Al Concerto...

[OTREBLA]

Qualche giorno fa sono andato ad ascoltare dal vivo la grande pianista francese Hélène Grimaud.

Donna modestissima, dolcissima, estremamente alla mano. Com'è d'abitudine per i grandi virtuosi, 100% sostanza, zero teatralità.

Al solito, durante un passaggio particolarmente sussurrato, è partita la suoneria di un telefonino.

Forse gli artisti in questi casi dovrebbero adottare tutti il metodo Chailly:

https://www.adnkronos.com/scala-squilla-un-telefonino-e-chailly-ferma-il-concerto_O4NADaXZ8pv1SdmQR849c?refresh_ce

 

Alberto.

[Mario De Santis]

Per non dire di coloro che durante l'esecuzioni continuano a chattare imperterriti ed incuranti di cosa si stia suonando. Quello che non mi torna è perché pagano il biglietto per ascoltare qualcosa che non gli interessa. Un mistero.

[Ossido]

Concordo perfettamente con quanto avete espresso, mancanza di rispetto ed educazione a 1000, inoltre non difendo nessuno di questi indecorosi personaggi (mi vergognerei ad essergli seduto vicino), ma se vogliamo essere terra terra non causano disastri a differenza di quelli che il telefonino lo usano in auto.

Ossido

[Dufay]

Mah è abbastanza inusuale oggigiorno. Capitava spesso diversi anni fa e capitó anche a me.

[minollo63]

Il problema è che in questo caso non penso proprio si sia trattato di qualche ragazzino sempre incollato al proprio telefonino, ma l'autore con così poca creanza sarà stato sicuramente un attempato signore con la... panza !

(perdonate le rime) 🤣

Ciao ☮️

Stefano R.

[antonio_caponetto]

6 ore fa, Mario De Santis ha scritto:

Quello che non mi torna è perché pagano il biglietto per ascoltare qualcosa che non gli interessa. Un mistero.

Potrebbero anche non averlo pagato...

Molti anni fa, dopo un lungo periodo di assenza Keith Jarret e il suo trio tornarono in Italia. Al Centrale del Foro Italico. Era la mia prima occasione di vedere dal vivo un mio idolo. 

Mi svenai per una "poltronissima". Tanto "issima" che mi ritrovai seduto a fianco con quello che allora era il direttore di Repubblica e una ex Ministro dei beni culturali.

A parte il fantastico candore di quest'ultima che a un certo punto si volge verso una amica e dice di DeJohnette: "Fantastico quel batterista, ha il ritmo e il controritmo!" (sic), il direttore (ora ex) di Repubblica, dopo 30 minuti, si alzò e se ne andò.

(Il concerto fu drammatico: Jarrett chiese più volte di non  fare foto e usare i flash. Se ne sbattettero. Lui a un certo punto interruppe il concerto, incazzatissimo. Non ho mai visto un muscista suonare guardando ripetutamente l'orologio non  vedendo l'ora di poter piantare tutto....)

[UpTo11]

Chailly è stato fin troppo un signore.

Preferirei richiesta ufficiale da altoparlanti di disattivazione delle suonerie ad inizio concerto e addetto alla gestione dei rinc...iti presente sul palco durante:

.

[djansia]

5 ore fa, Dufay ha scritto:

Mah è abbastanza inusuale oggigiorno. Capitava spesso diversi anni fa e capitó anche a me.

Oh ecco, finalmente qualcuno che ammette che può accadere. Se non è il cellulare che squilla, c'è quello che si permette di tossire ... poi c'è quello che scarta la caramella per evitare di tossire, magari c'è quello che starnutisce perché il vestito buono del tipo a fianco odora di deodorante tarmicida, c'è quello che si muove in continuazione perché ha dolore alla schiena, signori e signore che hanno la cistite o altri problemi di salute e via dicendo. Ah poi ci sono i brutti e i vecchi con compagne giovani e fotomodelle che sono ridicoli e via ...

Complimenti a Dufay che candidamente ammette che può accadere, anche se c'è chi lo fucilerebbe ugualmente.

In nessuna occasione voi siete  stati distratti, scortesi e maleducati: mai? Non vi credo.

Ci aprite un thread ogni volta?

Quasi dimenticavo, Chantilly o come si chiama ha interrotto solo perché doveva farlo visto che stavano registrando e ha ripreso, altrimenti neanche lo avrebbe fatto.

