L'importanza della sinergia dei cavi con il resto dell'impianto!??

[Riki]

Devo essere sincero, non ho mai dato molta importanza ai cavi, siano essi di segnale , o di potenza, non che pilotassi le casse con la piattina rossa e nera o i finali con cavi dell'albero di Natale, ma per le casse usavo degli onestissimi Ricable e come rca degli altrettanto onesti Mogami,  ma ultimamente anche grazie ad ascolti  di impianti di amici , mi sono reso conto che al mio mancava qualcosa , mancava quella sfumatura agli estremi della banda audio, quei piccoli  dettagli che se ci sono fanno la differenza, quindi ho cercato il modo di correggere ( naturalmente x quanto possibile con le elettroniche a disposizione)questa situazione, x il momento intervenire sul pre e sui finali non lo ho preso in considerazione x evidenti questioni di  spesa , quindi ho cominciato dai cavi di segnale , dal cd Player al pre ho tolto i mogami e ho messo degli Audioquest Golden Gate, dal pre al finale ho messo degli Audioquest Chicago, e per finire come cavi di potenza ho messo una coppia di Audioquest type 8 ( usati)

il tutto assolutamente non esoterico, e x la modica spesa di circa 150 euro ho avuto un miglioramento sostanziale,  è come se prima avessi avuto una coperta di pyle sopra le Triangle! Sarà suggestione, 

o può essere che i cavi che avevo non andassero d'accordo con il resto   dell'impianto .

Mi piacerebbe avere le vostre opinioni in proposito.

 

[Ggr]

Tecnicamente ed elettricamente, i cavi possono avere una qualche influenza sul suono. Per me, i più importanti sono quelli di potenza, perché sono l'interfaccia tra ampli e diffusori, e possono modificare anche sostanzialmente qualche parametro. Sui cavi di segnale ho preso cavi che per caratteriatiche elettriche, si sposassero bene con ampli e aorgenti, e che fossero costruiti con buoni materiali. Per i cavi di alimentazione, buoni materiali e schermature. Anche qui senza patturnie.

Se posso darti un consiglio, ma oramai mi pare tardi, non cambiare tutti i cavi in una volta. Ti conveniva partire dalla alimentazione, perche quella deve essere buona a prescindere, atrimenti tutti i cavi che vengono dopo, non potranno esprimersi al meglio. Poi segnale, poi potenza. 

Per giudicare davvero un cavo, io mi trovo bene così.  Ascolti per almeno un mese con il/i nuovi cavi. Se hai sentito qualcosa che ti ha colpito, te lo segni su un blocchetto. Poi un giorno rimetti tutti i vecchi e riacolti quei passaggi dove pensi di aver sentito qualcosa di diverso con i nuovi cavi. Se lo senti anche con i vecchi, ti sei dato la riposta. 

Tieni presente che percepire un miglioramento è ingannevole e difficile. Un peggioramento invece si sente subito senza dubbio. Quindi se quando rimetti i vecchi cavi, non ti piace, puoi quasi essere certo che gli altri erano migliori.

[Riki]

@Ggr Come giustamente evidenzi , l'alimentazione al primo posto, e qui già sono tutto sommato tranquillo,  la linea che serve l'impianto è diretta e servita da terra + fase e neutro di buona sezione (4 mm).

[gorillone]

@Riki

L’hai fatto mettere tu il 4mm?
Perchè di solito si usa il 2,5mm

[Riki]

@gorillone si , approfittai della ristrutturazione di casa x mettere i cavi da 4 mm !

[CLARK JR]

@Riki Aspetta un pò che  adesso arriva Mister X,  e ti fa tutta una tiritera sull'attuale normativa di legge. 😂😂

[Fabio Cottatellucci]

Il 4/1/2022 at 14:48, Riki ha scritto:

si , approfittai della ristrutturazione di casa x mettere i cavi da 4 mm !

Ottima iniziativa.

@gorillone2,5 mmq. è il minimo previsto per le linee di forza, 4 è meglio. Io a casa ho dorsali da 6 mmq. e calate nelle prese da 4 mmq. 

 

2 ore fa, CLARK JR ha scritto:

Aspetta un pò che  adesso arriva Mister X,  e ti fa tutta una tiritera sull'attuale normativa di legge. 😂😂

Pessima figura, meglio cercare di capire qualcosa prima di sbilanciarsi. 😉