tomminno Inviato 27 Gennaio 2022 Inviato 27 Gennaio 2022 11 ore fa, ClasseA ha scritto: La scuola eroga formazione sulla sicurezza, adatta ad una serie di realtà e dunque inevitabilmente resta in superficie Ma qualcuno ha mai fatto veramente un corso sulla sicurezza sul lavoro? Avanti-avanti-avanti sui noiosisismi video ed esamino finale con domande veramente ridicole, esame che tra l'altro puoi rifare all'infinito finché non lo passi, tanto le domande sono sempre le stesse. Ad essere capra al secondo tentativo ce la fai. Questa la mia esperienza da lavoratore.
ClasseA Inviato 27 Gennaio 2022 Inviato 27 Gennaio 2022 9 minuti fa, tomminno ha scritto: Ma qualcuno ha mai fatto veramente un corso sulla sicurezza sul lavoro? Purtroppo si. È burocratese slegato dalla vera cultura della sicurezza. La sicurezza nasce dalla consapevolezza di ciò che si fa ( e si dovrebbe fare con un po di soddisfazione) dall'abilita' nel farlo e dal corretto utilizzo di dispositivi di protezione, per certi tipi di lavoro. Credo ci voglia una rivoluzione in tema di sicurezza per passare da un approccio formale vuoto e burocratico ad uno autentico e culturale.
tomminno Inviato 27 Gennaio 2022 Inviato 27 Gennaio 2022 4 minuti fa, ClasseA ha scritto: e dal corretto utilizzo di dispositivi di protezione, per certi tipi di lavoro Si appunto lavorando al computer seduto ad una scrivania di corsi che mi parlano di muletti, martelli, scarpe anti infortunistica, caschi me ne può fregare il giusto.
audio2 Inviato 27 Gennaio 2022 Inviato 27 Gennaio 2022 vanno rivisti anche i processi produttivi e costruttivi, perchè dal dire al fare c'è di mezzo un mare, ci sono settori dove la sicurezza non ci sarà mai, quindi vanno rivisti e riformati da zero, non c'è corso che tenga.
Velvet Inviato 27 Gennaio 2022 Inviato 27 Gennaio 2022 19 minuti fa, ClasseA ha scritto: In base alle norme in vigore le scuole fanno quello che devono fare. Anche l'impresa faccia la sua parte. E quale norma imporrebbe alle imprese di fare cosa (oltre a ciò che fanno per vocazione, ovvero lavorare), di grazia?
Velvet Inviato 27 Gennaio 2022 Inviato 27 Gennaio 2022 35 minuti fa, ClasseA ha scritto: C'è bisogno di commentare oltre? Con quale faccia tosta si rivolta la frittata contro la scuola e segnatamente gli insegnanti? Questa è mala fede a mio avviso. Con la faccia tosta delle esperienze vissute, dalle quali i ragazzi ne sono usciti molto bene nonostante le premesse non fossero rosee mentre la scuola e gli insegnanti (mai visti de visu manco per sbaglio, alla faccia dell'interesse per i propri studenti) ne sono usciti assai male. Te lo ridico, a scanso di equivoci: ho preso ragazzi per 5 anni. Ora basta. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata lo scorso anno sentirmi urlare al telefono una specie di insegnante-arpia perchè le avevo mio malgrado comunicato che stante la pandemia non potevo più (nel senso che il DPCM non me lo permetteva) accettare lo stagista. La risposta è stata (urlando): E io dove lo metto adesso questo che mancano due settimane? Lei mi mette in difficoltà capisce?! Sono abbastanza urbano, altrimenti la risposta sarebbe stata conseguente. Le tue parole confermano che sto facendo la cosa giusta perchè confermano il totale scollamento e l'impossibilità di scambio con l'istituzione scolastica (non con i ragazzi, i quali sono tutt'altro) nel modo più assoluto. Un giorno si inventeranno una sorta di obbligo per le aziende ad avere stagisti delle scuole superiori? Bene, allora ne riparleremo quando sarà il tempo.
ClasseA Inviato 27 Gennaio 2022 Inviato 27 Gennaio 2022 @Velvet La partecipazione ai PCTO non è volontaria, ma obbligatoria e in quanto tale ciascuna istituzione scolastica è tenuta ad inserire tali attività nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa e a garantire il loro corretto svolgimento al fine di raggiungere gli obiettivi formativi individuati, anche a livello internazionale. Il documento obbligatorio da sottoscrivere è la convenzione con la scuola, per la quale si consiglia di utilizzare il modello presente nelle Linee Guida Miur (D.M. 774 del 4 settembre 2019), con le eventuali modifiche e integrazioni da discutere e condividere necessariamente con la scuola. La convenzione reca obbligatoriamente la firma del dirigente scolastico e del rappresentante legale del soggetto ospitante (SO). La scuola provvede a definire il patto formativo che, condiviso dal SO, sarà sottoscritto dai genitori dell’alunno minorenne e dall’alunno stesso (il patto formativo contiene anche i diritti e i doveri dello studente in PCTO). Il tutor esterno provvede inoltre a compilare e a firmare i fogli di presenza da consegnare alla scuola al termine delle attività, congiuntamente alle schede di valutazione, egualmente compilate e firmate per ciascuno studente. Alla scuola spetta invece l’onere della certificazione delle attività.
