Martin Inviato ieri alle 13:25 Inviato ieri alle 13:25 45 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: facendo il calcolo delle probabilità, sembrerebbe più facile che avessero torto. "tecnicamente" è probabile che avessero torto, non si sarebbe arrivati a tanto altrimenti (almeno credo) e probabilmente nemmeno le banche hanno troppi obblighi legali di valutare la solvibilità dei clienti, dopotutto possono assumersi il rischio di impresa, specie se il mutuo è chiesto "sulla carta" in veste di azienda e non di privato. Si tratta di valutazioni che attengono a prassi etiche più che legali, se così possiamo chiamarle. (btw, la signora banca avrebbe comunque già incamerato oltre 2M di terreni a fronte di 270k di erogazione) Mi chiedevo se una maggiore prudenza su questo aspetto, unitamente a una maggior attenzione all'evidente disagio mentale dei tre, avrebbe potuto evitare la tragedia. 1
Gaetanoalberto Inviato ieri alle 13:35 Inviato ieri alle 13:35 @Martin L'esercizio del credito è regolato da un testo unico, a salvaguardia dell'intero sistema bancario, e nell'interesse generale. Credo che l'accertamento della solvibilità sia una delle premesse giuridiche per la concessione del credito. Per carità, casi di negligenza od altro esistono ma questi debitori mi pare più facile, al limite, che si facessero raccomandare, a guardarli in faccia. Se ragionassimo in modo diverso, ogni volta che un debitore non paga sarebbe colpa del bancario. Ne seguirebbe lode per gli strozzini fuori sistema. 1
iBan69 Inviato ieri alle 13:56 Inviato ieri alle 13:56 In questa triste vicenda, ci vedo soprattutto un forte disagio mentale, incolpare banche e assicurazioni, senza informazioni precise, è fuori luogo. In merito alla procedura utilizzata dai carabinieri, sarà la procura a verificare se ci sono state delle mancanze o superficialità. 1
Martin Inviato ieri alle 14:14 Inviato ieri alle 14:14 40 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: Se ragionassimo in modo diverso, ogni volta che un debitore non paga sarebbe colpa del bancario. Tra le due condizioni al contorno: "Erogo prestiti senza alcun controllo" oppure "Presto denaro solo a chi dimostra di non averne bisogno" c'è un'ampia area grigia, a mio avviso. Non è una transizione del tipo A or B. Possono anche esserci debitori insolventi nonostante i controlli, altrimenti non si capirebbe per quale ragione le banche debbano (giustamente) realizzare profitti. Un altra considerazione che facevo tra me e me, per avvalorare la tesi dell'insania mentale dei fratelli: Pare che quel mutuo sia servito a risarcire la famiglia della vittima dell'incidente "del trattore". Un soggetto dl ragionamento normale avrebbe preteso che fosse l'assicurazione a risarcire, come deve essere, e poi casomai avrebbe tentato di resistere alla rivalsa.
iBan69 Inviato ieri alle 14:58 Inviato ieri alle 14:58 22 minuti fa, Martin ha scritto: Tra le due condizioni al contorno: "Erogo prestiti senza alcun controllo" oppure "Presto denaro solo a chi dimostra di non averne bisogno" c'è un'ampia area grigia, a mio avviso. Non è una transizione del tipo A or B. Possono anche esserci debitori insolventi nonostante i controlli, altrimenti non si capirebbe per quale ragione le banche debbano (giustamente) realizzare profitti. Erogare prestiti senza nessun controllo, oggi è molto, ma molto difficile, per le finanziarie ma ancor dí più per le banche, salvo frodi. Sul “prestare denaro a chi dimostra di non averne bisogno” è una esemplificazione superficiale e grossolana, delle politiche di credito, che comunque variano, da soggetto a soggetto e in base ai rischi. Verissimo, che possono esserci debitori insolventi nonostante i controlli preventivi e successivi alla stipula di un contratto, ma qualsiasi operatore del credito, non gradisce tali sofferenze, anche se coperte da tassi debitori compensativi, in quanto impattano comunque negativamente sul bilancio dell’istituto, che propende sempre ad una sana e prudente gestione. 1
iBan69 Inviato ieri alle 15:08 Inviato ieri alle 15:08 Comunque, credo che stiamo andando fuori tema.
Gaetanoalberto Inviato ieri alle 17:10 Inviato ieri alle 17:10 @Martin Non so. Per me stiamo facendo ampio lavoro di immaginazione. Chi è matto oggi magari non lo era prima e la salute mentale non è sempre nota a chiunque. Non sappiamo l'entità della copertura assicurativa, se fossero coperti, quanto danno è stato liquidato etc. Personalmente mi attengo ai dati noti, ai provvedimenti ed a quello che hanno combinato. Per dire, anche quello che ha sgozzato l'ultima avrà pensato di avere i suoi motivi. Più facile che sia totalmente ed inescusabilmente colpevole
Savgal Inviato ieri alle 17:34 Inviato ieri alle 17:34 Resta il fatto che si tratta di tre assassini.
Supertramp Inviato ieri alle 17:38 Inviato ieri alle 17:38 A me questi ricordano la Banda Fratelli...
