Amedeo.R. Inviato 2 Dicembre Condividi Inviato 2 Dicembre 1 ora fa, Gaetanoalberto ha scritto: Bene. Dunque siamo d'accordo che quel reticolato costruito con soldi europei andrebbe abbattuto, immagino. Bene, quindi siamo d'accordo che la UE pone in essere scelte diametralmente opposte, da una parte come muri e finanziamenti a quelli che secondo alcuni sono capi di stato, poco democratici (per non dire altro), come Erdogan, per gestire i flussi migratori, anche con la forza e che poi impone altri tipi di scelte, su altri confini in base a dove fa più comodo? Ecco quindi la risposta alle domande che facevi prima. Link al commento https://melius.club/topic/27520-un-piano-per-smantellare-la-ue/page/12/#findComment-1645484 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Savgal Inviato 2 Dicembre Condividi Inviato 2 Dicembre @Gaetanoalberto IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA Generalità e composizione Il Consiglio dell'Unione europea, composto da un rappresentante di ciascuno Stato membro a livello ministeriale, è organo decisionale della Comunità. Dispone infatti l'art. 202 che: “Per assicurare il raggiungimento degli scopi stabiliti dal presente trattato e alle condizioni da questo previste, il Consiglio: — provvede al coordinamento delle politiche economiche generali degli Stati membri; — dispone di un potere di decisione» — conferisce alla Commissione, negli atti che esso adotta, le competenze di esecuzione delle norme che stabilisce. …” Il Consiglio è un organo composto di Stati: titolare del seggio è infatti lo Stato membro delle Comunità, che designa il proprio rappresentante scegliendolo tra i componenti il proprio governo nazionale (ministri e sottosegretari). È composto da un membro per ogni Stato che fa parte della Comunità. I rappresentanti degli Stati in seno al Consiglio non devono necessariamente rivestire la qualifica di ministri, ma è essenziale che facciano parte della compagine governativa e che siano abilitati ad impegnare il proprio governo. Normalmente siede in Consiglio il ministro nazionale designato in relazione all'oggetto delle questioni all'ordine del giorno. Trattandosi di un'istituzione composta di Stati, in cui ciascuno di essi dispone sovranamente del proprio vota, è lecito che il governo nazionale conferisca un mandato imperativo senza durata prestabilita ad un membro che andrà a partecipare alla riunione del Consiglio, vincolandone il voto a precise e rigide istruzioni. Organizzazione interna del Consiglio L'organizzazione interna del Consiglio è disciplinata dal regolamento interno. La presidenza spetta, a turno, per sei mesi, a ciascuno degli Stati membri sulla base di un ordine fissato dal Consiglio stesso con una votazione all’unanimità. Il paese che per turno presiede il Consiglio dell’Unione: § rappresenta il Consiglio in tutte le sedi in cui ciò sia necessario; § convoca il Consiglio o di propria iniziativa (in quanto Stato membro) o su formale richiesta da parte di un altro Stato membro o della Commissione; § risponde alle interrogazioni del Parlamento Europeo per conto del Consiglio; § cura le relazioni internazionali della Comunità (accreditamento di rappresentanti di Stati terzi, firma di accordi a nome della Comunità etc.). Nell'esercizio delle sue funzioni, il Consiglio è assistito da un Segretariato generale posto sotto la responsabilità del Segretario generale che, ai sensi dell'articolo 18 TUE, riveste il ruolo di Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza comune. L'articolo 207 del trattato prevede anche la figura di un vice-segretario al quale è delegata la gestione amministrativa del segretariato. Il Comitato dei rappresentanti permanenti degli Stati (COREPER) L'accrescersi col tempo della mole del lavoro comunitario, insieme alla sempre più sentita esigenza di un più costante contatto tra