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Melius Club

Piga, Monti e il forse abbiamo sbagliato


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Inviato
7 minuti fa, Jack ha scritto:

Chi non la vuole può continuare così e pensare di sollevarsi tirando il manico del secchio in cui è rattrappito. 

Non è questione di volontà.  Ma capisco che son discorsi difficili. 

Inviato
26 minuti fa, Jack ha scritto:

@nullodice che se inondano la gente compra e lavora

Oddio, inondare non l'ho mai usato e non lo userei mai.

So cosa è successo a fare il contrario, e non è stato bello.

Tocca almeno fare come gli altri, quello si... lo dico.

Credito al consumo alle stelle 6/8% e la paga lorda di un ora di un operaio, vale 6/8 volte quella netta.

Per un operaio, pagare un suo simile diventa dura se non impossibile, questo pesa come un macigno su servizi e beni.

Inviato
46 minuti fa, senek65 ha scritto:

capisco che son discorsi difficili. 

Anche questo è vero.

Inviato
24 minuti fa, nullo ha scritto:

Credito al consumo alle stelle 6/8% e la paga lorda di un ora di un operaio, vale 6/8 volte quella netta.

Per un operaio, pagare un suo simile diventa dura se non impossibile, questo pesa come un macigno su servizi e beni.

Il credito al consumo più sta alto e meno rovina la gente. Vedi USA ma non solo. L’8% è dovuto all’impossibilità di recuperare crediti in un paese senza sistema giudiziario civile degno. Chi restituisce copre anche chi non lo fa. 
6-8 volte lordo vs netto… non esagerare 😁 6/8 volte è ciò che ti chiede la sua azienda per l’ora che ti vende. Ma è sempre il solito discorso: se con l’ora di un cristo ci devi pagare 5/6 culoni e nullaproducenti… 

Qua non è questione di liberismo o socialismo: qua è questione di riportare il fuoco su una regola di civiltà “chi non fa nulla non mangia” così come chi fa finta che sono anche parecchi di più. 
Il procurarsi il sostentamento deve tornare ad essere una responsabilità di ognuno PRIMA, molto prima che lo stato li venga ad aiutare 

augh così parlò Pirlatrusta 😁

Inviato
4 ore fa, extermination ha scritto:

In Italia si vive ancora alla grande

Se lo dici te. Ma preferirei me lo dicesse l’ingegnere a 1500€ o il “cuoco” di macdonalds ad 850. 
Quando lo diranno loro ci crederò 

  • Melius 1
Inviato
10 ore fa, Jack ha scritto:

6/8 volte è ciò che ti chiede la sua azienda per l’ora che ti vende.

Che è la stessa cosa, non starei a fare sofismi, il tuo netto vale una frazione troppo piccola di quello che ti costa un servizio, col risultato che che ci sono caterve di arrangisti in proprio e conto terzi.

Sicché o uno si astiene, o l'operaio imbianca casa da solo, l’altro sistema il giardino da solo o assieme a suo cugino, sistema la moto o la bici, ecc ecc.

il fai da te è il loro modo di evitare tasse e contributi.

ma c’è chi non può e semplicemente rinuncia.

Inviato
10 ore fa, Jack ha scritto:

Il procurarsi il sostentamento deve tornare ad essere una responsabilità di ognuno PRIMA, molto prima che lo stato li venga ad aiutare 

E siamo d’accordo.

però per farlo occorre avere accesso ai capitali più facilmente e devi pagare oneri che ti permettano di ripagarli, avere un mercato possibile e avere in buona sostanza un tornaconto decente.

E torniamo al discorso di prima...

extermination
Inviato
3 minuti fa, nullo ha scritto:

però per farlo occorre avere accesso ai capitali più facilmente e devi pagare oneri che ti permettano di ripagarli, avere un mercato possibile e avere in buona sostanza un tornaconto decente.

E torniamo al discorso di prima...

 

Oggi come oggi, senza una spiccata  capacità imprenditoriale e un buon merito creditizio, vai poco in là.

La banche prima di darti denari ti valutano ed in assenza di solide garanzie e/o in presenza di elevato rischio default ti devi arrangiare. 

Inviato
4 minuti fa, extermination ha scritto:

La banche prima di darti denari ti valutano ed in assenza di solide garanzie e/o in presenza di elevato rischio default ti devi arrangiare. 

E certo, se alzi l’asticella corrono in pochi.

non è che manchi un mercato potenziale dei beni e servizi, mancano i soldi per accedervi.

