briandinazareth Inviato Mercoledì alle 23:13 Inviato Mercoledì alle 23:13 6 ore fa, piergiorgio ha scritto: esattamente così che funziona, al di là delle solite minchiate dei soliti sinistroidi che si leggono ovunque. Nel milanese e nel varesotto (zone di mio interesse) sui quotidiani locali online pubblicano decine di notizie di arresti dopo furti, spaccio, rapine (anche in pieno giorno ed in zone centrali) , e il conseguente rilascio il giorno successivo. Basterebbe una legge, oppure evitare le follie dell'avviso prima di perquisizioni e arresti, che non mi risultano siano idee di sinistra. Ma a questo governo conviene rendere più difficile la lotta alla criminalità, perché possono usarlo come strumento per il consenso. Sembra incredibile ma c'è chi abbocca e non sono pochi. Governano costruendo il consenso sulla paura, peggiorano le condizioni e gli strumenti contro la criminalità e con questa ulteriore paura tengono il consenso... 🤣 1
Muddy the Waters Inviato Giovedì alle 06:43 Autore Inviato Giovedì alle 06:43 14 ore fa, piergiorgio ha scritto: In quel periodo c'era la tradizionale festa annuale con i giostrai, quando arrivano loro i furti aumentano esponenzialmente, così come quando arrivano i circhi. Quindi confermi che nonostante l’ultra destra al governo non sia cambiato nulla, anzi c’è un peggioramento? Come mai secondo te? Il livello occupazionale dei circhi e dei giostrai è salito?
permar Inviato Giovedì alle 07:48 Inviato Giovedì alle 07:48 1 ora fa, Muddy the Waters ha scritto: Quindi confermi che nonostante l’ultra destra al governo non sia cambiato nulla, anzi c’è un peggioramento? Come mai secondo te? Il livello occupazionale dei circhi e dei giostrai è salito? Il fatto e' che anche il governo e' un circo fatto da giostrai 2
UpTo11 Inviato Giovedì alle 08:47 Inviato Giovedì alle 08:47 Eh signora mia, quando passa il circo tenga gatti e cani in casa, altrimenti li danno da mangiare ai leoni. 2
Supertramp Inviato Giovedì alle 09:36 Inviato Giovedì alle 09:36 1 ora fa, permar ha scritto: Il fatto e' che anche il governo e' un circo fatto da giostrai Zincheri che detestano gli zincheri. C'è un corto circuito. ⚡
LeoCleo Inviato Giovedì alle 14:17 Inviato Giovedì alle 14:17 Sentito oggi l'esperto psicodistobelciuffo di turno, dire al Tiggì dire che quei ragazzi sono fondamentalmente bravi, vanno bene a scuola, hanno famiglie premurose, però la società non ha fatto comprendere loro la differenza tra bene e male, non ha trasmesso valori positivi. Cioè, fatemi capire, bisogna spiegare che prendere a calci e coltellate una persona stesa a terra non è cosa buona? Il mondo al contrario. 1
Muddy the Waters Inviato Giovedì alle 14:39 Autore Inviato Giovedì alle 14:39 19 minuti fa, LeoCleo ha scritto: Sentito oggi l'esperto psicodistobelciuffo di turno, dire al Tiggì dire che quei ragazzi sono fondamentalmente bravi, vanno bene a scuola, hanno famiglie premurose, però la società non ha fatto comprendere loro la differenza tra bene e male, non ha trasmesso valori positivi. Cioè, fatemi capire, bisogna spiegare che prendere a calci e coltellate una persona stesa a terra non è cosa buona? Il mondo al contrario. Il fascismo si manifesta in tante forme
Discopersempre2 Inviato Venerdì alle 10:14 Inviato Venerdì alle 10:14 19 ore fa, LeoCleo ha scritto: Sentito oggi l'esperto psicodistobelciuffo di turno, dire al Tiggì dire che quei ragazzi sono fondamentalmente bravi, vanno bene a scuola, hanno famiglie premurose, però la società non ha fatto comprendere loro la differenza tra bene e male, non ha trasmesso valori positivi. Cioè, fatemi capire, bisogna spiegare che prendere a calci e coltellate una persona stesa a terra non è cosa buona? Il mondo al contrario. Letto ora che poverini "non avevamo capito quanto grave fosse la situazione"; no dico: 1) Giri con un coltello in tasca, di notte insieme ai tuoi "amici"? Che ci facevi col coltello? C' andavi a fa' lampade sugli scogli? 2) Aggrediscono, in branco, uno oltretutto briaco e quindi incapace di difendersi. 3) Si fanno intercettare nella stanza, prima di essere interrogati, foce tentano di mettersi d'accordo, oltre che vantarsi di quello schifo che hanno appena fatto 🤮. Ma grandissime teste a pinolo, li vedete i telefilm polizieschi?..è prassi comune mettere i delinquenti nelkw stanze piene di microfoni e telecamere nascoste. L' avvocato farà il suo "dovere"; spero solo che il "solito" giudice pensi, prima di emettere la sentenza, pensi che la prossima volta possa esserci suo figlio o parente al posto di quel disgraziato.
