Il Green Pass [thread unico]

[GianGastone II]

Complimenti a Draghi per come tiene assieme la coalizione bastonando e blandedo a destra e a manca.

Un vero democristiano mannaro.

[Savgal]

Draghi ha ottenuto l'appoggio di Confindustria, che gli consente di togliere ad alcuni il poter fare propaganda sostenendo che il green pass è un danno alle imprese (e difatti la Meloni ora tace). Poi è stato sufficientemente scaltro da non imporre il vaccino, ma una certificazione che non implica l'obbligo di vaccinarsi. Mi sembra uscito dalla vecchia scuola democristiana.

[mariovalvola]

@criMan  Ammettiamo per un momento che non si riesca, per infiniti motivi, a partorire una legge sull'obbligo vaccinale. (rimarrebbe da chiedersi: esiste davvero una maggioranza per governare? )

La Costituzione rimane comunque invariata ( non è che per un'alchimia sparisca l'art. 32). Per obbligare a un trattamento sanitario, ci vuole una legge. Comprendo che il modo di pensare dei novax possa risultare irritante. 

Condivido, al limite, la necessità di depotenziarli. Questo vale per noi che  siamo favorevoli vaccino per un'infinità di motivi. Però per obbligarli non si possono cercare scorciatoie come quella del GP.

Un obbligo indiretto ma estesissimo equivale a un obbligo vero e proprio nei suoi effetti ma non dal punto di vista formale.

I tamponi sono una finzione impercorribile nella continuità. 

E' un obbligo vero e proprio ma manca la legge perché quella che disciplina il GP non obbliga a vaccinarsi direttamente. Quindi, otteniamo un obbligo (nei fatti) a un trattamento sanitario senza rispettare la Costituzione. Mi sembra un escamotage furbo ma pericoloso. Il discorso dell'onere evocato da alcuni costituzionalisti, potrebbe andare vagamente bene nella prima versione del GP che riguardava limitate attività. Se uno deve andare al lavoro, ci dovrebbe essere un'altra ottica ( compreso l'obbligo del vaccino ma espresso chiaramente ).

Il GP, lo si può apprezzare per i suoi effetti ( ammettendo che siano tutti positivi), lo si può comprendere per la situazione attuale ma l'approccio sottostante lo trovo pericoloso. 

Comprendo che per molti, in questo contesto, conta più il risultato (ammesso che sia quello auspicato) ma, a livello istituzionale le precauzioni dovrebbero essere diverse.

Vedremo, quando saremo con il GP in scadenza che succederà.

 

 

[mariovalvola]

Ecco un articolo di oggi.

Non è necessariamente e integralmente condivisibile ma qualche ragione si scorge.

[Savgal]

Pensare che nel gestire gli uomini si possa fare affidamento sulla correttezza e buona fede degli stessi è un imperdonabile errore di ingenuità. L'etica della convinzione non si addice alla politica, in cui deve prevalere l'etica della responsabilità. 

Il green pass è una forma di astuzia per "convincere" una parte dei no vax non estremisti a vaccinarsi. E i no vax non sono razionali e/o in buona fede, se lo fossero si sarebbero già vaccinati. Le furbizie e la cattiva fede vanno stanate con l'astuzia. 

[wow]

11 ore fa, Schelefetris ha scritto:

Intanto il Dott. Fauci, che qualcuno estrapolando ad arte alcune frasi voleva portare al lato oscuro, prende posizione:

Covid, Fauci promuove l'Italia: 'Gestione migliore degli Usa'

'Il Paese è diventato un esempio nel mondo'

Fatelo sapete a chi chiedeva perché non facciamo come la Danimarca ... 

[wow]

8 ore fa, nixie ha scritto:

Oggi venerdi 17 mi si vaccina anche il nipote maschio della famiglia no vax, è l unico a non avere preso il covid (altrimenti non entra all università😁)

Se può servire ti passo gli estremi di una persona che con la calamita verifica che non siano stati iniettati magneti.

[mariovalvola]

@wow Fauci, è un personaggio eufemisticamente controverso. Ha pieno titolo per parlare di Covid ma non sempre del lato di quelli che hanno subito gli eventi come vittime.

https://ilmanifesto.it/quello-che-trump-non-dice-del-laboratorio-di-wuhan/

[mariovalvola]

Fabrizio Gatti nel suo libro e sull'Espresso, scrive le stesse cose

[buranide]

Il 13/9/2021 at 13:35, Rufusen ha scritto:

Hai capito perché si genera questo errore?

