A proposito di comportamenti corretti

[chiodo]

Non so se questo è il posto giusto, per cui chiedo di spostare se non lo fosse.

Sono stato questo pomeriggio in un negozio di hifi a Napoli per ascoltare un finale Mark Levinson 23.5 che avevo visto online al prezzo di 3800€. Terminato l’ascolto ho chiesto se era possibile la permuta con un ML27.5, e mi è stato richiesto un conguaglio di €2500.

Ne è seguito un pacato scambio di valutazioni alla fine del quale ho detto che preferivo acquistare il 23.5 senza permuta e poi vendere autonomamente il 27.5. A questo punto il negoziante mi ha detto che il prezzo esposto online era puramente indicativo e che non era quello che mi richiedevano.

Qualche mese fa, nello stesso negozio, mi era successa la stessa cosa con una coppia di ML20.5, “mio figlio ha sbagliato a prezzare le macchine online…”

Oggi come allora ho salutato e sono andato via, e non tornerò più.

Ma esistono ancora???

[Mighty Quinn]

1 minuto fa, chiodo ha scritto:

Ma esistono ancora???

E ti sorprendi pure?

Loro sanno che, nella supernicchia audiofila,  e pieno di entusiasti che sarebbero disposti perfino a credere cose che voi umani nemmeno potreste immaginarvi 

E quindi ci provano 

Certo, questa mi pare un pelino una gioviale birbonata, se è andata esattamente come è stata raccontata

Comunque non c'è due senza tre, ci devi tornare.  L'affarone ti attende. 

🙂

 

 

[Mighty Quinn]

9 minuti fa, chiodo ha scritto:

puramente indicativo e

Perche' voleva venirti incontro!

Probabilmente quello vero è più basso

Giusto?

[audio_fan]

Adesso, chiodo ha scritto:

mi ha detto che il prezzo esposto online era puramente indicativo

Questa è ovviamente una sciocchezza, credo però che esista il diritto di ritirare l'oggetto pubblicamente offerto ad un prezzo per poi riproporlo ad un prezzo maggiorato.

Però offrire una cosa a 100, ritirarla e poi offrirla di nuovo a 120 è cosa ben diversa dal tenere esposto il prezzo 100 e poi chiedere un prezzo maggiorato a tutti quelli che si presentano.

Se poi questa scorrettezza commerciale sia sanzionabile lo ignoro.

.

Comunque da uno così non comprerei nemmeno io nulla qualsiasi fosse il prezzo, con uno che non mantiene la parola non si tratta e basta, in una piccola comunità dove la reputazione conta finirebbe per dover cambiare mestiere.

[Membro_0022]

3 ore fa, audio_fan ha scritto:

tenere esposto il prezzo 100 e poi chiedere un prezzo maggiorato a tutti quelli che si presentano.

Se poi questa scorrettezza commerciale sia sanzionabile lo ignoro.

Per legge nei negozi vale il prezzo esposto.

Dalle mie parti c'è un megastore di hobbistica che a volte sbaglia a prezzare la merce, al punto che ho visto lo stesso oggetto in due reparti diversi con prezzi diversi.

A me è già capitato due volte di acquistare della merce con prezzo X, arrivare alla cassa e sentirmi chiedere Y maggiore di X. A quel punto segnalo la situazione, arriva l'addetto, verifica e senza battere ciglio applica il prezzo esposto.

Se si rifiutassero, potrei persino chiamare la GdF per far valere il mio diritto.

Non so se è uguale anche per un prezzo esposto online.

Detto questo, per me un negoziante che si comporta in quel modo può chiudere anche domani.

 

[UpTo11]

Visto che ti ha fatto "solo" perdere tempo...

Davanti al venditore, screenshot dal telefono del prezzo online, poi pacatamente gli si dice: "Adesso sentiamo dalla GdF come funziona in questi casi, a scopo puramente indicativo, si intende".