Il giardiniere, la donna delle pulizie o la baby sitter ti costano l’ora come una giornata part time delle tue ( parlo in generale).

extermination
Inviato
1 minuto fa, nullo ha scritto:

giardiniere, la donna delle pulizie o la baby sitter ti costa l’ora come una giornata part time.

Anche qui: se te li puoi permettere accedi a questa tipologia di servizi altrimenti ti devi arrangiare come meglio puoi. D'altronde l'arte di arrangiarsi  non manca di certo a noi Italiani.

extermination
Inviato

Che poi, a mio avviso, a volerla dire tutta: non sono i " denari" il volano dell'economia (siamo inondati di liquidità ed i depositi bancari " abbondano come non mai). Ma la  "cultura" ( cultura imprenditoriale del singolo - in primis).

Inviato
13 ore fa, Jack ha scritto:

qua è questione di riportare il fuoco su una regola di civiltà “chi non fa nulla non mangia” così come chi fa finta che sono anche parecchi di più. 

Per fare qualcosa ci vuole qualcosa da fare. Ci vuole qualcuno che paghi per acquistare quello che produci (beni o servizi).

Siamo al punto che esistono molte più persone che vorrebbero fare di quante siano realmente necessarie. 

Per cui la faccenda , ragionando come abbiamo fatto negli ultimi 50 anni, si fa dannatamente complicata. 

È dannatamente complicata. 

Chi non fa nulla non mangia,  motto in vigore da quando esiste l'uomo sulla terra, dovrà per forza essere modificato . Almeno se vogliamo vivere più o meno in pace.

  • Melius 1
briandinazareth
Inviato
1 minuto fa, senek65 ha scritto:

Siamo al punto che esistono molte più persone che vorrebbero fare di quante siano realmente necessarie.

 

ed è un percorso che tenderà a lasciare molte più persone a spasso.

Inviato
2 ore fa, nullo ha scritto:

Che è la stessa cosa, non starei a fare sofismi,

no, è che avevo interpretato che il costo del lavoro fosse 6-8 volte il netto.

Che non è lo stesso. 6-8 volte tra prezzo di vendita e netto per il dipendente esecutore del lavoro è indiscutibile ed resto che dici è sacrosanto ma la ragione non sta sulla luna.

La ragione é nell’enorme rapina fiscale che lo stato opera su ogni passaggio. 

Ed è enorme perché il peso di tutti grava solo su un 30-35% delle popolazione. Ma dice che così è bello, così è sol dell’avvenire.

 

Inviato
4 minuti fa, Jack ha scritto:

La ragione é nell’enorme rapina fiscale che lo stato opera su ogni passaggio. 

ma come, qui in giro c'è uno che dice che le tasse non sono un problema perchè tanto è sul profitto.

ma come, spiegatemi sta cosa.

Inviato
41 minuti fa, senek65 ha scritto:

Siamo al punto che esistono molte più persone che vorrebbero fare di quante siano realmente necessarie. 

a volte viene anche a me questo pensiero. Ma in realtà è travisato da un’estrazione, diciamo così, industriale.

In realtà ci sono mille mila posti non occupati e lavori non eseguiti perché pochi ne hanno competenza, pochi ne hanno voglia, e troppo costa a chi deve pagare (vedi post di nullo)

Bisogna liberare il bisogno di servizi da costi ed orpelli che avevano senso quando in una società industriale elementare pochi ne restavano ai margini e bisogna indurre il mettersi all’opera anche se non piace ciò che c’è da fare.

Ultimo occorre anche contendere agli altri il lavoro di alto livello con scuole e condizioni quadro che spingano aziende internazionali a installarsi in Italia anziché da altre parti.

In conclusione, a mio avviso, di troppa protezione sociale muore sia il lavoro sia chi lo sa creare

  • Melius 1
briandinazareth
Inviato
16 minuti fa, Jack ha scritto:

Ed è enorme perché il peso di tutti grava solo su un 30-35% delle popolazione. Ma dice che così è bello, così è sol dell’avvenire.

 

è il contrario, sarebbe il caso che anche altri cominciassero a pagare le tasse che spettano, visto che vivono come parassiti alle spalle dei soliti che ne pagano la stragrande maggioranza.

ps per tutti coloro che lavorano da autonomi, con il forfettario, la pressione fiscale è ridicola fino ad un certo reddito, non certo basso rispetto alla media di questo paese...

 

Inviato
9 minuti fa, audio2 ha scritto:

ma come, qui in giro c'è uno che dice che le tasse non sono un problema perchè tanto è sul profitto.

ma come, spiegatemi sta cosa.

E chi ha detto sta scemenza. Mi è sfuggito.

Il profitto è quell’unica cosa che spinge qualcuno a fare impresa. 

 

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