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Melius Club

il primo tweet mandato col pensiero.


briandinazareth

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briandinazareth
Inviato

“Hello, world! Short tweet. Monumental progress” (“Ciao, mondo! Piccolo tweet. Progresso enorme”)


un passo gigantesco con conseguenze future inimmaginabili.

Il primo tweet con la sola forza del pensiero in Australia. Eravamo abituati a quelli che twittano senza pensare. Ora, invece, c’è chi twitta solo col pensiero. E’ accaduto per la prima volta in Australia. Dove Philip O’Keefe, un 62enne malato di Sclerosi laterale amiotrofica (Sla), è riuscito a inviare il suo primo messaggio social grazie a un dispositivo di otto millimetri impiantato nel cervello. Impianto che senza fili traduce l’attività elettrica dei neuroni in parole e comandi sullo schermo del computer.


https://www.blitzquotidiano.it/scienza/il-primo-tweet-con-la-sola-forza-del-pensiero-in-australia-philip-malato-di-sla-e-il-cervello-bluetooth-3440475/

Inviato

Sarà un vero problema per quelli che scrivono senza pensare.

E sono una quantità non indifferente.

 

Inviato

Kxrudwsj dbt f ft e rt hhufeù irieìg8re uririr.

  • Haha 1
Inviato

Il vero problema  è se ti dimentichi l'attrezzo acceso tipo: in compagnia della moglie e pensi all'amante....😁

  • Haha 2
Inviato

@Bazza in questo caso non ho nemmeno l'alibi del verso dei cavi... Sarà il celebre pensiero debole...

  • Haha 2
Inviato
5 ore fa, briandinazareth ha scritto:

malato di Sclerosi

Un progresso affascinante e terribile. 

  • Melius 1
acusticamente
Inviato

Ma, a parte l’impianto nel cervello, a voi non sono mai capitati episodi di telepatia ?

Inviato
24 minuti fa, acusticamente ha scritto:

a voi non sono mai capitati episodi di telepatia ?

In senso stretto no, ma a me capita una cosa strana.

Quando suona il cellulare, ancor prima di averlo tirato fuori dalla tasca a volte (in realtà abbastanza spesso) mi passa per la testa un "sarà il tale", così, senza un motivo particolare. 

Quando accade, il nome sul display è quasi sempre quello della la persona a cui ho pensato.

Mi si potrebbe dire "sapevi che ti doveva/poteva chiamare", e fin qui nulla da obiettare quando è effettivamente così. Il fatto è che succede anche con persone totalmente fuori contesto, che non sento da tempo e che non avevo alcun motivo di farmi venire in mente in quel momento.

Più raramente, ma è accaduto qualcosa di simile anche per incontri "casuali": cammino per strada, mi viene da pensare a qualcuno che non vedo da parecchio, e dopo qualche minuto... eccolo davanti a me.

Prendo atto di entrambe le cose ma non me le spiego.

briandinazareth
Inviato

si chiama falsa predizione e si basa sul fatto che il nostro cervello, evoluto per trovare analogie e corrispondenze, bada solo ai casi nei quali si realizza, trascurando tutti gli altri.

Inviato
11 ore fa, appecundria ha scritto:

Un progresso affascinante e terribile. 

Verissimo, magari può aprire le porte per risolvere i problemi pure dei tetraplegici...

Per ogni invenzione "buona" purtroppo l'uomo ne trova anche l'applicazione "cattiva", siamo fatti così....

Inviato

Mi sa che l'applicazione cattiva l'avranno già trovata, nel militare ad esempio, sono sempre più avanti.

Resta comunque un bel passo avanti e magari col tempo si arriverà a non aver bisogno di chip impiantati, chissà. Nella famiglia della mia signora ci sono stati alcuni casi di demenza frontotemporale, tremenda patologia degenerativa che colpisce, tra le altre cose, l'uso della parola. Una tecnologia del genere, sebbene non rappresenti una possibilità di cura, sarebbe un aiuto enorme sia a chi assiste il malato che al malato stesso. Penso in particolare alle ultime fasi, nelle quali il malato potrebbe esprimere chiaramente le proprie volontà.

Inviato
33 minuti fa, UpTo11 ha scritto:

e magari col tempo si arriverà a non aver bisogno di chip impiantati

potranno conoscere i pensieri di tutti con i chip inoculati... 😈 🤣🤣🤣

Inviato
29 minuti fa, Masaniello ha scritto:

potranno conoscere i pensieri di tutti con i chip inoculati

Giuri di pensare tutta la verità, nient'altro che la verità! 

  • Haha 1
Inviato

@lufranz Sicuramente un alieno, a tua insaputa, ti ha impiantato un chip nel cervello che ti permette di avere quegli invisibili "collegamenti" :classic_biggrin:

Inviato
1 ora fa, LUIGI64 ha scritto:

Sicuramente un alieno, a tua insaputa, ti ha impiantato un chip nel cervello che ti permette di avere quegli invisibili "collegamenti" 

Che delusione, e io che pensavo fosse tutto merito del 5G e del vaccino... 

Inviato

Sono pigro devo fare subito richiesta 😁 

Sembra fantascienza.

Immagino che il chip sia controllato da una IA e che prima di essere operativo ed efficace abbia bisogno di un lungo rodaggio nell'ospite. Come funzionerebbe? Cioè dico una frase nella mia testa e automaticamente viene digitata su un dispositivo? Non è facile da credere.

 


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