Perché la ricchezza non fa la felicità.

[Martin]

22 minuti fa, Sonicrage ha scritto:

vivere il momento presente, accettare cio' che si prova pur se spiacevole, amare cio' che si e' e sapere che anche il tempo fara' il suo lavoro.

I lavoro del tempo consiste nel demolire le 3 cose precedenti...

[Sonicrage]

@Martin Se stai gustando uno spaghetto ai frutti di mare e continui a pensare ad un litigio con un tuo collega, non ti stai godendo il momento presente. Cerchi, per quanto possibile, di farlo accettando che e' umano provare un po' di frustrazione per questa piccola difficolta' che ti e' capitata e impari anche ad amare le tue fragilita'..... nel frattempo. Poi,  il tempo ti permettera' di vivere con minore enfasi quell'esperienza, perche' col suo scorrere mitiga l'intensita' dei sentimenti spiacevoli. Ma capisco che tu non la pensi cosi'....

[Sonicrage]

@Martin Hai dimenticato di sottolineare l'anche, che fa una grande differenza😉

[Membro_0022]

2 ore fa, qzndq3 ha scritto:

potersi lamentare la rende felice quasi come andare a fare shopping... 

Ed è gratis 😁

[mozarteum]

Sonicrage il quadro che dipingi risultante dalla tua esperienza professionale mi pare un po’ bigio, tristezza rabbia e paura sono sentimenti di gioventu’, l’esperienza e la maturita’ portano a un mite chi se ne fotte (problemi di salute a parte).

ah se ai giovani anziche’ i Promessi sposi si facesse studiare il Falstaff, opera fondamentale per la comprensione della commedia umana. Molti problemi psicologici nascono da una sopravvalutazione della stessa e dei suoi protagonisti. Invece prendendo la vicenda umana per il giusto verso il viaggio fra le stranezze della vita puo’ essere addirittura divertente.

Poi se uno e’ pure di Napoli😄

[acusticamente]

@mozarteum mica sempre è così semplice, magari lo fosse.

Ci sono alle volte accadimenti che ti segnano fortemente, anche se la salute ti è favorevole.  Queste ferite ti possono condizionare e non sempre vengono risolte e rimarginate, oppure ci si mette mano più tardi di quanto sarebbe stato utile

[Sonicrage]

4 minuti fa, mozarteum ha scritto:

Poi se uno e’ pure di Napoli😄

Io a Napoli ci lavoro dal 2010, sono di Salerno. L'approccio ottimistico ad oltranza puo' servire, non lo nego, ma non ti preserva da emozioni che provano persino gli animali e senza distinzione d'eta'. A quasi 49 anni non mi guardo certo allo specchio per 10 minuti, come facevo a 20 anni, per capire se i capelli sono a posto😁. Pero' se mi si rompe il frigorifero, non mi viene la depressione certo, ma neanche mi metto a suonare il putipu'. Se ci sono momenti di incomprensione con le persone a cui voglio bene, far finta di nulla non risolve la cosa. Riconoscere le emozioni che provo in quel momento e i pensieri che vi sono legati, invece si. Non devi travisare, il riconoscimento delle emozioni spiacevoli non ti porta ad essere un musone. 

[Sonicrage]

@mozarteum Di me dicono che sono in tipo solare, tanto per dire😁. E a parte la paura e la tristezza che rimandano sempre all'idea dello sfigato, non dimenticarti della rabbia. Io lavoro in un asilo zona "Case Nuove", sapessi che sfuriate esagerate ed inutili che fanno avvolte gli utenti. Non di rado ci siamo "scappottati" le mazzate. Non e' che Napoli e' solo mandolino e sole. Anche se a Salerno fa piu' freddo😁

[mozarteum]

Si immagino nei rapporti di coppia o in quelli coi figli (problemi economici a parte, in caso di separazione chissa’ Gilbert se l’ha previsto).

Hai ragione.

Io figli non ne ho e pur sapendo di dire una cosa sconvenientissima apprezzo l’irresponsabilita’ che ne deriva che da un gran senso di leggerezza al vivere (per fortuna sono fra i pochissimi a pensarlo altrimenti saremmo estinti dal 300.000 a.c.).

Con le donne bisogna essere fortunati e riuscire ad evitare quelle sessuocentriche o bisbetiche.

