Ultima Legione @ Inviato 3 Novembre 2021 Inviato 3 Novembre 2021 3 ore fa, spersanti276 ha scritto: (mi propone una Beretta Ciao Green 25 a circa 900 euro montata sfruttando il 'bonus'...). E' il modello basea che vedo su Amazon a 779 euro + montaggio. . Beretta é un italianissimo brand sinonimo di grande affidabilitá e ricambistica garantita per anni. . Ma con ben 100,00 Euro in meno di quanto ti é stato proposto, Ti compri il modello a camera stagna che é anche sinonimo di un target qualitativo superiore e di una piú libera e meno vincolante installazione, con sconto in fattura alternativo alla rogna della detrazione IRPEF da diluire in 10 anni. . . Io da loro ho appena acquistato con il Bonus 65% e lo sconto in fattura, un climatizzatore con installazione inclusa e mi sono trovato impeccabilmente bene e molto piú che soddisfatto. . I 900,00 Euro per la caldaia e la sua installazione, prima attivazione e la certificazione di rito proposti dal Tuo tecnico, possono anche starci, ma a mio modesta opinione, dovrebbe installarTi quella a camera stagna e assicurarti comunque lo sconto in fattura. .
spersanti276 Inviato 3 Novembre 2021 Autore Inviato 3 Novembre 2021 @Ultima Legione @ Ma certamente, lo sconto proposto era in fattura. Il loro prezzo è comprensivo di messa in opera... Che vantaggi ha la camera stagna? Credo che quella che ho la abbia.
Martin Inviato 4 Novembre 2021 Inviato 4 Novembre 2021 16 ore fa, spersanti276 ha scritto: Che vantaggi ha la camera stagna? La camera stagna, contrapposta alle caldaie a "camera aperta" e triaggio naturale, oltre agli aspetti normativi meno vincolanti per l'installazione (la camera stagna ha minori probabilità di emettere funi tossici in ambiente) gode in genere di un miglior disegno delle superfici di scambio tra fiamma ed acqua, perché il tiraggio indotto da ventilatore permette di far percorrere ai fumi percorsi più tortuosi e scambiatori più "densi". Per la stessa ragione dovrebbero garantire, in media, un maggior rispetto delle proporzioni ideali aria-combustibile, con miglior rendimento. Il prezzo è una maggior complicazione indotto proprio dalla presenza del ventilatore e dai circuiti di sicurezza della camera stagna, ma i componenti sono abbastanza affidabili: La mia (marca Ecoflam, rimarcatura di un prodotto olandese) ha ormai passato i 15 anni ed ha avuto un solo guasto bloccante probabilmente indotto da sovratensioni elettriche (la famigerata scheda di controllo Siemens), quella a casa di madame è più recente, marca baxi, ha quasi 4 anni e zero problemi. Appare più razionale della precedente ed è più performante, con una miglire modulazione del bruciatore ed anche della pompa di circolazione, anche se costruttivamente al confronto è "leggerina". Speriamo duri altrettanto. Prima avevo una ELM.Leblanc a camera aperta e acqua sanitaria diretta che è durata 19 anni con nr. 2 riparazioni idrauliche (bulbi termostati) e 2 elettriche (stadio raddrizzatore della scheda e circuito comando valvola gas, ho fatto io le riparazioni perché l'assistenza ufficiale dava come non disponibile la scheda di ricambio, il che ha allungato di 3 anni la vita di esercizio della caldaia.) 1 1
jj@66 Inviato 4 Novembre 2021 Inviato 4 Novembre 2021 1 ora fa, spersanti276 ha scritto: Altri consigli? Uno generico: chiedi se c’è una estensione di garanzia, il mio vicino l’ha appena cambiata (ha montato una Immergas) e ha fatto una garanzia decennale e anche io ci sto facendo un pensierino, avendo la casa su due piani mi serve qualcosa di più performante e sul tipo/modello copierò la sua scelta essendo abbastanza ignorante in materia 😉 1
