Oste onesto Inviato 16 Febbraio 2022 Inviato 16 Febbraio 2022 Il governo dovrà definire “criteri uniformi per la quantificazione di canoni annui concessori che tengano conto del pregio naturale e dell’effettiva redditività delle aree demaniali da affidare in concessione, nonché dell’utilizzo di tali aree per attività sportive, ricreative e legate alle tradizioni locali, svolte in forma singola o associata senza scopo di lucro, ovvero per finalità di interesse pubblico” . "Tra i principi da rispettare anche quello di canoni in linea con la redditività. Le gare dovranno comunque valorizzare l’esperienza nel settore" . In pratica resteranno i soliti e pagheranno un po' di più.....forse.
mozarteum Inviato 16 Febbraio 2022 Inviato 16 Febbraio 2022 Tutto rinviato al 2024 quando ci sara’ secondo le previsioni un parlamento diverso. Alcune obiezioni del fdi mi sembrano ragionevoli. Concorrenza bolkstein significa reciprocita’: quindi una impresa italiana puo’ aspirare a gestire una spiaggia nel mare del nord e una tedesca una del mar mediterraneo. Scopriamo le differenze… Come detto prima le questioni di principio sono talvolta nemiche del buon senso. La cosa ideale sarebbe istituire una concorrenza nazionale (cosa impossibile a livello legale), ma francamente che la gestione e gli utili di taormina vadano a una societa’ con sede a dublino non mi pare una cosa desiderabile
Membro_0023 Inviato 16 Febbraio 2022 Inviato 16 Febbraio 2022 Adesso, Oste onesto ha scritto: In pratica resteranno i soliti e pagheranno un po' di più.. E' quello che ho concluso anch'io stamattina nel mio messaggio, dopo aver letto il "parto" governativo
Oste onesto Inviato 16 Febbraio 2022 Inviato 16 Febbraio 2022 @Paperinik2021 alla faccia della libera concorrenza😁
viale249 Inviato 16 Febbraio 2022 Inviato 16 Febbraio 2022 6 ore fa, Paperinik2021 ha scritto: un pezzo di terreno coperto di sabbia, che allo Stato non costa nulla Quindi leviamo il canone al Twiga tanto per lo stato è lo stesso? La rendita di posizione è un invenzione ed è giusto che le concessioni vengano tramandate da generazioni? Ma dai.
Membro_0023 Inviato 16 Febbraio 2022 Inviato 16 Febbraio 2022 7 minuti fa, Oste onesto ha scritto: alla faccia della libera concorrenza Vedi, in questo caso io sono convinto che la concorrenza sia già libera. i gestori delle spiagge, sono almeno al 90% microimprese familiari. Vanno e vengono, comprano e vendono licenze piuttosto spesso, per i motivi più svariati. Alla fine, la valutazione credo sia più influenzata dall'avviamento e dal fatturato, che dalla licenza stessa. A me è capitato di vedere abbastanza spesso cambi di gestione. Tutto questo nepotismo del quale leggo qui non mi sembra così esteso. Potrei sbagliarmi ma credo di conoscere abbastanza la realtà locale.
viale249 Inviato 16 Febbraio 2022 Inviato 16 Febbraio 2022 4 ore fa, Martin ha scritto: Una curiosità: Qualcuno conosce dei "concessionari" di spiagge ? Come se la passano durante tutto l'anno ? Per farti capire come se la passano ti riporto quanto detto dai gestori (stessa famiglia da tre generazioni) del bagno che frequento quando due anni fa, in pieno marasma pandemia, alla domanda su cosa avessero dovuto fare per rispettare regole e distanziamento nello stabilimento se ne sono usciti con un "potremmo anche tenere chiuso per questa stagione"... Trovami qualsiasi altro imprenditore che si può permettere di stare chiuso un anno! Nello specifico parliamo di un bagno in Versilia con ristorante, spiaggia volutamente non affollata e clientela praticamente la stessa da decenni. 1
viale249 Inviato 16 Febbraio 2022 Inviato 16 Febbraio 2022 20 minuti fa, Paperinik2021 ha scritto: Tutto questo nepotismo del quale leggo qui non mi sembra così esteso. Ti assicuro che tutta la costa apuo-versiliese è in mano agli stessi gestori da generazioni, salvo rare occasioni legate per lo più a grossi stabilimenti incorporanti locali notturni tipo Twiga. Ma non metto in dubbio che in altre regioni ci siano realtà differenti...
mom Inviato 16 Febbraio 2022 Inviato 16 Febbraio 2022 9 minuti fa, viale249 ha scritto: Come se la passano durante tutto l'anno ? Tre negozi di scarpe in Comuni diversi ma vicini tra loro. In estate ci sono parenti che curano la gestione. I dipendenti hanno una loro impresa che si occupa di tinteggiatura, manutenzione, antenne, giardini, eccetera da ottobre a fine maggio. In estate prendono lavori per gli altri mesi. Molti a settembre sono in ferie. Preciso che la domanda l’ha posta @Martin. 1
Jack Inviato 16 Febbraio 2022 Inviato 16 Febbraio 2022 Premesso che in vita mia non ho mai preso un ombrellone in un bagno che non fosse di proprietà dell’hotel l’unica cosa che vedo di sta storia è che gli aumenti dei canoni li pagheranno i clienti. Ovviamente. Il prezzo lo fa il posto, il livello del bagno e la comparrazione col resto del mercato. Se il costo sale per tutti, si trasferisce in toto all’utenza pagante, anzi è l’occasione per giustificare aumenti ancora superiori. Oggi al tiggi han detto che farà diminuire i costi per il cliente 🤣🤣
Membro_0023 Inviato 16 Febbraio 2022 Inviato 16 Febbraio 2022 11 minuti fa, viale249 ha scritto: Trovami qualsiasi altro imprenditore che si può permettere di stare chiuso un anno! Magari sono ricchi, magari hanno contato sui famosi "ristori" che hanno tenuto in piedi le attività di mezza Italia, chiuse per i noti motivi
Membro_0023 Inviato 16 Febbraio 2022 Inviato 16 Febbraio 2022 Adesso, Jack ha scritto: gli aumenti dei canoni li pagheranno i clienti. Ovviamente E' quello che dico dall'inizio. Ma qui, per far dispetto alla moglie, si tagliano volentieri le palle. Adesso, Jack ha scritto: Oggi al tiggi han detto che farà diminuire i costi per il cliente Eh, certo, come no!
