appecundria Inviato 9 Giugno 2022 Inviato 9 Giugno 2022 25 minuti fa, Roberto M ha scritto: Chederei Già si è espresso e mi ha dato ragione, anzi ha detto che lui sotto l'ombrellone a Capalbio non si fa mai mancare la parmigiana ma in mezzo al pane (Cuzzetiello Posillipo).
Gaetanoalberto Inviato 9 Giugno 2022 Inviato 9 Giugno 2022 Ma come è che ste foto le mettete dove non ci sono…? Di cosa devo parlare per fruire dei post. ?
Gaetanoalberto Inviato 9 Giugno 2022 Inviato 9 Giugno 2022 2 ore fa, maurodg65 ha scritto: codice di comportamento in linea con il target della clientela di riferimento Io non mescolerei l’oggetto della concessione con l’estensione del diritto di sfruttamento esclusivo e di interdizione delle facoltà degli utenti. L’uso della spiaggia e del servizio ombrellone e lettini, non ha mai compreso il divieto di consumare cibi. Il malcostume ha cominciato a crescere in misura direttamente proporzionale alla totale assenza di controlli, scambiata con qualcosa che eccede ogni limite. Se entro al bar è normale che non mi porti il caffè da casa, e se pago l’accesso al lido non mi porto l’ombrellone. In un paese civile, si stabilirebbero al contrario alcuni oneri: toilette, servizio doccia. Non solo i canoni sono minimi, ma ai concessionari si permette, o questi si permettono, di mettere a pagamento la doccia, vietare il consumo di cibi etc. Un conto è apparecchiare il tavolo da pic nic, altro il vietare di consumare un panino. IL compito dello Stato è disciplinare, vietando gli eccessi. 1
maverick Inviato 9 Giugno 2022 Inviato 9 Giugno 2022 Il 8/6/2022 at 18:46, wow ha scritto: Dai ... a me il Veneto piace, sto progettando di farci un giro sulle ciclabili, Venezia è una delle mie città preferite, ma nell'adriatico ci metterei i piedi dal Molise in giù . Da Veneto sono perfettamente d'accordo Vai in montagna, se devi andare in Veneto, non al mare. 1
ferdydurke Inviato 9 Giugno 2022 Inviato 9 Giugno 2022 15 minuti fa, Panurge ha scritto: Il Veneto ha delle Montagne? Cortina è in Veneto
briandinazareth Inviato 10 Giugno 2022 Inviato 10 Giugno 2022 4 ore fa, Roberto M ha scritto: anche io non capisco nulla di informatica o di ingegneria. e anxche sulla politica avrei dei dubbi 😉 comunque, aspettando la lezione di moz, ho l'impressione che alla competenza tu stia anteponendo l'ideologia, che contempla che il concessionario sia il padrone della spiaggia, cosa he non è, fortunatamente...
maurodg65 Inviato 10 Giugno 2022 Inviato 10 Giugno 2022 3 ore fa, briandinazareth ha scritto: che contempla che il concessionario sia il padrone della spiaggia, cosa he non è, fortunatamente... Non credo nessuno l’abbia neanche pensato, ma la concessione dovrebbe servire al gestore per svolgere un’attività imprenditoriale sul tratto di spiaggia che prenderà in concessione, per farlo può avere la necessita di creare un ambiente consono al target di clientela a cui desidera rivolgersi, questo vorrebbe dire dovergli concedere di scrivere le regole di comportamento all’interno del suo stabilimento balneare, da ignorante questo non mi sembra nulla di cosi sconvolgente da non poter essere concesso in fase di gara.
