Jack Inviato 25 Novembre 2021 Inviato 25 Novembre 2021 pare si stia accelerando, 2025 primo impianto pilota, 2031 primo si taglia industriale https://www.ilsole24ore.com/art/nucleare-pulito-eni-inaugura-l-era-fusione-confinamento-magnetico-AEfH1Rh
tomminno Inviato 26 Novembre 2021 Inviato 26 Novembre 2021 7 ore fa, Jack ha scritto: pare si stia accelerando, 2025 primo impianto pilota, 2031 primo si taglia industriale Sono tempi da marketing più che da centro di ricerca. Tanto per dire il progetto Iter ha come obiettivo per il 2025 quello di stare acceso per 500 secondi. Ad oggi il record spetta ai cinesi con 100 secondi. Siamo ben lontani da impianti che possano stare accesi mesi o anni.
ferrocsm Inviato 26 Novembre 2021 Inviato 26 Novembre 2021 Ma troveremo sempre quelli che il nucleare non va bene, ma non va bene neppure l'eolico perché deturpa il paesaggio epoi è disponibile solo in alcuni luoghi ben precisi, se ci stai vicino le pale fanno un rumore assurdo facendo anche scappare uccelli e altri animali e poi hai voglia a voler far funzionare con il vento tutti i ferro da stiro italiani, non va bene neppure il solare fotovoltaico perché alle 5 della sera in inverno ciccia a meno che tu sia agganciato a chi ti fornisce energia per la maggior parte da fonti non rinnovabili, oppure mettersi in casa un ingombrante box di batterie di accumulo, meno che mai vanno bene le centrali siano esse a carbone a gasolio o a gas, ma non vanno bene neppure quelle che sfruttano l'acqua per far girare la dinamo perché deviano i corsi dei fiumi e se poi ci viene in mente di incanalarla dentro le dighe sono antiestetiche e in più sottraggono acqua all'agricoltura, se poi dovessero cedere dato che siamo in Italia e in Italia sappiamo tutti come funziona rischiamo un altro Longarone, allora spegniamo tutto e torniamo alle candele di cera , cosa vuoi stare a sperimentare nuove forme di approvvigionamento energetico, che se va bene le vedranno i figli dei figli dei figli dei figli dei nostri figli. 2
Schelefetris Inviato 26 Novembre 2021 Inviato 26 Novembre 2021 42 minuti fa, ferrocsm ha scritto: che se va bene le vedranno i figli dei figli dei figli dei figli dei nostri figli. Racconto popolare: un bimbo vede il nonno che pianta un seme di albero, un Ulivo, quando ha finito gli va incontro e gli chiede: "ma nonno, che senso ha piantare un seme di un albero di cui probabilmente non vedrai i frutti ?", il nonno risponde "se qualcuno non avesse piantato i semi prima di me io che frutti avrei potuto raccogliere?"
Membro_0023 Inviato 26 Novembre 2021 Inviato 26 Novembre 2021 13 ore fa, audio2 ha scritto: solo che con l' elettrico generalizzato bisogna rifare le reti di mezza italia L'ho scritto mesi fa e sono stato deriso. Qui c'è gente che pensa che le reti elettriche delle grandi città siano già dimensionate per l'avvento delle auto elettriche e non sanno invece che devi sventrare almeno la metà delle strade per adeguarne la portata. 2
Membro_0023 Inviato 26 Novembre 2021 Inviato 26 Novembre 2021 12 ore fa, pino ha scritto: il tessuto produttivo è semore più risicato Anche perché l'energia, qui da noi, costa cara. Ma tanto ci saranno le auto da alimentare
bombolink Inviato 26 Novembre 2021 Inviato 26 Novembre 2021 @ferrocsm se ci saranno in futuro tecnologie veramente nuove ben vengano, ma noi dobbiamo ragionare oggi con quello che possiamo avere domani mattina e non c'è la possibilità di fare nucleare sicuro e pulito. 1
briandinazareth Inviato 26 Novembre 2021 Inviato 26 Novembre 2021 39 minuti fa, Paperinik2021 ha scritto: L'ho scritto mesi fa e sono stato deriso. Qui c'è gente che pensa che le reti elettriche delle grandi città siano già dimensionate per l'avvento delle auto elettriche e non sanno invece che devi sventrare almeno la metà delle strade per adeguarne la portata. il problema parrebbe essere più limitato di quanto prevedi. la stragrande maggioranza delle ricariche vengono effettuate in orario notturno, quando c'è meno richiesta di energia. comunque è chiaro che un cambiamento di questa portata, che comunque sta arrivando, porterà molte conseguenze anche sulla gestione dell'energia, del traffico ecc. ma non dovrebbe spaventarci tanto. alla fine tra l'elettrificazione e la guida autonoma stiamo entrando in una fase diversa della mobilità, 1
audio2 Inviato 26 Novembre 2021 Inviato 26 Novembre 2021 42 minuti fa, Paperinik2021 ha scritto: Ma tanto ci saranno le auto da alimentare come ti hanno appena spiegato non ti devi spaventare tanto qualcuno pagherà.