audio2 Inviato Venerdì alle 10:26 Inviato Venerdì alle 10:26 poi oggi leggo dei bambini tolti alla famiglia perchè vivevano in una casa nel bosco in condizioni certamente migliori di quelle nelle quali ha vissuto mia nonna. e non rubavano nemmeno, si vede che vivere meglio degli zinchiri ma senza commettere reati non rientra nelle tipicità culturali di un popolo quindi non va bene. altro che mondo alla rovescia, speriamo solo che la cosa si risolva per il giusto.
otaner Inviato Venerdì alle 10:34 Inviato Venerdì alle 10:34 12 minuti fa, audio2 ha scritto: leggo dei bambini tolti alla famiglia Sono stati portati in una struttura protetta assieme alla madre. Magari aspettare per capire qualcosa di piu! https://www.ilcentro.it/chieti/casa-nel-bosco-allontanati-i-tre-bimbi-i-giudici-stiano-in-una-casa-famiglia-b6o7ib6g
LeoCleo Inviato Venerdì alle 11:18 Inviato Venerdì alle 11:18 1 ora fa, Discopersempre2 ha scritto: spero solo che il "solito" giudice pensi Questo è il problema. 1
Questo è un messaggio popolare. appecundria Inviato 19 ore fa Questo è un messaggio popolare. Inviato 19 ore fa Il 21/11/2025 at 11:26, audio2 ha scritto: poi oggi leggo dei bambini tolti alla famiglia perchè vivevano in una casa nel bosco Il “caso della famiglia del bosco” è molto più complesso di quanto trasformato in slogan sui social: richiede una lettura completa dei fatti. 1. La vicenda nasce da un episodio sanitario che, preso da solo, potrebbe anche non essere allarmante. Un’intossicazione da funghi può capitare in qualunque famiglia, anche ben funzionante. Qui però il problema non era l’intossicazione, ma le circostanze in cui si è verificata e le reazioni dei bambini alle cure. I piccoli sono arrivati in ospedale dopo aver consumato funghi raccolti senza alcun controllo; e durante le procedure mediche hanno mostrato comportamenti fortemente atipici per la loro età, tali da insospettire gli operatori. Non era il singolo evento a destare preoccupazione, ma il quadro complessivo e il potenziale rischio di vita emerso dalla gestione familiare dell’emergenza. Da qui l’intervento dei sanitari e l’attivazione delle verifiche. 2. Sul piano educativo emergevano irregolarità chiare. L’istruzione parentale non era stata rinnovata, come invece prevede la legge. In Italia l’homeschooling è possibile, ma richiede comunicazioni annuali e l’obbligo di sostenere gli esami di idoneità. In questo caso si trattava di un “unschooling” non conforme alle garanzie normative. 3. Le verifiche istituzionali hanno descritto condizioni abitative gravemente compromesse. La casa era priva di acqua, luce e riscaldamento, in una zona nota per inverni rigidissimi. A questo si aggiungevano isolamento sociale, condizioni igieniche precarie e rifiuto sistematico dei controlli sanitari. Un quadro che contrasta con quanto riferito dal pediatra: un’incongruenza che dovrà essere chiarita. 4. Un passaggio particolarmente grave: i genitori hanno rifiutato le visite neuropsichiatriche infantili richieste per valutare i minori, arrivando a pretendere 50.000 euro per ciascun figlio. Un comportamento incompatibile con qualsiasi percorso di tutela. 5. I minori vivevano in totale isolamento. Non frequentavano coetanei, non praticavano attività sportive, sociali o educative. Una privazione relazionale che qualsiasi tribunale considera un rischio per lo sviluppo psicofisico di un bambino. 6. Chiarimento essenziale: i bambini non sono stati “strappati” alla famiglia. Sono stati posti in protezione con la madre, che è sotto valutazione, come accade in moltissimi altri procedimenti analoghi. Una misura temporanea e prudenziale, non una sottrazione forzosa. 7. La libertà di educare e di scegliere uno stile di vita è un diritto. Ma questi diritti non possono tradursi in condizioni oggettivamente pericolose: vivere in un rudere senza acqua, luce e riscaldamento, in un isolamento totale, alla vigilia di un inverno durissimo, non rientra in alcuna forma accettabile di “scelta alternativa”. 