Xe rivá un altro genio...

[buranide]

4 ore fa, tomminno ha scritto:

Tipo il vaccino può rendere sterili?

Altro genio...

[nixie]

@wow Tu e giustamente scherzi,ma io da genitore e soprattutto da nonno,non è che   sia al culmine della felicità.

[neroacustico]

 

Super Green Pass dal 15 ottobre: cosa c’è nel decreto. Multe fino a 1500 euro ma niente licenziamenti. I controlli spettano ai datori di lavoro

 

L’estensione dell’obbligo di green pass per tutti i lavoratori del settore pubblico e privato è contenuto all’intero di un decreto di sei pagine e otto articoli in tutto, che sarà in vigore dal 15 ottobre e avrà validità fino a tutto il 2021. Il decreto interviene non solo nell’allargare la platea di chi è obbligato a presentare il certificato per recarsi sul posto di lavoro, ma stabilisce anche sanzioni e durata del pass, nonché costo dei tamponi in farmacia, durata di validità degli stessi e individua con chiarezza a chi spetta la responsabilità di controllare i lavoratori. Il provvedimento ha avuto il via libera unanime del consiglio dei ministri, che ha approvato il testo dopo una riunione durata poco più di un’ora.

 

 

Chi è obbligato a presentarlo a lavoro – L’articolo 1 del decreto in tal senso è molto chiaro: “Dal 15 ottobre 2021 e fino al 31 dicembre 2021, termine di cessazione dello stato di emergenza, al fine prevenire la diffusione dell’infezione da SARS-CoV-2, al personale delle amministrazioni pubbliche, al personale delle Autorità amministrative indipendenti, ivi comprese la Commissione nazionale per la società e la borsa e la Commissione di vigilanza sui fondi pensione, della Banca d’Italia, nonché degli enti pubblici economici e degli organi di rilievo costituzionale, ai fini dell’accesso nei luoghi in cui svolgono l’attività lavorativa, è fatto obbligo di possedere e di esibire, su richiesta, la certificazione verde COVID-19......

 

Autonomi e badanti – L’obbligo di green pass per l’ingresso nei luoghi di lavoro vale per tutti i lavoratori privati, dunque sono inclusi gli autonomi e i collaboratori familiari. L’obbligo dunque si applicherà ad esempio all’idraulico o all’elettricista che svolga il suo lavoro nel pubblico e nel privato, ma anche a colf e badanti. La norma dispone infatti che “chiunque svolge una attività lavorativa nel settore privato è fatto obbligo, ai fini dell’accesso nei luoghi in cui la predetta attività è svolta, di possedere e di esibire su richiesta la certificazione verde”.

 

Chi deve controllare – Per il settore privato si applicano le stesse norme previste per la pubblica amministrazione. Per quanto riguarda la verifica del possesso del certificato, l’articolo 1 del testo recita: “I datori di lavoro sono tenuti a verificare il rispetto delle prescrizioni“, mentre non c’è l’obbligo di green pass “ai soggetti esenti dalla campagna vaccinale sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con circolare del Ministero della salute”. 

 

Scuola, università ed Rsa – “Chiunque accede a tutte le strutture delle istituzioni scolastiche, educative e formative”, “deve possedere ed è tenuto ad esibire la certificazione verde Covid-19”: è quanto si legge nel provvedimento, che obbliga ad esibire il pass a chiunque entri in una scuola, ma non riguarda gli studenti. L’estensione vale anche per le università. I controlli spettano ai dirigenti scolastici e nel caso di personale esterno alle scuole, anche ai rispettivi datori di lavoro. Il personale che lavora in ambito scolastico, universitario e delle Rsa che verrà trovato a seguito dei controlli senza il green pass sarà punito con una sanzione che va da 400 a mille euro. La sanzione sarà applicata sia ai lavoratori che non avranno la certificazione, sia ai dirigenti e ai datori di lavoro ai quali sono demandati i controlli.