briandinazareth Inviato 26 Novembre 2021 Inviato 26 Novembre 2021 sembrate gli oppositori dell'energia elettrica ai tempi dell'illuminazione a gas nelle città 😂
ferrocsm Inviato 26 Novembre 2021 Inviato 26 Novembre 2021 1 ora fa, Schelefetris ha scritto: ma nonno, che senso ha piantare un seme di un albero di cui probabilmente non vedrai i frutti ? Eh! già mi torna in mente il vecchio detto che chi pianta noce non mangia noci, però non si era tenuto conto che con varie sperimentazioni si è arrivati a nuove varietà a fruttificazione precoce e si raccolgono i primi frutti già dopo 5-6 anni, certo perché la pianta arrivi a darti una cinquantina di chili di noci occorrono ancora parecchi anni, però anche in questo campo la sperimentazione è servita e se avessi detto quarant'anni fa a mio nonno che avrebbe potuto già raccogliere noci invece di farle raccogliere a me probabilmente non mi avrebbe creduto.
vizegraf Inviato 26 Novembre 2021 Inviato 26 Novembre 2021 ... poi si scoprirà che l'incremento di campi elettromagnetici è dannoso per la salute delle persone e della terra e torneremo a cavalli, muli, buoi ecc.
briandinazareth Inviato 26 Novembre 2021 Inviato 26 Novembre 2021 c'è tra l'altro un aspetto delle emissioni che non si considera mai è che vale parecchio di più di tutto il trasporto aereo e navale mondiale... indovinate quale?
Schelefetris Inviato 26 Novembre 2021 Inviato 26 Novembre 2021 @briandinazareth le scoregge degli allevamenti 😄
corrado Inviato 26 Novembre 2021 Inviato 26 Novembre 2021 19 ore fa, audio2 ha scritto: li metti in sardegna dentro ad una base militare e son contenti tutti anche le pecore Sta cazzata te la potevi risparmiare.
Walkiria Inviato 26 Novembre 2021 Inviato 26 Novembre 2021 Le centrali nucleari di IV generazione dovrebbero aver risolto il problema delle scorie, trasformando indubbiamente il nucleare nella fonte di energia più pulita e sostenibile esistente. Per chi risponde con l’idrogeno, leggetevi questo articolo che può chiarire le idee anche a chi non è del settore. https://www.nature.com/articles/d43978-021-00110-w
briandinazareth Inviato 26 Novembre 2021 Inviato 26 Novembre 2021 12 minuti fa, Schelefetris ha scritto: le scoregge degli allevamenti 😄 anche quelle... 😂 mi riferivo al comparto militare che, escluse le guerre che hanno un costo in emissioni incalcolabile, produce oltre il 5% dell'emissione complessiva
Membro_0023 Inviato 26 Novembre 2021 Inviato 26 Novembre 2021 2 ore fa, briandinazareth ha scritto: la stragrande maggioranza delle ricariche vengono effettuate in orario notturno, quando c'è meno richiesta di energia. Giusto, ma solo nelle zone industriali o commerciali. Nelle grandi aree residenziali mi scappa da ridere. Quelle consumano solo di notte.
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