andreac75 Inviato 18 Maggio 2022 Inviato 18 Maggio 2022 Ciao, ciclicamente mi ritrovo a provare i vari servizi di streaming e ottengo (anche cambiando cuffie) quasi sempre le stesse impressioni. Setup con PC Windows 10 e DAC Topping DX3 Pro Plus. Ho provato un anno fa con delle Sennh HD 599 ed in questo periodo con delle Fidelio X2HR. Utilizzo sempre la modalità esclusiva. Servizi provati nelle varie prove : Amazon Music HD (di cui ho abbonamento annuale), Qobuz e Tidal. App native e non attraverso software tipo Audirvana etc... Cambiando album, canzoni e generi mi sembra sempre che il suono che esce da Qobuz abbia una timbrica molto neutra che predilige medi ed alti ma con un suono non pienissimo ed un filo freddo. Tidal sembra avere un suono più caldo ma un filo troppo scuro. Amazon Music HD mi sembra molto equilibrato e con un suono un po' più pieno (quasi con un leggero effetto Loud). Se per Tidal mi posso spiegare una differenza dovuta al discorso del formato MQA, capisco un po' meno perchè a parità di album e traccia e campionamento Amazon e Qobuz suonino in modo così diverso. Sempre e non in qualche album in particolare. Potrei capire qualche album il cui riversamento è fatto male o da una fonte diversa, ma il comportamento è piuttosto omogeneo. Possibile che, nonostante si tratti di formati FLAC non compressi ed in exclusive mode, alla fonte (quindi sui server dei servizi) vi sia una qualche equalizzazione che alteri in qualche modo il flusso ?
loureediano Inviato 19 Maggio 2022 Inviato 19 Maggio 2022 Interessante quanto dici, che cosa hai ascoltato per fare queste comparazioni? Tieni presente che del vecchio esistono numerose ristampe spesso rimasterizzata, dovresti fare questo test solo con uscite recenti in cui sei sicuro non esistano diverse ristampe. Poi c'è Windows che non è assolutamente attendibile, con Windows a mio parere il bit perfect te lo puoi scordare.
Ggr Inviato 19 Maggio 2022 Inviato 19 Maggio 2022 Mia sperienza con quobuz. Ci sono album anche troppo caldi, altri neutri e naturali, altri un po più sul medio alto. Per me, è cosi che sono stati registrati. Ho almeno 10 album in cd, che trovo su quobuz nello stesso formato, cioè 16.44, dalle molte prove fatte, nessunossima differenza rilevabile con il mio setup. Ma proprio zero.
roop Inviato 19 Maggio 2022 Inviato 19 Maggio 2022 1 ora fa, loureediano ha scritto: Poi c'è Windows che non è assolutamente attendibile, con Windows a mio parere il bit perfect te lo puoi scordare. Ecco perchè molti dischi suonano da schifo: utilizzano daw Windows per produrli! 😁
andreac75 Inviato 19 Maggio 2022 Autore Inviato 19 Maggio 2022 @loureediano Ho provato album vecchi e nuovi e un po' tutti i generi. La modalità esclusiva in realtà dovrebbe escludere Windows ed il flusso non dovrebbe passare dal mixer di Windows. In realtà quello di Qobuz si comporta proprio così, mentre Amazon Music non sembra una vera e propria modalità esclusiva. Quindi potrebbe anche essere che Il suono di Qobuz sia quello più fedele.
audio_fan Inviato 19 Maggio 2022 Inviato 19 Maggio 2022 Su Qobuz confermo quanto detto da @andreac75, quando lo provai (un paio di anni fa) si poteva selezionare la modalità wasapi nel player; riguardo ad Amazon il problema non è nella modalità esclusiva (che funziona, lo posso dire perché ho in partenza automatica voicemeeter sulla stessa uscita audio e se non lo chiudo in anticipo non mi accetta la modalità esclusiva perche il device risulta già in uso) quello che definitivamente manca è la gestione dinamica del samplig sul device di uscita, che va di conseguenza settato al massimo (in genere 24/192) ed in conseguenza di ciò tutte le tracce con sampling inferiore (tipicamente 16/44,1, un pratica l'80% delle tracce) subiscono un upsampling (che personalmente ritengo non le danneggi, ma di norma si ritiene il contrario).