 

Chi non ha il Green pass – Coloro che sono sprovvisti di certificato verde avrà comunque il “diritto alla conservazione del rapporto di lavoro“. Lo specificano le norme inserite nel testo finale, che prevede sanzioni, inclusa la sospensione e lo stop allo stipendio, per chi per cinque giorni consecutivi si presenti al lavoro senza pass. Ma in ogni caso non si potrà arrivare al licenziamento del lavoratore. Per quanto riguarda le multe, “l’accesso del personale nei luoghi di lavoro” senza green pass è punito con una “sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 600 a euro 1.500”.

 

Focus smart working – Nel decreto, invece, non c’è nessun accenno o riferimento allo smart working, ma non è escluso che delle misure ad hoc arrivino a Consiglio dei ministri in corso. Oggi, durante la cabina di regia, è stato il ministro Federico D’Incà a chiedere delucidazioni su eventuali estensioni del passaporto vaccinale per chi lavora da casa. La questione sarebbe stata poi affrontata dal ministro Renato Brunetta -favorevole a una stretta anche per chi è in smart working così da non gravare su turni e rotazioni in ufficio- e il premier Mario Draghi.

 

I luoghi della politica – L’obbligo di green pass per l’accesso ai luoghi di lavoro si applica anche “ai soggetti titolari di cariche elettive o di cariche istituzionali di vertice”. Il dl Green pass estende così l’obbligo – e relative sanzioni – a sindaci e presidenti di Regione, nonché ai consiglieri. Sugli organi costituzionali, come le Camere, però, il governo non può intervenire dal momento che hanno autodichia, autonomia decisionale, dunque una norma dispone: “Gli organi costituzionali, ciascuno nell’ambito della propria autonomia, adeguano il proprio ordinamento”. Sparisce il termine del 15 ottobre per adeguarsi, che era nelle prime bozze.

 

Fondo tamponi gratis per fragili e chi può non vaccinarsi – “Nel limite di spesa autorizzato ai sensi del presente comma che costituisce tetto massimo di spesa, al fine di assicurare l’esecuzione gratuita dei test molecolari e antigenici rapidi, per i cittadini con disabilità o in condizione di fragilità che non possono effettuare la vaccinazione anti SARS-CoV-2 a causa di patologie ostative certificate, nonché per i soggetti esenti dalla campagna vaccinale sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con Circolare del Ministro della salute, è istituito nello stato di previsione del Ministero della salute un Fondo per la gratuità dei tamponi”.

 

Stadi, discoteche e luoghi di cultura – “Entro il 30 settembre 2021, il Comitato tecnico scientifico” in vista “dell’adozione di successivi provvedimenti normativi e tenuto conto dell’andamento dell’epidemia, dell’estensione dell’obbligo del certificato COVID e dell’evoluzione della campagna vaccinale, esprime parere sulle misure di distanziamento, capienza e protezione nei luoghi nei quali si svolgono attività culturali, sportive, sociali e ricreative“.

 

Chi ha sconfitto il coronavirus – I guariti dal Covid non dovranno più attendere 15 giorni dalla prima dose di vaccino anticovid per avere il green pass ma lo otterranno subito dopo la prima somministrazione. E’ quanto prevede il decreto che estende la certificazione ai luoghi di lavoro. L’articolo 4 comma 3 modifica infatti la normativa attuale sostituendo il passaggio in cui si affermava che la certificazione era valida “dal quindicesimo giorno successivo alla somministrazione” con le parole “dalla medesima somministrazione”.

 

Come funzioneranno i tribunali – L’obbligo di esibire il green pass varrà dal 15 ottobre anche per i magistrati, compresi quelli onorari, gli avvocati e i procuratori dello Stato e i componenti delle commissioni tributarie che devono accedere agli uffici giudiziari. Nel decreto si afferma anche che le disposizioni non valgono invece per “avvocati e altri difensori, consulenti, periti e altri ausiliari del magistrato estranei alle amministrazioni della giustizia, testimoni e parti del processo”. L’accesso senza il pass, dice ancora il decreto rappresenta un “illecito disciplinare” e come tale sarà sanzionato.

 

 

[criMan]

il provvedimento deciso da Draghi non e' passato inosservato: "Italy is making Covid-19 health passes mandatory for all workers in the private and public sectors, in one of the toughest vaccine-promoting measures adopted by any major Western country" ;

fonte... The Wall Street Journal.

Direi che Draghi sta spezzando le reni.

