Gli Immortali non ci stanno

[ClasseA]

Bene Cacciari:" C'è davvero qualche cogl... che si aspettava che oggi Putin dichiarasse guerra agli Stati Uniti? O alla Polonia o all'Italia? E' pieno di cretini che non fanno altro che soffiare sul fuoco, e che sperano che Putin dichiari guerra all'Occidente, che non vedono l'ora di vedere un bel fungo atomico". 

[31canzoni]

 

9 maggio Russia, Cacciari: “Cretini speravano in dichiarazione guerra di Putin”
(Adnkronos) – “C’è davvero qualche cogl…. che si aspettava che oggi Putin dichiarasse guerra agli Stati Uniti? O alla Polonia o all’Italia? E’ pieno di cretini che non fanno altro che soffiare sul fuoco, e che sperano che Putin dichiari guerra all’Occidente, che non vedono l’ora di vedere un bel fungo atomico”. E’ il commento all’Adnkronos di Massimo Cacciari, che analizza il discorso di Vladimir Putin a Mosca in occasione della parata del 9 maggio. “Non si è aperto nessun tavolo di trattativa, che cosa ci si poteva aspettare dal discorso? E’ stata una normale celebrazione dell’anniversario della vittoria contro il nazismo, ed ora lui procede come stava procedendo”. 

Sulle parole del presidente della Russia, che ha definito l’attacco all’Ucraina come una ‘operazione preventiva’ rispetto ad un attacco già programmato da parte di Kiev, Cacciari affonda: “Se fosse stata un’azione preventiva è un’azione totalmente sballata anche per gli interessi russi, che ha ottenuto l’opposto rispetto a quello che si prefiggeva. Erronea politicamente, economicamente e militarmente. Un’azione controproducente per la quale Putin meriterebbe di essere defenestrato, per il bene della Russia, non degli Stati Uniti”. Putin, dice Cacciari, “ha sbagliato completamente strategia. Poteva rivendicare o imporre un’autodeterminazione per il Donbass, quindi fare un’operazione limitata al Donbass, che era stato appena attaccato dall’esercito ucraino un’ora dopo un referendum che aveva stabilito la sua annessione alla Russia. Invece è andato diretto giù per Kiev mettendo a rischio la sovranità ucraina”.  

E su ciò che accadrà ora, dalla data ‘X’ del 9 maggio in poi, Cacciari offre tre ipotesi: “Se siamo governati da pazzi andiamo incontro alla terza guerra mondiale, se siamo governati da relativamente pazzi ci sarà una guerra da qui a non so quando, se siamo governati da persone soltanto leggermente ragionevoli, si può chiudere in due giorni trovando un accordo”. 

 

Con le teste che girano, in alto e in basso che non vanno oltre la risposta condizionata del cane di Pavlov tocca scartare l'ipotesi di trovare l'accordo in due giorni.

 

[qzndq3]

1 ora fa, Don Giuseppe ha scritto:

Personalmente non dimentico mai che i Russi non hanno avuto solo gli Zar e Stalin, ma hanno inventato l'arte del balletto moderno, hanno avuto fior di musicisti che non starò ad elencare perché in questa sede li conosciamo bene tutti, hanno primeggiato nel campo della letteratura mondiale nella seconda metà del XIX secolo. E' lo stesso motivo per cui la grandezza, per dirne una, della cultura tedesca non va dimenticata anche dinanzi alla grande macchia storica del nazismo.

Concordo.

Purtroppo si sta discutendo della nazione Ucraina e del regime russo che non ne ha rispettato i confini.

Che la guerra si potesse evitare è opinione personale di Giorgio Bianchi il quale nei suoi scritti si focalizza sul periodo dal 2013-2014 ad oggi, ma non non ho trovato menzione (limite mio?) a quanto avvenuto a partire da metà anni '90, ad esempio le ingerenze della russia ai danni dell'Ucraina con il non rispetto del memorandum di Budapest.

Ma anche ammettendo che la guerra si potesse evitare, con quale compromesso? Ucraina annessa alla russia e popolo Ucraino assoggettato al regime russo? Io resto scettico, non lo sapremo mai. 

[vizegraf]

5 ore fa, appecundria ha scritto:

È normale, forse che a invadere la Urss andarono Mussolini e Petacci?

A si eh?!

Te lo ricordi il tuo commento circa la battaglia di Nikolajewka?

[aldofranci]

Essì Cacciari, grande coscienza critica della cultura occidentale tra una comparsata dalla gruber e una macchia di sugo sulla camicia. 

Visto che tutto prevede e tutto sa, dovrebbe citare una volta dico una in cui Putin ha dichiarato guerra a qualcuno. 

 

[Jack]

Io continuo a pensare che anche la questione ucraina, come la Bielorussia, la Georgia, la Moldova siano regolamenti di conti post URSS e non finiranno presto. In un caso come la Bielorussia si è sopiti con un fantoccio ma negli altri casi è sfociato in conflitto armato pesante. 
La Russia, a prescindere da Putin..  i Russi diciamo… hanno sí digerito la perdita delle colonie est europee ma continuano a pensare che la Russia vera e propria comprenda le regioni che l’URSS aveva federato per convenienza amministrativa e vedono i governi autonomisti come ribelli secessionisti. 
Putin incarna questo sentimento, lo cavalca, ma non è nato da lui. 
Aggiungete che gli slavi da sempre son portati a risolvere queste faccende passando alle vie di fatto ed il

quadro è completo. 
Forzare la situazione cercando di portarla su un piano di conflitto EUSA - RUSSIA non porterà la fine del conflitto e manco l’auspicabile caduta di Putin. Manco le sanzioni stanno funzionando… anzi è il contrario. 

[qzndq3]

36 minuti fa, 31canzoni ha scritto:

Sulle parole del presidente della Russia, che ha definito l’attacco all’Ucraina come una ‘operazione preventiva’ rispetto ad un attacco già programmato da parte di Kiev, Cacciari affonda: “Se fosse stata un’azione preventiva è un’azione totalmente sballata anche per gli interessi russi, che ha ottenuto l’opposto rispetto a quello che si prefiggeva. Erronea politicamente, economicamente e militarmente. Un’azione controproducente per la quale Putin meriterebbe di essere defenestrato, per il bene della Russia

 

36 minuti fa, 31canzoni ha scritto:

Poteva rivendicare o imporre un’autodeterminazione per il Donbass, quindi fare un’operazione limitata al Donbass, che era stato appena attaccato dall’esercito ucraino un’ora dopo un referendum che aveva stabilito la sua annessione alla Russia. Invece è andato diretto giù per Kiev mettendo a rischio la sovranità ucraina”.  

Alleluia! E' quanto si va dicendo e ripetendo da due mesi, Cacciari lo scopre solo ora...

[senek65]

Questa è  e resta un guerra senza senso. Lo sono tutte, ma questa di più. 

[qzndq3]

1 minuto fa, Jack ha scritto:

Io continuo a pensare che anche la questione ucraina, come la Bielorussia, la Georgia, la Moldova siano regolamenti di conti post URSS e non finiranno presto. In un caso come la Bielorussia si è sopiti con un fantoccio ma negli altri casi è sfociato in conflitto armato pesante. 

E' corretto quello che dici, va anche sottolineato che Ucraini, Georgiani, Moldavi, Bielorussi non ne vogliono più sapere delle ingerenze russe.

2 minuti fa, senek65 ha scritto:

Questa è  e resta un guerra senza senso. Lo sono tutte, ma questa di più. 

Infatti.

[gianventu]

2 minuti fa, 31canzoni ha scritto:

se siamo governati da persone soltanto leggermente ragionevoli, si può chiudere in due giorni trovando un accordo”. 

C'è una realtà fattuale - invasione, guerra e crimini di guerra- e c'è una realtà "virtuale" - diplomazia e accordo in due giorni-. Perchè la realtà virtuale si trasformi in opzione reale, è però anche necessario entrare nei dettagli, trovare un compromesso che accontenti le parti in causa, e soprattutto stabilire con precisione millimetrica un cammino su cui muoversi nel futuro.

Sentire un Cacciari, e con lui altri, derubricare il tutto in "politici capaci ed incapaci", non fornisce alcun apporto alla soluzione del problema. Basta un cogliote come me, non serve un filosofo star TV.

[senek65]

Adesso, qzndq3 ha scritto:

va anche sottolineato che Ucraini, Georgiani, Moldavi, Bielorussi non ne vogliono più sapere delle ingerenze russe.

E si possono pure capire.

 

[31canzoni]

Adesso, gianventu ha scritto:

Sentire un Cacciari, e con lui altri, derubricare il tutto in "politici capaci ed incapaci", non fornisce alcun apporto alla soluzione del problema. Basta un cogliote come me, non serve un filosofo star TV.

Vero! Gli darei però l'attenuante che nel discorso che fa "frusta" una classe politica nordamericana ed europea che con l'eccezione di Macron e di quello che, se va bene, potrebbe divenire la sua spalla e cioè Scholz, non si è mai vista così culturalmente e politicamente mediocre. 

[gianventu]

3 minuti fa, 31canzoni ha scritto:

che con l'eccezione di Macron e di quello che, se va bene, potrebbe divenire la sua spalla e cioè Scholz,

Mah! Quale sarebbe la loro proposta di soluzione? Non che devono venirla a raccontare a me o a te, ma qualcosa si dovrebbe pure far intuire.

 

5 minuti fa, 31canzoni ha scritto:

Gli darei però l'attenuante che nel discorso che fa "frusta" una classe politica nordamericana ed europea

Capisco che da ex sindaco di Venezia a Presidente degli USA il passo sia lungo, certo mi piacerebbe vederlo prender decisioni in merito, seduto all scrivania dello Studio Ovale, non dalla Gruber.

