Brexit? Un disastro!

[Membro_0023]

3 minuti fa, wow ha scritto:

La gente se è pagata bene sta pure a Ciscassate sul Minchio

Questo è il punto. Se stessero così male se ne andrebbero da casa loro, invece nessuno si muove, e importano manodopera a tutto spiano

[wow]

6 minuti fa, Panurge ha scritto:

La brexit non ha fatto dell'Inghilterra un paese del terzo mondo, semplicemente non ha avuto, almeno per ora,  gli effetti strepitosi millantati dai suoi sostenitori, anzi ha causato parecchi problemi, ammetterlo non fa venire l'orticaria. Con tutto ciò pure con qualche punto di pil in meno rispetto al desiderato dai brexiters rispetto alla maggior parte dei paesi del mondo continua a rimanere un paese assai attraente, più del nostro sicuramente.

 

[Martin]

37 minuti fa, lello64 ha scritto:

Londra non può fare a meno di questi ultimi proprio a causa della Brexit che ha drenato sul continente (e continua ancora a farlo) forza lavoro specializzata di cui adesso ha disperato bisogno. un disastro!

UK non ha mai avuto problemi ad attrarre specialisti di alto livello da ogni angolo del pianeta. Il confronto in particolar modo con l'Italia sul personale laureato e/o masterizzato di alto livello è semplicemente imbarazzante per non dire umiliante, prima e dopo la brexit. 

[appecundria]

L'unione europea chiede di entrare a far parte del regno unito. 

[Membro_0023]

@appecundria E il Regno Unito risponde: "attaccatevi al tram!"

[Gaetanoalberto]

39 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

ma è successo quello che era evidente: una enorme perdita economica e di influenza, la totale impossibilità di ridurre gli immigrati (principale motivo della brexit) e tempi lunghi per ricostruire i rapporti.

E la nascita di un enormissima burocrazia, che si affianca ad un notevole rallentamento delle procedure per il commercio

 

[Membro_0023]

28 minuti fa, Martin ha scritto:

UK non ha mai avuto problemi ad attrarre specialisti di alto livello da ogni angolo del pianeta

Anche un po' meno di alto. La mia compagna organizza eventi.

Quando la chiamano dall'Inghilterra per qualche lavoro qui in Italia, fa i salti di gioia. Mica perché siano inglesi, ma perché la pagano il doppio rispetto ad altri committenti. E spesso pagano anticipato, cosa che da noi non si è mai vista a memoria d'uomo. Qui prima di 60 gg, se è fortunata, non vede un euro.

Ma loro sono poveri e disperati, secondo qualcuno, e fanno persino pena. 

[briandinazareth]

Adesso, Paperinik2021 ha scritto:

Ma loro sono poveri e disperati, secondo qualcuno, e fanno persino pena. 

 

perché continuare con questa lagna? 

i fatti parlano chiarissimo... e nessuno ha mai parlato di disperati. 

semmai di minchioni che si sono fatti fregare da una campagna anti-immigrati e che prospettava una grande crescita fuori dall'europa... e niente si è realizzato, anzi. 

tra l'altro la brexit ha fatto abbassare la cresta a moltissimi di quelli che, anche negli altri paesi, ipotizzavano uscite dalla ue o guerre intestine. anche in italia. 

è stata una lezione per tutti.

adesso in italia bassissimo profilo e cercare di far finta di non aver mai affossato draghi, e quindi si cerca di non discostarsi per nulla da quella politica. 

l'unica differenza è la comprensione per polonia e ungheria che ci affossano totalmente e sono nostri nemici sull'immigrazione...

ma qui è evidente che le strategie per le prossime elezioni valgono più dell'interesse italiano. mi fermo qui per non finire sugli argomenti proibiti.

[ferrocsm]

44 minuti fa, Panurge ha scritto:

La brexit non ha fatto dell'Inghilterra un paese del terzo mondo, semplicemente non ha avuto, almeno per ora,  gli effetti strepitosi millantati dai suoi sostenitori

Ma come si fa a scrivere che va tutto bene in Inghilterra e insistere dal 2021? Ma guardiamo solo dal 2016 quanti primi ministri sono cambiati in Inghilterra, Cameron, May, Johnson, Truss, Sunak, mai successo nella storia del Regno Unito che in 6 anni vengano cambiati 5 primi ministri e questo è sinonimo di un paese che va a gonfie vele? Ci vuole del coraggio a sostenere certe tesi.   