Alla faccia di tutto il popolo no vaxiano italico.

La mia idea rimane sempre che si segua l'esempio inglese , arrivati ad un tot di popolazione vaccinata viene tolto il GP. Che si confermerebbe strumento dal funzionamento "variabile" che si adatta alle mutate condizioni nel tempo.

 

 

[criMan]

1 ora fa, mariovalvola ha scritto:

Però per obbligarli non si possono cercare scorciatoie come quella del GP.

Un obbligo indiretto ma estesissimo equivale a un obbligo vero e proprio nei suoi effetti ma non dal punto di vista formale.

e' una tua opinione.

Pero' ricorda che l'obbiettivo ultimo del GP e' quello di proteggere sia la salute collettiva che l'economia su cui si poggia.

Rendere inefficace una campagna vaccinale per un 10% 20% di popolazione indecisa potrebbe avere effetti devastanti.

Siamo in una situazione delicata che richiede decisioni ferme.

Sembra strano , ma succede anche da noi.

Sperando basti ovviamente!

 

 

[mariovalvola]

44 minuti fa, criMan ha scritto:

Rendere inefficace una campagna vaccinale per un 10% 20% di popolazione indecisa potrebbe avere effetti devastanti.

Ovviamente, più ci si vaccina meglio è. Però con questo virus, le sue varianti, questi vaccini e la loro "volatilità", l'immunità di gregge non ci sarà mai. Vedremo tra pochi mesi quanti vaccinati positivi ( grazie al vaccino con sintomi lievi ma potenzialmente infettivi)  lavoreranno, mangeranno, rimanendo in regola con il GP,

 

44 minuti fa, criMan ha scritto:

Pero' ricorda che l'obbiettivo ultimo del GP e' quello di proteggere sia la salute collettiva che l'economia su cui si poggia.

Le ottime intenzioni, non sono un motivo sufficiente per un provvedimento simile che, oltretutto, per come è configurato, lascia enormi varchi comunque al virus ( un richiamo vaccinale solo, tamponi che saranno eseguiti sempre peggio per ovvi motivi di fretta, vaccini volatili che ti salvano dalla rianimazione ma con il tempo meno efficaci per proteggerti da forme lievi ma contagiose ) ma anche questo è un mio parere.

Lo ripeto, sostenere l'economia calpestando diritti ( che ci piaccia oppure no, i diritti li hanno anche i novax. Lo so, a qualcuno, può dare fastidio ) e accettando più infettati? ( la famosa mediazione "politica" ).

La Costituzione non è una elencazione di buoni propositi.

Purtroppo, per obbligare qualcuno a vaccinarsi, hai spazi di manovra molto ristretti.  L'alchimia del GP, per quanto furba, evidenzia un sostanziale atto di forza. 

Certo, L'unica attenuante che posso scorgere, è che è meglio sbagliare facendo che non facendo nulla o quasi. Però, in questo caso, Draghi e il suo governo stanno davvero esagerando. 

54 minuti fa, criMan ha scritto:

Direi che Draghi sta spezzando le reni.

Alla faccia di tutto il popolo no vaxiano italico

Ecco: questa terminologia mascelluta, è assolutamente perfetta per la situazione. Non aggiungo altro.

 

[extermination]

52 minuti fa, mariovalvola ha scritto:

Però, in questo caso, Draghi e il suo governo stanno davvero esagerando. 

Se, da un punto di vista sostanziale, è vero che è giusto vaccinarsi - il governo non sta esagerando.

Intanto il leader  dell'opposizione ribadisce la sua contrarietà all'obbligo del vaccino.

[criMan]

2 ore fa, mariovalvola ha scritto:

Lo ripeto, sostenere l'economia calpestando diritti ( che ci piaccia oppure no, i diritti li hanno anche i novax. Lo so, a qualcuno, può dare fastidio ) e accettando più infettati? ( la famosa mediazione "politica" ).

Non si "calpestano" i diritti di nessuno.  Se il no vax tenesse veramente al bene comune, non solo il suo,  potrebbe vaccinarsi o pagarsi da solo le spese mediche. Ma sappiamo non accadrà mai. 

Quindi diritti verso l'85% dei vaccinati in doppia dose con il gp. 

Poi potrebbe anche essere rimosso come strumento non sussistendo più lo scopo. 

A parer mio ovviamente.