Consiglio e Commissione, ha fatto sì che con il Trattato di fusione degli esecutivi del 1965 venisse istituito un Comitato dei rappresentanti permanenti degli Stati membri (COREPER), costituito dalle rappresentanze diplomatiche presso le Comunità; la disciplina essenziale di tale organismo è ora contenuta nel 1° paragrafo dell’art. 207 del Trattato CE. Tale Comitato «è responsabile della preparazione del lavoro del Consiglio e dell'esecuzione dei compiti che il Consiglio gli assegna» (art. 207). Più precisamente il COREPER si riunisce a due livelli: o di ambasciatori rappresentanti permanenti (COREPER II) per trattare gli affari di rilievo politico e quelli concernenti le relazioni esterne; o di ministri plenipotenziari rappresentanti permanenti aggiunti (COREPER I) per trattare gli affari correnti, di procedura o essenzialmente tecnici. I due livelli non sono in un rapporto di subordinazione bensì operano in modo indipendente. La distribuzione degli affari è operata dal Presidente, eventualmente su richiesta della Commissione o di un rappresentante permanente. Sistemi di votazione del consiglio I sistemi di votazione in seno al Consiglio variano in funzione delle materie oggetto di discussione. L'unanimità, che in passato costituiva la regola per le deliberazioni, oggi è prevista solo per alcune materie. Dall'articolo 205, par. 3, TCE si evince che unanimità significa assenza di voti negativi e non convergenza di voti tutti positivi; si legge, infatti, che «le astensioni dei membri presenti o rappresentati non ostano all'adozione delle deliberazioni del Consiglio per le quali è richiesta l'unanimità». La votazione a maggioranza semplice, rappresenta la regola generale seguita dal Consiglio per le sue votazioni a meno che (articolo 205 TCE) il trattato non disponga altrimenti. In realtà, i casi in cui il Consiglio usa questo sistema non sono molto numerosi; in genere si vota a maggioranza qualificata. Si ha votazione a maggioranza qualificata, allorché è necessario un certo numero di voti per l'adozione di un atto. I voti di ciascuno Stato membro non hanno però uguale peso, perché le votazioni avvengono con il sistema del voto ponderato, che attribuisce un valore diverso a ciascuno Stato, a seconda della sua importanza demografica e politica all’interno della Comunità. Per quanto riguarda la ripartizione dei voti tra i vari Stati occorre far riferimento all’art. 205, paragrafo 2, TCE, nel testo sostituito dall'art. 10 dell’atto di adesione della Romania e della Bulgaria. Tale disposizione prevede che: — le deliberazioni per le quali è prevista la proposta della Commissione sono valide se hanno ottenuto almeno 255 voti che esprimano il voto favorevole della maggioranza dei membri; — negli altri casi le deliberazioni sono valide se hanno ottenuto almeno 255 voti che esprimano il voto favorevole di almeno due terzi dei membri. Attribuzioni e poteri. Le competenze attribuite al Consiglio investono tutti i settori di attività delle Comunità e dell’Unione. Questa istituzione, infatti, in virtù della sua posizione di rappresentante degli interessi degli Stati membri svolge un ruolo rilevante sia nell'ambito delle procedure comunitarie sia nell’ambito delle politiche intergovernative. In sintesi le funzioni attribuite al Consiglio sono: 1. adottare gli atti normativi comunitari, una funzione ampiamente condivisa con il Parlamento europeo; 2. coordinare le politiche economiche generali degli Stati membri; 3. concludere accordi internazionali tra la Comunità europea e uno o più Stati o organizzazioni internazionali; 4. approvare il bilancio dell’Unione insieme al Parlamento europeo; 5. elaborare la politica estera e di sicurezza comune (PESC) dell’Unione europea, sulla base degli orientamenti generali definiti dal Consiglio europeo; 6. coordinare la cooperazione giudiziaria e di polizia in materia penale tra le varie autorità competenti in materia dei diversi Stati membri. 