Vai al contenuto
Melius Club

Back in time… col Monopoli


Messaggi raccomandati

Inviato
40 minuti fa, qzndq3 ha scritto:

I risultati della selezione però sono positivi.

Io arrivo dall'ITIS, in prima su 27 fummo promossi in 5 a Giugno ed in totale 10, in seconda furono unite due classi e da 20 che eravamo passammo a Giugno in 5. In 4 facemmo la preiscrizione all'ITIS Peano sez, Informatica (60 posti/anno per tutta Torino) fummo accettati in 3. 

Classe di 30 persone tra i quali alcuni ripetenti, passammo a Giugno in 3, in totale in 19. In quarta se ne aggiunse uno, quindi partimmo in 20, passammo a giugno in 8, in totale in 19 (una sola bocciatura assolutamente ingiusta, come ammise l'anno dopo il prof.). In quinta tutti superammo ovviamente la Maturità, metà di noi stava già lavorando nelle SW house, io anche in negozio.

La faccio breve, siamo quasi tutti arrivati in posizioni direttive, alcuni di noi in tempi piuttosto rapidi.

e si vedono pure i risultati sull' intero sistema paese di questa specie di scuola qui.

Inviato
2 minuti fa, audio2 ha scritto:

e si vedono pure i risultati sull' intero sistema paese di questa specie di scuola qui.

Cerca di essere esplicito: a cosa fai riferimento, a quale tipo di scuola a quali persone. Grazie

Inviato

@Jack Mi vien da ridere se penso al sistema formativo tedesco proposto al mondo della scuola italiano... I cindacati reagirebbero come lumache coperte di sale..  🤭

(e i link che hai inserito non dicono nulla sulla selezione e aggiornamento dei docenti...) 

Inviato

ad una scuola che perde per strada un' infinità di studenti. di quelli li che te ne fai, come dice martin

cibo per gatti. ma è un sistema che può funzionare secondo te. secondo me ma anche secondo i risultati

di efficienza, produttività, inclusione e ascesa sociale proprio no.

Inviato
1 minuto fa, Martin ha scritto:

... I cindacati reagirebbero come lumache coperte di sale.

però mi pare che non abbiano detto nulla sulle manganellate agli studenti che protestavano

per il loro morto sul lavoro, morto ancora prima di cominciare a lavorare . 

chissà come mai per l'assalto alla sede della cgil  gli sforzi di polizia sono stati nulli ma il cindacalismo

ha gridato come aquile.  siamo oltre il vomito.

Inviato
11 minuti fa, audio2 ha scritto:

ad una scuola che perde per strada un' infinità di studenti. di quelli li che te ne fai, come dice martin

cibo per gatti. ma è un sistema che può funzionare secondo te

Ai tempi funzionava ed anche bene, c'erano opportunità, chi non superare "la selezione" trovava comunque lavoro.

Cosa te ne fai di un perito elettronico che non distingue una resistenza da un diodo (ne ho conosciuti) o di un perito in informatica che non ha la più pallida idea di cosa sia un protocollo di comunicazione ISO/OSI a sette livelli.

Tu parli di ascesa sociale, ma per chi? Per chi non ha voglia di studiare e farsi il mazzo? Per diritto di nascita?

Nella mia carriera ho effettuato un migliaio di colloqui, tra tutti ne ho assunti credo una cinquantina. La selezione o la fa la scuola, oppure vene effettuata subito dopo. Le aziende non sono enti di beneficenza.

Inviato
9 minuti fa, qzndq3 ha scritto:

Cosa te ne fai di un.........

disoccupato senza speranza ? è solo un costo e un problema.

il perito perirà facendo un altro lavoro, ma almeno con un qualche pezzo

di carta lo fai lavorare.

Inviato

@qzndq3 stessa identica mia esperienza. Sembra lo abbia scritto io riga per riga.

Ma non era la stessa scuola di oggi.  Però trovo anche che si esageri con il lamento contro i ragazzi di oggi. 

In gamba ce ne sono e ce ne saranno sempre. Eppoi la scuola non è più la sola via per formarsi, anzi...

 

Inviato

@audio2 Cosa gli fai fare? Lo assumi tu?

Il vero problema è che nessuno vuole più lavori "umili" e che le aziende hanno delocalizzato le linee produttive per aumentare i margini e ridurre i prezzi. Contestualmente i consumatori, tra cui anche chi non ha avuto la voglia di legarsi alla scrivania per quattro formule di Fisica, tre teoremi di Matematica ed un po' di inglese, vogliono il TV Oled 49" a 200€.

3 minuti fa, Jack ha scritto:

In gamba ce ne sono e ce ne saranno sempre. Eppoi la scuola non è più la sola via per formarsi, anzi...

Verissimo. 

La scuola è uno degli strumenti, il principale, ma non l'unico.

Fabio Cottatellucci
Inviato
1 ora fa, Martin ha scritto:

Detto questo, poniamo che si riescano ad impostare esami selettivi e adattativi dove oltre al livello minimo sia comunque bocciato il 20% inferiore dei candidati in ordine di punteggio. La domanda è: Che ne facciamo degli altri ? 

Schiavitù - cibo per cani - organi per trapianti - vivaio di politici - cippato - biogas ? 

Perché Martin, adesso che cosa ne fai? Diventano semplicemente NEET (Not in Education, Employment or Training).

