audio2 Inviato 22 Febbraio 2022 Inviato 22 Febbraio 2022 @fastdoc cosa c'è da verificare, dal primo punto buono tiri una canalina ed un elettricista qualificato ti fa il collegamento come si deve. il punto è l' amministratore, i condomini, il contatore, il contascatti, le quote millesimali ecc ecc
Martin Inviato 22 Febbraio 2022 Inviato 22 Febbraio 2022 10 minuti fa, audio2 ha scritto: il punto è l' amministratore, i condomini, il contatore, il contascatti, le quote millesimali conosco piuttosto bene un tizio che ha elettrificato un magazzino acquistato in un condominio adiacente posando metri 45 di linea esterna a parete col pluricollaudato metodo no-issue LASER : far e tàser.
ferrocsm Inviato 22 Febbraio 2022 Inviato 22 Febbraio 2022 14 ore fa, tomminno ha scritto: Ma apriporta a batteria esistono? Ogni tanto prendi e porti in casa per ricaricare. E come no, hai mai visto una sponda idraulica di un camion che ti tira su una decina di quintali e a lavoro finito si richiude? Centralina oleodinamica, una pompa alimentata da un motore in corrente continua a sua volta alimentato da una batteria e il gioco è fatto, la spesa però non la so!
Amministratori cactus_atomo Inviato 22 Febbraio 2022 Amministratori Inviato 22 Febbraio 2022 @audio2 si tratta di una proprietà comune, il lavoro incide sulla estetica del palazzo, ovviamente chi lo richiede deve sistenerne tutte le spese, poi c'è il discorso contatore, , non è che nel cortile condominiale uno puà metere un albero di matale, un altro le luninarie del santo parono e via discorrendo. l'assorbimento è ridotto, è vero, ma se non lo fosse e superasse i valori del conratto condominiale? Mi sembra normale che gli altri condomini non voglino necesariamente fidarsi dellaparola di uno di lor ma che richiedano il paere di un tecnico terzo ps un lavoro abusivo in questo caso non sarebbe possibile, l'allaccio alla rete sarebbe visibile e le coneguenze pèotrebbero essere pesanti basta un vicino rompizebedei pps se il condominio è vecchio, l'impianto elettrico può anche non essere adeguato alle norme più recenti, ma se si fanno modifiche non è detto che non insorga l'obbligo di adeguarlo, e le spese potrebbero essere non lievi
KIKO Inviato 22 Febbraio 2022 Inviato 22 Febbraio 2022 Mi rendo conto delle difficoltà intrinseche del condominio, sono abituato troppo bene, abito in una villetta. Ma è così difficile trovare un accordo col condominio, magari versare 5 euro mese per l'uso della corrente condominiale e tirare un filo? Come dio comanda s'intende.
fastdoc Inviato 22 Febbraio 2022 Autore Inviato 22 Febbraio 2022 16 minuti fa, KIKO ha scritto: è così difficile trovare un accordo col condominio Si, è molto difficile, fortunato te che abiti in una villetta. La partecipazione ad una riunione condominiale ti da' la misura della stupidità umana (e contemporaneamente dell'infinito....😞)
Martin Inviato 22 Febbraio 2022 Inviato 22 Febbraio 2022 35 minuti fa, KIKO ha scritto: Ma è così difficile trovare un accordo col condominio, magari versare 5 euro mese per l'uso della corrente condominiale e tirare un filo? Come dio comanda s'intende. Tentar non nuoce, come diceva Paul Cayard "il rischio dello sfidante è quello di vincere". Al limite se il condominio e/o l'amministratore hanno un elettricista di fiducia potresti proporre di incaricare lui della realizzazione, come "fluidificante diplomatico" della procedura. C'è anche la possibilità di montare un piccolo alimentatore-caricabatteria e assicurare tecnicamente che il tuo assorbimento non superi mai i 100W (ad esempio) - in pratica faresti fare all'alimentatore il lavoro del pannello solare. Con buona probabilità infatti qualche condomino paventerà l'installazione di laboratorio di ceramica con relativi forni elettrici in garage...😁
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