extermination Inviato 16 Febbraio 2022 Inviato 16 Febbraio 2022 7 minuti fa, Jack ha scritto: Il costo sale per tutti, si trasferisce in toto all’utenza pagante, anzi è l’occasione per giustificare aumenti ancora superiori. Poi si tratta di vedere se i frequentatori paganti aumenteranno o diminuiranno e se una sana concorrenza possa o non possa fare una sostanziale differenza anche sulle tariffe applicate.
Martin Inviato 16 Febbraio 2022 Inviato 16 Febbraio 2022 Oggi stesso il governo regionale ha confermato direttamente che le concessioni fanno parte di "tradizioni familiari" e non sarebbe carino entrare a piedi uniti sulle caviglie con delle gare al rialzo, inoltre detti imprenditori avrebbero "letteralmente inventato le spiagge". Ancora un po' e dalla richiesta di concessioni passava all'erogazione di indennità. Un banale controllino sul dichiarato vs. cifra media vera di passaggio licenze no eh ? (vige il modello taxi-driver...) 1
mozarteum Inviato 16 Febbraio 2022 Inviato 16 Febbraio 2022 Sana concorrenza di cosa? Sono ambiti limitati l’offerta e’ anelastica
viale249 Inviato 16 Febbraio 2022 Inviato 16 Febbraio 2022 4 minuti fa, Jack ha scritto: gli aumenti dei canoni li pagheranno i clienti. Ovviamente. Il prezzo lo fa il posto, il livello del bagno e la comparrazione col resto del mercato. Se il costo sale per tutti, si trasferisce in toto all’utenza pagante, anzi è l’occasione per giustificare aumenti ancora superiori. Come non quotare. Ma tanto la scusa per gli aumenti è varia e non è legata necessariamente ad un eventuale aumento del canone di concessione. Lo scorso anno il giornaliero ombrellone-lettino è passato da €30 a €35 "causa pandemia": quale fosse l'aggravio di costi dato dalla "pandemia" non è dato sapere, stesso personale degli anni precedenti, stessi servizi, stessa spiaggia, stesso numero di ombrelloni. Poi a fine estate domandi come è andata e la risposta è la migliore stagione di sempre...
Jack Inviato 16 Febbraio 2022 Inviato 16 Febbraio 2022 5 minuti fa, mozarteum ha scritto: Sana concorrenza di cosa? Sono ambiti limitati l’offerta e’ anelastica stavo per scriverlo paro paro
Velvet Inviato 16 Febbraio 2022 Inviato 16 Febbraio 2022 16 minuti fa, Martin ha scritto: Oggi stesso il governo regionale ha confermato direttamente che le concessioni fanno parte di "tradizioni familiari" e non sarebbe carino entrare a piedi uniti sulle caviglie con delle gare al rialzo, inoltre detti imprenditori avrebbero "letteralmente inventato le spiagge". Ancora un po' e dalla richiesta di concessioni passava all'erogazione di indennità. Un banale controllino sul dichiarato vs. cifra media vera di passaggio licenze no eh ? (vige il modello taxi-driver...) Ma cosa vuoi controllare... Non vedi che alla fine l'italiano medio è complice cornuto e mazziato: gli fottono le spiagge (a lui e ai suoi pronipoti) per 70 anni pagando spiccioli e lui è felice perchè c'ha l'ombrellone a 20 euro. Gli devastano l'arenile con capanne, capannette, ombrelloni, piscine terrazzi e dehors e lui è felice perchè può bersi lo spritz annacquato sotto l'ombrellone di finta paglia a 4 euro come fosse a Copacabana. Gli propongono di guadagnare -come collettività tutta, e quindi anche lui- una cifra congrua dallo sfruttamento degli arenili e si inalbera perchè magari Artemio il bagnino gli alza il prezzo di 50 eurocent pro sdraio per cambiare la Range Rover e signora mia che prezzi... Un paese vecchio e senza speranza, hanno ragione i ragazzi ad incavolarsi come biscie per questa situazione incancrenita che gira in loop da troppi anni. PS poi i geni dell'ipersfruttamento in certe zone si domandano perchè hanno perso tutto il turismo del lusso che ha portato armi e bagagli in altri paesi oppure nel sud Italia dove qualche arenile ancora non lottizzato c'è. Nell'adriatico italiano sono rimasti i pensionati, le comitive di boscaioli austriaci sbronzi e i torpedoni di polacchi un tanto a chilo. Tutti alla pensione Mariuccia AD 1966. 2
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