maurodg65 Inviato 10 Giugno 2022 Inviato 10 Giugno 2022 Un esempio di regolamento attuale, giusto per avere una base di discussione reale: https://www.comune.fortedeimarmi.lu.it/wp-content/uploads/2021/06/Regolamento-di-disciplina-ed-utilizzo-degli-arenili-delle-spiagge-e-delle-attivita-balneari.pdf
maurodg65 Inviato 10 Giugno 2022 Inviato 10 Giugno 2022 Per il regolamento postato nel precedente post relativamente alla somministrazione di cibi e bevande si rimanda ai regolamenti del settore: https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaArticolo?art.versione=1&art.idGruppo=11&art.flagTipoArticolo=0&art.codiceRedazionale=010G0080&art.idArticolo=64&art.idSottoArticolo=1&art.idSottoArticolo1=10&art.dataPubblicazioneGazzetta=2010-04-23&art.progressivo=0
maurodg65 Inviato 10 Giugno 2022 Inviato 10 Giugno 2022 http://www.ispettorisanitari.it/AREA_PROFESSIONALE/Sunto Vigilanza daquino/regigiene.htm
maurodg65 Inviato 10 Giugno 2022 Inviato 10 Giugno 2022 Un esempio concreto di come può essere organizzata la ristorazione in uno stabilimento balneare: https://www.dissapore.com/notizie/salento-polemiche-per-il-divieto-di-mangiare-in-spiaggia-il-cibo-portato-da-casa/ Salento: polemiche per il divieto di mangiare in spiaggia il cibo portato da casa Nel Salento scoppia la polemica per il divieto di mangiare in spiaggia il cibo portato da casa. Forse salvo il panino, ma non dappertutto. In Salento non mancano le polemiche per il divieto di mangiare in spiaggia il cibo portato da casa. Si tratta di una storia complicata: da una parte chi difende il proprio diritto a portarsi un panino da casa per evitare di svuotare il portafoglio ogni volta che compra due cose dallo stabilimento balneare, dall’altro chi tutela l’immagine del lido danneggiata da teglie di pasta da forno consumate sulla battigia. Il divieto non riguarda specificatamente i panini portati da casa, ma è più generico: vietato consumare pasti e bibite non comprati al bar dello stabilimento. Il problema dei bagnanti, però, è quel menu che non è esattamente economico. Situazioni del genere stanno accadendo da settimana: a fine luglio era toccato a Leuca, la settimana scorsa a Otranto e adesso è toccato a una spiaggia di Torre Lapillo, poco a nord di Porto Cesareo. Qui una famiglia era stata invitata dai gestori dello stabilimento a non mangiare in spiaggia cibo preparato fuori dallo stabilimento. Peccato che quelle friselle ordinate allo stabilimento fossero costate più di 30 euro. Ovviamente il gestore si è giustificato sostenendo la particolarità di quelle friselle: era una frisa con tartare di gamberi consegnata sotto l’ombrellone. Secondo Giuseppe Mancarella, responsabile provinciale di Cna Balneatori, una polemica come questa rischia di danneggiare il turismo di alto livello che si stava creando in zona. E ribadisce un concetto: in tutta Italia, se si entra in un locale, si guardano i prezzi. Ciascuna partita Iva è libera di fare i prezzi che vuole, basta checi sia un listino chiaro e che si paghino le tasse. Ha poi spiegato che non c’è un vero e proprio divieto, ma il problema è comportarsi in maniera educata: un conto è che si porta un panino come spezza fame, un altro è chi si porta tutta la teglia col cibo fatto in casa. Oltre a problemi di immagine, ci sono anche problemi igienico-sanitari. E ribadisce che non ci sono problemi con panini, frutta e una bottiglietta d’acqua, è tutto il resto che non va bene. Più lapidario Mauro Della Valle, Federbalneari: lui applica quello che dicono l’ordinanza regionale e la legge sulla plastic free. In spiaggia non si possono portare cibi contenuti in plastica o contenitori di vetro. Ok ai panini, ma con buonsenso. Più o meno dello stesso avviso è Alfredo Prete, presidente del Sib e titolare di uno stabilimento: quando entra in un ristorante e vede che c’è un piatto che non può permettersi perché troppo caro, non lo prende. La soluzione? Se in quel lido i prezzi sono troppo cari, basta spostarsi di poco: nel Salento c’è un’offerta turistica variegata, adatta a tutte le tasche.
Jack Inviato 10 Giugno 2022 Inviato 10 Giugno 2022 5 ore fa, Panurge ha scritto: queste sono montagne 😍
Jack Inviato 10 Giugno 2022 Inviato 10 Giugno 2022 ma che gli volete dire a Jesolo, ispira grandi idee e lascia che si realizzino...
audio2 Inviato 10 Giugno 2022 Inviato 10 Giugno 2022 capito perchè dove siamo noi gli altri non ci arriveranno mai ?
Martin Inviato 10 Giugno 2022 Inviato 10 Giugno 2022 Ai miei tempi 'ste cose si facevano in acqua, ma ora ci sono troppe meduse. 1
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