andreac75 Inviato 19 Maggio 2022 Autore Inviato 19 Maggio 2022 @audio_fan L'upsampling di Amazon lo fa Windows, quindi il flusso, anche se non passa dal mixer, non è esattamente lo stesso. Qobuz invece manda il flusso inalterato. Ad ogni modo questa differenza non dovrebbe influenzare molto i toni. Che è più pronunciata con le cuffie con una risposta in frequenza a "V".
audio_fan Inviato 20 Maggio 2022 Inviato 20 Maggio 2022 9 ore fa, andreac75 ha scritto: L'upsampling di Amazon lo fa Windows Ne hai notizia da fonte autorevole o è una tua deduzione? . Lo chiedo perché Amazon music HD con ben 5 task attivi assorbe una fetta significativa della cpu del miio pc (bi-processore @3Ghz) e se non fa nemmeno l'upsampling mi chiedo che diamine se ne faccia.
andreac75 Inviato 20 Maggio 2022 Autore Inviato 20 Maggio 2022 @audio_fan @audio_fan Anche le risposte di Amazon sul tema sono molto evasive. Comunque sia che l'upsampling venga fatto dalla app di amazon, piuttosto che dal driver windows, il flusso inviato al DAC è comunque manipolato. La modalità esclusiva di Amazon in pratica prende possesso del driver a livello di kernel senza passare dall'audio engine di windows (e quest'ultimo aspetto è un bene), ma operando upsampling non è bit-perfect come invece potrebbe esserlo se usasse ASIO o WASAPI in modalità esclusiva. Quello che mi chiedo è se questi passaggi possono alterare così tanto il flusso tanto da fonire una esperienza di ascolto così diversa, oppure se uno dei due player si porti dietro anche una equalizzazione del suono a monte.
pfsoft Inviato 21 Maggio 2022 Inviato 21 Maggio 2022 Il 19/5/2022 at 09:25, roop ha scritto: Poi c'è Windows che non è assolutamente attendibile, con Windows a mio parere il bit perfect te lo puoi scordare. Ancora con i sistemi operativi! Un sistema operativo non c'entra nulla con i processi che gestisce, semmai il problema è che quando sono troppi possono esserci problemi per così dire "di continuità", ovvero possono esserci interruzioni che appaiono come glitches per esempio. Se il lettore dei vostri file non altera per nulla e passate (per windows) per wasapi o meglio asio non ci saranno alterazioni. Sospetto che alcuni software possano inserire "correzioni" che possono cercare di abbellire il suono, da qui le discussioni su come suona un lettore di file o addirittura un sistema operativo. Magari i file .doc si leggono meglio con Word (microsoft) rispetto al corrispettivo LibreOffice. Eh! Per quanto riguarda MQA: https://www.audiosciencereview.com/forum/index.php?threads/mqa-deep-dive-i-published-music-on-tidal-to-test-mqa.22549/
audio_fan Inviato 21 Maggio 2022 Inviato 21 Maggio 2022 Il 20/5/2022 at 13:02, andreac75 ha scritto: Quello che mi chiedo è se questi passaggi possono alterare così tanto il flusso tanto da fonire una esperienza di ascolto così diversa, oppure se uno dei due player si porti dietro anche una equalizzazione del suono a monte. Per qualsiasi audiofilo l' upsampling va evitato "senza se e senza ma". . Io, come molti altri "non audiofili", trovo ugualmente godibile (per dirla tutta non riesco a sentire la differenza) tra una traccia 16/44,1 suonata con il DAC settato allo stesso samplig o con il DAC settato ad un samplig superiore (ad esempio 24/192). Per questo, e solo per questo, ascolto con soddisfazione tramite PC Amazon Music ma ritengo giusto, quando ne parlo con altri, avvertirli, perché magari sono più sensibili di me o hanno un impianto migliore che gli consente di sentire la differenza (o, più semplicemente, l'idea di ascoltare qualcosa che ha subito una manipolazione gli disturba il piacere dell'ascolto). . Su un punto credo che sei fuori strada: non parliamo di "equalizzazione" (=enfasi o de-enfasi di determinate frequenze senza inficiare la qualità intrinseca del suono), caso mai di distorsione (=un errore nella riproduzione dell' onda sonora che peggiora l'intera gamma udibile)