[Martin]

2 minuti fa, Paperinik2021 ha scritto:

Quando la chiamano dall'Inghilterra per qualche lavoro qui in Italia, fa i salti di gioia.

Ho lavorato 20 anni per una multinazionale UK, e per l'intero periodo il posto più ambito era nei ranghi della "controllante" (detta HQ o global) e tale ambizione andava di pari passo con la qualificazione del candidato. E tra queste posizioni quelle più ambite non erano quelle "expat" (una sorta di distacco presso la controllante) ma quelle con assunzione diretta in UK con stipendio in £.  Il tutto nonostante fosse un ambiente di lavoro molto più selettivo ed esigente, in media "teneva botta" uno su 3 (il periodo garantito era di solito di 12 o 18 mesi, dopodiché vi era il licenziamento "at will") 

[Membro_0023]

9 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

i fatti parlano chiarissimo

I fatti parlano chiarissimo: la gente ambisce ancora ad emigrare verso l'UK, e nessun italiano, a mia conoscenza, rientra in Italia. Questa è la pratica, e quando si parla di soldi la teoria sta a zero.

Si vede che sono tutti stupidi, forse farebbero meglio a chiedere a voi cosa conviene fare.

[briandinazareth]

4 minuti fa, Paperinik2021 ha scritto:

la gente ambisce ancora ad emigrare verso l'UK, e nessun italiano, a mia conoscenza, rientra in Italia. Questa è la pratica, e quando si parla di soldi la teoria sta a zero.

Si vede che sono tutti stupidi, forse farebbero meglio a chiedere a voi cosa conviene fare.

 

ti stai impuntando per nulla. 

quello che hai scritto non c'entra assolutamente niente con la brexit, e inutile che continui a rimestare.

[audio2]

3 ore fa, Velvet ha scritto:

E n'do vanno

vanno in giro a fomentare guerre da usarsi come strumento di penetrazione economica, per esempio.

[Velvet]

L'inghilterra dopo la Brexit è talmente tornata al centro del mondo, riguadagnando tutto il suo prestigio di superpotenza, che Tesla, leader globale nella produzione di EV, ha appena annunciato che non produrrà più auto con guida a destra per il mercato britannico.

 

 

[lello64]

6 minuti fa, Velvet ha scritto:

L'inghilterra dopo la Brexit è talmente tornata al centro del mondo, riguadagnando tutto il suo prestigio di superpotenza, che Tesla, leader globale nella produzione di EV, ha appena annunciato che non produrrà più auto con guida a destra per il mercato britannico.

 

 

dai... la brexit non c'entra nulla con questa decisione

e poi mica c'è solo l'inghilterra

tutti insieme i paesi con guida a dx rappresentano il 30% delle nazioni del globo

[Velvet]

Ma infatti io ribadivo la ritrovata centralità globale di uk e Commonwealth dopo la brexit 

 

😂

 

[Savgal]

L'uscita dalla UE della Gran Bretagna è esemplare della convizione populista che vi siano soluzioni semplici ed indolori a problemi complessi (e che lo stesso sarebbe possibile in Italia).

Peraltro vi sono fondati sospetti che la vittoria dei brexiter sia anche conseguenza di manipolazioni condotte dai russi attraverso i social media. "Un rapporto della Commissione parlamentare Intelligence & Security, stilato nel 2019 e pubblicato nel luglio 2020, aveva concluso che c’erano “prove credibili” di interferenze russe nel referendum sulla Brexit del 2016 e nelle elezioni britanniche."

[Membro_0023]

1 ora fa, Velvet ha scritto:

ha appena annunciato che non produrrà più auto con guida a destra per il mercato britannico

Solo per i modelli X ed S, gli altri saranno ancora prodotti. Evidentemente nei 75 Paesi con guida a dx, Giappone e Australia compresi, i numeri non sono tali da giustificare i costi di questo tipo di personalizzazione. Cosa c'entrino Giappone, Australia e Nuova Zelanda con la Brexit non è chiarissimo.