Un anno di Brexit

[appecundria]

7 ore fa, cesare ha scritto:

per che motivo?

L'Europa non può fare a meno del pudding.

[bambulotto]

12 minuti fa, appecundria ha scritto:

L'Europa non può fare a meno del pudding.

Ed io dell'haggis.

[appecundria]

@audio2 cetriolo libero!

[audio2]

ma la ratio che sottende la normazione delle dimensioni di frutta e verdura è anche giusta in quanto 

dovrebbe proteggere il consumatore da eccessivo scarto o perdita di qualità, visto che i calibri commerciali quelli sono e lo sono per ben determinati motivi, però al di la delle differenze culturali, normative ed anche di sistemi giuridici, ma anche basta perchè a chiacchere la ue è buona bella ecc ecc poi in realtà decidono franza e cermania secondo quello che gli conviene, due frottole al popolino e gli altri si adeguano.

[appecundria]

2 ore fa, Jack ha scritto:

non son mica mogli e mariti che tengono il muso. 

Sì ma i momenti storici passano e non tornano più. Non c'è più l'Europa da ricostruire, non c'è più l'Unione sovietica, le portaerei non servono più perché ci sono i droni.

Oggi il problema della UE è come buttare fuori, non come far entrare.

[Savgal]

L'azienda di mia moglie esporta in GB, lei segue le esportazioni e mi dice che oggi esportare un Gran Bretagna è diventato defatigante dal punto di vista burocratico. 

P.S.: l'Italia è fra i maggiori esportatori al mondo e da diversi anni la nostra bilancia commerciale è costantemente in attivo, con la Gran Bretagna, se ben ricordo, l'attivo era di quasi 10 miliardi. In alcuni momenti mi pare di riascoltare gli artigiani con cui ho lavorato fino al 1998 e che per misteriose ragioni ritenevano che l'economia del paese si reggesse interamente sulle loro spalle. Inutile aggiungere che quadi nessuno esportava e che appena potevano acquistavano auto tedesche. 

[appecundria]

1 ora fa, wow ha scritto:

voglia di disfare tutto per far rientrare gli inglesi..

Figuriamoci. Posti occupati, torte spartite, classifica riscritta...

[criMan]

5 ore fa, ferrocsm ha scritto:

Ma davvero davvero tu da italiano ti ritieni pelatore di patate da servire al tavolo del padrone inglese? Ma io no davvero e ti assicuro che gli inglesi ho avuto modo di frequentarli e neppure loro arrivano a pensare così male degli italiani come paiono invece fare gli italiani sempre pronti a denigrarsi, ma figurati se io mi metto a lustrar scarpe a inglesi e tedeschi, mi servono li uso fintanto che mi danno fieno da mettere in cascina, ma servo mai!

bell'intervento , direi mi sono emozionato.

C'e' una parte di noi italici che e' esterofila e' piu' forte di noi.

Per quello che riguarda la brexit non la seguo e non la voglio seguire. Avendo studiato economia posso dire che sono processi lunghi che richiedono assestamenti (lunghi pure quelli). Quindi giudicare oggi potrebbe essere prematuro.

Poi , come ha detto Jack , se a livello politico si troveranno delle intese gagliarde in futuro si faranno.

Un bel discorsetto a reti unificate per l'elettorato e si procede.

 

[wow]

1 ora fa, audio2 ha scritto:

libertà di cosa, che hanno codificato pure il calibro di banane e cetrioli.

Cetrioli di mare, citofonare Yosoyunamujer... 

[mchiorri]

Gli Inglesi non rientreranno e nel breve medio periodo qualche aggiustamento lo troveranno. Mi chiedo, però, da soli nel lungo periodo come faranno? Hanno ancora l'impero? Non hanno un bacino mercantile "adeguato" e il secondario è ormai scarsino, la finanza (terziario) sta emigrando.....

In UE, nonostante i denigratori e dati i rapporti di forza esistenti, una quadra democratica si troverà senz'altro, il problema nel breve è come mettere a tacere i nazionalismi dei paesi ex-cortina. E noi abbiamo un mercato ricco e competitivo, io non copro più da loro perchè non mi conviene e resto in UE.

I Paesi ex cortina se vogliono restare, bene, altrimenti l'esempio è quello dell'Ucraina, con lo "zampone peloso dell'orso russo sulle spalle". Avanti, prego ungheresi, bulgari e polacchi....

Io non mi preoccuperei più di tanto degli Inglesi.

[mchiorri]

@ferrocsmconcordo al 100%

[wow]

9 minuti fa, criMan ha scritto:

una parte di noi italici che e' esterofila e' piu' forte di noi.

Quello che non capisco e perché devono soffrire in questa valle di lacrime italica... 

[wow]

3 minuti fa, mchiorri ha scritto:

mettere a tacere i nazionalismi dei paesi ex-cortina.

A questi potremmo dire di citofonare agli inglesi... 

[Jack]

29 minuti fa, appecundria ha scritto:

Oggi il problema della UE è come buttare fuori, non come far entrare.

Può essere, non mi interesso molto dell’argomento e sono poco ferrato. Potrei dire scemate.  L’altro giorno però leggiucchiavo un’intervista a Prodi che declamava che l’Europa va assolutamente allargata ulteriormente. 
Io per me dico che se non diventa uno stato fortemente federale vero poco mi attizza. 

[Martin]

42 minuti fa, audio2 ha scritto:

ma la ratio che sottende la normazione delle dimensioni di frutta e verdura è anche giusta in quanto 

dovrebbe proteggere il consumatore da eccessivo scarto o perdita di qualità

La ratio risponde a mentalità commerciali tipicamente cruccolandesi: L'unica variabile delle merci dev'essere il prezzo in modo da avere concorrenza vera. 

[Martin]

33 minuti fa, criMan ha scritto:

Avendo studiato economia posso dire che sono processi lunghi che richiedono assestamenti (lunghi pure quelli). Quindi giudicare oggi potrebbe essere prematuro.

Poi , come ha detto Jack , se a livello politico si troveranno delle intese gagliarde in futuro si faranno.

Un bel discorsetto a reti unificate per l'elettorato e si procede.

Intervento praticamente perfetto. 

[briandinazareth]

22 minuti fa, wow ha scritto:

Quello che non capisco e perché devono soffrire in questa valle di lacrime italica... 

 

forse diamo troppo peso, probabilmente è tutto mugugno senza costrutto, oltre ad un po' di rpovincialismo e senso di inferiorità per cui tutto quello che è "estero" è necessariamente migliore.

[Martin]

Fa il paio col senso di superiorità per cui qualsiasi scelta diversa dalla propria deve esser per forza causata da deficienti.