La questione ucraina

[ascoltoebasta]

5 minuti fa, qzndq3 ha scritto:

Rispondo per me, nutro queste speranze (vane) perchè sono ingenuo, perchè nonostante tutto credo ancora nella correttezza dei miei simili.

Condivido e mi ostino a crederlo anch'io, anche se ormai con sempre maggiori dubbi.

[mom]

2 ore fa, Panurge ha scritto:

questa volta tutto è troppo sotto gli occhi del mondo, pure il semi alleato cinese di fronte a qualche centinaio di migliaia di morti civili prenderebbe le distanze.

Sono assolutamente d'accordo! 

Inoltre penso che la Cina sappia che il mondo la considera già responsabile di tutti i morti della pandemia e, almeno per il momento, non può permettersi altro. Ha già molto da farsi perdonare.

Questo, però, è il pensiero di una donna occidentale pertanto va considerato con riserva. 

[mozarteum]

Yalta ve fa na pippa

[mom]

33 minuti fa, mozarteum ha scritto:

Yalta ve fa na pippa

Io mi ricordo bene di quel palazzo, fuori allegro e solare e dentro denso di atmosfera molto pesante... anche se, alla luce di oggi,  mi sembra già preistoria!

.

 

[Martin]

Colleghi dello Stato Maggiore, che dite del "drone" obsoleto (russo o ucraino ancora non s'è capito) che ha bucato i radar della nato per più di 700km finendo per cadere nella periferia di Zagabria per esaurimento carburante ?  La difesa croata a dir il vero l'aveva radarato, ma è precipitato 7 minuti dopo l'ingresso nel loro spazio aereo e non hanno avuto il tempo di intercettarlo, ed era un drone di vecchia concezione, poco più piccolo di un caccia. 

Preoccupante direi.

[maurodg65]

5 ore fa, ascoltoebasta ha scritto:

l'impegno di accertare se la Cina fosse davvero a conoscenza delle intenzioni Russe,come molti sospettano.........

Il punto è che moltissimi erano a conoscenza delle intenzioni russe, gli USA le hanno denunciate più volte, ma esattamente come state facendo oggi tu ed altri allora molti sostenevano Putin e negavano l’evidenza.

 

[maurodg65]

La notizia è già stata riportata nel thread qualche giorno fa, ma ero curioso di vedere le foto di uno yacht da mezzo miliardo di euro, nel primo link di foto ce ne sono una quindicina, sotto alcune specifiche con qualche indicazione sul suo proprietario e la sua “attività”.

P.S. 142 mt di lunghezza sono 1,5 volte un campo di calcio.

 

https://living.corriere.it/design/lifestyle/a-varazze-il-super-yacht-progettato-da-philippe-starck/

 

 

 

https://www.google.it/amp/s/www.corriere.it/cronache/22_marzo_11/sequestrato-yacht-all-oligarca-melnichenko-trieste-8d6ca88e-a18a-11ec-a587-4d905bf0cebb_amp.html

 

Yacht «Sy A» dell’oligarca Melnichenko sequestrato a Trieste: è il più grande al mondo 

di Claudio Del Frate 

   

L’imbaracazione «Sy A» del valore di circa 530 milioni di euro riconducibile all’oligarca russo Andrey Igorevich Melnichenko è stato sottoposto a un provvedimento di congelamento dalla Guardia di finanza nell’ambito delle misure prese nei confronti di magnati russi inseriti nella «black list» dell’Unione europea. Secondo quanto si apprende l’imbarcazione era in rimessaggio nel porto di Trieste. Il «Sy A» è considerato lo yacht a vela più grande del mondo: misura 142 metri di lunghezza, è statodisegnato da Philippe Starck ed è stato varato nel 2015 .

 

L’imbarcazione è un trialbero alto quanto un palazzo di otto piani ed è stato varato nei cantieri di Kiel, in Germania. Su uno dei ponti è stata ricavata una piattaforma per l’atterraggio di elicotteri e una parte della chiglia è trasparente per consentire l’osservazione dei fondali marini.

Melnichenko è considerato un oligarca «sui generis»: innanzitutto è più giovane rispetto ad altri colleghi parimenti colpiti dall’embargo che l’Occidente sta stringendo attorno a Putin. Ha infatti solo 50 anni e non si è arricchito grazie alle privatizzazioni seguite al crollo dell’Urss e del comunismo. La sua prima attività imprenditoriale è stata infatti un piccolo ufficio di cambiavalute.Fino al 9 marzo Melnichenko risultava il principale azionista e membro dei consigli di amministrazione del gruppo EuroChem, che produce fertilizzanti, e della società di energia del carbone SUEK. Il 9 marzo però si è dimesso da tutte le posizioni che lo legavano alle due società. Secondo Forbes, nel 2021 il patrimonio netto di Melnichenko è stimato in 19,8 miliardi di dollari, cifra che fa di lui il settimo uomo più ricco della Federazione.

