motta Inviato 16 ore fa Inviato 16 ore fa La passeggiata doveva farla appena ricevuta la telefonata e non dopo aver pagato.
lampo65 Inviato 16 ore fa Inviato 16 ore fa Battuta ma fino a un certo punto, a Lecco lo prenderei a calci in kulo, a Roma magari ci penserei.
Moderatori paolosances Inviato 16 ore fa Moderatori Inviato 16 ore fa 6 ore fa, djansia ha scritto: Mi scoccia lasciare correre così.. Il fatto è fatto... Agli atti insiste una dazione di denaro tramite bonifico bancario: quale la causale riportata? È stato almeno scritto che è stato pagato in nome e per conto di terza persona? Tutto ciò al fine della trasparenza bancaria,ma per una eventuale denuncia penale o esposto occorre ben altro.
Fabio Cottatellucci Inviato 14 ore fa Inviato 14 ore fa @djansia Ma in tutto questo, il contratto con costui era registrato all'INPS (non credo)? Ci sono accordi scritti? I pagamenti dei precedenti stipendi e delle tredicesime sono tracciati? Le ferie di cui ha usufruito figurano in qualche scrittura fra il tuo amico e lui?
djansia Inviato 14 ore fa Autore Inviato 14 ore fa 1 ora fa, paolosances ha scritto: È stato almeno scritto che è stato pagato in nome e per conto di terza persona? È stato pagato con il conto della persona che doveva pagarlo, il datore di lavoro insomma. Comunque è la minaccia che a mio parere perdiamo di vista. Nei prossimi giorni sentirò i carabinieri ed eventualmente un avvocato. Voglio provare a minacciare gli il portafoglio a questo punto. 1 ora fa, paolosances ha scritto: ...ma per una eventuale denuncia penale o esposto occorre ben altro Ecco, cosa secondo te?
PL-L1000 Inviato 14 ore fa Inviato 14 ore fa 20 minuti fa, djansia ha scritto: Voglio provare a minacciare gli il portafoglio a questo punto. Io qui, invece, mi fermerei. Anche per tutelare l' amico in serie difficoltà. 1
djansia Inviato 14 ore fa Autore Inviato 14 ore fa 4 minuti fa, Fabio Cottatellucci ha scritto: Ma in tutto questo, il contratto con costui era registrato all'INPS (non credo)? Perché non lo credi? Poi una minaccia rimane tale, a prescindere da tutto il resto. A minacciato me, sennò chiamava lui. Forse a voi sono sembrato poco chiaro, perché certe cose come professionista non posso raccontarle con la massima precisione, però gli elementi per rispondere alla domanda principale ci sono. Oh, c'è pure la possibilità che abbia riferito a me le minaccia da riportare a un altro, il suo ormai ex datore di lavoro, ultra ottantenne che da circa due mesi è ormai praticamente immobilizzato (ma il quadro sta fortunatamente migliorando) in ospedale. Potrebbe spiegarla così...
Fabio Cottatellucci Inviato 12 ore fa Inviato 12 ore fa 1 ora fa, djansia ha scritto: Perché non lo credi? Poi una minaccia rimane tale, a prescindere da tutto il resto. A minacciato me, sennò chiamava lui. Guarda che non volevo offendere... volevo solo ricordarti di cancellare il rapporto di lavoro all'INPS e di farti calcolare bene i contributi finali da un patronato o aspettare il conteggio INPS. Questa storia va chiusa bene. 1
Moderatori paolosances Inviato 7 ore fa Moderatori Inviato 7 ore fa 6 ore fa, djansia ha scritto: sentirò i carabinieri ed eventualmente un avvocato. Prima il legale,che potrebbe validamente corroborare la condotta da applicare in sede di eventuale comunicazione all'Autorita'Giudiziaria. 1
P.Bateman Inviato 7 ore fa Inviato 7 ore fa @djansia Se hai tempo da perdere e voglia di cercarti problemi procedi. La minaccia (com'è scritta) è molto opinabile, magari il tono la rende più concreta ma comunque rimane vaga (non dice vengo lì e ti spacco la faccia). Vivi tranquillo.