1 Link al commento https://melius.club/topic/27520-un-piano-per-smantellare-la-ue/page/12/#findComment-1645494 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Questo è un messaggio popolare. claravox Inviato 2 Dicembre Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 2 Dicembre 1 ora fa, Gaetanoalberto ha scritto: Ma la UE ha fatto qualcosa di buono, mi chiedo? 2 3 Link al commento https://melius.club/topic/27520-un-piano-per-smantellare-la-ue/page/12/#findComment-1645495 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gaetanoalberto Inviato 2 Dicembre Condividi Inviato 2 Dicembre 50 minuti fa, LeoCleo ha scritto: @Gaetanoalberto non ho capito, ma non è importante Ovviamente era una mini cattiveria ma senza malanimo: ci stiamo approssimando ad un altro ventennio. Dopo il precedente ci siamo trovati tutti in braghe di tela, e risparmi e tutto il resto hanno perso abbastanza di valore. Non mi soffermo sull'altra cattiveria: come si garantisce il valore dei nostri denari? Link al commento https://melius.club/topic/27520-un-piano-per-smantellare-la-ue/page/12/#findComment-1645503 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gaetanoalberto Inviato 2 Dicembre Condividi Inviato 2 Dicembre 22 minuti fa, Amedeo.R. ha scritto: scelte, su altri confini in base a dove fa più comodo? Naturalmente abbiamo tutti presente che il mare é cosa diversa dalla terra, e che gli sbarcati in gran parte si disperdono in altri paesi. Insomma, l'Italia è sempre vittima. Degli altri immagino, mai di sé stessa. E comunque l'immigrazione é causata dalla UE. Link al commento https://melius.club/topic/27520-un-piano-per-smantellare-la-ue/page/12/#findComment-1645510 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Amedeo.R. Inviato 2 Dicembre Condividi Inviato 2 Dicembre 4 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: Naturalmente abbiamo tutti presente che il mare é cosa diversa dalla terra, e che gli sbarcati in gran parte si disperdono in altri paesi. Insomma, l'Italia è sempre vittima. Degli altri immagino, mai di sé stessa. E comunque l'immigrazione é causata dalla UE. Mai citato il mare, è la terza volta che ti faccio notare di non aver scritto ciò che cerchi di affibbiarmi. Idem per l'Italia vittima. Link al commento https://melius.club/topic/27520-un-piano-per-smantellare-la-ue/page/12/#findComment-1645512 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gaetanoalberto Inviato 2 Dicembre Condividi Inviato 2 Dicembre 1 minuto fa, Amedeo.R. ha scritto: affibbiarmi Credo si chiami sillogismo: se citi due ipotesi di blocco terrestre (nord Africa spagnolo e Tuechia) e dici che si fanno figli e figliastri, critichi la UE perché pretende che si salvino i naufraghi o si facciano sbarcare i gommoni. Link al commento https://melius.club/topic/27520-un-piano-per-smantellare-la-ue/page/12/#findComment-1645515 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Amedeo.R. Inviato 2 Dicembre Condividi Inviato 2 Dicembre 9 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: Credo si chiami sillogismo: se citi due ipotesi di blocco terrestre (nord Africa spagnolo e Tuechia) e dici che si fanno figli e figliastri, critichi la UE perché pretende che si salvino i naufraghi o si facciano sbarcare i gommoni. questo è quello che pensi tu e non so su quale base, visto che non ho lasciato intendere in nessun messaggio che mi riferissi agli sbarchi di mare, quindi non vedo dove tu possa aver dedotto il collegamento agli sbarchi di mare. Link al commento https://melius.club/topic/27520-un-piano-per-smantellare-la-ue/page/12/#findComment-1645516 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gaetanoalberto Inviato 2 Dicembre Condividi Inviato 2 Dicembre 52 minuti fa, Amedeo.R. ha scritto: e che poi impone altri tipi di scelte, su altri confini in base a dove fa più comodo? Perdona il mio poco acume. Se mi chiarisci questo passaggio... Link al commento https://melius.club/topic/27520-un-piano-per-smantellare-la-ue/page/12/#findComment-1645524 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Questo è un messaggio popolare. Jack Inviato 2 Dicembre Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 2 Dicembre 1 ora fa, LeoCleo ha scritto: Considerando lo sforzo zero, mi accontento. Ho 150k liquidi da investire, son tutt’orecchie. 