Dal banco di sardine al Banco in comune

[Guru]

3 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

questa è la risposta:

Non si è fatta attendere la risposta di Santori: "Io mi sto candidando da indipendente volendo dare un contributo alla mia città come consigliere comunale. Che dire di un signorotto con arte e soprattutto con parte, che ha avuto una pedata (non metaforica) per arrivare dov’è arrivato?", ribatte su Facebook il leader delle Sardine. "Un signorotto -aggiunge- che dopo esser stato bocciato alle elezioni del febbraio 2013, viene nominato qualche mese dopo addirittura viceministro? Un signorotto che si è fatto eleggere, da iscritto, nelle liste del Pd per poi creare il suo partitino personale, dovrebbe esimersi dal dispensare consigli non richiesti". "Nel mentre -conclude la 'sardina' - confido nelle pedate (metaforiche) dei romani...".

L'avevo letta. Ti sembra inappropriata?

[maurodg65]

Risposta da bimbominkia quella di Santori, alla fine ha ragione Calenda, Letta candida un personaggio sulle premesse indicate nel suo tweet, la risposta di Santori doveva riguardare le affermazioni di Calenda che andavano confutate nel merito e non giocare a chi ce l’ha più lungo.

 

[Guru]

@maurodg65 E Calenda invece aveva diritto di fare questa ingerenza? 

Santori ha già spiegato le ragioni di questa sua candidatura, cosa c'era da aggiungere?

[maurodg65]

Adesso, Guru ha scritto:

E Calenda invece aveva diritto di fare questa ingerenza? 

Non abbiamo il “diritto” di discutere come stiamo facendo? Io posso farlo? Che domanda è Guru? 

1 minuto fa, Guru ha scritto:

Santori ha già spiegato le ragioni di questa sua candidatura, cosa c'era da aggiungere?

Santori, se voleva, doveva rispondere nel merito e non attaccare Calenda sul personale, poteva ignorarlo o, meglio secondo me, spiegare perché secondo lui Calenda sbagliava...poi chiuderla lì.

Ma Calenda sbagliava? 

[Guru]

Adesso, maurodg65 ha scritto:

Non abbiamo il “diritto” di discutere come stiamo facendo? Io posso farlo? Che domanda è Guru? 

Più che mi chiedo che risposto sia questa tua. Non è lecito chiedersi il senso e l'appropriatezza della dichiarazione di Calenda?

2 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

Santori, se voleva, doveva rispondere nel merito e non attaccare Calenda sul personale, poteva ignorarlo o, meglio secondo me, spiegare perché secondo lui Calenda sbagliava...poi chiuderla lì.

Ma Calenda sbagliava? 

Calenda a mio parere ha sbagliato inizialmente compiendo questa ingerenza, lui che il PD l'ha usato certo più di Santori.

Apprezzo anche il fatto che Santori non glielo abbia mandato a dire. Ti ho poi detto che la spiegazione nel merito del gesto di Santori l'aveva già data presentando la sua candidatura, perché ripetersi?

[Guru]

Il tweet invadente, offensivo e stizzito di Calenda meritava la risposta che ha avuto. Se la risposta non fosse stata di Santori nessuno avrebbe avuto nulla da ridire. A parte il fatto che nessuno tranne te, Mauro, ha avuto nulla da ridire.

[maurodg65]

Adesso, Guru ha scritto:

Più che mi chiedo che risposto sia questa tua. Non è lecito chiedersi il senso e l'appropriatezza della dichiarazione di Calenda?

Appunto chiedevo, le nostre solo lecite? Perché non dovrebbero esserle? E perché non dovrebbero esserle le sue? Sinceramente non ti capisco.

1 minuto fa, Guru ha scritto:

Calenda a mio parere ha sbagliato inizialmente compiendo questa ingerenza, lui che il PD l'ha usato certo più di Santori.

Calenda è stato iscritto al PD ed è stato candidato, nominato vice ministro in una prima legislatura e Ministro nel successivo governo ed è stato anche eletto parlamentare europeo, poi è uscito dal PD, quale è il problema? Ha fatto il percorso di molti ed oggi ha espresso una sua opinione riguardo ad una candidatura del PD, partito al quale è stato iscritto, perché non potrebbe farlo? Perché sarebbe un’ingerenza indebita? 

[maurodg65]

Adesso, Guru ha scritto:

Il tweet invadente, offensivo e stizzito di Calenda meritava la risposta che ha avuto.

La risposta di Santori è stizzita mentre il tweet di Calenda, che tra l’altro era rivolto a Letta, secondo me non lo è, inoltre ha pure ragione, la risposta avrebbe dovuto darla direttamente Letta, Santori avrebbe fatto meglio a non rispondere o, al limite, a spiegare le ragioni della sua candidatura e soprattutto perché Calenda sbagliava, attaccare sul personale come ha fatto secondo me è stato un errore dovuto all’inesperienza, a me ha dato l’impressione di essere stato punto sul vivo e di reagire da ragazzino.

Essersi candidato da indipendente come capolista nella lista del PD e sottolinearlo conferma esattamente ciò che ha affermato Calenda, finendo per prendere politicamente le distanze da coloro che lo faranno eleggere, non proprio un’uscita azzeccatissima.

[Guru]

Sai qual è la differenza tra Santori e Calenda? Il primo, intenzionalmente o casualmente, con un sogno da ragazzo è riuscito a ridare fiducia a chi desidera una società moderna e non imbarbarita, rappresentata da una politica degna di questo nome; il secondo da quando esiste non ha fatto altro che partecipare a giochetti di nomine, e ha fondato un partitucolo che nessuno conosce. Da una parte c'è un politico, seppur giovane e inesperto, mentre dall'altra c'è un politicante. Santori, forte o orgoglioso dell'importanza di ciò che ha fatto, ha fatto benissimo a ridimensionare il politicantucolo Calenda, che pur rivolgendosi a Letta ha avuto modi offensivi verso chi vola ben più alto di lui.

