gobert4 Inviato 30 Giugno 2022 Inviato 30 Giugno 2022 18 minuti fa, ascoltoebasta ha scritto: Io ho fatto meglio delle prove in doppio cieco,un finale mono alimentato da Nordost Valhalla e l'altro alimentato da MIT Oracle AC1,brano in lettura e agendo sul balance del pre si passa da un diffusore all'altro, le differenze erano evidenti,e l'altra persona oltre me ad ascoltare,era il mio amico che della scienza ha fatto la sua vita, stesso discorso con 2 cd player uguali collegati al medesimo Pre ma con 2 coppie diverse di cavi di segnale,stesso cd che possediamo entrambi,differenze tra MIT e Nordost che non noterebbe solo chi non volesse notarle. hai anche invertito i cavi? perché un test del genere è corretto se la stanza è trattata acusticamente (e pesantemente aggiungo). Altrimenti, è tutto molto viziato dal sistema monitor/parete dx e monitor/parete sx. Meglio era uno switch tra A e B
acusticamente Inviato 30 Giugno 2022 Inviato 30 Giugno 2022 @one4seven il catalogo di una azienda produttrice di cavi è in genere più vasto di altri ma la logica dovrebbe essere la stessa di quello di altri oggetti. Quanta differenza abbiamo tra un cavo da 300€ e uno da 3000 dello stesso catalogo ? È questa la domanda che ti poni e ci poni ? Se fosse questa io non saprei rispondere perché non ho e non ho provato cavi dal costo superiore ai 600, 800 euro. Tra 100 e 600 nella mia esperienza alle volte tanto e alle volte meno ma sulla valutazione finale influisce il contesto e se vanno a incidere in quello che cerco.
one4seven Inviato 30 Giugno 2022 Inviato 30 Giugno 2022 @acusticamente il punto è esattamente questo: devo provare, per stabilire una superiorità che dovrebbe essere già nei fatti (dato catalogo e fascia di prezzo)? E ci siamo arrivati. È qui che nasce, secondo me, il "problema" cavi e le sue infinite discussioni.
acusticamente Inviato 30 Giugno 2022 Inviato 30 Giugno 2022 @one4seven ma nei fatti non è, mi sembra, nemmeno in un catalogo di pre o di integrati, o di casse. Se così fosse si sceglierebbe unicamente secondo la cifra a disposizione. Delusioni e rivendite sono in tutti i generi
Ggr Inviato 30 Giugno 2022 Inviato 30 Giugno 2022 1 ora fa, ascoltoebasta ha scritto: cieco,un finale mono alimentato da Nordost Valhalla e l'altro alimentato da MIT Oracle AC1,brano in lettura e agendo sul balance del pre si passa da un diffusore all'altro, le differenze erano evidenti,e l Scusa. Ma è una prova senza senso. In stereofonia i canali non emettono gli stessi identici suoni, a meno che non hai messo un brano mono. Per non parlare della interazione dei diffusori con l!ambiente. Sei sicuro a 100% che siano perfettamente speculari in un ambiente casalingo? Per quello che mi riguarda, è una prova che non dice proprio nulla.
Folkman Inviato 30 Giugno 2022 Inviato 30 Giugno 2022 14 ore fa, Ggr ha scritto: stesso suono. A sto punto tutto inutile qualsisi cosa venga scritta su forum come questi. Non è tutto inutile molte volte le discussioni sono interessanti , si passa qualche ora , ci conosciamo attraverso lo scritto , le cose diventano inutili quando ci arrocchiamo su posizioni da bastian contrario , le fantomatiche prove in cieco andrebbero fatte anche tra diffusori ed elettroniche non solo con i cavi e il risultato sarebbe il medesimo quindi che facciamo compriamo tutti un T-amp , poi che divertimento sarebbe ? Ho preso uno spunto per postare , sono d’accordo con quello che scrivi . saluti 1
aldofranci Inviato 30 Giugno 2022 Inviato 30 Giugno 2022 Il 22/6/2022 at 22:07, one4seven ha scritto: Alla visita militare, ricordo una domanda del test: "Senti cose che gli altri non sentono?" Se rispondevi si, finivi dritto in dallo psichiatra. Sarà un caso che, da quando hanno tolto la naia, i cavophili si riproducono al ritmo dei cinesi? 'Tacci loro, sbucano da tutte le parti.