60% in troie, 20% ristoranti, 20% viaggi. Ti durano due tre anni ma almeno avrai qualcosa da rimpiangere 1 3 Link al commento https://melius.club/topic/27520-un-piano-per-smantellare-la-ue/page/12/#findComment-1645526 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Amedeo.R. Inviato 2 Dicembre Condividi Inviato 2 Dicembre 32 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: Perdona il mio poco acume. Se mi chiarisci questo passaggio... Volentieri. Mettevo in luce la disparità di trattamento, ovvero l'uso della forza per la gestione dei flussi migratori con muri e sistemi di sicurezza tra Ceuta e Melilla, ma anche con il finanziamento alla Turchia, con centri di detenzione, uso delle forze armate, blocchi, muri, droni...insomma quello che si chiama uso della forza. Mentre in altri contesti ed in altre occasioni, per i clandestini già presenti sul territorio, non è stata possibile la detenzione, nel senso di alloggio nei centri di accoglienza con sorveglianza, perchè il trattenimento definito illegale, anche se poi lo stato era responsabile degli stessi (ulteriore controsenso, come posso essere responsabile se non posso controllarlo?) Che cosa è successo? in questi casi, queste persone si sono spostate, verso stati più interni, gli stati confinanti si sono altererati, per il flusso non consentito ed in diverse occasioni è stato sospeso Shengen. In poche parole è venuta meno la libera circolazione. Quindi con questo esempio ho risposto alle tue domande iniziali per poi porre l'accento sulle incongruenze che si verificano non solo quando si deve legiferare, ma anche in contesti caldi, dove dopo decenni di criticità, mancano direttive precise e puntuali, a rimarcare il fatto di quanto sia lenta ed inefficace la comunità nel muoversi. E come disse super Mario : «La passività e la rigidità creano inazione, e l’inazione è il peggior nemico dell’Europa.» Bisogna muoversi più velocemente, perchè se il mondo cambia a velocità 50, noi dobbiamo andare a 60 per stargli dietro. Link al commento https://melius.club/topic/27520-un-piano-per-smantellare-la-ue/page/12/#findComment-1645536 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Savgal Inviato 3 Dicembre Condividi Inviato 3 Dicembre @Gaetanoalberto Aggiungo che è del tutto inutile spiegare quali sono i meccanismi normativi che regolano l'Unione Europea, che la quasi totalità ignora. Peraltro Giorgia Meloni ha affermato davanti al Parlamento italiano, nel dibattito alla vigilia del Consiglio europeo, che il suo governo si oppone all’abolizione del potere di veto nel Consiglio e nel Consiglio europeo, ossia contro ciò che paralizza le decisioni e che rende ostaggio degli Orban di turno. Ciò che leggo mi ricorda le lamentazioni di certi genitori che dinanzi alle valutazione negative dei loro figli, non proprio modelli di impegno allo studio e non particolarmente brillanti, accusano gli insegnanti di antipatia nei confronti dei loro pargoli. Anche in questo caso sono consolazioni, più che argomentazioni, e fra le righe non è difficile comprendere per cosa cercano consolazioni. Quando invece si toccano argomenti veri, come i bassi salari o le aliquote eccessive per i redditi tra i 20.000 e 30.000 euro, il discorso si ferma. Link al commento https://melius.club/topic/27520-un-piano-per-smantellare-la-ue/page/12/#findComment-1645617 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