Velvet Inviato 27 Gennaio 2022 Inviato 27 Gennaio 2022 @ClasseA Sarà sicuramente obbligatoria per la scuola in qualche forma, ma non esiste norma in italia che mi obblighi ad accettare uno stagista nella mia azienda, mi spiace. Informati un po' meglio.
ClasseA Inviato 27 Gennaio 2022 Inviato 27 Gennaio 2022 1 minuto fa, Velvet ha scritto: io dove lo metto adesso questo che mancano due settimane? Lei mi mette in difficoltà capisce?! La collega ha perfettamente ragione. Te l'ho anche scritto sopra: se tutti facessero come te gli studenti dove farebbero Pcto??? Dove?? E dici pure di apprezzare i giovani...
appecundria Inviato 27 Gennaio 2022 Inviato 27 Gennaio 2022 37 minuti fa, ClasseA ha scritto: Questa è mala fede a mio avviso prendo atto che non raccogli i miei inviti a moderarti, ciao.
audio2 Inviato 27 Gennaio 2022 Inviato 27 Gennaio 2022 @Velvet è quello che penso anche io, anche se nello specifico le norme non le conosco. ma, avendo avuto in passato questioni per lo spalamento della neve sul pubblico suolo di fronte alle case, tralascio la diatriba, in sintesi anche se ci sono ordinanze comunali ecc ecc queste non sono valide per vari motivi, il primo dei quali consiste nel fatto che non ti possono obbligare ad una prestazione lavorativa o assimilata. 2 minuti fa, ClasseA ha scritto: se tutti facessero come te ( come te, cioè come lui ) sarebbero comunque nella perfetta legalità
ClasseA Inviato 27 Gennaio 2022 Inviato 27 Gennaio 2022 @Velvet Questo intercalare " informati un po.." e cosi' via usalo con la gente che frequenti non con me. Ho scritto claris verbis che è un obbligo per la scuola che deve certificare l'avvenuto svolgimento del percorso
ClasseA Inviato 27 Gennaio 2022 Inviato 27 Gennaio 2022 2 minuti fa, audio2 ha scritto: sarebbero comunque nella perfetta legalità Sarebbero perfettamente dei fetenti dal punto di vista del senso civico
Velvet Inviato 27 Gennaio 2022 Inviato 27 Gennaio 2022 38 minuti fa, ClasseA ha scritto: La collega ha perfettamente ragione. Te l'ho anche scritto sopra: se tutti facessero come te gli studenti dove farebbero Pcto??? Dove?? E dici pure di apprezzare i giovani... Ma ci sei o ci fai? 😂😂 Ad Aprile 2020 la mia azienda era CHIUSA per DPCM ministeriale. La mia come le altre dello stesso tipo (non essenziali). E dal 2 maggio abbiamo potuto riaprire senza poter però far entrare nessuno oltre al personale. Me lo portavo a casa lo stagista? Certo che le barzellette sugli insegnanti che raccontano i ragazzi sono davvero fondate 😄 34 minuti fa, ClasseA ha scritto: Sarebbero perfettamente dei fetenti dal punto di vista del senso civico Fetente dillo, anche ipoteticamente, a tua sorella, cafoncello. 1
audio2 Inviato 27 Gennaio 2022 Inviato 27 Gennaio 2022 1 minuto fa, ClasseA ha scritto: è un obbligo per la scuola che deve certificare l'avvenuto svolgimento del percorso su appunto, ma possibile che non ci sia un ministero, un sotto qualcosa, un sindacato che non si sia accorto di questo mostro giuridico dove con due attori presenti una parte è obbligata ma l' altra no e che quindi questa abnormità va sanata ?
appecundria Inviato 27 Gennaio 2022 Inviato 27 Gennaio 2022 11 minuti fa, Velvet ha scritto: (nel senso che il DPCM non me lo permetteva) 1
Velvet Inviato 27 Gennaio 2022 Inviato 27 Gennaio 2022 @appecundria Io credo che il problema di fondo sia la solita frustrazione di questi personaggi che, con un minimo potere derivante da una cattedrina ma fondamentalmente perculati da mane a sera sia dalla società che dai ragazzi, si ergono a dispensatori di senso civico e ad altre amenità.
audio2 Inviato 27 Gennaio 2022 Inviato 27 Gennaio 2022 1 minuto fa, ClasseA ha scritto: dal punto di vista del senso civico ma quale senso civico. starai scherzando spero. io ho terreni, e pure una p.iva agricola aperta, ma hai idea se si fa male qualcuno usando tra l' altro attrezzi con lame, taglienti e pericolosi. ma non ci penso nemmeno lontanamente a far venire qui qualcuno, a parte che l' istituto agrario più vicino sarà a 30 km, quindi nisba in partenza.
Messaggi raccomandati