La questione ucraina

[mozarteum]

Il punto e’ il consenso dei conquistati nel medio-lungo periodo.

Nel donbass e’ scontato, nel resto del passe no e puo’ dar luogo a guerriglia permanente con logoramento della presenza russa, a meno di missioni di pulizia etnica non credo possibili senza costi.

Quindi l’unica strada e’ un negoziato anche in caso di successo militare russo che sia accettabile anche per gli ucraini.

[audio2]

9 minuti fa, lampo65 ha scritto:

Fosse vero la metà

immagini ce ne sono in giro ?

[qzndq3]

1 ora fa, Dima83 ha scritto:

sono arrivati i soldati Ceceni

Quelli sono davvero fuori di testa, è da due giorni che si offrivano volontari, ce n'erano 12.000 pronti a premere il grilletto.

[Membro_0021]

 

“Sono estremamente preoccupato quando sento i familiari tamburi a Washington, la retorica bellicosa che viene amplificata prima di ogni guerra, chiedendo che dobbiamo "mostrare forza", "diventare duri" e non impegnarci nella "pacificazione". Un semplicistico rifiuto di riconoscere le complesse radici delle tensioni nella regione mina la capacità dei negoziatori di raggiungere una soluzione pacifica.

Uno dei fattori precipitanti di questa crisi, almeno dal punto di vista della Russia, è la prospettiva di un rafforzamento delle relazioni di sicurezza tra l'Ucraina e gli Stati Uniti e l'Europa occidentale, compresa quella che la Russia vede come la minaccia dell'adesione dell'Ucraina all'Alleanza del Trattato del Nord Atlantico (Nato ), un'alleanza militare originariamente creata nel 1949 per affrontare l'Unione Sovietica.

È bello conoscere un po' di storia. Quando l'Ucraina è diventata indipendente dopo il crollo dell'Unione Sovietica nel 1991, i leader russi hanno chiarito le loro preoccupazioni sulla prospettiva che gli ex stati sovietici entrassero a far parte della NATO e posizionassero forze militari ostili lungo il confine della Russia. I leader statunitensi hanno riconosciuto queste preoccupazioni come legittime all'epoca. Sono ancora preoccupazioni legittime. L'invasione della Russia non è una risposta; né lo è l'intransigenza della Nato. È anche importante riconoscere che la Finlandia, uno dei paesi più sviluppati e democratici del mondo, confina con la Russia e ha scelto di non essere membro della Nato.

Putin può essere un bugiardo e un demagogo, ma è ipocrita che gli Stati Uniti insistano sul fatto che non accettiamo il principio delle "sfere di influenza". Negli ultimi 200 anni il nostro paese ha operato secondo la Dottrina Monroe, abbracciando la premessa che, in quanto potenza dominante nell'emisfero occidentale, gli Stati Uniti hanno il diritto di intervenire contro qualsiasi paese che possa minacciare i nostri presunti interessi. Secondo questa dottrina abbiamo minato e rovesciato almeno una dozzina di governi. Nel 1962 arrivammo sull'orlo di una guerra nucleare con l'Unione Sovietica in risposta al posizionamento di missili sovietici a Cuba, a 90 miglia dalla nostra costa, che l'amministrazione Kennedy considerava una minaccia inaccettabile alla nostra sicurezza nazionale.

E la Dottrina Monroe non è storia antica. Di recente, nel 2018, il segretario di stato di Donald Trump, Rex Tillerson, ha definito la Dottrina Monroe "tanto rilevante oggi come lo era il giorno in cui è stata scritta". Nel 2019, l'ex consigliere per la sicurezza nazionale di Trump, John Bolton, ha dichiarato che "la Dottrina Monroe è viva e vegeta".

Per dirla semplicemente, anche se la Russia non fosse governata da un leader autoritario corrotto come Vladimir Putin, la Russia, come gli Stati Uniti, avrebbe comunque interesse per le politiche di sicurezza dei suoi vicini. Qualcuno crede davvero che gli Stati Uniti non avrebbero qualcosa da dire se, ad esempio, il Messico dovesse formare un'alleanza militare con un avversario degli Stati Uniti”?

Sen.Bernie Sanders- The Guardian

 

[lampo65]

4 minuti fa, audio2 ha scritto:

immagini ce ne sono in giro

No ho sentito in tv poco fa dichiarazioni da Kiev, se ho capito bene. Mi sembrano numeri inverosimili. Che dico la metà, in due giorni sarebbe disastroso un decimo

[Velvet]

6 minuti fa, qzndq3 ha scritto:

Quelli sono davvero fuori di testa, è da due giorni che si offrivano volontari, ce n'erano 12.000 pronti a premere il grilletto.

I Ceceni sono na roba brutta.

Non vedono l'ora di buttarsi nel sangue.

 

Comunque a Mosca e Pietroburgo è pieno di gente in giro che fa piccoli raduni e minimanifestazioni (tutto vietato, ovviamente).

 

Putin oltre ad essersi messo contro praticamente tutto il mondo, si è messo contro mezza popolazione sua. Quella urbana sicuramente.