claravox Inviato 3 Dicembre Condividi Inviato 3 Dicembre Link al commento https://melius.club/topic/27520-un-piano-per-smantellare-la-ue/page/12/#findComment-1645721 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
appecundria Inviato 3 Dicembre Condividi Inviato 3 Dicembre 23 ore fa, briandinazareth ha scritto: ma quando la gente parla di inflazione almeno va a vedere i numeri? Ma almeno la canzone di Celentano! 2 Link al commento https://melius.club/topic/27520-un-piano-per-smantellare-la-ue/page/12/#findComment-1645843 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Amedeo.R. Inviato 3 Dicembre Condividi Inviato 3 Dicembre perchè il target dell'inflazione dell'Euro è il 2% e sono ormai anni che è fuori target, perchè l'euro non può fare ciò per cui non è stato progettato, ovvero proteggere da shock esogeni. Quindi si è vero l'inflazione è alta, perchè l'obiettivo del 2% che è quello desiderabile e preventivato non è stato rispettato. È Link al commento https://melius.club/topic/27520-un-piano-per-smantellare-la-ue/page/12/#findComment-1645872 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
extermination Inviato 3 Dicembre Condividi Inviato 3 Dicembre Fonte ISPI- aprile 2023 Tutti ormai abbiamo chiaro il pericolo dell’inflazione: i soldi depositati sul conto corrente un anno fa hanno perso tra il 5 e il 20% (dipende a che latitudine ci si trova in Occidente) del loro valore reale. Ma questo valore non si è polverizzato, bensì ha cambiato proprietario. Il rialzo dei prezzi determina infatti vincitori e vinti nella lunga catena che dalla materia prima arriva fino al consumatore finale. Se al supermercato raddoppia il prezzo di un litro di latte, a perderci è certamente il consumatore (di quanto dipende dall’elasticità della domanda) mentre a guadagnarci possono essere in molti: il supermercato stesso, il rivenditore all’ingrosso, l’allevatore, l’operatore di luce e gas che rifornisce la stalla, i pastori, e via dicendo. Eurozona: le mosse delle aziende Nell’Eurozona una crescente evidenza statistica sta portando alla luce che buona parte dell’inflazione è spinta dai profitti delle società, le quali – in alcuni settori – hanno in media alzato i listini più di quanto fosse necessario per coprire i maggiori costi di produzione. A scriverlo è stata la stessa Banca Centrale Europea (BCE) in un blog di tre economisti: i margini delle imprese hanno contribuito a più di metà del rialzo del deflatore del Pil (che esclude l’inflazione importata dall’estero) nel 2022, più di quanto hanno fatto i salari. I primi, anno su anno, sono infatti cresciuti del 9,4%, mentre le retribuzioni del 4,7. È una dinamica che la BCE definisce “eccezionale dal punto di vista storico”: negli ultimi vent’anni i profitti avevano contribuito a circa un terzo dell’inflazione domestica, mentre negli ultimi 12 mesi sono arrivati oltre il 60%. Fino all’inizio del 2022 è stata l’energia a fare da padrona, con un aumento degli utili rispetto al periodo pre-pandemia di oltre il 50%. Ma nell’ultimo anno altri settori si sono aggiunti alla corsa al profitto: il settore agricolo ha segnato un aumento di oltre un quarto, la manifattura, le costruzioni e i settori di distribuzione, trasporti e turismo di circa il 15%. In tutti i casi la crescita degli utili ha surclassato quella delle retribuzioni, rendendo per ora la spirale prezzi-salari meno preoccupante anche a detta di membri del comitato esecutivo della BCE come Fabio Panetta. L’impennata dei profitti è ritenuta temporanea, ma non per questo meno preoccupante. Le aziende possono essere state portate a ricercare margini più alti dall’esplosione della domanda post-riaperture e dalla spinta ai consumi dovuta ai risparmi accumulati dalle famiglie nei mesi di