nullo Inviato 7 Ottobre 2021 Inviato 7 Ottobre 2021 7 ore fa, extermination ha scritto: secondo me dai troppo peso all' " opera" di Santori ...quando( in realtà ) di peso non ne ha...se non in un micro-contesto. Cosa vuoi che possa " scardinare" (iniziando da quello di buono che non c'è) in seno al PD ...questo povero cristo! Le premesse c'erano, almeno nelle intenzioni, vedi l'assedio al Nazareno e relativi proclami Il disinteresse e l'avvilimento per la politica sono tali su tutto l'arco che la marcia si è fermata prima di partire. Siamo sotto le aspettative. Si aspetta il prossimo treno con nuovi passeggeri, nel popolo degli astenuti c'è spazio.
Guru Inviato 7 Ottobre 2021 Inviato 7 Ottobre 2021 9 ore fa, melos62 ha scritto: Però l'immagine della sardina dentata e sorridente nella tenda, nella sede del pd, sotto il quadro di un Berlinguer interdetto, è tutto un programma. Sbaglierò...😀 Sbagli. Le sardine hanno voluto dire la loro, in quanto importante forza extraparlamentare di sinistra, in seguito alle dimissioni di Zingaretti. Santori e gli altri attivisti furono poi ricevuti da Valentina Cuppi. Se fossero stati organici il PD penso non sarebbe stata necessaria questa pantomima. L'incontro con la Cuppi però non ha soddisfatto i campeggiatori. Lepore invece, giovane e sicuramente più modesto, è riuscito a tessere un'alleanza soddisfacente per tutte le anime della sinistra, infatti ha stravinto. Va detto che la lista di Elly Schlein e Emily Clancy, a sinistra del PD, sta convincendo e dimostrando una credibilità ben superiore ai vecchi partitini di sinistra dello zerovirgola.
Guru Inviato 7 Ottobre 2021 Inviato 7 Ottobre 2021 5 ore fa, extermination ha scritto: Ma dai Bologna e provincia ( ma anche l'Emilia romagna) per la maggior parte è " popolata" da brava gente con sani principi e valori Ma secondo te parlavo solo della realtà bolognese o emiliana? Qui dentro c'è un sacco di gente penetrata dalla bestia, come @appecundria e io più volte abbiamo fatto notare.
extermination Inviato 7 Ottobre 2021 Inviato 7 Ottobre 2021 22 minuti fa, Guru ha scritto: Qui dentro c'è un sacco di gente penetrata dalla bestia, Se anche fosse -pace all'anima loro!!! Nel senso che auguro loro che possano ravvedersi.
nullo Inviato 7 Ottobre 2021 Inviato 7 Ottobre 2021 2 minuti fa, extermination ha scritto: Se anche fosse Devi capire che è la costante K che serve a far tornare i conti, se la togli sballano e tocca ragionare, così è sempre pari.
wow Inviato 7 Ottobre 2021 Inviato 7 Ottobre 2021 15 minuti fa, Guru ha scritto: Lepore dal quotidiano comunista Primarie vere, tende, grillismo dominato, centrismo valorizzato. Elogio del modello Lepore, vero laboratorio del centrosinistra del futuro Il Foglio Quotidiano 7 Oct 2021 Ha quarantuno anni, una passione per Omero, una laurea in Scienze diplomatiche, un master in Relazioni internazionali, un europeismo forgiato in un pezzo di vita trascorsa a Bruxelles, una militanza politica depurata dalle vecchie bandiere del passato, un’esperienza di dieci anni da assessore del suo comune, una fede cieca nelle primarie, un’ammirazione sincera per Draghi, un approccio con i social non da urlatore ed è forse il sindaco più sottovalutato nella stagione dei nuovi sindaci d’italia. Lui si chiama Matteo Lepore, è stato eletto al primo turno a Bologna e la sua storia, il suo percorso, la sua campagna elettorale e anche la sua coalizione contengono diversi elementi utili per ragionare sul centrosinistra del futuro e per provare ad affrontare alcuni tabù con cui presto si troverà a fare nuovamente i conti la coalizione rossogialla. Il primo elemento d’interesse riguarda l’origine della corsa di Lepore a Bologna e riguarda la decisione del Pd bolognese di scommettere su primarie non farlocche per assegnare lo scettro del candidato a sindaco della città. Le primarie generano competizione, la competizione genera innovazione, l’innovazione genera rinnovamento e in nessun’altra città come Bologna ci sono state primarie così sentite e così combattute e così poco telefonate come quelle vinte da Lepore. Lepore, ed ecco il secondo elemento, ha vinto le primarie contro una candidata valida come Isabella Conti, esponente di Italia viva, e sarebbe bello se la scelta del partito di Matteo Renzi di partecipare alle primarie bolognesi fosse una scelta rivolta verso il futuro. E la domanda è d’obbligo: in attesa di avere un proporzionale ( magari) o un doppio turno ( utopia) che potrebbe offrire ai partiti di centro un proprio raggio d’azione ( entrambe le ipotesi sono lontane dai radar della politica) esiste davvero un’alternativa alla costruzione di coalizioni innovative con il Pd? Il ragionamento vale per il centro, ovvio, ma vale anche per un Pd che mai come oggi avrebbe il dovere di utilizzare la spinta positiva delle amministrative per allargare la sua tenda a tutti coloro che non si riconoscono nella destra a trazione salviniana. Con