Panurge Inviato 15 Giugno 2022 Inviato 15 Giugno 2022 In effetti di fronte ad abissi così profondi si può rimanere solo attoniti ed in silenzio. 1
mom Inviato 15 Giugno 2022 Inviato 15 Giugno 2022 1 ora fa, mozarteum ha scritto: Non lungo che tocchi non largo che tappi ma duro che duri e’ un cervello coi fiocchi Qui non c’è bisogno di scomodare Wiki! È sicuramente l’ annebbiamento senile che crea una simile confusione tra i due organi…. 😂 A proposito: buon compleanno! 😉
qzndq3 Inviato 15 Giugno 2022 Inviato 15 Giugno 2022 2 minuti fa, mom ha scritto: È sicuramente l’ annebbiamento senile che crea una simile confusione tra i due organi… Hai fatto l'ultimo prezzo 😄
mozarteum Inviato 15 Giugno 2022 Inviato 15 Giugno 2022 9 minuti fa, mom ha scritto: A proposito: buon compleanno! 😉 Mica e’ oggi
mom Inviato 15 Giugno 2022 Inviato 15 Giugno 2022 2 minuti fa, mozarteum ha scritto: Mica e’ oggi Ma era l’occasione giusta! 😁
wow Inviato 15 Giugno 2022 Inviato 15 Giugno 2022 3 ore fa, Panurge ha scritto: esiste una teoria secondo la quale le nostre nevrosi nascono già con il passaggio da cacciatori-raccoglitori (società fondamentalmente egualitaria, tempo destinato alla pigrizia elevato, ) alla schiavitù della zolla. In effetti se stavi a pensare alle nevrosi, la tigre dalle lunghe zanne si prendeva cura di te.
giacomino Inviato 15 Giugno 2022 Inviato 15 Giugno 2022 Cosa c'è di più terribile? https://www.repubblica.it/solidarieta/emergenza/2019/10/18/news/bambini_nel_mondo_ogni_giorno_muoiono_15mila_bambini_sotto_i_cinque_anni-238867001/
31canzoni Inviato 15 Giugno 2022 Inviato 15 Giugno 2022 Mi sembrano teorie un po' bolse quelle quelle che sostengono che si era più intelligenti o meno passando da cacciatori a stanziali raccoglitori agricoltori. L'intelligenza è adattamento all'ambiente, saperci interagire in modo vincente. Se domattina mi mollano in mezzo alla foresta primordiale ci lascio le penne, cioè non mi adatto in tempo utile all'ambiente, se prendo un uomo della foresta che ha sempre e solo vissuto nella foresta e lo lascio da solo in una città moderna, se non muore investito da un'automobile difficilmente potrebbe sopravvivere se non aiutato.
bost Inviato 16 Giugno 2022 Inviato 16 Giugno 2022 ...anche oggi sul giornale altra tragedia,altro femminicidio ( parola ormai conosciutissima),una riflessione: mi ricordo tantissimi nni fa il caso di un militare ( un paracadutista?) che si suicidò. Subito dopo per un periodo ci furono notizie di tanti casi analoghi. Non è che queste tragedie di solito sono relegate solo nella cronaca locale , quando scoppia un caso particolarmente sentito ( l'espressione non sarebbe esatta, ma non viene in mente altro) dall'opinione pubblica, subito saltano fuori casi analoghi dalle cronache locali e vanno in quelle "nazionali?"
briandinazareth Inviato 16 Giugno 2022 Inviato 16 Giugno 2022 21 ore fa, 31canzoni ha scritto: L'intelligenza è adattamento all'ambiente, saperci interagire in modo vincente. stiamo usando il termine in modo diverso, nel tuo post lo usi in modo molto estensivo, per cui rientra anche un batterio. io mi riferivo all'intelligenza più strettamente umana. insomma, se mettiamo dawkins nella foresta magari muore, ma rimane sempre molto intelligente, nel senso ci capacità razionali e simili.
daniele_g Inviato 16 Giugno 2022 Inviato 16 Giugno 2022 33 minuti fa, bost ha scritto: ...anche oggi sul giornale altra tragedia,altro femminicidio ( parola ormai conosciutissima) stamattina ho sentito che è il cinquantatreesimo (o giù di lì) dall'inizio dell'anno; è tristemente paradossale, ma le cose sembrano andare meno peggio di qualche anno fa. nell'anno in cui si è cominciato a usare il termine 'femminicidio', come delitto avente una specificità, si parlava di più di 200 donne uccise nell'anno precedente. . sotto molti aspetti, come forse ricordava brian, le cose sono migliorate: oggi gli omicidi sono in calo, altri delitti sono in calo, le guerre e i morti in guerra sono in calo, per quanto suoni sorprendente. è che è giustamente cambiata anche la nostra sensibilità: se 20 anni fa di quelle 200 donne si parlava poco o nulla (e forse più di qualcuno poteva essere portato a pensare che "un po' se l'è cercata"), oggi il sentire comune non accetta quelle 50 vittime, ma non ne accetta nemmeno 10, nemmeno 1. e lo stesso vale per altri delitti, per i morti in guerra, e così via. ci sono purtroppo le tristi eccezioni a tale sentire, ma la tendenza è quella. quindi il fatto che i numeri siano in miglioramento -per almeno alcune voci- non significa che ci possiamo accontentare o anche solo consolare.
Messaggi raccomandati