[mozarteum]

Le sanzionk non stanno funzionando perche’ continuano ad entrare soldi ma nel

medio periodo indeboliranno la russia privandola delle tecnologie necessarie alla difesa all’aviazione civile e a tante altre cose che la Cina non ha.

Quest’ultima poi passata la festa gabbera’ anche lo santo Putin con la consueta tecnica del drago 

[Jack]

27 minuti fa, qzndq3 ha scritto:

va anche sottolineato che Ucraini, Georgiani, Moldavi, Bielorussi non ne vogliono più sapere delle ingerenze russe.

eh sì certamente, altrimenti non ci sarebbe una conflitto armato ogni tre per due.

Le popolazioni stesse sono però mescolate ed in ogni ex regione dell'urss ce ne sono di differente etnìa e fazione aggiungendo anche conflitto interno al quadretto drammatico.

E' come per la jugoslavia solo che in questo caso la Serbia è la Russia con migliaia di testate nucleari e la Nato non puo' imporre nessuna pace sotto minaccia militare come fece con Belgrado. Che sia giusto o sbagliato moralmente il comportamento russo sposta di niente la faccenda anzi... il vendere in occidente il nostro intervenire come fosse un fatto puramente umanitario tel quèl è anche fuorviante.

A mio modesto avviso la UE soprattutto (Nato è dominata dagli USA) avrebbe dovuto porsi pesantemente come intermediario, come arbitro, come facilitatore super partes sia verso Putin sia verso Zelenski. Sempre a mio modesto avviso questo avrebbe prodotto più risultati e non ci sarebbe stata nessuna vergogna comunque nell'apparente risposta morbida verso Putin. Non sarebbe stata una risposta morbida, sarebbe stata intelligente. 

In parte è stato anche fatto ma con una UE che altro non è che un'unione commerciale, l'andare avanti un primo ministro, un cancelliere, un presidente alla volta non ha dato il senso che fosse l'EU a parlare ed a mediare. Sembrava fossero politicanti ognun per sè. Putin se ne è bellamente sbattuto le scatole contando sul divide et impera del gas e del petrolio riconoscendo solo la Nato come nemico che poteva tenere a bada con la minaccia nucleare. Non ha "sentito" il fiato sul collo di perdere le buone relazioni con l'Europa... per questo che

OCCORRE FARE GLI STATI UNITI D'EUROPA, federali, liberali e con una chiara definizioni dei ruoli dello stato centrale e di quelli nazionali. Basterebbe COPIARE la costituzione svizzera ed uscirebbe una nazione spettacolare per equilibrio tra le nazioni grandi e piccole ed efficacia... ma è una questione OT sebbene sarebbe stato utilissimo ORA un assetto del genere.

 

[ferrocsm]

1 ora fa, gianventu ha scritto:

Mah! Quale sarebbe la loro proposta di soluzione? Non che devono venirla a raccontare a me o a te, ma qualcosa si dovrebbe pure far intuire.

Ad esempio che nella UE non possano più entrare nazioni che non abbiano perlomeno dimostrato di essere democratiche, per questo il processo di ingresso deve essere lungo e difficile, per evitare come in passato che entrino nazioni come Polonia o Ungheria e anche se meno Repubblica Ceca o Slovacchia che di democratico hanno veramente poco ma in Europa hanno parecchia voce in capitolo dato che per certe decisioni serve che il consiglio europeo abbia l'unanimità, queste nazioni sono entrate solo perché volute in primis dalla Germania che avendole nei pressi del suo confine li faceva e li fa lavorare pagandoli una cantata al valore dei loro fiorini, corone o zloty, guardandosi bene però di farli entrare nell'euro. Quindi che l'Ucraina si metta il cuore in pace che se fossero tutti come Macron entrare sarà molto molto difficile. Bravo Macron! 

[wow]

55 minuti fa, 31canzoni ha scritto:

pieno di cretini che non fanno altro che soffiare sul fuoco, e che sperano che Putin dichiari guerra all’Occidente, che non vedono l’ora di vedere un bel fungo atomico”.

Possiamo dire che anche se l'ha detto Cacciari e una putt@nata? Come si fa a ragionare (da sobri) su queste basi? Possiamo dire che Cacciari se ne sta andando alle cozze (cfr covid) ? 

[wow]

1 ora fa, 31canzoni ha scritto:

Infatti noi siamo in una democrazia e loro no.

E hai detto niente

 

1 ora fa, 31canzoni ha scritto:

Unica cosa, non lo dico per te che mi sembra tu ne abbia piena consapevolezza, riconsideriamo il livello di affidabilità delle fonti anche nelle democrazie in tempi di guerra che non è oggettivamente come in tempi di pace, in altre parole esercitiamo di più lo spirito critico anche a costo di prendere qualche granchio. 

Sono d'accordo. 

Soprattutto, ci pensavo prima, noi abbiamo la consapevolezza di poter essere sottilmente manipolati. La maggior parte dei russi non sono consapevoli della manipolazione, per loro è la normalità, è la realtà.