Fabio Cottatellucci
Inviato
2 ore fa, maverick ha scritto:

Risultato: abbiamo certamente tanti studenti bravi, ma troppi che una volta sarebero stati mandati a lavorare e ad imparare un mestiere, e che escono a 19 anni con la preparazione di un quindicenne.

Infatti il problema è questo, che spesso è un problema (i) delle famiglie che vogliono a tutti costi il figlio laureato (magari in "Scienze del taglio del burro") e (ii) della pessima qualità generale degli Istituti Tecnici di oggi, che invece una volta formavano gente che aveva veramente il manico. Esistevano geometri che sapevano davvero progettare bene e ragionieri che sono diventati direttori generali di banche. 

Inviato
16 minuti fa, qzndq3 ha scritto:

Cosa gli fai fare? Lo assumi tu?

a parte che si parlava di scuola e che delle aziende qui ed ora mi importa anche il giusto, io

sto dicendo che uno studente dalla prima va portato fino in quinta, e il come lo trovi il sistema,

che gli strumenti se vuole li ha e sempre quando vuole li usa senza tanti problemi.

 

Inviato
40 minuti fa, Fabio Cottatellucci ha scritto:

Diventano semplicemente NEET (Not in Education, Employment or Training).

Molti conquistano facilmente il "pezzo di carta" e in qualche modo non-selettivo  giungono a occupare posizioni per le quali sono "inadatti" e dalle quali risultano inamovibili...

Inviato
1 ora fa, Martin ha scritto:

Mi vien da ridere se penso al sistema formativo tedesco proposto al mondo della scuola italiano... I cindacati reagirebbero come lumache coperte di sale..

Si, e gli insegnanti?

Ne abbiamo avuto fulgido esempio in una discussione su scuola/lavoro.

Inviato
58 minuti fa, audio2 ha scritto:

manganellate agli studenti che protestavano

per il loro morto sul lavoro

Gli studenti soffrono di ingenuità giovanile. Sarebbe stato loro sufficiente assaltare un sindacato per portare a termine la manifestazione con la scorta disposta da S.E...  (e certificazione ministeriale della forza ondulatoria) 

Inviato

@Velvet per quello aggiungevo che i link non dicevano nulla circa la selezione e l'aggiornamento degli insegnanti...

Inviato

Finchè  non si esce dall'equazione scuola=diplomificio=posto di lavoro hai voglia a stracciarti le vesti perchè la classe dirigente non è adeguata, la PA è infestata di diplomati col 100/100 che non sanno neanche accedere a Zoom, lo Stato è inefficiente, le aziende non trovano figure adeguatamente formate, gli insegnanti non si aggiornano ecc ecc ecc

 

Se non si capisce che alla base di uno stato contemporaneo c'è soprattutto la qualità della formazione  (e la necessaria selezione) non si va da nessuna parte.

Dice cosa ne facciamo degli asini: qui è pieno di aziende che non trovano operai, di cantieri che se non stai attento ti assumono quando passi sul marciapiedi, di trasportatori che pietiscono qualcuno con la patente C ecc ecc ecc

 

Inutile cullarsi nell'illusione che ogni ciuccio debba diventare dirigente del ministero o manager della multinazionale. Si può vivere benissimo anche con un altro tipo di lavoro ed uno stipendio dignitoso e più adeguato alle proprie capacità reali (o alla propria voglia di studiare)

  • Melius 1
Inviato
1 ora fa, audio2 ha scritto:

ad una scuola che perde per strada un' infinità di studenti.

Li perdeva (passato) non perchè era cattiva lei, ma perchè erano incapaci/inadatti allo studio loro. Non è che tutti possono essere progettisti [uno vale uno 'stacippa], chi non è capace a progettare un impianto elettrico va ad attaccare i fili sotto occhio vigile e - se necessario - frusta vibrante, chi non sa fare nemmeno quello (gli animali da tiro che rimandai al mittente io) va all'aratro.

Dopo la scuola raccontata da qzndq3, c'è stato un periodo in cui "passavano tutti", un diplomino non si nega a nessuno. Di QUESTO tipo di scuola-parcheggio-colabrodo poi "si vedono i risultati", non di quella selettiva.

Per inciso da quel che mi raccontano l'ITIS dalle mie parti sta tornando ad essere selettivo. Svariati amici di mio figlio dopo l'esame di terza media ci hanno provato con l'ITIS perchè convinti che "tanto è facile, passano tutti", poi hanno scoperto che non era più vero come una volta, sono rimbalzati da un anno all'altro e alla fine hanno cambiato strada.

La scuola non deve servire per "passare", deve servire per imparare qualcosa da mettere a frutto in seguito. Il "passare" è la conseguenza dell'essersi impegnati, avere studiato e imparato quel qualcosa, Non è nè un diritto nè tanto meno un atto dovuto, chi non ci sta vada a pulire i gabinetti.

 

 


  • Notizie

  • Badge Recenti

    • Badge del Vinile Arancio
      music.bw805
      music.bw805 ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Arancio
    • Contenuti Utili
      Eiji
      Eiji ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Reputazione
      Ultima Legione @
      Ultima Legione @ ha ottenuto un badge
      Reputazione
    • Contenuti Utili
      Capotasto
      Capotasto ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Contenuti Utili
      fabio76
      fabio76 ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
×
×
  • Crea Nuovo...