C'è chi si occupa di poltroncine e strapuntini, e chi sogna uno stadio da frisbee per i giovani della sua città.

 

 

[appecundria]

2 ore fa, maurodg65 ha scritto:

sono fatti vostri e non miei, ma

È quel ma che lo frega. Ero un forte simpatizzante di Calenda ma da quando si è messo in proprio è diventato un fenomeno da social. Una specie di Salvini più raffinato. 

[Guru]

Risposta a Calenda del prof. Enzo Ciconte:

 

“Ha ragione Carlo Calenda: Mattia Santori è un "ragazzotto" e per di più "senza arte né parte". Eppure è grazie a lui e ad altre ragazzotte e ragazzotti se il 14 novembre 2019 a Piazza Maggiore a Bologna si radunarono tanti giovani - stretti come le sardine (da qui il nome del movimento) - per contrastare una manifestazione di Matteo Salvini convocata a palazzo Dozza.
Quel giorno cambiò la storia politica dell'Emilia-Romagna e dell'Italia perchè quella mobilitazione impedì alla Lega di espugnare una regione cruciale come l'Emilia-Romagna, patria del miglior riformismo italiano. 
Quella sera una folla sterminata di giovani aveva dato la "sveglia" a tutti, aveva chiamato alla mobilitazione e alla lotta, e fece sì che Bonaccini e i suoi alleati vincessero quelle elezioni.
Quel "ragazzotto senza arte nè parte" che all'epoca aveva 32 anni - 32 anni, Calenda! - aveva capito il pericolo rappresentato da Salvini e aveva agito di conseguenza.
Dov'era Calenda quella sera del 14 novembre 2019? Non si sa. 
Si sa solo che era eurodeputato eletto nelle liste del PD che abbandonò subito dopo le elezioni nonostante la generosità di quel partito nei suoi confronti. 
Il movimento delle sardine è diventato un fenomeno nazionale e grazie ad esso molti giovani hanno riscoperto la politica e l'impegno politico, anche se non tutti intendono candidarsi perchè c'è anche chi vuole continuare ad essere uno stimolo per costruire una sinistra degna di questo nome senza necessariamente impegnarsi direttamente nelle istituzioni, almeno per il momento.
Consiglio non richiesto a Carlo Calenda: chieda scusa a Mattia Santori perchè riconoscere di aver sbagliato è prerogativa dei grandi.”

 

[maurodg65]

1 ora fa, appecundria ha scritto:

È quel ma che lo frega. Ero un forte simpatizzante di Calenda ma da quando si è messo in proprio è diventato un fenomeno da social. Una specie di Salvini più raffinato. 

Può anche darsi ed è legittimo che Calenda non ti piaccia più oggi, ma quel ma è nel gioco delle parti ed onestamente ha pure ragione, va bene tutto ma hanno candidato uno che alla prima osservazione sulla sua candidatura sottolinea che lui non è un iscritto ma che è un indipendente, (che poi che vorrebbe dire se sei in lista con il PD) sinceramente in una squadra si gioca appunto di squadra e non certo da battitore libero giocando a prendere le distanze dai tuoi “compagni” di viaggio e di governo.

[maurodg65]

1 ora fa, Guru ha scritto:

Risposta a Calenda del prof. Enzo Ciconte:

Sappiamo tutti che Santori è stato tra i primi ad essersi mobilitati al tempo delle regionali ed per quello oggi viene candidato e forse sarà per quello che verrà eletto, ma è candidato come consigliere comunale e ciò che fece al non basta, dovrà contribuire ad amministrare Bologna e dovrà dimostrare di esserne in grado, oggi il punto è questo quindi ciò che è stato conta il giusto, ma conta soprattutto ciò che sarà e di quello bisognerebbe discutere, quindi si dovrebbe parlare di programmi e di amministrazione, le Sardine sono il passato e Salvini oggi non è più un problema.

 

[Guru]

@maurodg65 Quello che ha fatto finora Santori per Bologna, e non mi riferisco alle manifestazioni delle sardine, lo rende a pieno titolo preziosa risorsa per la politica felsinea. Appoggia il programma del candidato sindaco Matteo Lepore.

[audio2]

22 minuti fa, Guru ha scritto:

appoggia il programma del candidato sindaco 

insomma un degno interprete del libro dei sogni.

[Guru]

Intervista chiarificatrice:

https://www.editorialedomani.it/politica/italia/jasmine-cristallo-sardine-candidati-col-pd-solo-dove-ci-somiglia-in-calabria-no-mp29grbi?amp=1

[appecundria]

2 ore fa, maurodg65 ha scritto:

è legittimo che Calenda non ti piaccia più oggi

Sto cercando di capire cosa vuole fare da grande, quali idee ha, come pensa di affrontare i problemi di Roma. Come europarlamentare ha fatto una mazza. In effetti al capo di un partito, europarlamentare e candidato sindaco di una delle più problematiche città del mondo sto chiedendo nulla più di quanto è lecito chiedere ad un candidato consigliere comunale di Bologna.

[appecundria]

6 ore fa, Guru ha scritto:

Non si capisce se astio o invidia.

Visibilità social. Purtroppo l'area no-vax è già presidiata in forze, di attaccare Mattarella non ha gli attributi, attaccare Santori è l'ultima spiaggia.