Ultima Legione @ Inviato 4 Novembre 2021 Inviato 4 Novembre 2021 3 ore fa, Martin ha scritto: La camera stagna, contrapposta alle caldaie a "camera aperta" e tiraggio naturale, oltre agli aspetti normativi meno vincolanti per l'installazione (la camera stagna ha minori probabilità di emettere funi tossici in ambiente) gode in genere di un miglior disegno delle superfici di scambio tra fiamma ed acqua, perché il tiraggio indotto da ventilatore permette di far percorrere ai fumi percorsi più tortuosi e scambiatori più "densi". Per la stessa ragione dovrebbero garantire, in media, un maggior rispetto delle proporzioni ideali aria-combustibile, con miglior rendimento. . Permettendomi di fare un plauso al merito a @Martin che mi ha preceduto con la sua impeccabile spiegazione e sintesi tecnica personalmente, dalle esperienze dirette tra familiari e amici, posso solo aggiungere che la media qualitativa delle caldaie é comunque in genere cresciuta tantissimo negli ultimi anni e nelle declinazioni piú moderne ed evolute, quali sono proprio quelle a condensazione, sono da considerarsi apparecchiature ormai affidabili e durature. . La famigerata "elettronica on-board" al pari del settore automotive, continua ad essere ancora lo spauracchio degli utenti, ma mi sono fatto la convinzione (forse erronea) che é la scusa al quale troppo spesso ricorrono meccanici e tecnici per giustificare conti da salasso o per suggerire la meno rognosa e piú remunerativa sostituzione. . 1 1
spersanti276 Inviato 4 Novembre 2021 Autore Inviato 4 Novembre 2021 Mmm, restando in Italia avrei trovato: Beretta Mynute da 25 https://www.berettaclima.it/prodotti/residenziale/murali-condensing intorno agli 850 euro Baxi Luna https://www.baxi.it/prodotti/caldaie-residenziali intorno ai 900 euro Immergas Victrix Tera/Exa https://www.immergas.com/prodotto?title=VICTRIX TERA 24 circa 860 euro https://www.immergas.com/prodotto?title=VICTRIX EXA 24 circa 960 euro quindi sono allineate come potenza e di prezzo simile, potrei sforare anche i 1000 per la caldaia, quello che mi interessa è: prestazioni affidabilità assistenza costo manutenzione (pezzi ricambio) Sono cosciente che le mie pretese non sono molto originali, ma voi cosa scegliereste tra queste italiane o sarebbe meglio rivolgersi alla Crante Cermania? 🤔
spersanti276 Inviato 4 Novembre 2021 Autore Inviato 4 Novembre 2021 Oppure ho un preventivo di circa 1000 euro (già applicato il bonus 65%) chiavi in mano con questa caldaia: https://www.hermann-saunierduval.it/prodotti/spazio-4-condensing-29568.html#specification comprensivo di lavaggio+defangatore+addolcitore+trattamento acqua
Coltr@ne Inviato 4 Novembre 2021 Inviato 4 Novembre 2021 Spersanti un consiglio, mentre decidi e ti cambiano la caldaia, posta tante foto ne thread belle donne così scaldiamo almeno gli animi. 😜 1
Martin Inviato 4 Novembre 2021 Inviato 4 Novembre 2021 Ho esperienza diretta di una caldaia baxi a condensazione mod. duo-tec compact 24KW, ha fatto 3 anni senza problemi. (a febbraio saranno 4) Dalla suocera c'è una imergas a camera stagna ordinaria (no condensazione, si tratta delle cosiddette caldaie "ad alta resa" che per un certo periodo sono state in commercio) con accumulo acqua sanitaria, 15 anni, 1 guasto di piccola entità risolto nel corso del controllo periodico (una piccola perdita da un termostato) 1
spersanti276 Inviato 5 Novembre 2021 Autore Inviato 5 Novembre 2021 Qualcuno ha esperienza con la Hermann Saunier Duvall?
Schelefetris Inviato 5 Novembre 2021 Inviato 5 Novembre 2021 io non sono esperto, ho caldaie ancora separate riscaldamenti e acqua sanitari... ho avuto junker bosch e mi sono durate secoli, ho cambiato da poco una con uina baxi e me ne sono pentito amaramente, problemi su problemi e assistenza pessima.
spersanti276 Inviato 12 Novembre 2021 Autore Inviato 12 Novembre 2021 @Jack @Martin Sono ancora in alto mare per sostituire la vecchia caldaia (dovranno ancora fare il sopralluogo...) con una a condensazione, sarà per forza posizionata sul balcone senza possibilità di scarico. Potrò usare una tanica? Sarebbe legale? L'impianto dovrebbe andare per circa 7 ore al giorno per temperatura ambiente 19,5/20°. Sono preoccupato per la quantità di acqua di condensazione non vorrei fosse un problema insormontabile, anche perchè ho trovato sul web dati inquietanti (1-2 litri/ora) 😱. Grazie
what Inviato 12 Novembre 2021 Inviato 12 Novembre 2021 Il 5/11/2021 at 12:09, Schelefetris ha scritto: una con uina baxi e me ne sono pentito amaramente, problemi su problemi e assistenza pessima. Non ci sono più le caldaie di una volta.Ho una Vaillant da 30 anni,ha avuto bisogno di 2 gocce di olio e di un nuovo scambiatore che era ormai intasato dal calcio e niente altro.