lockdown, che ora stanno però per terminare. Assieme alle strozzature dal lato dell’offerta, questa combinazione ha fornito a molte imprese la possibilità di rialzare i prezzi per coprire i propri costi e talvolta anche oltre, incrementando i guadagni. Per di più in una condizione di rialzo generalizzato dei listini per i consumatori diventa più complicato comprendere se un determinato bene o servizio diventa più costoso per l’aumento delle spese di produzione o per la ricerca di un maggiore profitto da parte del produttore. Banche centrali: due fronti anti-crisi Il rimbalzo degli utili impensierisce i banchieri centrali per due motivi. Primo, tende a rallentare la discesa dei prezzi. Sebbene la componente energetica non sia più un fattore inflazionistico ma anzi contribuisca a ridurre la pressione, i prezzi degli altri settori rimangono alti e continuano a crescere leggermente. Complicando il lavoro dei banchieri centrali, determinati a riportare sotto controllo l’inflazione ma con gli spettri della recessione e della crisi bancaria all’orizzonte. Secondo, perché potrebbe innescare la ben più pericolosa e conosciuta spirale prezzi-salari se i lavoratori dipendenti iniziassero a ottenere anche in Eurozona aumenti retributivi più consistenti per far fronte al caro vita. In questo caso i costi di produzione salirebbero, come la pressione dei consumi, portando a un rialzo ulteriore dei prezzi. In fondo l’inflazione è tutta una questione distributiva – c’è chi ci guadagna e chi ci perde – ma se i prezzi rimanessero alti a lungo a perderci saremmo (quasi) tutti. Link al commento https://melius.club/topic/27520-un-piano-per-smantellare-la-ue/page/12/#findComment-1645883 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Savgal Inviato 3 Dicembre Condividi Inviato 3 Dicembre IL DATO DI NOVEMBRE 2025 (STIMA FLASH) L'Eurostat ha diffuso il dato preliminare sull'andamento dei prezzi al consumo in area euro a novembre 2025. L'inflazione nell'area euro ha registrato un incremento annuale del 2,2%, in aumento rispetto al 2,1% di ottobre 2025 e stabile rispetto al dato dello stesso mese dello scorso anno. Il dato è stato leggermente superiore al consensus degli analisti. La componente servizi ha avuto la più rapida crescita (+3,5% rispetto a novembre 2024). Su base mensile i prezzi al consumo nell'area euro hanno registrato un calo dello 0,3%. Il dato core (che esclude cibo, energia, alcol e tabacco) ha evidenziato un incremento del 2,4% su base annuale. 1 Link al commento https://melius.club/topic/27520-un-piano-per-smantellare-la-ue/page/12/#findComment-1645884 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
criMan Inviato 3 Dicembre Condividi Inviato 3 Dicembre 14 minuti fa, Amedeo.R. ha scritto: perchè il target dell'inflazione dell'Euro è il 2% e sono ormai anni che è fuori target, perchè l'euro non può fare ciò per cui non è stato progettato, ovvero proteggere da shock esogeni. Quindi si è vero l'inflazione è alta, perchè l'obiettivo del 2% che è quello desiderabile e preventivato non è stato rispettato. È e' corretto . Gli shock esterni (covid , guerra in Ucraina) hanno determinato quel grafico che hai postato. Nel fare l' analisi tu hai giustamente rappresentato dove il sistema non ha funzionato o quanto meno non ha tenuto, pero' se proprio vogliamo essere precisi (per non banalizzare il fenomeno che stai riportando) dovresti anche altrettanto correttamente riportare che e' lo stesso sistema euro che ha "ammortizzato" gli shock esogeni facendo rete tra gli Stati con fondi PNRR e compagnia. Puntualizzo perche' altrimenti sembra una di quelle discussioni euro si/euro no. Link al commento https://melius.club/topic/27520-un-piano-per-smantellare-la-ue/page/12/#findComment-1645885 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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