8. Evitare paralleli semplicistici è fondamentale. È vero che lo Stato mostra incoerenze, a volte gravi: non ascolta ragazzi che chiedono protezione, tollera minori sfruttati sui social, interviene a macchia di leopardo. Ma usare queste contraddizioni per giustificare qualsiasi situazione è una fallacia logica. Se lo Stato è rigido con i “piccoli evasori”, non significa che tutti gli altri siano automaticamente innocenti. Questa non è una storia ideologica. È una storia di tutela minorile. 5 2
luckyjopc Inviato 18 ore fa Inviato 18 ore fa Che poi non li hanno strappati ma messi in comunità con la madre
appecundria Inviato 17 ore fa Inviato 17 ore fa 1 ora fa, appecundria ha scritto: pretendere 50.000 euro per ciascun figlio
appecundria Inviato 17 ore fa Inviato 17 ore fa La simpatia riscossa da certe parti può essere dovuta al fatto che sono novax e si curano con acqua piovana e decotti di funghi velenosi.
Savgal Inviato 16 ore fa Inviato 16 ore fa Art. 570 ter Codice Penale (1) Il responsabile dell'adempimento dell'obbligo di istruzione che, ammonito ai sensi dell'articolo 114, comma 1 del testo unico di cui al decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, non prova di procurare altrimenti l'istruzione del minore o non giustifica con motivi di salute, o con altri impedimenti gravi, la mancata iscrizione del minore presso una scuola del sistema nazionale di istruzione, o non ve lo presenta entro una settimana dall'ammonizione, è punito con la reclusione fino a due anni. Il responsabile dell'adempimento dell'obbligo di istruzione che, ammonito ai sensi dell'articolo 114, comma 4, del testo unico di cui al decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297 per assenze ingiustificate del minore durante il corso dell'anno scolastico tali da costituire elusione dell'obbligo di istruzione, non prova di procurare altrimenti l'istruzione del minore o non giustifica con motivi di salute, o con altri impedimenti gravi, l'assenza del minore dalla scuola, o non ve lo presenta entro una settimana dall'ammonizione, è punito con la reclusione fino a un anno. (1) Articolo inserito dall'art. 12, comma 1 del D.L. 15 settembre 2023, n. 123, convertito con modificazioni dalla L. 13 novembre 2023, n. 159. Si rende a gran voce l'elusione dell'obbligo scolastico un reato, poi dinanzi ad un caso discutibile lo si contesta. Aggiungo, molti vivono in un mondo immaginario dove la famiglia è un'oasi di amore e pace. Non considerano che il 45% dei matrimoni finisce con una separazione o un divorzio, in cui spesso i figli divengono l'oggetto del contendere. Costoro perdono ogni capacità educativa oppure abbandonano i figli a se stessi. Ieri un incontro sul tema della violenza sulle donne. Ad un certo punto esce piangendo una ragazza, chiedo ad una insegnante cosa era accaduto, mi risponde che è S., la ragazza di cui avevo parlato nel consiglio di classe il giorno prima comunicando ai docenti del provvedimento che vietava al padre di avvicinarsi a figli e moglie. E' un caso e nella mia scuola sono relativamente pochi, chi opera in aree disagiate ne vede tante.
appecundria Inviato 15 ore fa Inviato 15 ore fa Ormai basta essere novax per avere a favore governo e stampa. Salvini appena appresa la notizia è saltato sul primo treno per farsi intervistare nel bosco. Al momento è fermo a Civitanova Marche per rallentamenti sulla linea. Il ministro Giuli ha raccomandato i bambini alle ninfe dei boschi e pregato Osiride di assistere i genitori. Nordio ha dichiarato che al riscaldamento può provvedere lui con il supporto di un suo fornitore di Valdobbiadene. Lollobrigida ha promesso di inserire i funghi velenosi nella cucina italiana protetta dell'UNESCO. 2
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