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L'assessore alla sicurezza leghista è una sicurezza


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1 ora fa, Martin ha scritto:

da che fonte profonda la radice prenda acqua. 

Il fascino della violenza, la voglia di giustizia sommaria contro certi nemici e l'amore per le armi, sono sentimenti emersi nel 1921 nella società italiana, quando molti reduci della Grande Guerra si unirono al Fascismo. Da allora questi sono tratti distintivi della cultura di estrema destra più o meno velatamente fascista.

La fonte profonda che cerchi è il Fascismo. 

1 ora fa, senek65 ha scritto:

Capisco fosse stato a Caracas....

Non hanno mai visto Caracas, forse non sanno dov'è ma adorano sentirsi in pericolo (qui a Voghera!). Peccato che in un qualsiasi quartiere di Caracas (233 omicidi/anno per 100.000 abitanti, 7000 nel 2010, 19 al giorno) non sopravviverebbero dieci minuti, mentre qui non succedeva niente di rischioso da vent'anni. Per imitare il record di caracas dovremmo avere 100 omicidi all'anno, rendiamoci conto. Siamo diventati dei poveracci, vecchi, volgari, cinici e crudeli. Lo specchio di un paese non solo declinante, ma già morto. E perdonate la botta di ottimismo.

  • Melius 2
Paranoid.Android
38 minuti fa, appecundria ha scritto:

1921

Preciso ,preciso, né un anno in più né uno meno. È scattata l' ora X.

1 ora fa, GianGastone II ha scritto:

paranoia.

(punto), non c'è altro motivo per girare in Italia con la schioppetta, eccetto ove previsto.

11 minuti fa, ivantaggi78 ha scritto:

sto soltanto dicendo che se dovessi scegliere fra la vita dell’aggressore e quella dell’aggredito non avrei dubbi…

Mi sa che no te gá capí un casso. Lo 'sceriffo' ha ucciso lo scemo del villlaggio sparandogli  al cuore dopo aver anche avuto cura di prendere la mira. Si chiama omicidio volontario per futili motivi.

  • Melius 2
46 minuti fa, ivantaggi78 ha scritto:

forse non hai capito un casso tu!!! C’è un video dove si vede chiaramente chi è aggressore e chi aggredito….

Gli stava sparando? Aveva in mano un coltello? Una spranga? Un bastone?  Ma che cazzo stai a dire? 

  • Melius 2
Fabio Cottatellucci
2 ore fa, appecundria ha scritto:

La fonte profonda che cerchi è il Fascismo. 

No Appe, è la pericolosità micidiale della piccola borghesia (e quindi, oggi, anche del proletariato dato che sono la stessa cosa) che si muove in branco e giustifica tutto.
Vedi "il giustiziere della notte" (il primo). 

  • Thanks 2
2 ore fa, appecundria ha scritto:

La fonte profonda che cerchi è il Fascismo. 

Vero in parte, ma rimane un ampia area che richiede i pistoleri e non fa scopa col fascismo come lo intendi. Un area che non ha riferimenti nostalgici e/o culturali col ventennio e successive versioni sottoraccia. 

  • Melius 2
Il 23/7/2021 at 23:06, Martin ha scritto:

A mio avviso le verifiche per l'autorizzazione non garantiscono la padronanza tecnica ed emotiva che sarebbe necessaria.

ma perche' non provi a leggere quel che ho linkato? 

riassumo  

 

viene richiesto certificato che attesti la propria idoneità psico-fisica per l’utilizzo delle armi da fuoco. Quindi, dovrete dimostrare di non avere particolari problemi fisici che vi impedirebbero di usare correttamente l’arma e di essere psicologicamente stabili.

Successivamente, vi verrà richiesto di dimostrare che sapete usare l’arma. Chi ha prestato servizio all’esercito o in polizia può portare un certificato che lo dimostri, mentre chi ha frequentato una delle sezioni del Tiro a Segno Nazionale dovrà richiedere una certificazione di idoneità al maneggio delle armi.

 

 

 

 

Il 24/7/2021 at 00:40, eduardo ha scritto:

Tu scrivi tanto per scrivere,  sulla base di una statistica che non ti ha sfiorato minimamente.

Una specie di "me l' ha detto mio cugggino".......

 

L'uomo saggio dubita spesso, e cambia la sua opinione; lo stupido è ostinato, e non ha dubbi; egli conosce tutte le cose ma non la sua stessa ignoranza

fatti spiegare da tuo cugggino cosa e' l'ISTAT,  uomo senza dubbio alcuno 😎

20 ore fa, maurodg65 ha scritto:

Per meno di un reato violento all’anno ogni cento persone dovremo accettare che le altre 99 si armino?

 

tu sei libero di accettare quel che vuoi, anche di far parte di quei 900.000 che in Italia  ogni anno subiscono reati violenti  

io, e tanti altri, se possiamo, scegliamo di  non subire  😎

 

 

18 ore fa, senek65 ha scritto:
Il 23/7/2021 at 18:59, radio2 ha scritto:

mai scritto o pensato una cosa del genere

E invece si. Solo che, cone sempre, tirate il sasso e nascondete la mano. Volete fare i pistoleri ma manco avete i coraggio delle vistre opinioni.

 

 

sei un poveretto e per giunta  bugiardo 

torna tra i tuoi simili  😎 

24 minuti fa, radio2 ha scritto:

ma perche' non provi a leggere quel che ho linkato? 

riassumo  

viene richiesto certificato che attesti la propria idoneità psico-fisica per l’utilizzo delle armi da fuoco. Quindi, dovrete dimostrare di non avere particolari problemi fisici che vi impedirebbero di usare correttamente l’arma e di essere psicologicamente stabili.

Successivamente, vi verrà richiesto di dimostrare che sapete usare l’arma. Chi ha prestato servizio all’esercito o in polizia può portare un certificato che lo dimostri, mentre chi ha frequentato una delle sezioni del Tiro a Segno Nazionale dovrà richiedere una certificazione di idoneità al maneggio delle armi.

Perché ritengo che le procedure e la prassi attuale non siano sufficienti per garantire la sicurezza diffondendo le armi. 

Io per esempio sarei perfettamente idoneo ma quando ho sparato da militare, pur in condizioni controllatissime e irreali, mi sono cagato addosso. (stranamente molto più con la pistola che con le armi lunghe)  E non sono certo un obiettore o uno che temeva di spezzarsi un unghia nel grilletto:  Credo serva ben altro per detenere un arma con la possibilità di usarla e ancor più per portarla in pubblico. Perciò credo  che alle condizioni attuali incoraggiare l'armamento privato possa produrre più danni che benefici. 

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