Il lavoro per me non puo’ e non deve mai essere fonte di tristezza o rabbia, non esiste proprio.
Vabbe’ ho sproloquiato abbastanza

 

[Sonicrage]

@mozarteum E ti racconto un aneddoto. Mio suocero, vice preside in pensione, a scuola era famoso perche' diceva "I problemi non esistono, ce li creiamo noi". Io che lo conosco bene ti dico che per un frigorifero rotto, da qui l'esempio di prima, una volta non dormi' la notte. E non ti dico quando deve prendere una decisione quanto e' dubbioso. Ma questo lo sappiamo solo noi di famiglia, gli altri lo vedono sempre super sicuro di se'.

[Sonicrage]

7 minuti fa, mozarteum ha scritto:

lavoro per me non puo’ e non deve mai essere fonte di tristezza o rabbia, non esiste proprio.
 

Non ci credo che non ti sei mai sentito incaxxato sul lavoro😊

[mozarteum]

1 minuto fa, Sonicrage ha scritto:

Non ci credo che non ti sei mai sentito incaxxato sul lavoro😊

Negli ultimi 15 anni mai. Contrattempi come tutti e’ inevitabile ma uno dei (pochi) vantaggi del lavoro autonomo e’ che puoi chiudere la porta a chi da fastidio e modulare impegno e liberta’.

 

[mozarteum]

6 minuti fa, Sonicrage ha scritto:

Io che lo conosco bene ti dico che per un frigorifero rotto, da qui l'esempio di prima, una volta non dormi' la notte.

Ah ah immagino (spero non per il costo della sostituzione perche’ questo non porterebbe argomenti a favore di Gilbert, l’ottimo reddito serve anche a sterilizzare gli imprevisti e a renderli innocui).

Io invece avevo uno zio napoletano che nella dispensa teneva non so quanti pacchi di sale (ma una trentina). Zio e che ci devi fare con tutto questo sale? Sono provviste non si sa mai…ecco la Commedia umana. Trovo che ci si precipiti troppo presto dallo psicologo quando se si accettasse di partenza l’idea che tutti andiamo avanti a botte e perete e pernacchie lo scenario sarebbe meno ansiogeno e piu’ “abbracciante”

[keres]

Si può certamente dire che chi e' senza figli vive meglio, ha meno preoccupazioni e di conseguenza meno stress, ma gli manca una parte importante dolce amara della torta.

[Sonicrage]

7 ore fa, mozarteum ha scritto:

uno dei (pochi) vantaggi del lavoro autonomo

Giustissimo! La sindrome da "burn out" e' presente prevalentemente nel lavoro dipendente.

7 ore fa, mozarteum ha scritto:

spero non per il costo della sostituzione 

No, per la scocciatura in se.

 

7 ore fa, mozarteum ha scritto:

Trovo che ci si precipiti troppo presto dallo psicologo 

Per fortuna non e' cosi', sfortunatamente per gli psicologi😂. Oggi c'e' un offerta spropositata di psicologi, a fronte di una domanda davvero esigua.

[Sonicrage]

@mozarteum Volevo chiarire un ultimo concetto. Le emozioni hanno un gradiente di intensita' e quando parlo di paura non mi riferisco a quella che ti porta a nasconderti sotto il letto tremando come una foglia. Ma a piccole ansie e timori quotidiani. Ad esempio, lunedi' esco in bici per andare in Posta e vedo mio cognato, con cui io mia moglie e mia figlia eravamo stati il giorno prima. Gli chiedo perche' non e' al lavoro e mi dice che ci sono 3 positivi nel suo studio e sta andando a farsi il tampone. Mentre ero in bici e alla posta, ogni tanto la mente tornava a quel pensiero, finche' non mi ha scritto :"Negativo!". 150.000.0000€ sul mio conto non mi avrebbero evitato questo piccolo timore. Quando dico che la felicita' in senso assoluto non esiste, mi riferisco alle piccole ansie e frustarazioni che affastellano la vita di chiunque, milionario o meno, appunto......

[audio2]

1 ora fa, Sonicrage ha scritto:

mi riferisco alle piccole ansie e frustarazioni che affastellano la vita di chiunque

ma un pò di sprezzo del pericolo mai ?

[paolosances]

12 ore fa, qzndq3 ha scritto:

potersi lamentare la rende felice 

"Chi vuol esser lieto, lieto sia"

Mah...!