Gaetanoalberto Inviato 6 ore fa Inviato 6 ore fa Fai valutare la cosa da un legale, anche in riferimento, se possibile, alla natura dei rapporti tra il tizio ed il tuo amico, ed alla correttezza di quanto percepito per l'assistenza. Potrebbero esserci debiti ulteriori. Non è una grande idea il fatto di aver pagato dal tuo conto: è importante assicurarsi che non deponga per la sussistenza di un rapporto a tuo carico. In tale direzione, l'esposto ai carabinieri può avere senso. Penalmente non mi pare ci siano gli estremi, ma l'esposto di cui parla Appe è una sorta di "futura memoria". La cosa é da valutare bene. 1
iBan69 Inviato 6 ore fa Inviato 6 ore fa @djansia la frase di per sé, estrapolata da un contesto, non si configura come una minaccia, se non hai altre prove che dimostrino l’intenzione. Io non butterei benzina sulla fiammella, anche se capisco che la cosa sia alquanto antipatica. 1
Moderatori paolosances Inviato 5 ore fa Moderatori Inviato 5 ore fa Signori...gli avvocati sanno cosa suggerire ai clienti. 1
LeoCleo Inviato 5 ore fa Inviato 5 ore fa Dopo due pagine dalla sintassi zoppicante, apprendo che un tizio, vantando un legittimo credito, chiede di essere pagato. Non riuscendo a raggiungere il debitore, si rivolte al migliore amico (e immagino anche con una discreta apprensione visto purtroppo il cattivo stato di salute di chi deve pagare). E su un "Cerca de fallo sennò poi me tocca venì giù" si vuole andare per caserme e tribunali?!?!?! Per me si è perso il lume della ragione. PS: ma si è licenziato l'anno scorso dandone comunicazione scritta, o il 24 us a parole? O nel frattempo era stato riassunto?
djansia Inviato 4 ore fa Autore Inviato 4 ore fa Non capisco. @LeoCleo Scrivi certezze però alla fine chiedi chiarimenti? Ma allora aspetta o rileggi maestrino dei miei stivali. Una decina ormai di giorni fa circa si dimette, non come si dovrebbe visto che cercate la pagliuzza legale. Nessuna lettera o almeno comunicazione verbale al suo datore di lavoro: lo dice a voce solo a me: "me ne vado, oggi". Gli chiedo se gli sembra il metodo corretto e soprattutto gli spiego il casino in cui mi lascia. Giustamente se ne frega e va via. Un altro forumer sospetta che ovviamente era stato assunto in nero. Dove avete letto, come alcuni hanno scritto, che nel caso specifico lo abbia alla fine pagato io rimane un altro mistero. L'importo quindi la liquidazione e tutto il resto li ha "calcolati" lui alla carlona. Quell'importo voleva. Gli ho spiegato che non solo mi aveva lasciato nei guai, ma qualche giorno mi occorreva anche per fare preparare e chiudere l'iter burocratico. Nel giro di circa una settimana dimissioni senza preavviso e relativa minaccia "Fammi il bonifico se no mi tocca venire giù.". 7 ore fa, Fabio Cottatellucci ha scritto: Guarda che non volevo offendere... Ma lo hai fatto: perché? Non mi stupisce più di tanto che alcuni di voi sospettino o siano felicemente contenti che sia capitato a uno schiavista come me. A uno dei castristi del forum. Di più cosa potrei aggiungere? @LeoCleo Sei semplicemente un bugiardo e mi fa strano che ti si dia tutta questa libertà di farlo. 1 ora fa, Gaetanoalberto ha scritto: Non è una grande idea il fatto di aver pagato dal tuo conto: Ma dove l'ho scritto? Anche qui...
LeoCleo Inviato 4 ore fa Inviato 4 ore fa 1 minuto fa, djansia ha scritto: Scrivi certezze però alla fine chiedi chiarimenti? Se scrivi male non è colpa mia: in 5 non abbiamo capito, inclusa una ex professoressa. Detto questo, per me hai solo fatto una grande favore al tuo amico, evitandogli seccature: aveva un debito, ora non l'ha più. Per me le minacce sono ben altra cosa, quella frase si può interpretare in molti modi: io la interpreto come evitare perdite di tempo, viaggi, spese al creditore. Cerca di non crearti problemi dove non ce ne sono, che già la vita è piena di seccature, e quelle piovono di loro, senza troppi sforzi.
eduardo Inviato 4 ore fa Inviato 4 ore fa 18 ore fa, djansia ha scritto: Ovviamente gli ho fatto il bonifico subito dopo aver ricevuto il vocale: potrei essermi davvero messo paura a quel punto Questo però lo hai scritto tu nel primo intervento. Ora, al di là dei dettagli (ma questo non lo è), se sei in grado di poter fornire una ricostruzione precisa e documentata dell' accaduto puoi interessare un avvocato (o i Carabinieri) della questione, altrimenti - secondo me - conviene starsene "zitti e buoni".
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