Vai al contenuto
Melius Club

Cavi di alimentazione dei nostri amati apparecchi Hi End


Messaggi raccomandati

ilmisuratore
57 minuti fa, goldeye ha scritto:

Forse qui ancora qualcuno usa questi...

Io di recente ho scambiato qualche messaggio con questo "audiofilo"😁

163_53432.jpeg

Beh...se si usano cavi di segnale come alimentazione probabilmente le differenze saranno molto evidenti 

  • Haha 1
22 minuti fa, ilmisuratore ha scritto:

Beh...se si usano cavi di segnale come alimentazione probabilmente le differenze saranno molto evidenti 

No li usano proprio e con soddisfazione come cavi di segnale.🤣

Ho anche ascoltato un lettore CD Vitus da 25K col cordone del PC da 5 euro....

🤦🤦🤦

Armando Sanna
14 ore fa, Piero Di Costanzo ha scritto:

Dubbi

fai bene ad averne, l'unica cosa come qualche forumer ti ha già correttamente fai delle prove e ascolta se percepisci dei cambiamenti, io ero sull'alimentazione e la sua distribuzione ( leggi multipresa o ciabatta che dir si voglia...) un cavo scettico , poi con una buona scelta della multipresa con una parte filtrata e una libera per la parte amplificazione con un decente cavo di alimentazione ho migliorato la mia distribuzione ...

Sono contento della cosa e a me questo basta, le altre elucubrazioni di ascolti in doppio cieco, triplo sordo e quadruplo misto le lascio volentieri agli altri :classic_biggrin::classic_biggrin::classic_biggrin: 

  • Melius 1
ascoltoebasta

Ciò che sorprende è che ci si continui a porre domande e dubbi avendo a disposizione un metodo infallibile e semplicissimo per verificare se per se stessi e nel proprio impianto,cavi di alimentazione di differente prezzo e qualità,apportano differenze a noi udibili,qualunque conclusione se ne trarrà  sarà la "nostra verità" in quel contesto,corretto sarebbe poi non considerare il risultato come dimostrazione assoluta.

TetsuSan
33 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto:

Ciò che sorprende è che ci si continui a porre domande e dubbi avendo a disposizione un metodo infallibile e semplicissimo per verificare se per se stessi e nel proprio impianto,cavi di alimentazione di differente prezzo e qualità,apportano differenze a noi udibili,qualunque conclusione se ne trarrà  sarà la "nostra verità" in quel contesto,corretto sarebbe poi non considerare il risultato come dimostrazione assoluta.

L'audiofilo è fondamentalmente un insicuro, che cerca continuamente l'approvazione degli audiofili che la pensano come lui.

  • Melius 2
TetsuSan
34 minuti fa, paolosances ha scritto:

@TetsuSan il confronto è comunque auspicabile.

E' quanto ho ribadito nei post precedenti. Purtuttavia, confronti A/B in cieco possono essere fuorvianti poiché le "condizioni di contorno" potrebbero non essere costanti : la "sporcizia" della corrente può variare da un minuto all'altro. Idem i campi elettromagnetici disturbanti. Meglio, molto meglio installare il cavo, mettere in fase ed utilizzarlo per un po' di ascolti. Dopodiché disinstallare e tornare al cavo di partenza e giudicare.

Processo lungo e faticoso ? (1) non è un farmaco salvavita, nessuno obbliga nessuno. (2) capire bene il carattere di un'elettronica o di una coppia di diffusori è lungo, chi giudica in 10 minuti un prodotto (IMHO) o è sprovveduto, o in cattiva fede. Leggo sul forum di persone che hanno provato decine di amplificatori, ma come avete fatto ? Sicuramente avete tantissimo tempo libero......o lo fate per professione.

one4seven
6 minuti fa, TetsuSan ha scritto:

Meglio, molto meglio installare il cavo, mettere in fase ed utilizzarlo per un po' di ascolti. Dopodiché disinstallare e tornare al cavo di partenza e giudicare.


 

12 minuti fa, TetsuSan ha scritto:

capire bene il carattere di un'elettronica o di una coppia di diffusori è lungo



Concordo: fare le cose nel tempo, con calma... ma per un motivo diverso da quello da te esposto.

E vero che le macchine, e le condizioni tecniche, possono essere soggette a variazioni, anche senza aver cambiato (apparentemente) nulla.

C'è però un terzo incomodo, che non si sa per quale motivo, viene sempre considerato un monolite fisso con capacità di ripetibilità da automa, mentre in realtà è, in questo gioco, il componente più soggetto e vulnerabile alle variazioni.

 

  • Melius 1
TetsuSan
42 minuti fa, one4seven ha scritto:


 



Concordo: fare le cose nel tempo, con calma... ma per un motivo diverso da quello da te esposto.

E vero che le macchine, e le condizioni tecniche, possono essere soggette a variazioni, anche senza aver cambiato (apparentemente) nulla.

C'è però un terzo incomodo, che non si sa per quale motivo, viene sempre considerato un monolite fisso con capacità di ripetibilità da automa, mentre in realtà è, in questo gioco, il componente più soggetto e vulnerabile alle variazioni.

La componente umana è imprevedibile. Assolutamente giusto.

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...