Ora che il governo ha già stanziato 12 milioni di dollari solo per la caccia agli uomini da mandare al fronte in questa mobilitazione di emergenza, davvero non capite la cosa più importante? Zelensky vi sta uccidendo con i soldi occidentali". Una dichiarazione forte, che si inserisce nel cuore del dibattito sulla controffensiva ucraina e sul costo umano del conflitto. Maria Zakharova ha dipinto un quadro fosco della situazione in Ucraina, denunciando come negli uffici di reclutamento di grandi città come Kiev, Kharkiv, Odessa e Dnepropetrovsk si lavori "24 ore su 24" per arruolare nuovi soldati. La portavoce ha poi lanciato un ulteriore, provocatorio interrogativo, mettendo in dubbio il futuro stesso dell'Ucraina come nazione: "Se il regime di Kiev ha bisogno di altri 120.000 ucraini, bisogna chiedersi cosa ne resterà, alla fine. Ancora una volta, una domanda per i cittadini ucraini: quando si sveglieranno?". Le parole di Maria Zakharova, non si sono limitate alla guerra di propaganda, ma hanno toccato anche il delicatissimo tema del dispiegamento militare straniero. La portavoce ha sminuito la solidarietà occidentale verso Kiev, affermando che "nessuno, ad eccezione di Regno Unito, Francia e paesi baltici, è realmente intenzionato a inviare truppe. Tutti comprendono le possibili conseguenze". Una valutazione che sembra trovare un riscontro nei fatti. Dopo l'annuncio del presidente francese Emmanuel Macron di una "coalizione di 26 paesi" pronti a inviare un contingente per garantire la sicurezza in caso di cessate il fuoco, numerosi governi sono corsero ai ripari per smentire il proprio coinvolgimento diretto. Italia, Romania, Polonia, Giappone, Bulgaria e Croazia hanno preso ufficialmente le distanze, confermando di non avere alcuna intenzione di inviare truppe. L'Ungheria di Orbán aveva già espresso il suo netto rifiuto da tempo, mentre persino gli Stati Uniti hanno escluso categoricamente l'ipotesi di dispiegare soldati americani come parte di queste garanzie. Da Mosca il messaggio è sempre stato cristallino e non ammette ambiguità. La Russia ha più volte avvertito che la presenza di un contingente militare straniero in Ucraina è assolutamente inaccettabile. Il Presidente Vladimir Putin ha ribadito che, anche dopo un eventuale accordo di pace, lo schieramento di truppe occidentali non avrebbe alcun senso e la Russia considererà legittimi obiettivi militari qualsiasi soldato della NATO che dovesse mettere piede in territorio ucraino.
Supertramp Inviato 4 ore fa Inviato 4 ore fa 18 minuti fa, Jarvis ha scritto: Zelensky vi sta uccidendo con i soldi occidentali. Azz. E io che pensavo fossero le armi del Vlad... Ma è del mestiere questa? (citaz.)
audio2 Inviato 3 ore fa Inviato 3 ore fa 31 minuti fa, Jarvis ha scritto: nessuno, ad eccezione di Regno Unito, Francia e paesi baltici, è realmente intenzionato a inviare truppe. quando li vedrò sul campo allora ci crederò. per ora ci sono solo mercenari, quelli polacchi pare che non li raccolgano nemmeno più da quanti ne sono morti.
Jarvis Inviato 3 ore fa Inviato 3 ore fa L'analisi corretta di queste pressioni e della fretta occidentale per congelare il conflitto è il rischio molto reale che le linee di difesa ucraine saltino. Anzi è una certezza a meno di un aiuto esterno in termini di soldati. Non è chiaro quando ciò avverrà, lo sanno le intelligence grosso modo. La fretta di Trump è spiegata, l'isterismo dell'UE è spiegato: nel momento in cui crollassero le linee su pressoché tutto il fronte il paese verrebbe interamente preso. È una guerra di logoramento e di ampliamento e assottigliamento del fronte e di erosione delle forze umane preposte anche a causa delle diserzioni in aumento in Ucraina.
Jarvis Inviato 3 ore fa Inviato 3 ore fa Per quanto riguarda la questione droni in Polonia ( molto piccola in realtà, esattamente l'opposto di come è stata dipinta dai media occidentali e anche ovviamente dall'autore del thread la cui creduloneria, volendo escludere la mala fede, è a livelli stellari) è possibilissimo che si tratti di un riassemblaggio di pezzi di droni russi ad opera ucraina per provocazione. Un tentativo disperato di trovare una reazione da parte Nato che toglierebbe dai pasticci i vertici ucraini e metterebbe in grossi guai il mondo intero 1
analogico_09 Inviato 3 ore fa Inviato 3 ore fa Il 12/09/2025 at 11:32, Roberto M ha scritto: Non mi riferisco a qualche forumer (irrilevante, che non conta niente ai fini dell'opinione pubblica) ma ai vari Travaglio, Orsini, Conte, Salvini, Fratojanni ecc. ecc. E te pareva che i più discoli della classe non sarebbero stati scritti sul lato "cattivi" della lavagna dal capoclasse! 1
analogico_09 Inviato 1 ora fa Inviato 1 ora fa Il 12/09/2025 at 12:27, briandinazareth ha scritto: mi piacerebbe sapere perché è così accondiscendente con il dittatore russo. Perchè dio li fa e poi li accoppia.
analogico_09 Inviato 1 ora fa Inviato 1 ora fa Il 12/09/2025 at 12:31, Supertramp ha scritto: A sto punto, non per fare il complottista io, ma non mi fido di nessuno. Zio Vlad poi di cazzate ne spara a manetta. Il giorno prima di invadere l'Ucraina parlava di esercitazioni e di nessuna intenzione bellica. A pensar male si fa peccato ma ci si indovina... Possono più le cazzate volanti che sparano i tiranni che i loro droni scoppiettanti...
wow Inviato 1 ora fa Inviato 1 ora fa 2 ore fa, Supertramp ha scritto: Ma è del mestiere questa? Purtroppo sulla bella Mariona si nota il peso di questa guerra. Ha perso il fascino di qualche anno fa e penso che le siano spuntati anche i denti da quelle parti. Che i suoi cicisbei portavoce non si illudano.
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