UpTo11 Inviato 2 ore fa Condividi Inviato 2 ore fa Adesso, Max440 ha scritto: Mentre invece le "fondamenta" cristiane sono alla base della sua Arte, questo è universalmente noto Questo è quello che intendevo nella prima parte del mio post. . 6 minuti fa, Max440 ha scritto: ma aggiungerei "del tuo" godimento. È un extra. Infatti non preclude il godimento ai cattolici nonostante il mondo religioso di Bach avesse gentilmente accompagnato alla porta santa romana chiesa. Link al commento https://melius.club/topic/27792-si-parla-tanto-di-radici-cristiane-ma%E2%80%A6/page/6/#findComment-1661406 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Savgal Inviato 2 ore fa Condividi Inviato 2 ore fa Papa Francesco agli occhi di un non credente Il rapporto tra un credente ed un non credente non si può porre dal punto di vista della fede, che in quanto tale non è oggetto argomentazioni e di possibili dimostrazioni. Il momento di incontro e di confronto lo si trova nell’etica, ossia nello studio e definizione delle norme morali, di cercare di definire, per quanto possibile, ciò che è bene e ciò che è male. Il problema etico è esclusivamente umano, solo gli uomini compiono azioni e queste, in linea di principio, sono l’esito di una scelta, presuppongono quindi la libertà e la conoscenza di ciò che è bene e ciò che è male. Il pensiero cristiano fonda l’etica sulla trascendenza divina, in cui è centrale il rapporto con Dio e il problema della salvezza. L’etica cristiana ha ovviamente la pretesa di essere universalistica. È questo il punto di incontro con il non credente, il tentativo di definire i fondamenti di un’etica che sia il più possibile universale. Nelle parole e nei comportamenti di Papa Francesco si poteva, a mio parere, cogliere questo tentativo, il cercare di costruire i fondamenti di un’etica universalistica, condivisa con i non credenti, consapevole che nel nostro tempo questa non può più richiamarsi alla tradizione, con il suo agire meccanico. I c.d. “conservatori” nutrono invece la convinzione, a mio parere errata, che sia sufficiente richiamarsi alla tradizione affinché i comportamenti di donne e uomini divengano moralmente retti, come se la quasi totalità di loro si identifichi ancora pienamente nella comunità in cui vivono e questo identificarsi porti loro a rispettare meccanicamente le sue regole. Tutto ciò è irrimediabilmente passato e non potrà tornare il tempo in cui la coscienza (del cristiano) si limiti all’assenso all’autorità e alla tradizione. Ritengo che Papa Francesco fosse consapevole di quanto velleitario sia oggi richiamarsi alla tradizione e che il nostro tempo ha bisogno di un’etica fondata sulla responsabilità e sulla consapevolezza delle persone e che solo attraverso questa responsabilità si possa costruire una nuova forma di comunità, non più limitata da confini, ma che abbracci l’intera umanità. Il messaggio evangelico possiede questa potenziale universalità e ritengo che non sia un caso che Bergoglio abbia voluto chiamarsi come Papa Francesco, al pari di come Francesco d’Assisi volle richiamarsi letteralmente alla parola di Cristo. Nel messaggio evangelico è possibile trovare la base su cui poter costruire, con uomini e donne di “buona volontà” e non necessariamente credenti, un’etica universalistica. Viviamo in un tempo in cui tanti, che si dichiarano cristiani, ma credono in un proprio dio che si sono creati a loro immagine e somiglianza e nei comportamenti ignorano il messaggio evangelico. Si pensi alla c.d. “teologia della prosperità” in cui Dio è posto al servizio del singolo individuo, manifestazione esemplare del narcisismo che domina il nostro tempo. Contro questa deriva è quanto mai necessario cercare di costruire un’etica universalistica che unisca uomini e donne di buona volontà, credenti e non credenti ed in cui il massaggio evangelico sia una delle fondamenta. Ritengo che sia questa l’idea che ha ispirato l’agire di Papa Bergoglio. (un articolo che ho scritto per una rivista diocesana) 1 Link al commento https://melius.club/topic/27792-si-parla-tanto-di-radici-cristiane-ma%E2%80%A6/page/6/#findComment-1661407 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Plot Inviato 2 ore fa Condividi Inviato 2 ore fa 3 minuti fa, Savgal ha scritto: Da anni mi chiedo quale acrobazia interpretativa rende conciliabile il vangelo con il razzismo o con un individualismo che vuole gli interessi della comunità piegati agli interessi del singolo. La mia impressione è che si viva in un tempo in cui il paganesimo è definit come cristianesimo. Ho letto della c.d. "teologia della prosperità" che ha preso piede in USA, in sintesi una forma di paganesimo, autodefinito cristianesimo, in cui Dio è al servizio dell'uomo. Fondamentalmente sono d' accordo con la tua definizione che trovo centratissima. Il problema fondamentale e' che gli "pseudo" cristiani non conoscono e non danno valore per ignoranza collettiva alla materia in oggetto. E' imho una situazione di comodo collettiva, tirata fuori alla bisogna senza nessuna identita'. Ci sono dei riscontri diversi da altre parti del mondo in merito alla "cristianita' " ma in europa e' facile notare una sorta di encefalogramma che rasenta lo zero. Link al commento https://melius.club/topic/27792-si-parla-tanto-di-radici-cristiane-ma%E2%80%A6/page/6/#findComment-1661413 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
jackreacher Inviato 2 ore fa Condividi Inviato 2 ore fa 14 minuti fa, Savgal ha scritto: Da anni mi chiedo quale acrobazia interpretativa rende conciliabile il vangelo con il razzismo o con un individualismo che vuole gli interessi della comunità piegati agli interessi del singolo. La mia impressione è che si viva in un tempo in cui il paganesimo è definit come cristianesimo. Ho letto della c.d. "teologia della prosperità" che ha preso piede in USA, in sintesi una forma di paganesimo, autodefinito cristianesimo, in cui Dio è al servizio dell'uomo. Infatti, ripeto, non bisogna mescolare l'estetica con la sostanza. Evidentemente il cristianesimo è ben identificabile e definito, tutte le cose, e coloro, che non adempiono ciò che il cristianesimo insegna non sono cristiani, l'individualismo egoistico e la dottrina della prosperità quindi non sono affatto caratteristiche del cristianesimo. Link al commento https://melius.club/topic/27792-si-parla-tanto-di-radici-cristiane-ma%E2%80%A6/page/6/#findComment-1661416 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
LUIGI64 Inviato 2 ore fa Condividi Inviato 2 ore fa 19 minuti fa, jackreacher ha scritto: l'individualismo egoistico e la dottrina della prosperità quindi non sono affatto caratteristiche del cristianesimo Esatto Trattasi di narcisismo, o residui narcisistici della personalità A latere, va aggiunto che la psicologia e la psicoanalisi possono costituire strumenti utili per un approccio maggiormente consapevole alla spiritualità/religione 1 Link al commento https://melius.club/topic/27792-si-parla-tanto-di-radici-cristiane-ma%E2%80%A6/page/6/#findComment-1661417 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
briandinazareth Inviato 2 ore fa Condividi Inviato 2 ore fa 48 minuti fa, jackreacher ha scritto: Pari diritti e dignità a tutte le etnie, sessi, culture, ecc... Quindi rispetto del prossimo, dello straniero, accoglienza, inclusione sociale, e tanto altro. Lo so che molti "dimenticano" questi principi.... In realtà la maggior parte di quei valori citati nella costituzione derivano più dall'illuminismo che dalla tradizione cristiana, sia cattolica che protestante, basti pensare alla libertà di culto o di espressione, così come il ruolo della donna, i diritti civili e democratici ec . Link al commento https://melius.club/topic/27792-si-parla-tanto-di-radici-cristiane-ma%E2%80%A6/page/6/#findComment-1661427 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
jackreacher Inviato 1 ora fa Condividi Inviato 1 ora fa 23 minuti fa, briandinazareth ha scritto: In realtà la maggior parte di quei valori citati nella costituzione derivano più dall'illuminismo che dalla tradizione cristiana, Il cristianesimo è nato prima dell' illuminismo e prima del "comunismo" Link al commento https://melius.club/topic/27792-si-parla-tanto-di-radici-cristiane-ma%E2%80%A6/page/6/#findComment-1661444 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
dariob Inviato 1 ora fa Condividi Inviato 1 ora fa 1 ora fa, Max440 ha scritto: Beh, se in ogni città, paese, frazione, trovate una chiesa, forse qualche domanda sulle radici cristiane dovreste porvela... Ecco, questa è un' ottima osservazione. 1 ora fa, briandinazareth ha scritto: non è questo di cui discutiamo, ma cosa significhi in termini di valori e principi. Invece è proprio questo! E non: quanto siamo fedeli a questi principi o quanto siamo ipocriti! Altrimenti guardiamo a quei maomettani che ad ogni occasione si strafogano di alcool ... in questo si in tutto il mondo siamo uguali. Io sono ateo e piuttosto mangiapreti, eppure sono conscio della influenza profonda della chiesa sulla mia formazione, e sulla funzione che ha svolto nella storia d'Europa. . Link al commento https://melius.club/topic/27792-si-parla-tanto-di-radici-cristiane-ma%E2%80%A6/page/6/#findComment-1661446 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
dariob Inviato 1 ora fa Condividi Inviato 1 ora fa Altrimenti, banalmente usiamo quel termine oggi di moda: "Narrazione". Ogni stato almeno di una ha bisogno indubbiamente. Se ne trovate una che accomuni l'Italia alla Svezia o alla Scozia escludendo la religione cristiana e i relativi massacri, sono il più contento. Link al commento https://melius.club/topic/27792-si-parla-tanto-di-radici-cristiane-ma%E2%80%A6/page/6/#findComment-1661448 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
briandinazareth Inviato 1 ora fa Condividi Inviato 1 ora fa 36 minuti fa, jackreacher ha scritto: l cristianesimo è nato prima dell' illuminismo e prima del "comunismo" Ma la tradizione cristiana massacrava chi credeva a cose anche leggermente diverse, metteva la donna in posizione di totale subalternita', non condannava la schiavitù e non aveva in simpatia alcuna libertà div espressione. Queste sono alcune delle cose che uniscono l'europa e che le chiese hanno sempre combattuto. 1 Link al commento https://melius.club/topic/27792-si-parla-tanto-di-radici-cristiane-ma%E2%80%A6/page/6/#findComment-1661454 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
faber_57 Inviato 56 minuti fa Condividi Inviato 56 minuti fa 17 minuti fa, briandinazareth ha scritto: Ma la tradizione cristiana massacrava chi credeva a cose anche leggermente diverse, metteva la donna in posizione di totale subalternita', non condannava la schiavitù e non aveva in simpatia alcuna libertà div espressione. Queste sono alcune delle cose che uniscono l'europa e che le chiese hanno sempre combattuto. Il fatto è che bisogna definire di quanti secoli o millenni si deve tornare indietro per cercare queste radici. Perché abbiamo anche radici nel mondo greco e successivamente in quello latino. E, più recentemente, abbiamo radici nell'illuminismo. Più che altro dovremmo cercare di capire quali di queste molte radici danno attualmente i loro frutti nella nostra civiltà. E' un discorso molto più articolato che definire genericamente l'Europa come frutto delle sole radici cristiane. 1 Link al commento https://melius.club/topic/27792-si-parla-tanto-di-radici-cristiane-ma%E2%80%A6/page/6/#findComment-1661461 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
extermination Inviato 53 minuti fa Condividi Inviato 53 minuti fa I secolo d.C. con Gesù e gli apostoli Link al commento https://melius.club/topic/27792-si-parla-tanto-di-radici-cristiane-ma%E2%80%A6/page/6/#findComment-1661464 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Questo è un messaggio popolare. UpTo11 Inviato 46 minuti fa Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 46 minuti fa A mio (superfluo) parere le radici dell'Europa sono in Africa orientale, la dove si è sviluppato il genere Homo. 2 1 Link al commento https://melius.club/topic/27792-si-parla-tanto-di-radici-cristiane-ma%E2%80%A6/page/6/#findComment-1661467 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ascoltoebasta Inviato 25 minuti fa Condividi Inviato 25 minuti fa E’ argomento assai spigoloso e dai molteplici quanto legittimi punti d’osservazione,personalmente ritengo non privo di rischi ritenere le radici cristiane come miglior collante a questa Europa,essendo essa comunque suddivisa in tre parti del cristianesimo,diseguali e significative,vedo il rischio di incorrere in una deriva salmodiante,son dell’idea che sia poco utile farsi “incastrare” in una identità e inseguire quella che si potrebbe definire una disperata essenzialità,ritengo sempre la base etica,la più ampia e rispettosa possibile nei riguardi delle libertà altrui e delle differenze esistenti,l’unica via d’uscita realmente valida,quanto ahimè utopistica. Auspicare soluzioni religiose o politiche è a parer mio eccessivamente ottimistico in quanto ritengo queste le principali cause dei problemi, politica e religione dovrebbero esserne il tramite e non l’essenza,ma siamo sempre in una dimensione utopistica. Link al commento https://melius.club/topic/27792-si-parla-tanto-di-radici-cristiane-ma%E2%80%A6/page/6/#findComment-1661481 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ascoltoebasta Inviato 23 minuti fa Condividi Inviato 23 minuti fa 21 minuti fa, UpTo11 ha scritto: Africa orientale, la dove si è sviluppato il genere Homo. Comunque in Africa si sviluppò anche il genere Dona,altrimenti col kakkio che saremmo qui a scriverne. Link al commento https://melius.club/topic/27792-si-parla-tanto-di-radici-cristiane-ma%E2%80%A6/page/6/#findComment-1661483 Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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