Se scappi ti assumo - il progetto eversivo di Confindustria Emilia Romagna

[wow]

La Confindustria comunista dell'Emilia Romagna vuole guastare il giocattolo della rappresentazione sovranista 

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Bologna, 9 dicembre 2025 – “Se scappi, ti assumo” è il nuovo progetto di Confindustria Emilia per inserire nel mercato del lavoro migranti ospiti nei Cas (i centri di accoglienza straordinaria) dell’Emilia-Romagna, a partire da quello di Bologna. Un progetto, primo in Italia, che punta a rispondere al problema del fabbisogno crescente di manodopera delle imprese e anche alle difficoltà delle persone che non trovano lavoro, incrociando ‘domanda e offerta’. L'iniziativa, lanciata a ‘Farete’ dalla presidente di Confindustria Emilia Sonia Bonfiglioli, ha preso il via il 16 settembre in collaborazione con Seneca impresa sociale e Arca di Noè e punta in un anno a inserire al lavoro 250 migranti. 

[wow]

Leo Ridens

[best_music]

9 minuti fa, wow ha scritto:

Confindustria Emilia

Non è una novità che i padroni sono favorevoli ad una immigrazione deregolamentata, lascio alla tua immaginazione capire perché.

[ferrocsm]

7 minuti fa, best_music ha scritto:

lascio alla tua immaginazione capire perché.

E certo adesso verrà fuori che non li assumono, li tengono in nero, li sfruttano. Bonfiglioli è una eccellenza emiliana e italiana e magari ce ne fossero di più sul territorio. 

[Bazza]

@best_music il problema è imho un'altro.

In conceria, a fare il panettiere, il muratore, il fabbro, il contadino ecc ecc.. i ( pochi ) figli dell'Italica plebe non ci vogliono andare... forse qualcuno ma in piccola percentuale.

Da qui il bisogno di trovare manodopera.

Mica si può pensare tutti di lavorare col cūlus sotto una scrivania..

[best_music]

Lo stesso mismatch, per altri motivi, c'é tra offerta di lavoro ed il "popolo degli sbarchi".

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E' ideologico affermare che gli immigrati "so' tutti uguali" ci sono un sacco di professionisti già formati, ma anche persone con abilità e competenze poco richieste, e tanta tanta gente che in una società come la nostra è destinata a fare solo lavori umili, per i quali mi sembra che tutta questa carenza non ci sia, per cui parte la corsa dei datori di lavoro a chi offre le condizioni più schiavistiche.

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A mio avviso affermare, come fanno certi intellettuali, che si può prendere un semianalfabeta sbarcato ieri e con un corsetto di tre mesi lo trasformarlo in un tecnico qualificato non è "ideologico", è peggio: è la tipica spocchia di intellettuali che danno per scontato che un lavoro manuale lo possa fare chicchessia.

[ferrocsm]

@best_music se non sono indiscreto posso chiedere da dove scrivi? Io con la Bonfiglioli ci ho lavorato e se vuoi posso chiedere se ci ospitano  per farti rendere conto di cosa sia una eccellenza emiliana e chi ci lavora all'interno, ma non è che ci sia solo la Bonfiglioli ben inteso. Generalizzare non va mai bene in nessun caso. 

[Bazza]

5 minuti fa, best_music ha scritto:

prendere un semianalfabeta sbarcato ieri e con un corsetto di tre mesi lo trasformarlo in un tecnico qualificato

Mmm...non credo che nessuno lo abbia neppure lontanamente immaginato.

6 minuti fa, best_music ha scritto:

è destinata a fare solo lavori umili, per i quali mi sembra che tutta questa carenza non ci sia

Per esempio...

https://www.ilsole24ore.com/art/pasticcerie-caccia-personale-ma-non-si-trova-57percento-lavoratori-AFTcQxFD?refresh_ce=1

[audio2]

io in questi casi non riesco a non pensare a sfruttamento totale e generalizzato.

[ferrocsm]

11 minuti fa, audio2 ha scritto:

io in questi casi non riesco a non pensare a sfruttamento totale e generalizzato.

Ma davero tu pensi che in Emilia ma non solo si possa tenere all'interno di uno stabilimento gente non in regola e non assunta a busta paga che lei non differenzia il colore della pelle? Ma potrà esserci nel raccogliere i pomodori, potrà esserci nel cantiere abusivo edilizio, ma non sicuramente dentro alla Bonfiglioli o altre realtà produttive italiane. E basta sempre con questo denigrarci o piangerci addosso, ci saranno sicuramente e non lo nego molti casi di sfruttamento, ma perché generalizzare sempre e comunque? Io difendo il mio territorio e le realtà che conosco e questo indipendentemente che governi la sx o la dx.   

[Guru]

21 minuti fa, ferrocsm ha scritto:

se non sono indiscreto posso chiedere da dove scrivi? Io con la Bonfiglioli ci ho lavorato

Perché perdere tempo a cercare di cavare sangue da una rapa? 

[wow]

42 minuti fa, best_music ha scritto:

per i quali mi sembra che tutta questa carenza non ci sia,

Le confindustrie nazionali affermano il contrario, non certo per poter fare caporalato con leggerezza.

[wow]

44 minuti fa, best_music ha scritto:

per i quali mi sembra che tutta questa carenza non ci sia,

Le confindustrie nazionali affermano il contrario, non certo per poter fare caporalato con leggerezza. Perché non informarsi prima di suonare il disco dei non intellettuali che puta caso sono quelli ai quali darebbe tanto fastidio lo smantellamento dello stereotipo del negro ciabattante, se il negro venisse assorbito dal mondo del lavoro.

[audio2]

solo per poter pagare la gente il meno possibile facendogli fare i turni peggiori possibili.

[Guru]

Scusate ma non mi raccapezzo più, quindi gli imprenditori sono di destra o di sinistra? Sono di destra ma a favore dell'immigrazione selvaggia per mero tornaconto personale? Possiamo quindi dedurre che a destra gli immigrati non vanno bene solo quando c'è da prendere voti?

[wow]

37 minuti fa, audio2 ha scritto:

io in questi casi non riesco a non pensare a sfruttamento totale e generalizzato.

Per cortesia, spiegami per quale motivo l'inserimento nel mondo del lavoro, previo brevi corsi "avviamento", di migranti che, altrimenti, lavorerebbero in nero o farebbero altro, dovrebbe favorire lo sfruttamento totale e generalizzato.

[Guru]

@wow Il punto è che ci sono persone che non pensano esista un mondo al di fuori di nero, evasione fiscale e sfruttamento dei più deboli. Cosa le porti a pensare in questo modo non sta a me stabilirlo.

[audio2]

nello specifico riguardo ai panificati, una mia amica lavorava presso uno dei maggiori

se non il maggiore produttore veneto, quasi 400 dipendenti solo nel sito dove stava lei.

bene, le è convenuto licenziarsi e andare a fare la barista in birreria solo turno serale,

tanto per fare un paragone.

detto questo, dovreste anche apprezzare gli sforzi della resistenza maniscalca che sta

lottando contro la tirannia del sistema e lotta anche per la vostra di libertà, perchè senza di noi

vi avrebbero già fatto regredire alla servitù della gleba ( metaforica, ma non lo so mica quanto ).