Questo è un messaggio popolare. Partizan Inviato 23 ore fa Questo è un messaggio popolare. Inviato 23 ore fa Questi sono i fratelli Ramponi: il disagio ce l'hanno scritto in faccia! Vivevano come nel medioevo... Non giustifica certamente il loro gesto fortemente criminale, ma una società moderna non può permettersi di lasciare indietro i cittadini fino a questo punto: se vivi come una bestia, ti comporti come una bestia! Credo che quello che sta succedendo a livello sociale e poitico nel nostro paese (e non solo) porterà ad avere sempre più spesso situazioni simili a questa, del tutto incomprensibili ed indecifrabili per chi vive al'interno della società, la partecipa e la critica. Ciao. Evandro 3
Velvet Inviato 23 ore fa Inviato 23 ore fa C'è un indubbio disagio sociale e psichico dietro la tragedia. Lo ribadisco, questo genere di problematiche non si affronta né con le carte bollate né con i giudici perchè è inutile e può sfociare in tragedia. E' triste e fa rabbia che tre carabinieri siano morti perchè si è lasciata nel disagio e nel crescendo della psicosi un' intera famiglia che evidentemente i segnali li dava da molti anni. Lo stato, la società, i servizi psichiatrici e sociali probabilmente hanno tutto il peso di queste tre morti. 1
Gaetanoalberto Inviato 23 ore fa Inviato 23 ore fa Se non altro stavolta non è colpa della Nato e del PD, ma del mondo intero. Per essere precisi, il mondo agricolo ce l’ho in famiglia, ed il suocero da ragazzo girava con l’asino (tre in groppa ed uno a terra). Tre cappelli di lana non bastano a giustificare la protezione della roba in applicazione di una filosofia marcia di un certo tipo di educazione. Non venivano certo dalla miseria a giudicare da casale e terreno. Per altri animali non si spendono queste parole, e non basta la qualifica di “agricoltore” o “allevatore” per giustificare. C’è troppa accondiscendenza, e su questi animali ci fondano partiti. Magari la colpa è della Basaglia.
Martin Inviato 22 ore fa Inviato 22 ore fa 3 ore fa, Gaetanoalberto ha scritto: Non so. Per me stiamo facendo ampio lavoro di immaginazione. Quando accadono cose di questa portata la mia reazione è di rifiutare la "follia" come spiegazione. Mi piacerebbe trovare una causa (che non è giustificazione, sia chiaro) per avere un domani la sicurezza che non possa ripetersi qualcosa del genere. Eppure se hanno coniato il lemma "follia" è anche per descrivere l'assoluta mancanza di spiegazioni, l'imprevedibilità di azioni abnormi, la totale irrazionalità dell'agire. Quelli che una volta erano definiti "delinquenti abituali" seguivano una loro logica perversa, il folle salta tutto e tutti. Potrebbe abitare di fianco a te da anni. Potrebbe armarsi e sparare sul primo che passa invece di far saltare la casa, non c'è modo di mettersi al riparo.
appecundria Inviato 22 ore fa Inviato 22 ore fa 1 ora fa, Gaetanoalberto ha scritto: Se non altro stavolta non è colpa della Nato e del PD, ma del mondo intero. Sai che non ti sto capendo? Dici che sono sani di mente?
Questo è un messaggio popolare. Gaetanoalberto Inviato 21 ore fa Questo è un messaggio popolare. Inviato 21 ore fa 27 minuti fa, appecundria ha scritto: Dici che sono sani di mente? Dico che subiranno un processo e si vedrà, mentre le famiglie di tre stipendiati non li vedranno tornare. Certo che tre matti della stessa follia assieme sarebbe una bella coincidenza, ma tutto é possibile. Frattanto rischiamo di creare una narrativa che giustifica ogni forma di violenza dando colpa un po’ a tutto, eeeee bbanche, aaaasocietà aaaamutua etc. Storia giá vista e sentita. Ricordi i gioiellieri che escono e sparano alle spalle, i proprietari di casa che maciullano i ladri? La strage di Erba? Tutti matti da compatire. 3
garmax1 Inviato 12 ore fa Inviato 12 ore fa 10 ore fa, Partizan ha scritto: Questi sono i fratelli Ramponi: il disagio ce l'hanno scritto in faccia! Vivevano come nel medioevo... Non giustifica certamente il loro gesto fortemente criminale, ma una società moderna non può permettersi di lasciare indietro i cittadini fino a questo punto: se vivi come una bestia, ti comporti come una bestia! Credo che quello che sta succedendo a livello sociale e poitico nel nostro paese (e non solo) porterà ad avere sempre più spesso situazioni simili a questa, del tutto incomprensibili ed indecifrabili per chi vive al'interno della società, la partecipa e la critica. Ciao. Evandro Sono i tanto temuti paesanfreack che si parla spesso in questo club?
Gaetanoalberto Inviato 12 ore fa Inviato 12 ore fa 7 ore fa, LeoCleo ha scritto: Quanta cattiveria. Leo, se fosse stato un negro psicopatico con l'accetta cosa avresti scritto ? 1
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