 

[qzndq3]

1 ora fa, criMan ha scritto:

Anche dalle mie parti non mancano cosacchi con il maglioncino rosso dei tempi che furono. 

Sono facili da riconoscere, minimo comune denominatore hanno fatto parte in gioventù di qualche circolo PCI.  Questo film che si sono immaginati ha plasmato la loro mente. 

Non sono tutti così. Avevo quattro anni e ricordo che era estate, un mio zio iscritto al PCI ed ossessionato dal socialismo reale dell'Unione Sovietica che sosteneva essere un modello perfetto, iniziò a tirare giù tutti i Santi del firmamento quando entrarono i carri armati a Praga. Disse che i russi la stavano facendo fuori dal vaso e che prima o poi le diverse realtà sarebbe loro sfuggita di mano. Era stao, trenta anni prima, buon profeta.

Lui non c'è più da molto tempo, ma sono convinto che avrebbe condannato anche questa invasione.

[Robbie]

Comunque la grossa differenza in questo conflitto la fa che i russi stiano invadendo un paese globalizzato in senso occidentale, connesso al resto del mondo in un modo che va oltre i trattati internazionali.

E lo stanno facendo da un paese, la Russia, la cui popolazione al netto dei residuati storici come Putin e i suoi sodali, sta procedendo a grandi passi verso la stessa occidentalesca strada.

Se pensavano di gestire la cosa come in Cecenia o in qualsiasi altro conflitto di anche solo 10 anni fa, forse hanno preso sottogamba qualche aspetto.

In 3 giorni sono riusciti a fare quello che non è riuscito nemmeno alla peggiore pandemia da 100 anni a questa parte: ricompattare un occidente sfilacciato. E lo hanno ricompattato anche nelle dialettiche politiche interne dei singoli paesi. Mo’ ci manca che pure la Cina si sganci dalla Russia e rimangono Putin e i barbalunga iraniani (non il popolo iraniano, che è di ben altra idea).

[Velvet]

Adesso, Robbie ha scritto:

Mo’ ci manca che pure la Cina si sganci dalla Russia e rimangono Putin e i barbalunga iraniani (non il popolo iraniano, che è di ben altra idea).

E un paio di forumer di Melius. 😂

[qzndq3]

@veidt L'articolo era stato già postato questa mattina dal former ferdydurke, io avevo replicato precisando che

Finlandia e Svezia pur non facendo parte della NATO partecipano alle riunioni NATO. Estonia e Lettonia hanno aderito alla NATO, sono confinanti con la Russia, sono più vicine a Mosca della Finlandia. La Lituania ha aderito alla NATO così come la Polonia, confinano con l'enclave russa di Kaliningrad e con la Bielorussia.

Aggiungo che sebbene l'analisi sia in buona parte corretta, non giustifica ciò che putin sta facendo.

 

 

[Velvet]

Non è che postandolo 4 o anche 40 volte la tesi diventi automaticamente valida e giustifichi qualcosa.

Putin è un criminale fatto e finito e sta agendo da tale. Punto.

 

[newton]

L'annessione delle due repubbliche era nell'ordine delle cose: le potenze con velleità imperialistiche questo fanno.

L'invasione invece potrebbe rivelarsi un errore strategico con conseguenze ancora poco delineabili per tutti. Che la russia si comporti da potenza è prevedibile, che commetta un passo falso clamoroso è un'incognita vera.

Anche se fosse l'inizio della fine di Putin, che è l'uomo che per più anni nella storia ha avuto in mano una valigetta nucleare, potrebbe essere un passaggio davvero pericoloso.

[audio2]

28 minuti fa, lampo65 ha scritto:

No

e quindi fino ad allora restano parole

[criMan]

14 minuti fa, qzndq3 ha scritto:

Finlandia e Svezia pur non facendo parte della NATO partecipano alle riunioni NATO

secondo la logica dei comunicati stampa del Cremlino , anche Finlandia e Svezia dovrebbero essere annesse all'impero Russo.

Ci racconteranno che sono una banda di drogati e nazisti.

[densenpf]

E' da poco la notizia che la Germania invia 1000 carri anticarro e 500 missili stinger.

Sembra una notizia come un 'altra ma non lo e', perche' la Germania si e' sempre opposta all'invio di armi verso l'Ucraina.

https://www.axios.com/germany-weapons-ukraine-russia-156e24ad-b591-421e-9c22-105118adc377.html

[extermination]

6 minuti fa, newton ha scritto:

Che la russia si comporti da potenza è prevedibile,

Già ! invadendo paesi sovrani,  uccidendo civili e minacciando l'occidente.

Come si dice: cos'è la potenza senza controllo!!!

[qzndq3]

11 minuti fa, criMan ha scritto:

Ci racconteranno che sono una banda di drogati e nazisti.

O che scopan* troppo

[qzndq3]

11 minuti fa, densenpf ha scritto:

E' da poco la notizia che la Germania invia 1000 carri anticarro e 500 missili stinger.

Sembra una notizia come un 'altra ma non lo e', perche' la Germania si e' sempre opposta all'invio di armi verso l'Ucraina.

Minkia. Comunque la notizia è confermata.