[OTREBLA]

Bah, potrà anche accadere, ma a me, in tanti anni di concerti, non è mai accaduto.

Sarà che sono più intelligente.

Del resto l'ho sempre pensato.

Alberto.

[Membro_0023]

Basta fare come in alcuni teatri e ripetere 2 volte prima dell'inizio di spegnere i cellulari. Se poi qualcuno non lo fa, è proprio un imbecille senza scusanti

[OTREBLA]

Di solito si raccomandano con un avviso all'altoparlante del teatro. Io non capisco come fa la gente a dimenticarsene. Con tutta la buona volontà.

O lo fai apposta o semplicemente te ne freghi.

Alberto.

[daniele_g]

18 minuti fa, Paperinik2021 ha scritto:

Basta fare come in alcuni teatri e ripetere 2 volte prima dell'inizio di spegnere i cellulari. Se poi qualcuno non lo fa, è proprio un imbecille senza scusanti

ho un abbonamento al Conservatorio di Milano: prima di ogni concerto, viene chiesto esplicitamente di spegnere il telefono e controllare che sia spento.

Eppure, almeno un paio di volte quest'anno è partita una suoneria durante il concerto...

[djansia]

In tutti i teatri e i cinema raccomandano di silenziare i telefonini, il problema è che puoi dimenticarti e può accadere a chiunque. Io non ho mai la suoneria inserita, solo vibrazione e quindi neanche ci faccio ormai caso a quegli annunci. Poi ci sono quelli che credono di averla tolta o addirittura spento il telefono ma hanno scelto l'opzione sbagliata o annulla perché distratti  dall'amica che da anni gliela sventola davanti ma non gliela da e via di questo passo.

Un cinema, un teatro o una sala da concerto portano da qualche centinaio a qualche migliaio di spettatori e un paio che fanno la fesseria aggiunta alla sfiga che poi li chiamano proprio durante lo spettacolo non sono una tragedia ogni volta che capita.

[Tronio]

13 minuti fa, djansia ha scritto:

In tutti i teatri e i cinema raccomandano di silenziare i telefonini, il problema è che puoi dimenticarti

Solo se si è degli emeriti cretini ci si può "dimenticare", dopo che lo hanno perfino appena ricordato dagli altoparlanti, di effettuare un gesto che dovrebbe venire automatico a qualsiasi persona civile, come mettere la mano davanti alla bocca mentre si starnutisce (soprattutto di questi tempi...). IMHO

[Mario De Santis]

@OTREBLA neanche a me e accaduto finora. 

[djansia]

@Tronio Per curiosità, l'incivile lo fai solo fuori dai teatri? Volevo dire l'emerito cretino incivile.

Mai fatta una cretinata, una dimenticanza o mai avuto un comportamento incivile?

Qualche tempo fa qualcuno scrisse che trovava Augias tronfio, si parlava di un programma sulla musica classica che conduce e io  chiesi "Tipo quelli che ascoltano la classica?".

[OTREBLA]

Io di cretinate ne ho fatte tantissime. Dimenticanze a iosa. Comportamenti incivili...be' sì, forse anche più di uno.

Ma cavolo, se sento da un altoparlante "Per favore spegnete i telefoni", spengo il telefono. A parte che lo capisco da me quando il telefono deve essere spento, in base al contesto in cui mi trovo. 

Ho assistito personalmente, più di una volta, a casi di gente che non solo non aveva spento il telefono, ma che ha risposto alla telefonata: "Sono al concerto...non posso parlare...". Ma mica una volta eh!

Più di una volta.

Non so, capiteranno tutte a me.

Alberto.

 

[analogico_09]

Non c'è giustificazione per le dimenticanze in certe occasioni "liturgiche", come quella di un concerto musicale. Le dimenticanze possono accadere, ma sono come le coincidenze, non esistono. Esiste una base psico(sub)culturale per la quale si è più o meno inconsciamente deresponsabilizzati, superficiali, approssimativi, menefreghisti...

Detto ciò, Chailly ha colto l'occasione per fare il suo supplemento di "spettacolo".

Troppa attenzione, per un anonimo "burino" dovrebbe valere il metodo del grande filosofo Giorgio Gaber: "povera gente, non la degneremo nemmeno di uno sguardo".
Aug!

☺️