one4seven Inviato 30 Giugno 2022 Inviato 30 Giugno 2022 27 minuti fa, acusticamente ha scritto: Se così fosse si sceglierebbe unicamente secondo la cifra a disposizione. Spesso è esattamente quello che si fa. Attenzione io sto parlando di prestazioni, non di gusti eh. 29 minuti fa, acusticamente ha scritto: ma nei fatti non è, mi sembra, nemmeno in un catalogo di pre o di integrati, o di casse. Nel mercato la fiducia è un elemento fondamentale. Se viene a mancare, tutto diventa il contrario di tutto. T'ho... Quello che succede con l'hi-fi. Per me il punto centrale è questo. Non gli ascolti e le infinite prove, chi tutto orecchio e chi tutto misure etc etc ...
aldofranci Inviato 30 Giugno 2022 Inviato 30 Giugno 2022 1 ora fa, gobert4 ha scritto: hai anche invertito i cavi? perché un test del genere è corretto se la stanza è trattata acusticamente (e pesantemente aggiungo). Altrimenti, è tutto molto viziato dal sistema monitor/parete dx e monitor/parete sx. Meglio era uno switch tra A e B Quando un cavophilo col balance incontra un test scientifuoco con lo switch...il test scientifuoco è un uomo morto.
Folkman Inviato 30 Giugno 2022 Inviato 30 Giugno 2022 @one4seven Che bello la visita del militare , allora tutti usavamo il cavo del Milan felici e contenti e non esistevano i Cavophili ma neanche i Sapophili ,oggi ne spuntano a decine e pensano anche di essere simpatici , bei tempi quando tutti eravamo più semplici e ci volevamo più bene e ascoltavamo tanta tanta tanta musica .
Ggr Inviato 30 Giugno 2022 Inviato 30 Giugno 2022 11 minuti fa, aldofranci ha scritto: Quando un cavophilo col balance incontra un test scientifuoco con lo switch...il test scientifuoco è un uomo morto. Va bene tutto. Ma quel test fatto cosi non vale niente. Anche se fosse tutto perfettamente speculare, e il programma musicale che è diverso per ogni canale.
one4seven Inviato 30 Giugno 2022 Inviato 30 Giugno 2022 @Folkman ma no... dai. Almeno per quanto mi riguarda, ascolto un sacco di musica e voglio bene a tutti, nonostante uso dei nordost 🤣
Riccardo.m81 Inviato 30 Giugno 2022 Inviato 30 Giugno 2022 mi sto appassionando a questa discussione e riguardo all'ambiente posso dire che quando avevo l'impianto al piano di sotto, non avrei sentito alcuna differenza fra i cavi di segnali che ho provato. Il seminterrato suonava cosi male che nessun ascolto era piacevole e il più delle volte mi veniva voglia di abbassare il volume. Poi ho deciso di portare l'impianto in sala al piano di sopra, molto arredato, tende e mobili...ecc...di colpo si acceso tutto....Nessun cavo avrebbe potuto darmi cosi tanta differenza....ora suona talmente bene che starei li tutti i giorni ad ascoltare...e mi ritrovo ad ascoltare di tutto..è come se suonasse bene tutto e la cosa che mi soddisfa, è che quando alzo il volume non mi affatica affatto. Questo per dire, che solo dopo aver risolto il problema ambiente ho iniziato ad avvertire differenze fra i cavi......e la differenza piu marcata forse è solo tra una cosa molto economica e un qualcosa di hifi....visto che la differenza l'ho trovata tra un cavo di segnale da 8 euro ed uno da 60 circa...e qualcunoi di voi mi ha detto che forse a salire le differenze sono più difficili da percepire...
