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Melius Club

La questione ucraina


newton

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Inviato
9 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

Scusa ma tu ci sei o ci fai?

Questo atteggiamento poco democratico mi ha rotto i cogliote 

  • Haha 1
Inviato
1 minuto fa, Ivo Perelman ha scritto:

Siccome siamo in tema di esportazione di democrazia,  sistemi elettorali che hanno funzionato efficacemente, come quello inglese,

I sistemi bipolari funzionano bene, anche con l’elezione diretta del capo dell’esecutivo, in un quadro politico semplificato con due forze politiche contrapposte in gioco, quando noi votammo il referendum Segni sul maggioritario in UK crebbe il terzo partito tra conservatori e laburisti e rischio di rendere poco efficiente il sistema, da noi sarebbe possibile se riuscissimo a creare un cdx ed un csx ma oramai è quasi impossibile ma, soprattutto, è la classe politica a non volerlo, un maggioritario secco rende difficile garantirsi un posto in Parlamento e porterebbe ad una perdita completa della gestione della spesa pubblica con tutto quello che questo comporterebbe.

Gaetanoalberto
Inviato
3 minuti fa, Cano ha scritto:

Perché gli usa si sentono minacciati dalla Cina in un'isoletta del Pacifico?

Guarda, forse un accordo di non modificare la presenza militare di nessuna delle superpotenze tramite installazione di basi ulteriori potrebbe essere un passo corretto. 

Sono tutte abbastanza ben fornite di armi, basi, missili ed eserciti. 

Altra cosa è far parte di alleanze. 

Pensi che le intese Russia Cina, le visite olimpiche di Putin e le prime parole dei cinesi fossero rassicuranti? 

 

 

Ivo Perelman
Inviato
50 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Mah, ad ascoltare i discorsi fatti da Dugin e dallo stesso Putin, emerge abbastanza chiaro il desiderio di affermare la propria influenza geopolitica e militare, ed un chiaro tentativo di recuperare posizioni che si ritengono illegittimamente perdute.

Può essere che le riviste di geopolitica, non solo italiane, non abbiano capito bene le problematiche intorno al conflitto. Certo che sarebbe stato semplice fare entrare l'Ucraina nella Nato, ogni anno si fanno esercitazioni militari ai confini con la Russia in Estonia (lì la Nato ha consolidato il confine da cinque anni di fila secondo i dati ufficiali) ed in Ucraina. Ci si sbarazza di Putin e finalmente si regala la democrazia al popolo russo. Che come tutti i bulli reagisce, ma penso che lo si doveva mettere in conto. Invece molti qui stanno a dire che gli hanno spacciato qualcosa di strano e di colpo ha pensato di fare l'invasore. Poteva prendersela con l'Afganistan, mica tanto lontano e per giunta senza che nessuno lo difenda, a parte i soliti taliban, cui gli USA non forniscono certo armi. Speriamo che gli spaccino roba migliore, chissà che non cambi idea e vada a sfogarsi di nuovo in Afganistan.

Ivo Perelman
Inviato
1 ora fa, Gaetanoalberto ha scritto:

per motivi storici e contingenti, e neppure perchè pagata dalla Nato, sia disposta a fare lo stato satellite russo.

Speriamo invece che a Putin non venga voglia di esportare il comunismo in Messico.  Rischiamo sul serio la terza guerra mondiale. 

Inviato
5 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Altra cosa è far parte di alleanze. 

Pensi che le intese Russia Cina, le visite olimpiche di Putin e le prime parole dei cinesi fossero rassicuranti? 

Assolutamente no e sono convinto che i cinesi fossero al corrente di tutto 

Ma pensi che la soluzione di mettere basi nato ai confini con la Russia sia stata quella giusta?

 

Inviato
6 minuti fa, Cano ha scritto:

Questo atteggiamento poco democratico mi ha rotto i cogliote 

Scusa chi ha rotto i cogliote sei tu, vatti a rileggere i post e le tue affermazioni con le relative risposte e rinfrescati le idee.

Con il tuo post intendevi evidenziare le similitudini tra la situazione del Pacifico e quella in Ucraina, con gli USA che, scrivevi, minacciavano le Isole Salomone per l’accordo con la Cina che avrebbe installato i propri armamenti in quelle isole.

Gli USA hanno dichiarato che, pur rispettando la sovranità delle Salomone, faranno altrettanto nei paesi limitrofi alle Salomone loro alleati.

La differenza tra la Russia in Ucraina e gli USA nel Pacifico sono evidenti e sono la dimostrazione delle differenze tra una democrazia liberale ed un “dittatore” da repubblica delle banane, ma con le atomiche.

Ora puoi ricominciare con i contorsionismi per cercare di giustificare l’ingiustificabile.

  • Melius 1
Gaetanoalberto
Inviato

@Cano Se per piacere mi dici le località in cui ci sono queste basi Nato mi fai un regalo, perchè per quanto ne so io ai confini non ce ne sono, ma magari mi sbaglio. Dico davvero.

  • Melius 1
Inviato
1 minuto fa, maurodg65 ha scritto:

Scusa chi ha rotto i cogliote sei tu

Io non offendo nessuno e rispetto le idee di tutti

Evidentemente tu sei abituato diversamente 

Quindi vai pure per la tua strada io non ti rispondo più 

 

Ivo Perelman
Inviato
5 minuti fa, Cano ha scritto:

mettere basi nato ai confini con la Russia sia stata quella giusta?

Se hai comprato azioni di  produttori di armi hai indovinato perfettamente il trend da seguire.

  • Haha 1
Inviato
3 minuti fa, Cano ha scritto:

Io non offendo nessuno e rispetto le idee di tutti

Evidentemente tu sei abituato diversamente 

Quindi vai pure per la tua strada io non ti rispondo più 

Ecco bravo tanto discutere non serve a nulla.

Ivo Perelman
Inviato

Comunque, anche in USA c'è chi critica le scelte di JB. Appunto perché è una democrazia

 

Inviato

@Gaetanoalberto Lituania e lettonia 

Stai sicuro che erano pronti a metterle anche in ucraina 

Ora si parla pure di Finlandia 

Ivo Perelman
Inviato

Il disco è del 2005. Si sono fatte allora delle scelte politiche e c#é chi ha espresso il proprio dissenso in modo civile.

Ivo Perelman
Inviato
1 minuto fa, Cano ha scritto:

Stai sicuro che erano pronti a metterle anche in ucraina 

Ovvio. Mica hanno buttato tutti quei miliardi per  niente. Poi, per carità, può finire come in Afganistan. E peccato per avergli fatto credere che erano un paese democratico in cui si fuma impunemente l'oppio sotto i ponti.

Inviato

In sintesi, sembra di leggere una discussione di no vax, dove si potrebbe paragonare il covid a Putin e il vaccino, agli americani.
Ma, ovviamente, per questi, il problema è la cura, non la causa. 

  • Melius 2
Ivo Perelman
Inviato

Si mischiano cavoli fritti, merenda e nutella.

Spiegate al bullo che:  o si sfoga in Afganistan, diciamo che lì tutti questi problemi con l'esportazione della democrazia o del comunismo non ci sono, oppure importa da solo la democrazia, altrimenti c'è chi si  apposta  dietro il confine. Se reagisce non vale.

Dopo che si esporta la democrazia in Russia, finalmente, ci si dedica alla rieducazione in stile cinese di altri dittatori.

Come diceva Jannacci,

 

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