 

 

 

[maurodg65]

https://www.eurochemagro.it/i-nostri-prodotti/
 

Questo è il link della società di fertilizzanti di cui l’oligarca sopra riportato era “azionista di maggioranza” e membro del CdA ed i cui prodotti, chiaramente visibili nel sito, gli hanno permesso di accumulare un patrimonio netto personale di 20 miliardi di dollari.

Oltre alla società sopra indicata era nel CdA anche di questa società:

 

http://www.suek.com

SUEK - Russo più grande produttore di carbone e una delle principali aziende di carbone nel mondo.

 

 

[maurodg65]

https://amp24.ilsole24ore.com/pagina/AEpXNq5
 

La classifica degli uomini più ricchi del mondo, i primi dieci hanno un patrimonio che viaggia dalle 10 volte il patrimonio dell’oligarca sopra indicato a scendere, la famiglia Ferrero viaggia intorno alla 35esima posizione con un patrimonio familiare stimato di 37 miliardi di dollari (+1,37 miliardi nell’anno) grazie a più generazioni di imprenditori, ma una cosa gli accomuna tutti, conosciamo le loro attività imprenditoriali, sappiamo cosa hanno fatto e cosa fanno per accumulare le loro fortune, scopro solo oggi, con un po’ di sorpresa, che anche produrre e vendere fertilizzanti e carbone può portare ad accumulare fortune per me impensabili in pochi anni.

[maurodg65]

https://tg24.sky.it/mondo/approfondimenti/oligarchi-russi-putin/amp
 

L’elenco degli oligarchi russi vicini a Putin e tutti, chi più chi meno, si sono arricchiti con l’import export di materie prime legate all’energia o ai minerali o sono banchieri o uomini legati al

mondo dell’alta finanza.

[Aletto]

Putin costringe a schierarsi tirando in ballo la vecchia (ma mai morta) logica per la quale o sei con noi o sei contro di noi: ergo non esiste più la scelta neutrale.

Sta forzandoci la mano con una strategia spietata ma efficace costringendoci a fare i conti con la Russia, con il blocco anti occidentale, che ci piaccia o no.

Noi, ingenuamente, si sperava che la guerra su larga scala fosse cosa del passato; che le guerre fossero o robe locali fra litiganti di secondo piano appoggiati da qualcuno o guerre economiche. La guerra fra nazioni, non era presa in considerazione, non era più un’opzione. Sembra proprio che il vecchio nano Putin, invece, ragioni con lo schema per il quale il più forte, colui che è disposto a usare la forza e rischiare, sia destinato a annientare l’altro. Non si fermerà se non di fronte ad una vera, credibile, dimostrazione di forza che l’occidente non è preparato a dare, che non vuole dare, che non sa come dare...

C’é rischio che Putin ci metta seriamente in difficoltà perché noi non vogliamo “problemi” e siamo tranquillamente disposti a barattare una “presunta” tranquillità con la libertà. E se ci avesse visto lungo?

[melos62]

28 minuti fa, Aletto ha scritto:

se ci avesse visto lungo

Ha sottovalutato la reazione culturale prima che militare degli ucraini. Rischia un Vietnam che potrebbe innescare la spirale dissolutiva, il colpo di grazia alla traballante federazione russa. 

[mom]

39 minuti fa, Aletto ha scritto:

E se ci avesse visto lungo?

Se confronti la foto-ritratto, scattata nel 2021 che c’è nella sua biografia su Wikipedia, con quella di questi giorni, viene difficile pensare che possa fare progetti a lungo termine. Le domande piuttosto dovrebbero essere: “Ma quante persone innocenti vuole fare morire ancora prima di lui?” E anche: “Ma chi può essere così folle da pensare di investire su un morto che cammina quale è?” Ormai tutti sanno che non può permettersi grandi aspirazioni zariste…gli manca il tempo! Bisognerebbe che qualcuno lo aiutasse a porre fine alle sue sofferenze limitando così tante inutili perdite umane con strappi, rigurgiti e conseguenze pericolose per tutti.

[Gaetanoalberto]

HO LA SOLUZIONE !

Ci ho pensato stanotte.Come consentire una via d'uscita onorevole alle parti in campo ?

L'idea me l'ha data Salvini.

Facciamo partire una sottoscrizione mondiale per felpe con le immagini di Putin e Zelensky sorridenti, con sotto una scritta da decidere: 1) Scurdammoce o' passato ; 2) Love and peace; 3) Cu mangia fa muddichi; 4) Chi ha avuto, ha avuto, ha avuto; 5) Perdono; 6) We love vodka; 7) .... A voi le proposte fino al 10. Piccolo referendum on line e via alla campagna.

[Velvet]

È il destino di quasi tutti i dittatori. La dittatura prima o poi finisce, ma loro non lo tengono in considerazione.

[Discopersempre2]

@Gaetanoalberto 8)Putin è  *Pisano , 9) e 10) W la  To.a

* Senza offesa, tanto per ruzza'😎.

[Gaetanoalberto]

@Discopersempre2 7) We love topa both mi convince...

[Discopersempre2]

@Gaetanoalberto Punto 8):Si vede che non sei toscano/livornese, certe cose non le puoi capire😁.