ClaveFremen Inviato 30 Giugno 2022 Inviato 30 Giugno 2022 7 ore fa, one4seven ha scritto: l'apporto dei cavi è quantificabile in relazione al costo? Solo in parte in quanto i produttori, parlo di quelli industriali e non degli artigiani o dei cantinari, a volte propongono prodotti assai simili ma ogni marchio ha un target di clientela diverso con una diversa prezzatura. Ricordiamoci che parliamo di un mercato di nicchia con numeri molto piccoli. Ad ogni modo il costo consente di orientarsi un po'. Come ho scritto prima c'è un punto di ingresso (assolutamente ragionevole in termini di costo) sotto al quale non possiamo parlare di cavi di qualità 'sindacale' e qui le differenze possono essere notevoli, poi salendo con qualità dei materiali e complessità delle geometrie (quindi, indirettamente, con il costo) si continua a salire di qualità ma l'incremento di prestazioni è ben lontano dall'essere lineare mentre l'aumento del costo tende ad essere esponenziale. 7 ore fa, one4seven ha scritto: Con lo stesso investimento, avrei un apporto maggiore magari destinando l'investimento su altri fattori? (Elettroniche di classe superiore, trattamenti acustici etc?). Il cavo può portare a differenze relative su singoli parametri anche importanti ma il costo del singolo cavo, a mio parere, non deve superare il costo di un upgrade di elettroniche e/o diffusori che porti ad un cambio di categoria. A partire dal cavo 'sindacale' il cambio di elettroniche e/o diffusore tenderà ad essere più importante. Facendo un esempio. Se ho un DAC da 500€ per fare un salto qualitativo importante devo spenderne almeno il doppio per un DAC nuovo. In questo contesto un cavo USB fino a 150€ (scelto bene) può portare ad un upgrade interessante con un costo che si può in qualche modo giustificare. Spendere invece 600€ per un cavo USB nel medesimo contesto non ha senso, compro invece il DAC da 1000€ e avrò prestazioni superiori. 7 ore fa, one4seven ha scritto: È fondamentale secondo me quantificare in maniera più "precisa" possibile, poiché ciò permette di ragionare su più fronti di intervento, stante le risorse limitate. Qui, come altri hanno già scritto, si rientra nel caso per caso, la 'precisione' può esserci in un singolo contesto specifico, difficilmente si potrà generalizzare. 1
acusticamente Inviato 30 Giugno 2022 Inviato 30 Giugno 2022 @one4seven scusami ma stasera sono piuttosto cotto e non riesco a comprendere bene il tuo discorso. Colpa mia, non sopporto più il caldo… A me sembra che un certo discorso valga per tutto, pre e casse, finali e cavi. Poi i cavi sono l’oggetto più controverso ed è controversa anche la proporzione degli effetti
gobert4 Inviato 30 Giugno 2022 Inviato 30 Giugno 2022 @Riccardo.m81 Hai sicuramente trovato un ambiente dall’acustica più gradevole, eppure pensa che anche così è pieno zeppo di problematiche tra modali, SBIR, riflessioni, ecc ecc Purtroppo qualsiasi ambiente chiuso di piccole dimensioni, è un ricettacolo di problematiche.
one4seven Inviato 30 Giugno 2022 Inviato 30 Giugno 2022 @acusticamente Tranquillo, ne riparleremo... 🙂
ferroattivo Inviato 30 Giugno 2022 Inviato 30 Giugno 2022 9 minuti fa, Riccardo.m81 ha scritto: e qualcunoi di voi mi ha detto che forse a salire le differenze sono più difficili da percepire... assolutamente no, bisogna avere la fortuna di provare buoni cavi anche se hanno un costo contenuto , danno molto fastidio a cavi costosi. Un mio lontano amico ha nel suo impianto un cavo di alimentazione da ca. 1000 euro, il cavo fà qualcosa , ma non è affatto soddisfacente, gli ho confezionato un Neotech NEP 3001 mk3 (122 euro metro) con una coppia di spine Viborg da ca. 100 euro) inserendo il Neotech ha cambiato idea sui cavi di alimentazione!!
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