UpTo11 Inviato 22 Ottobre Inviato 22 Ottobre 1 ora fa, appecundria ha scritto: A te sembra normale presentarsi a casa delle persone senza nemmeno un appuntamento? Che educazione è? Almeno le pastarelle.
senek65 Inviato 22 Ottobre Inviato 22 Ottobre Ma non era la dx che avrebbe dovuto, finalmente, porre fine a tutto quel lassismo pro criminalità messo in piedi dalla sx? 2
Martin Inviato 22 Ottobre Inviato 22 Ottobre 6 ore fa, Guru ha scritto: permette all'indagato di non farsi sorprendere in ciabatte giusto, ciabatte, barba, mutandoni con la fischiotta, canottiera rigatina ingiallita... non avete idea di come la gente si riduce in casa, magari ridotta a letamaio pure quella...
Martin Inviato 22 Ottobre Inviato 22 Ottobre 5 ore fa, 31canzoni ha scritto: Fu illegale l'arresto, non lo avvertirono né lui né il suo avvocato. Catzo, quello era 30 anni che lo avvertivano e a un certo punto si sono stufati.
permar Inviato 23 Ottobre Inviato 23 Ottobre Una cazsata e' una cazsata poi e' ovvio che la difendi se sei di dx
Xabaras Inviato 23 Ottobre Autore Inviato 23 Ottobre 54 minuti fa, permar ha scritto: Una cazsata e' una cazsata poi e' ovvio che la difendi se sei di dx Per me dovrebbe essere indifendibile anche se si è di destra, a meno che non si abbia il morto nell'armadio. 1
permar Inviato 23 Ottobre Inviato 23 Ottobre 47 minuti fa, Xabaras ha scritto: Per me dovrebbe essere indifendibile anche se si è di destra, a meno che non si abbia il morto nell'armadio. Non necessariamente l'ovvieta' sta nel fatto che e' il loro modo di pensare
UpTo11 Inviato 25 Ottobre Inviato 25 Ottobre Dove sono gli amici giustizieri a la Charles Bronson del forum? Dite loro che alla lunga lista delle balle e delle promesse con le quali la ragazza che si muove bene si pulisce .... ce n'è un altra da aggiungere. Una più, una meno, che differenza fa oramai? . Pickpockeeeeettt!!! (ih, ih ih) (cit.) . "Non disturbare chi vuole fare" (cit.). . Riforma Nordio, 22 borseggiatrici in fuga a Venezia: serve l’avviso prima di arrestare . Dopo anni di indifferenza, la buona notizia per veneziani e turisti è che gli odiosi reati commessi dai borseggiatori escono dal cono d’ombra dell’impunità. Infatti, la Procura della Repubblica ha chiesto l’arresto per 22 persone, accusate a diverso titolo di una quarantina di episodi. La cattiva notizia è che la legge voluta dal Guardasigilli Carlo Nordio li fa ripiombare nel gorgo beato di chi può macchiarsi di violazioni del codice penale, senza per questo rischiare nulla, soprattutto una misura detentiva. Prima che il giudice per le indagini preliminari decida sulla limitazione della loro libertà personale, gli interessati hanno facoltà di giustificarsi, negare, spiegarsi, portare prove a discarico, così da evitare che si spalanchino le porte del carcere. Il che equivale a sapere in anticipo che è meglio andare a esercitare il mestiere di ladro con destrezza o con violenza altrove. È accaduto nella Cittadella della giustizia, in piazzale Roma, dove il ministro Nordio ha esercitato per decenni, chiudendo la propria carriera di pubblico ministero da procuratore aggiunto. Per 22 volte il giudice Lea Acampora ha scandito il nome degli indagati, accompagnato da quello dei rispettivi difensori. Per altrettante volte l’appello è stato accolto dal silenzio. Il grazioso assist è andato in scena inutilmente, visto che gli interessati se ne sono stati alla larga dal Tribunale e il magistrato non ha potuto acquisire elementi nuovi per prendere una decisione sulla loro libertà personale. È la prima volta che l’abbecedario dei borseggiatori si traduce in un capo d’accusa così ampio, frutto di collegamento tra episodi che potrebbero apparire staccati tra di loro e che compongono una sessantina di capi d’imputazione. Nelle pieghe dell’inchiesta preliminare c’era una traccia perfino del reato associativo, che però non è stato contestato dal sostituto Giorgio Gava nel momento di formalizzare le accuse. È così rimasto un rosario di furti e tentati furti, con corollario di mancata osservanza dei fogli