Jack Inviato 12 Novembre 2021 Inviato 12 Novembre 2021 @spersanti276 È una questione di stechiometria dei rapporti di combustione. Se scrivi quanti mc consumi all'anno ti dico con buona precisione quanta acqua condenserai in una stagione... spalmabile sui mesi di accensione. Se mi dici anche quanti mq scaldi ed in quale luogo ti dico anche se non sarebbe il caso (finalmente)di passare alla pompa di calore e con quale quadro economico. Ma PdC a parte il tuo problema principale non è questo bensí i seguenti: - puoi installare una condensante senza scarico fumi (specifico per condensante) al tetto e/o nella canna del condominio? ci sono regole ben precise, non le so tutte ma devi rispettarle perchè ora si sta incattivendo la faccenda delle emissioni corrette - Una condensante la sfrutti (15% di consumo in meno circa a parità di calore necessario) se la installi nel giusto contesto e cioè puoi usare acqua max a 45° con un ritorno <40°. Questo succede sempre se hai caloriferi che sono di materiale e superficie sufficienti a lavorare a bassa temperatura. Succede in parte se anzichè comandare la caldaia con il solito termostato scemo usi un regolatore che si basa sulla curva climatica... sebra difficile ma è una cazzata: in pratica invece di accendere e spegnere la caldaia la fa lavorare in mdo che vari la temperatura di mandata, bassa quando non fa molto freddo e più alta quando è inverno pieno. Questo anche se i caloriferi non sono perfetti per la bassa temperatura possono comunque fungere nei periodi freddi ma non troppo... se ti sei annoiato... non so che dire 😆 posta quelle due/tre info qua sopra
Martin Inviato 12 Novembre 2021 Inviato 12 Novembre 2021 6 ore fa, spersanti276 ha scritto: Sono preoccupato per la quantità di acqua di condensazione non vorrei fosse un problema insormontabile, anche perchè ho trovato sul web dati inquietanti (1-2 litri/ora) 😱. Dovresti vedere i consumi di gas di un mese invernale, la temperatura di setpoint mandata della caldaia attuale, e poi facciamo la stima della condensa giornaliera con quella nuova. I 2 litri ora sono per caldaia a piena potenza, ma nelle reali condizioni di esercizio questa condizione si realizza solo per una % ridotta del tempo. Nota: Credo che la norma UNI 7129 non consenta lo scarico condensa in tanica. "gli impianti devono essere permanentemente connessi alla rete di scarico delle condense". Meglio sentire prima l'installatore. Le caldaiette murali di solito funzionano nel campo compreso tra la curva blu e quella verde. La temperatura fumi va dai 5 (minimo bruciatore) ai 20°C (massimo bruciatore) sopra la temperatura dell'acqua di ritorno.
spersanti276 Inviato 12 Novembre 2021 Autore Inviato 12 Novembre 2021 @Jack @Martin Allora qualche dato: 1) mc gas Nov 2019/Marzo 2020 = smc 179 Marzo/Luglio 2020 = smc 39 Luglio/Nov 2020 = smc 23 Nov 2020/marzo 2021 = smc 257 Marzo/Giugno 2021 = smc 82 2) Appartamento piccolo 75 mq a Roma. Doppi vetri taglio termico. Condominio riscaldato. 4° piano di 6. Muri pieni di 60cm. 3) Credo e spero di si in quanto sostituzione e non istallazione ex novo 4) 4 caloriferi di media grandezza in alluminio. Scaldasalviette in acciaio in bagno 5) Ora c'è un cronotermostato semplice Btp; in qualche preventivo mi è stato proposto qualcosa di più performante che moduli la fiamma ed abbia una sonda esterna (boh...). Di più ninzò...😉 Riguardo ai fumi ho trovato questo: https://www.condominioweb.com/scarico-a-parete-della-caldaia-a-condensazione.16995 Riguardo alla condensa 'in tanica' ho trovato solo questo: https://www.condominioweb.com/forum/quesito/cambiare-caldaia-in-assenza-di-scarico-condensa-139614/ p.s. cosa pensate dell'italiana Cosmogas?
Messaggi raccomandati