Dubbio sull'apporto dei cavi

[Zaino]

Ciao a tutti, ultimamente mi sono dilettato in sostituzione cavi USB, patch tra modem e router etc etc. Partendo dal presupposto che per me i cavi hanno una grossa influenza nell'equilibrio finale del suono mi è sorto un dubbio. Ma non è che i cavi sono in fondo degli equalizzatori fisici? Mi spiego meglio: stante una qualità costruttiva decente non è che, in larga parte, più che il costo e la qualità presunta, è il tipo di esaltazione o meno di certe frequenze che si combina bene nei nostri setup che fa la differenza? Con questo voglio dire: non è che sperimentando molti cavi anche non troppo costosi alla fine non si incappi in un "cavo equalizzatore" che alla fine è perfetto per il nostro impianto in un determinato momento? Da questo poi discenderebbe il fatto di sentire frasi: "ho provato un cavo da 100 euro che va meglio di quello da 1000". Discenderebbe anche che, in larga parte, non esisterebbe una qualità "assoluta" ma semplici combinazioni di frequenze che vanno bene in un determinato momento in maniera quasi stocastica rispetto anche alla combinazione di apparecchiature e cavetteria presente in quel momento.

[luke_64]

@Zaino In parte condivido il tuo discorso, cioè a parità di costo (o qualità, che poi non è detto vadano di pari passo) un cavo può essere più adatto ad un certo set-up rispetto ad un altro, ma sono convinto che aumentando la qualità del cavo questa "equalizzazione" diventi via via sempre meno importante, tendendo quindi a scomparire completamente.

[BEST-GROOVE]

@Zaino  ai prossimi titoli dei threads si dia un senso compiuto piuttosto che lasciarli sul vago; stavolta corregge la moderazione.

[Zaino]

@BEST-GROOVE 👍 

[cactus_atomo]

@Zaino nela mia esperienza un cavo non eslta una frequenza, al più la attenua. se toglo un coperta davanti al tweeter mi sembrerà che il tweeter suoni più aperto, ma semplicemente non è èpiù attenuato

differenze sui cavi ne ho trovate, ma mai un anatroccolo cambiando il cavo è diventato cigno, mai un pioneer pl12 cambiando cavom è diventato un technics 1200. 

un cavo sbagliato, questo è vero, può penalizzare la resa, ma indovinare quello giusto n9n è mai facile e non dipende dal prezzo del cavo. 

[loureediano]

Trovare il cavo giusto è un terno al lotto

Io uso solo Audioquest Diamond e SKY e non li cambio in caso di cambio di elettroniche.

Tanto è impossibile trovare quello giusto.

[luke_64]

13 minuti fa, loureediano ha scritto:

Tanto è impossibile trovare quello giusto.

Più che impossibile direi estremamente costoso.

Purtroppo solamente alcuni produttori consentono la prova del cavo con la formula "soddisfatto o rimborsato", e la comparativa a casa non viene mai (a me non è mai successo) proposta dai negozianti, nonostante sia quasi impossibile danneggiare i cavi durante una prova.

[transaminasi]

@Zaino

In tutti i messaggi di risposta al tuo post di apertura, se noti, è dato per scontato l'apporto dei cavi.

[Zaino]

@transaminasi Se leggi bene il mio primo post non metto certo in dubbio l'influenza dei cavi, anzi. Semmai la mia riflessione era sul modo in cui la apportano. Comunque sto facendo una prova con una bella accoppiata: cat 8 primus stream oehlbach tra modem e router e neotech neub-1020 usb tra laptop e interfaccia usb😉

[ferroattivo]

Un qualsiasi cavo che unisce due componenti puo' solo sottrarre , non aggiungere. Il miglior cavo possibile che possiamo avere, toglie meno rispetto ad un altro cavo , ma toglie sempre qualcosa.

[fabbe]

@ferroattivo Per essere definito "il miglior cavo" quali caratteristiche (fisiche/tecniche) dovrebbe soddisfare?

[ferroattivo]

@fabbe secondo me per primo deve avere una gran qualità timbrica , essere equilibrato su tutto lo spettro audio, dolce ma anche dinamico all'occorrenza, schermato da disturbi esterni ma allo stesso tempo la schermatura non deve fare da tappo. Queste caratteristiche che potrebbero sembrare banali , non sono facili da ottenerle tutte insieme e costruttori che si avvicinano ai risultati sopracitati chiedono cifre folli. 

[Zaino]

@ferroattivo condivido in toto la priorità data all'equilibrio timbrico. Senza di questo per me un impianto nel suo insieme, seppur di livello, non sta al passo con uno più economico magari meno dettagliato, con meno spazio e palcoscenico ma più piacevole timbricameme. Il mio discorso del thread partiva proprio da questa considerazione e da come i cavi, se ben scelti, possano dare quel molto in più all'equilibrio complessivo senza spendere delle follie. Se poi ho dei cavi eccellenti e ben scelti siamo al top. Però tra un cavo super costoso ma non adatto alla catena ed uno più economico e ben integrato...non sto neanche a scrivere il finale😀

[ferroattivo]

@Zaino concordo con te, comunque sul mercato ci sono ottimi cavi che con cifre contenute raggiungono una ragguardevole qualità, ma bisogna andare sul fai da te.

[Ggr]

4 ore fa, Zaino ha scritto:

sul modo in cui la apportano.

Limitatamente a questo, i cavi operano in sottrazione di qualcosa. Quanto,  e quanto si senta, si sono scritti libri. Ognuno sceglie il capitolo che vuole.

[ascoltoebasta]

5 ore fa, fabbe ha scritto:

Per essere definito "il miglior cavo" quali caratteristiche

Per me deve aver le caratteristiche  che ognuno di noi cerca in funzione dei propri gusti,proprio come c'è chi preferisce le B&W e chi diffusori d'impronta opposta,chi ama Accuphase e chi Esoteric, e aggiungo che oltre a ciò che scrive @cactus_atomo e cioè che con un cavo un anatroccolo non diventa un cigno,è vero anche che un cigno con un cavo non di qualità non si eprimerà come un cigno.

[Mighty Quinn]

14 ore fa, Zaino ha scritto:

Ma non è che i cavi sono in fondo degli equalizzatori fisici?

No 

Sono equalizzatori psichici

Volendo con pochi euro compri un cavo con prestazioni al di là di ogni possibile remota speranza di sentirne l'effetto

Fisico intendo 

Psichico è un altro paio di manicotti 

 

 

[Ggr]

Ad ogni modo, almeno in linea teorica, i cavi possono apportare qualche modifica, nell'ordine dello 0,....db. più probabile che mandino in crisi un amplificatore, ma quello si sente forte e chiaro.

È opinione diffusa, (non per me), che occorre azzeccare il cavo giusto dopo molte prove, perché le alchimie che devono concatenarsi affinché avvenga il miracolo, sono infinite.

Allora mi sono letto un po di discussioni sui cavi, anche molto lunghe, e anche su altri forum ( si, non hi un belino da fare), e ho scoperto che solo una percentuale molto piccola, ammette che il cavo inserito non ha portato cambiamenti, e una percentuale ancora più piccola, dice che erano peggio. Eppure,  trovare il cavo giusto sembra una impresa impossibe. Come si spiega allora che il 98% lo azzecca con entusiasmo al primo colpo, e quando cambia, ovviamente con uno che costa il doppio, si toglie la coperta di lana dai diffusori?