audio_fan Inviato 21 Maggio 2022 Inviato 21 Maggio 2022 1 ora fa, pfsoft ha scritto: Sospetto che alcuni software possano inserire "correzioni" che possono cercare di abbellire il suono, da qui le discussioni su come suona un lettore di file o addirittura un sistema operativo. Viviamo in un mondo selvatico in cui tutti cercano di fregare tutti e le manipolazioni che dici cominciano già in fase di mixaggio e notoriamente possono anche cambiare tra diverse edizioni dello stesso album. . Lo fanno anche casse ed elettroniche, altrimenti non si spiegherebbe cosa mai sia la "timbrica" e come mai un produttore usi la timbrica come "firma" dei suoi prodotti - di certo non preché non sia abbastanza bravo da produrre apparechi con una timbrica diversa. . Il punto è se lo facciano o meno le piattaforme i streaming (a parte Tidal/MQA ovviamente, che lo fa certamente). . A mio avviso no, o quanto meno una differenza "di timbrica" tra una piattaforma e l'altra non l'ho mai sentita e non ne ho mai sentito parlare. . Ci sono invece, su tutte le piattaforme, album di minor qualità o comunque dei quali non si sa quale edizione sia stata caricata (direi abbastanza spesso non la migliore se non altro per motivi commerciali). . Ma non credo che il senso dell' abbonamento alle piattaforme sia avere "la migliore edizione possibile", piuttosto è quello di avere una "discoteca praticamente infinita". . Se poi sei un fan di un determinato album che ami ascoltare in una particolare edizione te lo compri, credo che chi punta rigorosamente ad avere il massimo non si affidi allo streaming, non per gli album che ama almeno.
pfsoft Inviato 21 Maggio 2022 Inviato 21 Maggio 2022 1 ora fa, roop ha scritto: Mi sa che hai sbagliato a citarmi… Hai ragione, scusa.
stefano_mbp Inviato 21 Maggio 2022 Inviato 21 Maggio 2022 1 ora fa, audio_fan ha scritto: Per qualsiasi audiofilo l' upsampling va evitato "senza se e senza ma". … lo fa comunque il dac … se non è un NOS, gli altri, cosiddetti Sigma/Delta fanno tutti upsampling interno più o meno corretto: Cambridge Audio ad esempio in molti dac/streamer fa upsampling di tutto a 384, quindi su base 48 anche per i file con frequenza su base 44.1
PippoAngel Inviato 21 Maggio 2022 Inviato 21 Maggio 2022 1 ora fa, stefano_mbp ha scritto: Cambridge Audio ad esempio in molti dac/streamer fa upsampling di tutto a 384, quindi su base 48 anche per i file con frequenza su base 44.1 Ma così non è “solo” upsampling … addirittura ricampiona anche tutti i cd (che poi è la maggioranza della musica liquida disponibile !!!). Scelta quanto mai discutibile (e scommetto che questo fatto è “ben nascosto” fra ennemila caratteristiche “tecniche” che non servono ad un “tubo” …)
stefano_mbp Inviato 21 Maggio 2022 Inviato 21 Maggio 2022 18 minuti fa, Pippo87 ha scritto: ben nascosto … per niente … anzi sembra una feature fondamentale https://www.cambridgeaudio.com/gbr/en/products/hi-fi/cx-series-2/cxn
Ggr Inviato 21 Maggio 2022 Inviato 21 Maggio 2022 Infatti. Tutti i dac che fanno upsampling non lo nascondono affatto, e spiegano anche perché lo fanno. Ci sono ragioni tecniche misurabili, che non vuol dire ascoltabili.
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora