r.i.p. raffaella

[stefanino]

 

 

non altissima, cosciotto robusto, viso carino, un modello di bellezza "possibile" anche per la casalinga di voghera 

e uno stacco netto con le algide bellezze alla "gemelle kessler" 

questo le apriva i cuori delle signore nonostante turbasse la mutanda dei loro consorti.

.

A milano era tutto un "taglio vergottini" e le donne erano molto attente a verificare su "oggi" se la tinta fatta dal coiffeur (o dalla vicina di casa) fosse quella "giusta"

Ha anche sdoganato il sesso in TV dandone una rappresentazione leggera e allegra 

.

Ovviamente da chi ha contribuito a inventare i  programmi nazional popolari non ti aspetti una cifra artistica di altissimo profilo.

Sapeva cantare il giusto e intratteneva con un ballo molto fisico che pero la faceva sentire ancora piu "vera" 

.

Ultima cosa:  senza lo scoscionamento della Carra in TV il sabato sera molti padri si sarebbero semplicemente addormentati e invece vedendo il taglio "vergottini" della moglie...insomma mi sa che parecchie persone nate negli anni 70 alla Raffella nazionale le dovrebbero accendere un cero

.

Che il viaggio ti sia lieve

 

[BEST-GROOVE]

icona indiscussa della Tv italiana mai sopra le righe, all'epoca ha sicuramente turbato i sogni oltre agli adulti a più di qualche adolescente.
Se ne è andata in punta di piedi e senza clamori riguardo la sua malattia, dispiace veramente molto.

Ciao Raffa .🌹🌹🌹

[spersanti276]

Aveva anche una risata splendida, vera.

Cosa non scontata in quel mondo di finzione.

[Paolo 62]

 

[diego_g]

Mi pare che fosse sulla copertina del primo numero di "Suono"...

Riposa in pace.

[rock56]

Ciao Raffaella, ora canti e balli lassù....

 

[v15]

26 minuti fa, diego_g ha scritto:

Mi pare che fosse sulla copertina del primo numero di "Suono"...

Era stereoplay...r.i.p 😢

[Martin]

Ha rispettato una tradizione del "vecchio" mondo dello spettacolo: Non si sbatte la malattia in faccia al pubblico, non si evocano cattivi pensieri, non si cerca forzatamente l'immedesimazione:   La dignità dell' ultima "uscita di scena". 

Applauso. 

[maverick]

Si, decisamente una spanna,  anzi due, sopra le altre soubrette degli ultimi .. mmh.. trenta ? quarant'anni?

Professionalità assoluta, e dava sempre l'impressione che al di là di un fisico ovviamente bello (ma non esageratamente..) ci fosse un cervello di prima grandezza e una capacità di condurre lo spettacolo che altri si sognavano.

[cri]

Se ne è andata una icona. . . 

R.I.P

[Aqualung]

@Martin ho visto una intervista da Fazio nel 2017 ( solo 4 anni fa!!!!) ancora una gran bella donna e vitale . Ma com’è possibile ..cosa aveva 

[Muddy the Waters]

Un'icona della comunità gay:

 

https://video.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/addio-a-raffaella-carra-vladimir-luxuria-un-icona-e-una-mamma-per-la-comunita-lgbt-piu/390967/391681?ref=RHTP-BH-I309054699-P2-S2-T1

[diego_g]

@v15

Giusto! Grazie mille!

[Rimini]

R.i.p. Raffaella 🌹

[qzndq3]

RIP 🌹

 

[senna]

 

Un dispiacere grandissimo, era una grande donna, una delle migliori, forse la migliore, professionista della televisione italiana, aveva una grande umanità e semplicità che ti rapivano, con quel suo sorriso che scaldava il cuore degli Italiani, mancherà a tanti. RIP 💗🌼🌻🌹

 

[claudiofera]

@v15 Ce lo avevo quel numero...l'interno conteneva una intervista, nella quale lei-tra le altre cose- raccontava di come le piacesse la musica ben riprodotta.All'epoca lei stava con Boncompagni,al quale mi pare fosse affidata la recensione di Quadrophenia. Donna veramente affascinante per un quattordicenne come ero io.....E tanta grinta, leggo anche brava ballerina ....ma poi -trascorsii gli anni settanta - son dispiaciuto però ricordo canzoncine terra terra e  tv bassa bassa.

[Velvet]

La Carrà, donna di grande intelligenza e dedizione, ha sempre coniugato l'alto ed il basso in modo digeribile a tutti, dal pubblico popolare alla critica accigliata.

Grazie al sodalizio artistico con Boncompagni ha letteralmente inventato pezzi di TV (la fascia del mezzogiorno prima di Pronto Raffaella non esisteva). Ha ballato, cantato, intervistato, condotto, scritto trasmissioni. Con apparente leggerezza ma in realtà con un lavoro immane.

Un'artista a tutto tondo, che se fosse nata altrove sarebbe celebre quanto Ophra negli States.

Ma è comunque conosciuta ed amatissima in molti paesi, dalla Spagna all'Argentina e persino negli USA da dove (anche qui in modo pionieristico) conduceva via satellite grazie a Rai International il suo salotto prendendosi il lusso di ospitare molti personaggi importantissimi dell'epoca e finendo lei stessa intervistata da Letterman.

Di quella stagione TV italiana apparentemente leggera ma mai stupida resta vivente il solo Arbore a testimoniare anni di creatività collettiva formidabile ed un po' anarchica nonostante lo sguardo vigile della Rai democristiana.

Oggi di tutto questo non resta praticamente nulla.

Ma abbiamo gli youtuber che bestemmiano a ruota libera seduti sulla poltrona ergonomica fluorescente, vuoi mettere?