le primarie, certo, ma anche provando a replicare il modello bolognese anche da un altro punto di vista, trasformando cioè il suo rapporto con il M5s non in un rapporto tra pari ( o peggio di sottomissione) ma in un rapporto tra un partner che guida ( il Pd) e uno che segue ( il M5s). A settembre, proprio a Bologna, il ministro Lorenzo Guerini aveva chiesto al suo segretario, rispetto al rapporto del Pd con il M5s, di fare uno scatto in avanti, nella consapevolezza che il problema non è “l’utilità di un’alleanza ma è averne ceduto la guida” ed è avere l’ambizione di “guidarla, nei contenuti, nelle idee e anche con le persone”, quell’alleanza. A Bologna, il Pd è riuscito a imporre questo modello, facendo convergere il M5s sul suo candidato senza dover scegliere il candidato a tavolino, ed è riuscito a fare quello che né il M5s né i partiti di centro hanno avuto ancora il coraggio di rivendicare: far convivere tutti sotto lo stesso tetto. E così, a Bologna capita che i partiti cosiddetti antipopulisti ( quelli di centro) finiscano nella stessa coalizione dei cosiddetti vecchi partiti populisti ( come il M5s) e capita che a portare acqua alla coalizione del candidato a sindaco del Pd siano stati, oltre alla sardina Mattia Santori ( il più votato della lista del Pd), anche la lista costruita da Italia viva ( al 5,7 per cento) e anche la lista del M5s ( al 3,4 per cento). Primarie vere, competizione, ricerca d’inno - vazione, volti freschi, europeismo sfacciato, tenda più larga, collaborazione tra centro e nuovo M5s, fine della sottomissione al grillismo. Il centrosinistra che verrà, in attesa di una nuova e auspicabile stagione proporzionale, forse farebbe bene a trasformare Bologna non in una involontaria parentesi ma in un modello giusto per costruire l’antisovranismo del futuro. 1
Guru Inviato 7 Ottobre 2021 Inviato 7 Ottobre 2021 14 minuti fa, nullo ha scritto: Devi capire che è la costante K che serve a far tornare i conti, se la togli sballano e tocca ragionare, così è sempre pari. Quindi ci siamo accorti dell'esistenza delle bestia per i due giorni in cui si è parlato dello scandalo Morisi, e ora è tutto dimenticato? Occhio che la bestia è un modus operandi, non solo una linea di condotta sui social.
Guru Inviato 22 Ottobre 2021 Inviato 22 Ottobre 2021 Comunque Santori non ha avuto un assessorato. È un consigliere con questa delega. Molto interessante la delega all' "economia della notte" conferita alla vicesindaca Emily Clancy: la città negli ultimi anni ha avuto un fiorire dell'economia by night; non facciamo risatine perché parlo di ristoranti e locali di ogni genere, veramente fortissima. È giusto che tale risorsa venga ben gestita. Clancy dice che si ispira al modello Amsterdam, che ha studiato.
Guru Inviato 22 Ottobre 2021 Inviato 22 Ottobre 2021 2 ore fa, maurodg65 ha scritto: ... Io non so se questi puntini di sospensione sottintendano un "non ho parole", ma il fatto che Lepore abbia preso il doppio dei voti dello sfidante e Santori una marea di preferenze, secondo solo alla travolgente Clancy, dovrebbe far riflettere un minimo i non bolognesi...
melos62 Inviato 22 Ottobre 2021 Inviato 22 Ottobre 2021 5 minuti fa, Guru ha scritto: economia della notte 5 minuti fa, Guru ha scritto: Clancy dice che si ispira al modello Amsterdam, che ha studiato. con tutti i portici di Bologna, hai voglia a fare modello amsterdam 🙂
maurodg65 Inviato 22 Ottobre 2021 Inviato 22 Ottobre 2021 6 minuti fa, Guru ha scritto: Io non so se questi puntini di sospensione sottintendano un "non ho parole", No, avevo postato qui per errore quello che ho poi postato sul thread del calcio, puoi andare a vedere cosa se vuoi, togliendo i contenuti ho dovuto mettere i puntini altrimenti non mi faceva chiudere il post. 1
Guru Inviato 22 Ottobre 2021 Inviato 22 Ottobre 2021 48 minuti fa, melos62 ha scritto: con tutti i portici di Bologna, hai voglia a fare modello amsterdam 🙂 È allo studio anche un progetto di riqualificazione e promozione turistica dei portici, ora patrimonio dell'Unesco. Ovviamente il "modello Amsterdam" si riferisce all'istituzione di un responsabile politico dell' "economia della notte". Mi pare addirittura che la città olandese abbia il "sindaco della notte"
Jack Inviato 22 Ottobre 2021 Inviato 22 Ottobre 2021 quando sento “responsabile politico” di qualcosa che ha a che fare anche lontanamente con la parola economia comincio a correre come una lepre dalla parte opposta... gambe da lepre perché ho memoria di elefante...
Panurge Inviato 22 Ottobre 2021 Inviato 22 Ottobre 2021 1 ora fa, Jack ha scritto: gambe da lepre perché ho memoria di elefante... Questo è Benjamin Franklin?
Jack Inviato 22 Ottobre 2021 Inviato 22 Ottobre 2021 @Panurge mutuavo da Warren Buffett ma l’aforisma completo pare sia di Einaudi: “l’investitore ha cuore di coniglio, gambe da lepre e memoria di elefante”…
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