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Consiglio: uno stato dove emigrare per stare tranquillo


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Ci sono Caraibi e Caraibi. Io ho conosciuto, una trentina di anni fa, dei bellissimi Caraibi, Santo Domingo, a poche bracciate da un isola bellissima, Saona, alla quale non mancavano tutti i classici stereotipi dai isola esotica da sogno, con le capanne, i bambini che giocano, le palme che lambiscono l'acqua color smeraldo, le spiagge di un bianco abbagliante.

All'epoca Santo Domingo, stava diventando, giusto per stare in tema, il buen retiro di mafiosi e delinquenti vari in fuga con la cassa.

Italiani.

Poco tempo fa, il colpo al cuore di un albergone stile Rimini costruito a Saona.  

Il mare che amo è quello nostro e più si va a sud e più è bello. Il Mediterraneo: what else? Non vedo l’ora di tornare in Sicilia, fare un bel giro e rivedere tanti posti incantevoli, poi risalire con calma la Calabria fino al golfo di Policastro dove abbiamo un piccolo résidence. Strada facendo è un susseguirsi di cose diverse ma tutte belle, da scoprire o rivedere con piacere. Ce n’è per tutti i gusti. Vicino a Maratea, località bellissima, le grotte sono imperdibili, sia quelle marine che quella terrestre. Con un gommone poi c’è da spassarsela alla grande. Idem in certe isolette greche. I Caraibi non fanno per me, li lascio volentieri agli altri. Tornerei solo a Santo Domingo e in Guadalupe e Martinica, ma per brevi periodi.  Siamo molto fortunati noi mediterranei… ovunque vai è sempre bello e ha una sua connotazione ben precisa. E il clima e il cielo contraddistinguono l’alternarsi delle stagioni, la luce e lo scorrere della giornata: noi lo diamo per scontato ma non dappertutto è così. 

  • Melius 2
21 minuti fa, wow ha scritto:

vederli è uno dei peggiori modi di iniziare l'anno. 

...mi tocca quantomeno sentirli (madame rules) 

sono d'accordo sullo squallore mummificato della rappresentazione, sembra di sentire il puzzo di naftalina uscire dalla radio.  Anche i piani di regia sembrano gli stessi da decenni. Compressione audio semplicemente in-de-cen-te. 

Il format potrebbe essere descritto come segue: Un direttore prestigioso che finge di dirigere un'orchestra altrettanto prestigiosa in un repertorio di  zum-pa-ppa che potrebbero eseguire col pilota automatico mentre si dedicano ad altro.

Unico brano che ha attirato la mia attenzione quest'anno: Heinzelmännchen

(Comunque negli inserti danza i solo di Rebecca Horner valgono il biglietto 🤩)

 

  • Melius 1

@Martin concordo in pieno, ma io il concerto lo evito accuratamente. 😁

Il battimano ritmico (o quasi) é una boiata pazzesca (cit.) ed é una prerogativa del popolo tedesco, si trova sparso in quantitá industriali anche nella musica leggera (Schlagermusik). Si dice leggera ma per me é di una pesantezza insopportabile, se qualcuno mi volesse torturare preferirei piuttosto avere due elettrodi attaccati agli zebedei.

Non riesco proprio a capire come si possa ascoltare delle nefandezze simili, quando li vedo a Maiorca ascoltare quella porcheria battendo le mani tra una birra e l'altra mi sale un nervoso....

1 ora fa, eccheqqua ha scritto:

Maiorca ascoltare quella porcheria battendo le mani tra una birra e l'altra mi sale un nervoso....

Figurati alla birreria HB di Monaco.

Mi ci hanno portato una volta, mille anni fa, perché è famosa e non si può andarci.

Ho fatto 3 passi oltre la porta e poi dietrofront.

Tra il casino di gente che urla e canta, e la puzza di ubriachi di birra, sono scappato. 

Lì dietro c'è una gelateria di un italiano, e mi sono consolato in fretta della perdita.

  • Haha 1
3 ore fa, wow ha scritto:

li è uno dei peggiori modi di iniziare l'anno. 

Perché non vi siete guardati quello dalla Fenice? C'erano tutti tirati a lucido: Dvorak, Ponchielli, Offenbach, Genoud, Leoncavallo, Verdi, Puccini, Rossini, Wagner, invece avete voluto andarvi a far male con Strauss padre e figlio che si ripetono sempre uguali?   


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