di via, utilizzo indebito di carte di credito, riciclaggio e ricettazione. Reati non di poco conto, nel loro assieme. Le modalità sono le più diverse. Si va dal gesto singolo di chi approfitta della distrazione di un turista alla combinazione di due persone, con tanto di palo che raccoglie il bottino. Ci sono le trappole predisposte con manovra a tenaglia nei confronti dei malcapitati nelle calli, ci sono i passaggi di mano dei portafogli, ma anche qualche tentativo di fuga. Le fonti di prova sono quelle classiche, le querele dei derubati (necessarie per la legge Cartabia, altrimenti il procedimento finisce in archivio), le testimonianze dei passanti e i verbali dei vigili urbani. L’inchiesta è ormai depotenziata, visto che 22 indagati non solo sanno di esserlo, ma conoscono gli elementi in base dell’accusa. Solo alcuni sono stati assistiti da difensori d’ufficio, la maggior parte ha nominato avvocati di fiducia, provenienti anche da Roma e da Milano. La principale discolpa è che i fatti si riferiscono al periodo 2023-2024, lontano nel tempo e motivo di esclusione del requisito dell’attualità. A Venezia la polizia locale in nove mesi ha fermato 130 giovani donne. Solo in 6 casi è scattato l’arresto, ma attualmente nessuna è detenuta. Il più delle volte vengono emessi fogli di via, regolarmente non rispettati, e quindi inefficaci. 1
eduardo Inviato 25 Ottobre Inviato 25 Ottobre 25 minuti fa, UpTo11 ha scritto: Dove sono gli amici giustizieri a la Charles Bronson del forum? Dite loro che alla lunga lista delle balle e delle promesse con le quali la ragazza che si muove bene si pulisce .... ce n'è un altra da aggiungere. Una più, una meno, che differenza fa oramai? Facciamo un giochino. Immaginiamo che le "promesse" sulla legalita' vengano mantenute, e che quindi - ad esempio, nel caso specifico - questa moltitudine di borseggiatrici/borseggiatori vengano giudicati e nel caso condannati, cosa resterebbe a questo governo da poter utilizzare come esca per boccaloni giustizialisti ? L'esistenza di queste categorie e' funzionale all'esistenza di certi governi, anzi ne e' la linfa. 1
UpTo11 Inviato 25 Ottobre Inviato 25 Ottobre 21 minuti fa, eduardo ha scritto: Facciamo un giochino. Immaginiamo che le "promesse" sulla legalita' vengano mantenute, e che quindi - ad esempio, nel caso specifico - questa moltitudine di borseggiatrici/borseggiatori vengano giudicati e nel caso condannati, cosa resterebbe a questo governo da poter utilizzare come esca per boccaloni giustizialisti ? L'esistenza di queste categorie e' funzionale all'esistenza di certi governi, anzi ne e' la linfa. Bastone e carota.
P.Bateman Inviato 25 Ottobre Inviato 25 Ottobre Il 22/10/2025 at 16:59, 31canzoni ha scritto: Fu illegale l'arresto, non lo avvertirono né lui né il suo avvocato. Penso che ti sbagli.
loureediano Inviato 25 Ottobre Inviato 25 Ottobre Pensate se avvertono uno spacciatore La droga la da al vicino e poi la riprende dopo
ascoltoebasta Inviato 25 Ottobre Inviato 25 Ottobre Anche i ragazzi della melona marcia si muovono bene dai.....a volte leggendo certe proposte do per scontato che siano frutto della fantasia di qualche giornalista spiritoso,poi mi rendo conto che son proposte reali,fatte da ministri.
ascoltoebasta Inviato 25 Ottobre Inviato 25 Ottobre 2 ore fa, loureediano ha scritto: Pensate se avvertono uno spacciatore La droga la da al vicino e poi la riprende dopo Magari si arriverà anche alla proposta che renderà obbligatorio avvisare preventivamente magazzini di stoccaggio alimentare o ristoranti,in maniera tale che si possano liberare per tempo di alimenti scaduti e non correttamente conservati,in questo modo però le statistiche porterebbero a risultati eccellenti perchè risulterebbe che ogni attività controllata operava nel pieno rispetto delle regole.
appecundria Inviato 25 Ottobre Inviato 25 Ottobre 5 ore fa, UpTo11 ha scritto: Riforma Nordio, 22 borseggiatrici in fuga a Venezia: serve l’avviso prima di arrestare Cicaloneeeeee dove sei??? 1
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